Poco più di mezz’ora trascinante, coinvolgente e graffiante, ma senza molta originalità.

 Questo 'First Comes First' è un disco che merita attenzione, nonostante tutto.

La recensione analizza l'esordio dei The Paddingtons, 'First Comes First', un album post-punk energico e piacevole anche se non originale. Il gruppo si inserisce nella scena UK accanto a band come The Libertines e Babyshambles, offrendo brani coinvolgenti e ritmati prodotti da Owen Morris. Pur non promettendo una svolta epocale, il disco merita attenzione per la qualità e l'intensità sonora. Scopri il sound post-punk dei The Paddingtons con First Comes First!

 Ascoltare "Chasm" è un po' come andare sulle "montagne russe".

 Sakamoto, con quest'album, continua imperterrito per la sua strada, noncurante di chi lo accusa di essere troppo dispersivo.

Il disco Chasm di Ryuichi Sakamoto è un viaggio musicale che abbraccia molteplici generi e influenze, dall'elettronica al rap coreano fino all'ambient minimalista. L'album riflette l'eclettismo e la capacità di fusione del musicista giapponese, con momenti di grande intensità come la collaborazione con David Sylvian e l'omaggio a Kurosawa. Nonostante alcune critiche sulla dispersione stilistica, l'opera si conferma un esempio di innovazione e coesione tra tradizione e avanguardia. Ascolta Chasm e lasciati trasportare dalle sue vibranti atmosfere!

 Non c'è una singola canzone in questo disco ma solo una serie di suoni/composizioni astratte che evocano degli stati d'animo.

 "Here Comes The Indian" deve essere concepito come un viaggio all'interno di questo mondo.

Here Comes The Indian è il primo album degli Animal Collective, un'opera di sperimentalismo estremo che si distanzia dalle loro produzioni successive. Il disco non contiene canzoni tradizionali, ma composizioni astratte che evocano emozioni primordiali legate alla natura. Ricorda per certi versi il Krautrock più audace e si presenta come un viaggio sonoro complesso e affascinante. Richiede attenzione e pazienza, ed è perfetto per chi cerca esperienze musicali non convenzionali. Scopri l'avventura sonora di Animal Collective e lasciati trasportare oltre ogni confine musicale!

 Una davvero credibile sonica ibridità (Islam Pop è stata creativamente definita) strutturata su teorema di base decisamente up to date.

 Decisamente assai meglio di un qualsiasi moderno corposo e/o voluminoso trattato di antropologia musical/culturale.

‘Gedida’ è il terzo album solista di Natacha Atlas che propone una sintesi riuscita tra radici arabe e influenze occidentali. L'artista mescola sapientemente strumenti tradizionali con sonorità moderne, creando un progetto sonoro multicromatico e originale. Le tracce in lingua araba regalano un ritmo e una musicalità autentica, rendendo l'album un viaggio culturale e musicale intenso e coinvolgente. La recensione sottolinea l'elevata qualità interpretativa e la riuscita fusione di stili come un segno distintivo del lavoro. Ascolta Gedida e lasciati trasportare da radici e suoni fusion unici!

 I grandi bassisti jazz si contano sulle dita di una mano. Eberhard Weber è sicuramente uno di questi.

 L'incipit di piano solo del primo brano, Seriously Deep, vale l'intero acquisto: semplicemente straordinario.

La recensione celebra Eberhard Weber come uno dei grandi bassisti jazz contemporanei, sottolineando l'eleganza e la limpidezza del suo suono in Silent Feet. Il disco, prodotto dalla prestigiosa ECM, presenta tre brani intensi e melodici, supportati da una formazione di musicisti di grande livello. È un album impegnativo ma ricco di fascino, che valorizza la ricchezza armonica e le atmosfere coinvolgenti tipiche di Weber. Una proposta imprescindibile per gli amanti del jazz raffinato. Ascolta Silent Feet e lasciati trasportare dalle atmosfere uniche di Eberhard Weber.

 Questa musica levigata e mai sopra le righe, alla lunga si rivela capace di trascinare e di assorbire l'ascoltatore molto più di qualsiasi sfavillante prova di virtuosismo.

 Quando la tecnica è così assoluta e la sapienza nell'interpretare brani non sempre di prim'ordine è tale da trasformarli in gioielli, si può fare a meno del ritmo, pur restando nel jazz.

Undercurrent è un disco leggendario di Bill Evans e Jim Hall, esempio perfetto di understatement nel jazz. Il duo si distingue per eleganza, equilibrio e una tecnica impeccabile, offrendo melodie delicate e senza tempo. La recensione apprezza la profonda intesa tra i musicisti e la capacità del disco di coinvolgere l'ascoltatore con la sua musica levigata e raffinata. Ascolta oggi Undercurrent e scopri il duo jazz più elegante di sempre!

 15 titoli brevi e secchi come il suono di un legnetto sul coperchio di un bidone abbandonato di una favelas brasiliana

 Tom Zé ci fa una canzone per chitarra e voce dove il ritmo si inceppa e va in levare

L'album 'The Best Of' di Tom Zé propone 15 brani brevi e originali, caratterizzati da ritmi innovativi e un tropicalismo 'povero' ma creativo. Il musicista brasiliano gioca con sonorità e tempi dissonanti, sfidando le convenzioni del genere con ironia e ingegno. Le canzoni, pur semplici, risultano orecchiabili e sorprendenti, donando a chi ascolta momenti di leggerezza e poesia. Un lavoro che rinnova la musica brasiliana senza pretese ma con tanta inventiva. Ascolta ora Tom Zé e lasciati sorprendere dal suo tropicalismo eclettico!

 Un lavoro abile nel contemplare un apprezzabile equidistanza tra jazz-sperimentalismo e scorrevole musicalità.

 I due virtuosi eseguono lo spartito come se fosse una salvifica competizione tra i propri strumenti.

L'album 'Erans' di Tatsuya Yoshida e Satoko Fujii rappresenta un intenso dialogo sonoro tra pianoforte e batteria. L'opera unisce sperimentazione jazz e una raffinata esecuzione tecnica, creando brani dinamici e stratificati. I due artisti, già noti per le loro carriere negli ambienti jazz d'avanguardia giapponesi e mondiali, realizzano una sfida musicale elettrizzante e coinvolgente. La critica ne sottolinea l'equilibrio tra complessità e musicalità fluida, con passaggi che spaziano dal riflessivo al trascinante. Scopri l'intensità e la genialità di Erans, un capolavoro del jazz sperimentale giapponese.

 La dama, eclettica, riesce a dare un tocco di magia a ogni nota che esce dalla sua ugola.

 Impeccabile raccolta, sebbene a mio avviso più un disco per dj’s ... che un disco da mettere su e "ascoltare" seriamente.

La recensione esplora "Shirley Bassey - The Remix Album... Diamonds Are Forever", una raccolta di pezzi classici remixati con stili diversi, dal dub al funk ed elettro. Pur risultando più adatto a DJ per contesti di gruppo che per un ascolto solitario, l'album mantiene intatta l'eleganza e la magia della voce della Bassey. Una collezione piacevole e impeccabilmente prodotta, da godere soprattutto in contesti sociali. Scopri l’eleganza remixata di Shirley Bassey, perfetta per le tue serate!

 Dico subito che il CD non è un lavoro da avere a tutti i costi.

 ‘Journey’ … offre comunque uno stimolo aggiuntivo per la sua melodia accattivante e particolarmente orecchiabile.

L'album 'Journey' di Ali Akbar Khan si presenta come un'opera che supera i luoghi comuni della musica etnica, offrendo una combinazione di virtuosismo e fusion con influenze occidentali. La recensione sottolinea la freschezza dei brani, la complessità compositiva e l'abilità degli interpreti, valorizzando il sarod e gli strumenti tradizionali. Pezzi come 'Come Back My Love' e 'Journey' sono evidenziati come particolarmente incisivi e orecchiabili. Scopri l'arte di Ali Akbar Khan con 'Journey', un'esperienza sonora da non perdere!

 Infiniheart di Chad Van Gaalen si rivela già dalla prima traccia per quello che è. Un gioiello.

 L'album è un concentrato di suoni eterei, quasi spaziali, pieni di echi e dolci riverberi.

La recensione celebra il debutto di Chad Van Gaalen con l'album "Infiniheart", un'opera che mischia sonorità elettroniche e acustiche in modo originale e malinconico. Raccolta di brani registrati con strumenti analogici, il disco trasporta l'ascoltatore in atmosfere intime e sperimentali, ricordando artisti come Damien Rice e John Lennon. Un'esperienza musicale intensa che conferma Van Gaalen come una scoperta interessante nel panorama indie rock. Ascolta Infiniheart di Chad Van Gaalen e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Quel timbro di voce, forte, acuto, vibrante, pacato, riesce ad incatenarti alla sedia, a spiazzarti, a rapirti.

 La 'lectura dantis' beniana è un documento fondamentale, rivoluzionario, da possedere assolutamente in quanto 'unicum'.

La Lectura Dantis di Carmelo Bene, eseguita nel 1981 per commemorare le vittime della strage di Bologna, è un’opera teatrale e musicale unica che trasforma i versi di Dante in un’espressione viva e vibrante. L’interpretazione di Bene è un capolavoro di voce e musicalità, che rende la Divina Commedia accessibile e contemporanea. Questa lettura è considerata un documento fondamentale e imprescindibile per gli amanti del teatro e della letteratura. Ascolta subito la Lectura Dantis di Carmelo Bene, un’esperienza teatrale e musicale unica!

 La critica sa essere, a volte, profondamente ingenerosa se non decisamente crudele proprio con gli artisti più prodighi di doni.

 Per chi vi si accosti senza diffidenza, può davvero diventare qualcosa come un amico sincero; uno di quei compagni che non ti abbandonano nel cuore di una stanca serata autunnale.

La recensione evidenzia come Veedon Fleece, album del 1974 di Van Morrison, sia ingiustamente sottovalutato dalla critica. L'opera esprime una profonda introspezione e malinconia, riflettendo un momento delicato della vita dell'artista. Nonostante il suo carattere introspettivo e complesso, l'album offre una coinvolgente esperienza emotiva e musicale, meritevole di riscoperta. È descritto come un compagno fedele per momenti di riflessione e intimità. Ascolta Veedon Fleece e scopri la profondità nascosta di Van Morrison.

 Ognuna delle trenta composizioni è un piccolo scrigno di segreti, che vengono svelati piano piano, dopo decine di ascolti.

 Il nostro si getta a capofitto nelle voci, rendendole con chiarezza ineguagliabile.

La recensione celebra le invenzioni a due voci e le sinfonie a tre voci di Bach, sottolineando la forza espressiva di queste composizioni nate come esercizi didattici. L'interpretazione di Glenn Gould è definita magistrale, capace di svelare i dettagli nascosti e le emozioni di ogni pezzo. La chiarezza e la profondità del suono rendono ogni ascolto un'esperienza ricca e coinvolgente, ideale per chi ama la musica classica interpretata al massimo livello. Scopri le piccole meraviglie di Bach con l'interpretazione unica di Glenn Gould!

 Non sono io che canto il fado, è il fado che canta in me.

 La voce di Bévinda riesce ad essere sensuale, impetuosa, delicata, dolce, profonda, elegante, regalandoci un disco di limpida bellezza.

L'album Luz di Bévinda rinnova il fado unendo la tradizione portoghese a influenze mediterranee e orientali. La cantante franco-portoghese offre un'interpretazione intensa e originale, sostenuta da arrangiamenti raffinati e strumenti particolari. Il risultato è un viaggio musicale coinvolgente che emoziona senza perdere la profondità del genere, mostrando una grande vitalità e delicatezza allo stesso tempo. Ascolta Luz di Bévinda e lasciati trasportare dalla magia del fado moderno.

 Le sue storie autentiche, ambientate in una provincia italiana popolata da personaggi umanamente ricchi e originali, tratteggiati con ironia graffiante ma mai volgare.

 Il disco è più che gradevole, e costituisce un buon punto di partenza per chi vuole conoscere questo nostro autore un po' sottovalutato, prima che il Mercato provveda a seppellirlo nell'oblio.

La recensione analizza l'album 'Pigro' di Ivan Graziani, uscito nel 1978, che ha consolidato la sua fama nel panorama musicale italiano. Graziani racconta con ironia e profondità la vita nella provincia italiana, dipingendo personaggi autentici e situazioni emozionanti. L'album si distingue per tecniche chitarristiche uniche e brani che spaziano dal rock a temi sociali. Nonostante la sua qualità, Ivan Graziani rimane sottovalutato e poco valorizzato dal mercato attuale. Scopri il mondo unico di Ivan Graziani con l'album Pigro, un gioiello da riscoprire!

 "Idea di ossigeno tradotta in sei movimenti sei dall'estro di Jean Michel Jarre, viaggio nell'inscindibile, nell'a-tomo, nella cognizione ultima."

 "Musica di consumo, perché popolare: ossigeno commerciale che sobilla l’orecchio, lo ammalia."

La recensione esplora l'album 'Oxygene' di Jean Michel Jarre come un viaggio articolato tra musica elettronica e concetti scientifici e filosofici. Ogni movimento è analizzato come una metafora dell'ossigeno e della natura, con riferimenti letterari e chimici. L'autore evidenzia l'originalità dell'opera che fonde arte e scienza, creando una musica accessibile ma profonda. Il giudizio finale è positivo, apprezzando l'estro e la capacità evocativa di Jarre. Scopri il mondo sonoro e filosofico di Oxygene di Jean Michel Jarre!

 Questi due dischi sono come tante stanze di un enorme palazzo, con lunghi corridoi di silenzio e improvvise porte sonore.

 Materiale per riempire tre ciddì a questi livelli è per me qualcosa al limite delle possibilità delle capacità umane.

La recensione celebra l'album con entusiasmo per la sua complessità e intensità emotiva. Gli Autechre e Hafler Trio realizzano un'opera visionaria che sfida l'ascoltatore a un impegno profondo per apprezzarne la ricchezza. L'ascolto inizialmente disorienta, ma premia con scoperte sonore e sensazioni profonde. Raccomandato soprattutto agli appassionati di elettronica d'avanguardia. Scopri ora l'album e immergiti in un'esperienza sonora unica e visionaria.

 «Lost Horizon è un gradino sulla scala di una qualità crescente, che va in direzione di un suono maturo, estroverso, acceso, sperimentale e coraggioso.»

 «Live at Club 2 mostra l'embrione di quello che sarebbe stato il successivo orizzonte creativo del suo deus ex machina.»

La recensione celebra l'evoluzione artistica di Bill Elm e dei Friends of Dean Martinez, evidenziando come l'album Lost Horizon rappresenti un suono maturo, sperimentale e personale. Il live storico "Live at Club 2" mostra invece le radici southwestern e l'origine del loro stile unico. Un viaggio tra passato e presente, tra sperimentazione e tradizione, per un gruppo che continua a reinventarsi. Ascolta ora Lost Horizon e immergiti nell'innovativo sound dei Friends of Dean Martinez!

 Quelle incredibili scale di accordi a otto dita... non costituiscono mai sterile sfoggio, ma generosi slanci verso il divertimento espresso in note.

 Green non è un innovatore... il suo approccio non è cerebrale ma immediato, quasi umoristico.

La recensione celebra Benny Green come una giovane stella del jazz americano, elogiandone il talento pianistico e lo stile gioioso. Il disco Green’s Blues viene apprezzato per la capacità di unire tradizione e modernità con un approccio diretto e solare. Green non è un innovatore radicale ma un interprete completo, ispirato da Oscar Peterson e capace di trasmettere energia e divertimento. Ascolta Green's Blues e lasciati travolgere dal jazz brillante di Benny Green!