pier_paolo_farina

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 Brian Auger è il miglior interprete di organo Hammond che si possa immaginare.

 L’Hammond è uno strumento che per Brian non ha segreti, cosicché quando viene suonato con competenza e classe è puro piacere all’ascolto.

La recensione evidenzia Brian Auger come un maestro dell'organo Hammond, capace di emozionare con il suo lavoro nel jazz rock degli anni '70. L'album 'Closer To It!' del 1973 spicca per l'uso elegante del Fender Rhodes e delle contaminazioni di funk e blues. In particolare, i pezzi 'Happiness Is Just Round The Bend' e 'Compared To What' rappresentano i momenti più riusciti. La recensione sottolinea la qualità tecnica e la storia unica di Auger, invitando a scoprire un'opera senza tempo. Ascolta 'Closer To It!' e lasciati conquistare dall’arte di Brian Auger!

 King’s X è il mio trio musicale preferito; nella mia personale classifica supera clamorosi talenti come Rush e Hendrix.

 Il suono del trio è heavy, potente e coeso da morire, vera gioia per chi apprezza scelte timbriche ed esecuzioni di altissimo livello.

La recensione di Ear Candy celebra il sesto album del trio King's X come un lavoro che unisce potenza heavy con melodie psichedeliche e atmosfere blues pop. La varietà vocale e strumentale conferisce grande dinamismo, mentre la tecnica esecutiva offre piacere sia artistico che tecnico. Sebbene non sia il loro capolavoro massimo, il disco brilla per originalità e atmosfera, posizionando King's X tra i gruppi rock più personali e apprezzati. Ascolta Ear Candy dei King's X e scopri un rock potente e innovativo!

 «È bellissimo, uno dei migliori.»

 «Questa è fratellanza bella e buona (naturalmente non ci sono trucchi né inganni, la eseguono dal vivo ogni sera, pari pari, senza click, e viene perfetta!).»

La recensione esalta Faith, Hope & Love dei King's X come uno dei migliori album del trio americano, caratterizzato da un mix unico di melodie beatlesiane, ritmi crossover energici e una produzione raffinata. Il testo sottolinea la maestria strumentale e vocale di Doug Pinnick, Ty Tabor e Jerry Gaskill, evidenziando brani psichedelici, groove sofisticati e un tocco gospel. L'album è descritto come potente, originale e accessibile, rappresentando una pietra miliare del 1990. Scopri l'album Faith, Hope & Love e lasciati trasportare dal sound unico dei King's X!

 L’eccezionale pasta vocale e la splendida attitudine blues del frontman riescono a dare dignità rock anche ad un eventuale cover degli Abba.

 Un disco di vecchio rock blues settantiano, semplice semplice ma reso superbo dalla grandiosa attitudine degli interpreti.

Il quarto album di Bad Company, Burnin' Sky (1977), mantiene la qualità del gruppo con un rock blues semplice ma potente, valorizzato dalla voce unica di Paul Rodgers e dalla chitarra di Mick Ralphs. Nonostante copertina discutibile e qualche brano meno ispirato, le tracce principali mostrano una solida attitudine rock e un groove coinvolgente. Un classico del rock settantiano apprezzato dagli amanti del genere. Scopri l’essenza del rock blues con Burnin' Sky di Bad Company, ascolta ora!

 "Gran cantante questa misconosciuta biondina di Brooklin... in un paio di episodi di quest'album c’è pure da farsi venire la pelle di cappone."

 "Non metterti in cerca dell’amore, spesso è crudele farlo. Lascia che succeda naturalmente, che esso trovi la strada verso di te."

La recensione celebra l’album Can’t Get Off di Robin Beck come uno dei migliori dischi AOR con voce femminile, sottolineandone la potenza emotiva e la produzione equilibrata. Nonostante una carriera discontinua, Beck mostra qui la sua voce unica e sfumature emozionanti. Brani come Don’t Try To Find Love e Whenever You Close Your Eyes sono evidenziati come momenti di grande suggestione romantica. La recensione evoca anche un confronto con Ann Wilson, rimarcando la personalità vocale di Beck. Ascolta subito Can’t Get Off e lasciati conquistare dalla voce magica di Robin Beck!

 Groundhogs è uno di quei nomi che vengono buoni quando si ha voglia di ascoltare del british (rock) blues duro e puro, senza contaminazioni pop o d'altro genere.

 Che grand'uomo il McPhee! Lunga vita a lui e gloria eterna a questo tipo di musica così vera, così onesta, così nobile.

Groundhogs - Split è un album fondamentale per gli appassionati di blues rock britannico puro e duro, guidato da Tony McPhee in gran forma. L'opera mescola suoni grezzi e psichedelici con abilità tecnica e profondità emotiva. Le tracce si distinguono per riff incisivi e atmosfere intense, con una ritmica solida e melodie coinvolgenti. Un disco onesto e vibrante che rende omaggio alle radici del blues, mantenendo viva l'energia del trio in studio. Scopri l'autenticità del blues britannico con l'album Split dei Groundhogs!

 Missing Persons era anche e soprattutto un'accolita di musicisti coi contro cazzi, non per niente provenienti per gran parte dal gruppo del compianto Zappa.

 Trovo che questo secondo album del 1984 sia il più interessante di carriera: stravedo addirittura per la seconda, dinamicissima traccia 'Give', un funky urbano d'alta scuola.

La recensione esalta il secondo album 'Rhyme & Reason' dei Missing Persons, evidenziandone la forte componente sperimentale e la qualità tecnica dei musicisti, tutti provenienti dalla scuola di Frank Zappa. Pur meno commerciale del debutto, l'album rappresenta il punto più audace e interessante della loro carriera. Vengono valorizzate tracce come 'Give' e 'Walking in L.A.', e si racconta brevemente la storia della band e le sue dinamiche interne. Ascolta 'Rhyme & Reason' per scoprire la versatilità e l'audacia musicale degli anni '80!

 Il progressive è bello logorroico e mega strutturato senza però essere veramente virtuoso.

 L'album è esclusivamente per appassionati del genere progressive pesante, ma con qualche apertura melodica.

L'album 'Hour Of Restoration' dei Magellan, progetto progressive metal dei fratelli Gardner, presenta brani complessi e strutturati, contraddistinti da arrangiamenti ricercati ma non sempre ispirati. Le tracce più brevi risultano più efficaci, con momenti di melodia ben riusciti come 'Turning Point'. La batteria elettronica, però, penalizza alcune suite, rendendo l'ascolto meno naturale. Un lavoro d'esordio consigliato agli amanti del progressive metal più denso e concettuale. Ascolta Hour Of Restoration e immergiti nel progressive metal denso e melodico dei Magellan.

 L'opera decolla col terzo brano 'Castles In The Sand': ceselli di chitarra dodici corde e mandola, registrati e missati con classe sopraffina.

 'Wayland The Rabbit' è una canzone un po’ triste e quindi non per tutte le occasioni, ma veramente toccante.

L'album 'I'll Play For You' di Seals & Crofts del 1975 si distingue per le sue armonie vocali raffinate e atmosfere morbide tipiche del soft rock e folk californiano. Nonostante qualche brano meno riuscito, la qualità musicale, la produzione di Louie Shelton e la partecipazione di musicisti di alto livello rendono questo disco uno dei migliori della loro carriera. Brani come 'Castles In The Sand' e 'Wayland The Rabbit' emergono per complessità e intensità emotiva. Ascolta l'album 'I'll Play For You' e immergiti nel soft rock raffinato degli anni '70!

 Wetton è uno bravo, non bravissimo; ha una bella voce baritonale, notevole ma non epocale.

 Arkangel la canzone, veramente toccante e una spanna sopra tutto il resto.

Arkangel è un album solista di John Wetton del 1997, caratterizzato da una buona produzione e collaborazioni di rilievo come Robert Fripp e Steve Hackett. Il disco risulta piacevole ma privo di brani memorabili, con testi spesso semplicistici e tematiche romantiche ripetitive. Wetton viene descritto come un musicista esperto e professionale, ma non un genio indiscusso. Il pezzo che dà il nome all'album è il più riuscito, con altre tracce degne di nota ma complessivamente non eccezionali. Scopri l’album Arkangel di John Wetton e le sue atmosfere uniche!