Viva Lì

 "Bastano la voce di Dylan, una chitarra e un pianoforte per ricreare il mito di 'Masters of war' e 'Just like a woman'."

 "Dylan rimane unico e inimitabile. Almeno fino a prova contraria."

Modern Times di Bob Dylan è un album che, nonostante un suono grezzo e imperfetto, riesce a colpire al cuore della classe operaia americana tramite testi intensi e citazioni culturali. Il disco esprime malinconia e un senso di fine, mantenendo uno sguardo lucido sul mondo attuale. Pur non essendo un capolavoro tecnico, rimane un'opera autentica e visionaria che conferma Dylan come un artista unico e inimitabile. Scopri l'anima autentica di Bob Dylan con Modern Times, un viaggio tra musica e storia.

 "Io se fossi Dio, non sarei mica un dilettante, sarei sempre presente!"

 "Perché Dio è violento! E gli schiaffi di Dio appiccicano al muro tutti!"

La recensione analizza il brano 'Io se fossi Dio' di Giorgio Gaber, un LP breve ma intenso registrato nel 1981. Evidenzia la natura provocatoria e censurata del pezzo, che offre una satira tagliente sulle ipocrisie della società e della politica italiana. Attraverso una trascrizione estesa, il testo mostra come Gaber usi ironia e sarcasmo per denunciare le contraddizioni e le ingiustizie del suo tempo. Scopri il testo completo di 'Io se fossi Dio' e immergiti nella satira di Giorgio Gaber!

 "Ma vaffanculo la recensione e vaffanculo pure agli Who."

 "Sto Poletti è veramente un pirla, anzi, come si dice a Milano, le un bel pistola."

La recensione prende una piega ironica e dissacrante, usando un dialogo immaginario tra l'autore e un falso editore per esprimere frustrazione e critica verso le proprie competenze musicali e la scena musicale. Il live album 'Live at Leeds' di The Who diventa il contesto per uno sfogo personale più che una vera recensione. Il tono è pungente e autoirriverente, terminando con un netto rifiuto di scrivere una recensione seria. Scopri una recensione unica e fuori dagli schemi su Live at Leeds!

 Vasco sapeva fare musica, e sapeva addirittura cantare senza prendere nemmeno una stecca.

 Non siamo mica gli americani è un disco che chi è giovane non può comprendere, inzuppato com'è di argomenti tabù e storia sociale di quegli anni.

La recensione riscopre il valore autentico e innovativo di "Non Siamo Mica Gli Americani", l'unico vero capolavoro di Vasco Rossi. Il disco, uscito nel 1979, si distingue per la sua originalità musicale e per il coraggio nei testi, affrontando temi tabù in un'Italia ancora bigotta. Viene evidenziato come questo lavoro racconti la realtà sociale e giovanile di quegli anni con forza e sincerità, segnando un punto alto nella carriera dell'artista spesso criticato per la sua fase moderna. Scopri il lato autentico di Vasco Rossi con questo capolavoro vintage!

 "My Iron Lung è solamente una deludente ricerca musicale che i Radiohead ebbero modo di sperimentare prima di realizzare capolavori di portata assai considerevole."

 "La voce di Thom Yorke, che molti detestano, qui è davvero pessima, ma queste delle voci alterne dei cantanti è un problema vecchio come il mondo."

My Iron Lung è un EP poco apprezzato e spesso dimenticato nella discografia dei Radiohead. L'album contiene alcune tracce interessanti come 'Lozenge of Love', ma nel complesso risulta deludente rispetto ai successivi capolavori. La voce di Thom Yorke qui si mostra meno convincente, e il disco ebbe scarso successo di critica e pubblico. Rimane comunque un curioso esperimento prima della consacrazione con 'Ok Computer'. Ascolta My Iron Lung e scopri un lato meno noto dei Radiohead!

 "Avevo 18 anni ed ero poco più che un giovincello... credevo, sul serio, che Ligabue fosse un bravo cantautore."

 "La musica aveva un valore affettivo, e non importava se era bella o brutta: e se ci ripenso mi vengono i lacrimoni agli occhi."

La recensione riflette una revisione severa e disillusa di 'Sopravvissuti e sopravviventi' di Ligabue. L'autore racconta il proprio legame nostalgico con l'album da giovane, ma oggi lo giudica muscialmente debole e poco originale. Nonostante le critiche, il disco resta un ricordo prezioso legato all'affetto e alle emozioni del passato. Scopri la verità dietro 'Sopravvissuti e sopravviventi' con questa recensione appassionata!

 "Blonde on blonde è il primo LP doppio della storia della musica, praticamente un’opera monumentale."

 "C’è tutta l’arte di Dylan, c’è mezza storia musicale americana di inizio anni Sessanta, c’è un modo geniale di concepire la musica adattandola a proprio piacimento."

Blonde On Blonde è il primo album doppio nella storia della musica, che ha segnato un punto di svolta per Bob Dylan, capace di fondere rock, folk, blues e jazz in un'opera monumentale. L'album testimonia il riscatto artistico di Dylan dopo le critiche per il suo passaggio al rock elettrico. Brani come 'Just Like a Woman' e 'Sad Eyed Lady of the Lowlands' rimangono pietre miliari del cantautorato. Grazie a una produzione singolare e a collaborazioni eccellenti, Blonde On Blonde è ancora oggi un capolavoro innovativo e influente. Ascolta Blonde On Blonde e scopri il genio rivoluzionario di Bob Dylan!

 "I dischi del Liga hanno quasi sempre rasentato l'osceno"

 "Sforzarsi con due canzoni e poi propinarne 12 è una bella fregatura. E in questo, Ligabue è maestro."

La recensione esprime un forte disappunto nei confronti dell'album 'Fuori come va?' di Ligabue, evidenziando testi confusi, musiche ripetitive e poca ispirazione. Pur essendo fan di lunga data, l'autore riconosce solo poche tracce degne di nota. Nonostante la confezione curata, l'album appare una delusione rispetto all'esordio del cantante. Il testo mette in luce la stanchezza verso l'ostentazione e un calo qualitativo del Liga post-1990. Scopri perché 'Fuori come va?' divide i fan di Ligabue!

 Il periodo nero si trasforma, magicamente, in oro colato, perle da vendere al miglior offerente e ricercatezze tanto sublimi quanto epocali.

 Sticky Fingers possiede un ritmo e una capacità, quasi tribale, di avvolgerti e abbracciarti anche dopo l'ennesimo ascolto.

La recensione celebra Sticky Fingers come il più grande album dei Rolling Stones, nato in un periodo di crisi personale e mediatica. L'album unisce blues, rock e folk con testi ribelli e provocatori, supportati da performance strumentali eccezionali. La copertina di Andy Warhol e i tributi nascosti rendono il disco un'icona eterna della musica. Ogni brano testimonia la maturità e la forza creativa della band. Ascolta Sticky Fingers per scoprire il vero spirito ribelle dei Rolling Stones!

 Chi ha elargito a piene mani bravura e competenza musicale non può diventare brocco senza un vero motivo.

 È ammirevole come Van Morrison non cerchi mai di sviare e inseguire le mode, ribadendo il suo concetto di musica seria e impostata.

Il disco Days Like This di Van Morrison presenta una buona qualità tecnica e alcuni brani notevoli ma manca del genio che ha contraddistinto i suoi capolavori degli anni '80. Pur non essendo entusiasmante come Astral Weeks o Beautiful Vision, l’album mostra la coerenza artistica di Morrison e il suo rifiuto di seguire le mode musicali. Notevoli i duetti con la figlia e la produzione musicale sotto l'occhio esperto di Pee Wee Ellis. Scopri l'album Days Like This di Van Morrison e immergiti nella sua musica autentica.