Mal Waldron Trio - J.M.'s Dream Doll

Mal Waldron (4 di 10)
"J. M. 's Dream Doll" from: Mal/4 Trio
1958 (New Jazz)

#jazzlegends
 
Musiche altre di mondi altri (sottotitolo: 'scolta un cretino)
Totó La Momposina - La Candela Viva (live at Real World Studios)
"...e allora statevene fra di voi ad ascoltare gruppi peruviani con la cornamusa che se li ascoltano in 4 gatti e che non se li comprano neanche i loro parenti!" (cit.)
ECCOMI! PRESENTE! Io spocchioso saputello, frequentatore delle nicchie più maleodoranti e nascoste, che "io non farò mai parte di una maggioranza" come diceva quello in quel film...vi propongo di ascoltare alcune delle robe più impensabili che mi siano capitate tra le mani e le orecchie negli anni. Voi, date retta a un cretino, perdeteceli 5 minuti che ad ascoltare (leggere, guardare, mangiare, annusare...) sempre le stesse cose che già sai come sono, che non rischi, succede semplicemente che ti si atrofizza il cervello.
8) Totò la Momposina y sus Tambores
Sonia Bazanta Vides si porta sulle spalle una tradizione familiare che conta ben 5 generazioni di musicisti, classe 1940, figlia di un percussionista e di una cantante/ballerina è partita dal villaggio di Talaigua Nuevo in Colombia ed è arrivata fino a Parigi e Londra (alla corte di Peter Gabriel) ed all'Università di Bogotà come insegnante, restando sempre una "cantadora del pueblo".
La sua musica straordinaria spiega la stessa Totó, "ha le sue radici in una razza mista; essendo africano e indiano, il cuore della musica è completamente percussivo."
Solo voce e percussioni per una musica torrida e vitale, selvaggia e antica.
Ha inciso 8 dischi fantastici, ma almeno i 2 con la RealWorld da avere ASSOLUTAMENTE!
E non dite che non ve l'ho detto.
 
Sidewalks and Skeletons - WHITE LIGHT (2015) FULL ALBUM nella schiera dei dimenticati NOTTURNO
 
Suede - Pantomime Horse (Audio Only)

Suede usciva oggi, 30 anni fa, e per me fu l'inizio di tutto.
 
The Cynics - Blue train station

Apriamo anche il capitolo Cinici. Per il mio personale gusto garage- garagepunk, per me tra i migliorissimi.

Disilluso dalla scena punk locale dentro cui era cresciuto (quella attorno all’Electric Banana di Pittsburgh) e disgustato dal crescente movimento new-romantic, Gregg Kostelich decide di tornare alla purezza della musica dei sixties che aveva scoperto ancora ragazzino grazie ai 45 giri recuperati come refurtiva da un furto presso una radio di Canonsburg, la sua città natale. Decide così di formare gi Psycho Daisies con l’intento di emulare lo spirito di bands come Seeds, Music Machine, Blues Magoos, Alarm Clocks, Litter, Nightcrawlers e Sonics.

Ribattezzatisi Cynics e sostituito Mark Keresman (è lui a cantare sul 7” di debutto della band, NdLYS) con il nuovo cantante Michael Kastelic, ex cantante nei Wake, il gruppo è pronto per il suo album di debutto, pubblicato nel 1986 per l’etichetta personale della band, numero di catalogo GH-1000.

Accanto a Gregg e Michael ci sono il fido compagno Bill Von Hagen (il protagonista di Debt Begins at 20, cortometraggio di Stephanie Beroe che sviscera la nascita del movimento punk di Pittsburgh, NdLYS), un bassista che pare scivolato fuori da una copertina dei Redd Kross e la bella Beki Smith all’organo Vox. La stazione del treno blu è una delle tappe obbligate del rapido neo-garage degli anni Ottanta: voce sguaiata e un suono che barcolla tra calabroni fuzz (Waste of Time, copiata sul riff di That’s What You Always Say dei Dream Syndicate, Love Me Then Go Away), serpenti a sonagli R ‘n B (Blue Train Station, No Way, Hold Me Right, la cover di Road Block) e strisce di bava dei molluschi che abitano il giardino folk-rock dei sixties (On the Run). Poco e niente da buttare, non fosse che I Want Love l’avevano già fatta, meglio, i nostri Sick Rose e il confronto con la No Friend of Mine dei Fuzztones abbia sempre dato la meglio a questi ultimi costringendoci a rimandare all’incontro successivo l’appuntamento col capolavoro.
 
Franco Battiato - Propiedad Prohibida

Oggi ne avrebbe compiuto 78. Auguri ovunque tu sia.
 
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Dopo 1 anno d’attesa e cura ecco qui il primo fiore sbocciato di Iris japonica… spettacolare
 
The Empty World - The Cure ... #pezziminori ...pezzo breve ma molto carino, a mio parere, e che merita di essere " resuscitato ". Così come altre cosucce di The Top.