Regista sudcoreano noto per un cinema minimale, poetico e spesso crudo. Debutta negli anni '90, è attivo tra il 1996 e il 2020. Ha vinto il Leone d'oro alla Mostra di Venezia per Pietà (2012).

Stile caratterizzato da dialoghi ridotti, immagini pittoriche, temi ricorrenti: amore, dolore, spiritualità e violenza. Pietà ha vinto il Leone d'oro a Venezia nel 2012.

Le recensioni raccolte mostrano Kim Ki-duk come un autore di cinema minimale, poetico e spesso crudo. Film come Ferro 3, Primavera... e Time vengono lodati per lirismo e immagini. Moebius riceve critiche severe. Pietà ha vinto il Leone d'oro a Venezia (2012).

Per: Appassionati di cinema d'autore, studenti di cinema, lettori interessati al cinema coreano e alle opere visivamente intense.

 "Ferro 3" (Bin-Jip), è il capolavoro di Kim Ki Duk, sublime equilibrio di forma e sostanza.

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 Kim Ki Duk è senza ombra di dubbio uno dei più grandi esponenti del cinema orientale, ed ha con i suoi lavori creato un modo di girare ed intendere cinema prettamente romantico e lirico, dando un tocco poetico a pellicole che rimangono capolavori assoluti di quest'arte.

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 Leone d'oro a Venezia nel 2012.

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 Una porcata che giudicherei completamente inguardabile se soltanto non fosse riuscita a strapparmi ben più di una risata. Proprio in virtù dello spasso procuratomi, lo (s)consiglio vivamente.

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