Riprendendo la geniale idea di @[Alemarcon] di riprendere la geniale idea di @[Martello], mi permetto di fare, come ulteriore calcio nei cogl...ehm anticipazione delle rubriche che inizieranno tra una settimana, una classifica dei peggiori album di Antonello Venditti (dal 1991 al 2015 ed escludendo "Dalla pelle al cuore" del 2007) dal meno inascoltabile all'apice della diarrea assoluta.

N°5: "Unica" (2011)
Dopo il precedente e quasi sufficiente "Dalla pelle al cuore", molti estimatori dell'Antonello si erano illusi per una possibile rinascita artistica. Dopo quattro anni, ecco che Antonello allora ci propina il nuovo disco. Promessa mantenuta? Ma neanche da lontano con la nebbia! Se già la title-track, primo singolo estratto non prometteva niente di buono, il resto dell'album è probabilmente peggio. Qualche passaggio quasi interessante ("Ti ricordi il cielo" su tutte) non riesce assolutamente a salvare il disco.

Il cazzolavoro dell'album: La Ragazza Del Lunedì
 
Indian Summer - Glimpse (1971) Un disco molto bello, peccato sia rimasto unico senza magari dar loro la possibilità di fare un ulteriore salto di qualità.
 
Estratto da Cosmolinea B-2, sezione Microfantascienza per tutti 1.6.
La Ricerca di Fredric Brown.
Benvenuto in paradiso, Pietro – disse l'uomo bonario dalla lunga barba bianca, e gli sorrise. - Mi chiamo anch'io così, sai? Spero che qui ti troverai bene. E Pietro, che aveva solo quattro anni, varcò il cancello e si mise alla ricerca di Dio. Percorse strade immacolate fiancheggiate da splendidi edifici e popolate da gente felice, ma non trovò Dio. Continuò a cercare finchè non si sentì stanchissimo, ma anche allora proseguì. Qualcuno gli parlò, ma lui non si fermò. Giunse infine davanti a un lucente palazzo d'oro: era più grande di tutti gli altri, tanto grande che capì di essere finalmente arrivato dove viveva Dio. Al suo avvicinarsi, i grandi portali si aprirono, e lui entrò. In fondo alla vasta sala c'era un grande trono d'oro, ma Dio non c'era. Il pavimento era soffice e setoso, tutto trapuntato. Nel mezzo della stanza a metà strada tra la porta e il trono, Pietro si sedette ad aspettare Dio. Dopo un po', si distese e si addormentò. Dormì solo per pochi minuti, o forse per anni, ma alla fine fu ridestato da un dolce suono di passi. Capì che era Dio che stava arrivando e si svegliò con gioia. Era Dio. I suoi occhi si posarono su Pietro e si accesero di subitaneo piacere. Pietro gli corse incontro. - Ciao, Pietro – disse Dio sottovoce, mettendogli una mano sulla testa. Guardò poi verso il trono, e la Sua faccia mutò. Cadde lentamente in ginocchio, e chinò la testa, quasi avesse paura. Ma di che cosa poteva avere paura Dio? Pietro sapeva che Dio faceva per finta, ma stette allo scherzo. Agitò la coda per far capire che sapeva che era tutto un gioco e poi si voltò e abbaiò alla luce che brillava sul trono d'oro.
Titolo originale: Search, 1954.
 
Daryl Hall - NYCNY (1977)

Voce stupenda, potente, a tratti terrificante per efficacia ed estensione, e dire che molti lo conoscono solo per gli zuccherini che ci ammannì con Oates...
Bobbo Frippo lo corteggiò per anni per averlo come voce solista nei riformandi King Crimson... intanto gli produsse questo disco fantastico che vendette sei copie e spiazzò critica e pubblico.
 
Arcade Fire - Neighborhood #2 (Laika) (Official Video)
 
Fall - Printhead
Come non invitare loro al mio compleanno!
 
Yngwie Malmsteen - Save Our Love (HQ)

Chi osa asseverare che Malmsteen non è dotato di "feeling"?
 
Pere Ubu - Laughing
E con questa inauguro i miei 29 anni! AHAH
 
Riprendendo la geniale idea di @[Alemarcon] di riprendere la geniale idea di @[Martello], mi permetto di fare, come ulteriore calcio nei cogl...ehm anticipazione delle rubriche che inizieranno tra una settimana, una classifica dei peggiori album di Antonello Venditti (dal 1991 al 2015 ed escludendo "Dalla pelle al cuore" del 2007) dal meno inascoltabile all'apice della diarrea assoluta.

N°6: "Benvenuti in paradiso" (1991)
Eccola la! La prima merdaccia dall'inizio alla fine di un ormai totalmente scoglionato Antunello Vendemmia. Tenta di riprendere il percorso tracciato dal precedente (ed ancora dignitoso) "In questo mondo di ladri" ma di fatto non regge il confronto. Forse, e sottolineo #FORSE qualche passaggio vagamente quasi-dignitoso ancora c'è, ma il tutto viene affogato in testi al limite dell'indecenza ed arrangiamenti paragonabili ad una secchiata d'acqua gelida sulle palle. Ma dato che ciò che viene sarà molto peggio, non me la sento di dargli 1 pallozza, quindi per essere generosi gli attribuisco unemmezzo che arrotondo per affetto a due.

Il cazzolavoro del disco: Benvenuti in paradiso
 
Italia - Marocco da Tre uomini e una gamba di Aldo Giovanni e Giacomo

La prima e unica volta che ho visto una partita di calcio
 
Il corvo torvo

Magari....anche sul Vinicione...
 
Waitaminute

Peter Herbolzheimer - from "Waitaminute"
1973 - (MPS)

#jazzlegends
 
#estratti (non sarò mai costante, per cui non metterò il numerino davanti)

"E dov'è in questo delirio il posto dell'io umano?
Van Gogh cercò il suo per tutta la vita con un'energia e una determinazione strane,
e non si è suicidato in un impeto di pazzia, nel panico di non farcela,
ma invece ce l'aveva appena fatta e aveva scoperto cos'era e chi era, quando la coscienza generale della società, per punirlo di essersi strappato ad essa,
lo suicidò.
E questo avvenne per van Gogh come avviene sempre di solito, in occasione di un'orgia, di una messa, di un'assoluzione, o di qualche altro rito di consacrazione, d'invasamento, di succubazione o d'incubazione.
Si introdusse dunque nel suo corpo,
questa società
assolta,
consacrata,
santif icata
e invasata,
cancellò in lui la coscienza soprannaturale che egli aveva appena assunto, e, come un'inondazione di corvi neri nelle fibre del suo albero interno,
lo sommerse con un ultimo sobbalzo,
e, prendendo il suo posto,
lo uccise.
Perché la logica anatomica dell'uomo moderno è proprio di non aver mai potuto vivere, né pensare di vivere, che da invasato."

Antonin Artaud, Van Gogh. Il Suicidato della Società
 
07 - Jugband Blues - Pink Floyd

sara' colpa del COVID...