"Aver premuto il tasto play... equivale a trovarsi nel bel mezzo della carreggiata ed aver alzato il dito medio contro un rabbioso tir guidato da Satana in persona."

 "Solo tre parole per descrivere questa esperienza: baratro-senza-fine."

Flight of the Behemoth è il secondo album dei Sunn O))), che unisce con maestria drone-doom e l'harsh noise di Merzbow, creando un’esperienza sonora estrema e indimenticabile. Il disco mostra la compattezza e la potenza della band, pur evidenziando le sue ripetizioni tematiche. È un capolavoro di sperimentazione musicale per gli appassionati del genere, capace di condurre l’ascoltatore in un vero e proprio abisso sonoro. Ascolta Flight of the Behemoth per un viaggio sonoro estremo e indimenticabile.

 "Thirteen Masks è un carosello impazzito che, con le sue contraddizioni, finisce per ricalcare il percorso tortuoso di chi si esprime per libere associazioni in una seduta psicoanalitica."

 "Cazzo, quanto sei donna, Jarboe!!!"

Il debutto solista di Jarboe, "Thirteen Masks", è un album eclettico che spazia tra hip-hop, elettronica, industrial e folk, riflettendo la sua complessa personalità. Supportata da collaborazioni con membri degli Swans e Jim Thirlwell, Jarboe mette in luce una forte carica emotiva che oscilla fra forza e fragilità. Pur distante dai lavori degli Swans, l'album mantiene un carattere oscuro e sperimentale, rivelando la sua natura più intima e trasgressiva. Scopri l'universo sonoro unico di Jarboe con Thirteen Masks, lasciati sedurre dal suo carisma oscuro e trasgressivo.

 Chi dice che i gatti neri portano sfortuna probabilmente non ha mai incrociato la propria strada con la musica dei Chat Noir.

 La loro musica, pur non del tutto catalogabile come jazz, ne rispecchia comunque lo spirito di libertà e ricerca, mostrando tratti di raffinatezza ed eleganza non indifferenti.

Il secondo album in studio dei Chat Noir, 'Decoupage', propone un jazz italiano originale e raffinato, che mescola atmosfere notturne con influenze diverse e un uso lieve di elettronica e voce. Il trio si distingue per un approccio unitario ai brani e una musica che evoca misteri e sentimenti contrastanti, con spunti ispirati a letteratura e cinema. Pur ancora perfettibile, l'album promette una carriera interessante per questo giovane gruppo. Ascolta 'Decoupage' dei Chat Noir e scopri un jazz italiano innovativo e coinvolgente.

 Preferiamo convincere il pubblico per la coerenza delle composizioni piuttosto che dimostrare particolari doti tecniche.

 Musica e letteratura non sono mondi distanti: entrambe pervadono di emozioni e immagini personali.

La recensione/intervista presenta Chat Noir, trio jazz nato nel 2002 con un approccio originale alla musica. Il gruppo predilige composizioni proprie, mescolando sonorità acustiche ed elettroniche con influenze jazz, rock e cantautorato. L'album Decoupage spicca per la coerenza stilistica e l'innovazione, con riferimenti letterari e riletture audaci di brani celebri. Il trio mira a creare un'esperienza musicale coinvolgente e contemporanea, lontana dagli schemi tradizionali. Scopri l'atmosfera unica di Chat Noir e lasciati sorprendere dalla loro musica originale.

 "Una canzone futuristica dove un Robot cade innamorato di una ragazza spaziale."

 "Tutte le discoteche dall'Australia agli U.S.A. e dal Nord al Sud dell'emisfero suonano fino allo sfinimento Automatic Lover."

La recensione riflette su 'Cosmic Curves' di Dee D. Jackson, album disco del 1978 con tema fantascientifico ed erotico, noto per il successo 'Automatic Lover'. L'autore lega le tracce anche a ricordi personali e a un'immagine di maschere e sosia. Il disco è celebrato come un cult di produzione Munich disco e rimane un simbolo della musica e del costume di quell'epoca. Ascolta 'Cosmic Curves' e rivivi le atmosfere iconiche della disco anni '70!

 Dieci minuti di trasmissione a impatto zero. Fine, tutti saremmo stati molto più sensibilizzati rispetto a una pagliacciata che lascia il tempo che trova.

 Il buon senso salva la vita, l’informazione salva la vita. Il Live Earth no.

La recensione condanna l'evento Live Earth 7/7/2007 come una pagliacciata mediaticamente inutile che non apporta benefici reali all'ambiente. L'autore sottolinea l'ipocrisia di organizzazioni e artisti coinvolti, mettendo in luce l'impatto ambientale associato alla produzione di CD e alla promozione del riscaldamento globale. Promuove un ritorno al buon senso e una critica all'informazione distorta da interessi economici.  Rifletti criticamente sugli eventi ambientalisti e scegli il buon senso nel consumo e nell'informazione.

 "È come se, fra questi solchi neri di vinile, fosse rimasto impresso qualcosa di più del casino che un basso, un paio di chitarre e una batteria sanno produrre."

 "La musica di una manciata di ragazzini con i capelli lunghi, le barbe incerte e le magliette nere."

Pubblicato nel 1986, "Possessed by Fire" è il debutto degli Exumer, quartetto thrash metal di Francoforte. Sebbene non sia un capolavoro di originalità, il disco riesce a trasmettere energia e sincerità tipiche di una giovane band. La recensione evoca un forte senso di nostalgia per l'epoca d'oro del thrash metal, sottolineando riff aggressivi e un cantato ruvido ma coinvolgente. Un album prezioso per gli appassionati del metal teutonico e degli anni '80. Riscopri il thrash metal teutonico con "Possessed by Fire" di Exumer!

 Derek Bailey. Ovvero come se il suono diventasse liquido.

 I concetti di nota, accordo, armonia non si applicano più. Prendeteli e fatene un bel falò mentre torturate la chitarra.

La recensione celebra l'album 'Improvisation' di Derek Bailey come una pietra miliare nella musica sperimentale, caratterizzata da improvvisazioni atonali e aritmiche. Il disco, registrato nel 1975, si presenta come un'esplosione sonora che distrugge i canoni tradizionali di melodia e armonia. Descritto con immagini evocative, è un lavoro spiazzante ma gratificante, capace di sfidare e rivoluzionare il concetto di musica. Scopri l'esplosione sonora di Derek Bailey, un viaggio unico nell'improvvisazione pura!

 Questo mini ep per gli americani Dying Fetus, canzoni come streaks of Blood, La titletrack, Bringing of the black of Glory non vi lascierano scampo.

 20 minuti di pura e fottuta autodistruzione nucleare.

Il mini EP Grotesque Impalement dei Dying Fetus è un'esplosione brutale di sound estremo. Con tracce violente e potenti come 'Streaks of Blood' e la titletrack, la band americana conferma il suo status tra le icone più crude del death metal underground, proponendo 20 minuti di pura energia autodistruttiva e sonora. Ascolta subito Grotesque Impalement e vivi l'assalto brutal di Dying Fetus!

 La musica che non fa pensare.

 Proletari di tutto il mondo unitevi! Ma, sant’iddio, non strusciatevi!...

La recensione, scritta con tono ironico e satirico, descrive l'esperienza del ballo latino-americano come un fenomeno sociale che cambia la vita quotidiana del neofita. Tra cliché, stereotipi e momenti di comicità, si esplorano le implicazioni culturali e personali di questa nuova passione. L'autore mette in guardia con umorismo su una trasformazione inevitabile e talvolta imbarazzante, raccontando un percorso in cui la musica e la danza si intrecciano con il senso comune e la realtà sociale. Scopri i retroscena divertenti del ballo latino-americano, leggi la recensione completa!

 Una psichedelia selvaggia e acida, un riff di chitarre sovrapposte come un muro.

 La stessa risata sotto cui probabilmente le case discografiche li hanno seppelliti.

La recensione analizza l'album 'If Symptoms Persist Kill Your Doctor' dei Six by Seven, evidenziandone la natura psichedelica e shoegaze con riff di chitarra potenti e anarchici. L'opera, prodotta in tiratura limitata e distribuita esclusivamente online, riflette la difficile transizione tra supporti analogici e digitali. Il testo ripercorre inoltre la storia della band, sottolineando le sofferenze legate alle politiche discografiche e al cambiamento del mercato musicale. Scopri l'atmosfera unica di Six by Seven con l'album in edizione limitata!

 La musica non muore fin quando ci saranno le nuove generazioni, noi, a raccogliere l'eredità culturale.

 Una interpretazione... che sa catturarti e farsi seguire nel suo tessere, svolgere e poi dipanare la musica come un racconto di fiabe.

La recensione celebra il concerto 'La Musica non muore', evidenziando il talento dei giovani Tanganelli, Ferrati e Buccarella nella rilettura dei concerti di Beethoven. L'autrice sottolinea la freschezza dell'esecuzione e il carisma del direttore, oltre alla vitalità della tradizione musicale che continua grazie alle nuove generazioni. Viene apprezzata soprattutto l'interpretazione di Ferrati, definita personale e coinvolgente. Non mancano riflessioni sul difficile contesto attuale per le orchestre italiane. Scopri la freschezza dei giovani talenti nella musica classica italiana!

 Arriva per tutti nella via il momento di atterrare... Non è bello sentirsi un cavallo Vidal che corre al rallentatore sul lungomare Maccarese-Fregene...

 L’album è pervaso da ritmi caraibici, finto-hustle e salsoul, con i resti di psichedelia folk modello Tim Buckley.

La recensione esplora l'album 'Sienteme it’s time to land' di Alan Sorrenti, evocando atmosfere anni '70 cariche di ritmi caraibici e psichedelia folk. L'autore intreccia riflessioni personali e simbolismi, osservando la musica come un viaggio tra ricordi e suggestioni. Nonostante un voto nella media, emerge una profonda connessione con l'opera e un invito a riscoprire quell'epoca musicale. Ascolta l’album per immergerti nell’atmosfera unica degli anni ’70 di Alan Sorrenti.

 "Vittra è un lavoro superlativo da tutti i punti di vista: a livello di songwriting, a livello di esecuzione, a livello di atmosfere."

 "L'estrema accessibilità dei suoni e delle melodie rendono in definitiva 'Vittra' un piatto appetibile anche per chi non è proprio un appassionato del genere."

La recensione celebra 'Vittra', il primo album dei Naglfar, per la sua intensità, ispirazione e bilanciamento tra black metal epico e melodico. Viene sottolineata la produzione di qualità, l'eccellente performance vocale di Jens Ridén e le atmosfere evocative del disco. Nonostante gli anni, l'ascolto rimane fresco e coinvolgente, capace di emozionare sia i fan di black metal sia gli amanti del metal in generale. Ascolta 'Vittra' e scopri un classico epico del black metal svedese!

 I Morbid Angel non suonano Death Metal perché aderiscono agli stilemi del genere; i Morbid Angel suonano se stessi.

 Quando sento il drumming micidiale di Pete Sandoval penso ad un artista che esprime le proprie emozioni.

La recensione celebra Gateways to Annihilation dei Morbid Angel come il miglior album dell'era Tucker, sottolineando la capacità della band di rinnovarsi pur mantenendo la propria identità. Il disco è descritto come un perfetto mix di brutalità, sperimentazione e atmosfere oscure, con performance notevoli di Pete Sandoval e Trey Azagthoth. Pur non raggiungendo i capolavori degli esordi, l'album rappresenta un colpo di classe che conferma il talento e la creatività della band. Scopri l'evoluzione dei Morbid Angel con questo potente album Death Metal!

 Cougar rinnova e rinfresca la musica delle radici, nella sua opera non c’è spazio per banali pop songs prive di significato.

 Se sei un senza casa, che il nostro pensiero possa essere con te...

The Lonesome Jubilee, album del 1987 di John Mellencamp, rappresenta un raffinato blend di folk, bluegrass e tradizione celtica. Con un suono ricco di violino e fisarmonica, Mellencamp rinnova la musica delle radici senza scadere nel pop banale. L'album unisce ballate intense a una forte denuncia sociale che riflette i tempi difficili vissuti dalla gente comune. Il successo di critica e pubblico fu ampio, alimentato da un tour fortunato e da un gruppo musicale affiatato. Ascolta ora The Lonesome Jubilee e immergiti nel folk rock autentico di John Mellencamp!

 Scritte sulla tavoletta del cesso.

Una recensione breve e pungente dell'album 'Canzoni dell'appartamento' di Morgan, con un giudizio abbastanza critico ma non completamente negativo. L'autore esprime un senso di delusione con una frase lapidaria, commisurata ad un voto medio-alto. Scopri la nostra recensione completa e decidi tu se ascoltare l'album!

 Un operaio che innamoratosi del sound di un altro grandissimo chitarrista, decise di acquistare una chitarra ed un amplificatore per tentare di riprodurre tutto quello che lo aveva colpito.

 Il suono che Wes riusciva a dare alla sua 6 corde è semplicemente incredibile, un inno al colore della musica jazz.

La recensione celebra 'The Incredible Jazz Guitar' di Wes Montgomery come un capolavoro storico del jazz anni '60. L'autore descrive l'innovativo stile autodidatta di Wes, l'uso del pollice e le sonorità uniche che hanno influenzato generazioni di musicisti. Ogni brano, da 'Four On Six' a 'Airegin', è descritto come un esempio di perfezione tecnica e espressività emotiva. L'album è definito imperdibile, raccomandando caldamente l'ascolto agli appassionati. Ascolta ora 'The Incredible Jazz Guitar' e lasciati trasportare dall'arte di Wes Montgomery!

 Mettersi il cappotto d'estate ed entrare in atmosfere autunnali, a volte ghiacciate, non è facile.

 Il viaggio di Twinkle è un'esperienza capace di farvi smettere qualsiasi cosa stavate facendo per chiudervi nell'universo inesplorato dei vostri pensieri.

Twinkle di Gutevolk è un album che trasporta l'ascoltatore in un mondo fatto di emozioni delicate e atmosfere cristalline. Hirono Nishiyama crea con eleganza e malinconia un paesaggio sonoro che alterna tracce dolci e coinvolgenti. L'opera è perfetta per chi ama perdersi in suoni eterei e nostalgici, offrendo un'esperienza intensa e rara nel panorama electro-glitch-pop. Ascolta Twinkle di Gutevolk e immergiti in un mondo di suoni unici e nostalgici.

 L’inseguimento più fuori di testa e adrenalinico su 4 ruote della storia del cinema.

 Non ci sono né buoni né cattivi, solo persone in balia della violenza e trasgressione.

La recensione celebra Vivere e morire a Los Angeles come un noir metropolitano unico e crudo degli anni '80, esaltandone l’atmosfera pessimista e l'originalità nelle sequenze d'azione. Friedkin è visto come un regista che rompe con le convenzioni e ritrae un mondo senza eroi, dominato da violenza e droga. L’inseguimento automobilistico è definito fra i migliori della storia del cinema, simbolo di una perfezione stilistica e innovativa. Un film fondamentale per chi ama un cinema autentico e duro. Scopri il capolavoro noir di Friedkin, un film da non perdere!