È un disco mesmerico. Un disco ipnotico che ti rapisce e che abbatte ogni tua difesa.

 La vita, la vita, la vita solo è possibile reinventarla. Come fa la primavera, che è ancora qui, ad ogni Aprile.

La recensione celebra l'album live 'Night And The City' di Kenny Barron e Charlie Haden come un'esperienza ipnotica e trascendentale. Il disco è descritto come un dialogo poetico tra pianoforte e contrabbasso, capace di evocare intense emozioni e un senso di rinascita. Tra gli ascolti più intensi spicca la traccia 'Spring Is Here', simbolo di vita e rinnovamento. Il testo alterna musica e poesia per trasmettere l'estasi dell'ascolto. Ascolta 'Night And The City' e lasciati trasportare dall'estasi del jazz.

 Moz si è spogliato di ogni vezzo e si concede finalmente al pubblico con quello che a mio avviso verrà considerato il suo album più introspettivo e “umano”.

 "La vita, la vita è un porcile... persino adesso nell’ultima ora della mia vita mi sto innamorando ancora, ancora".

L'album "Ringleader Of Tormentors" di Morrissey rappresenta un momento di forte introspezione artistica, con testi autobiografici e atmosfere oscure valorizzate dalla produzione di Tony Visconti. L'ambientazione romana ispira nuove emozioni e stimoli, mentre Morrissey mantiene il suo stile unico, equilibrando malinconia e speranza. La presenza di collaborazioni di rilievo come Ennio Morricone aggiunge profondità al disco, che emerge come una delle opere più umane e autentiche del cantante. Scopri l'introspezione di Morrissey in Ringleader Of Tormentors, ascolta ora l'album!

 I Motorpsycho fanno un ritorno in grande stile, con questo "Black Hole/Blank Canvas", che farà la felicità dei fans storici.

 Pensare che l’intero disco sia stato suonato e registrato da due sole persone appare incredibile, vista anche la produzione quasi garage con un suono molto sporco.

I Motorpsycho tornano in grande stile con Black Hole/Blank Canvas, un doppio album registrato principalmente da due membri, Bent e Snah. Il disco segna un ritorno al sound indie rock e psichedelico delle origini, abbandonando le sonorità pop precedenti. Le canzoni mostrano una forte energia tra riff potenti, atmosfere sporche e momenti di delicata introspezione. Il lavoro è vario, coerente e apprezzato dai fan storici, anticipando il tour imminente in Italia. Ascolta Black Hole/Blank Canvas e non perdere Motorpsycho in tour!

 La affiatata coppia Burns/Convertino persevera nel dimostrare una riconoscibile ed elevata songwriting-qualità, frequentemente prossima alla semi-perfezione.

 Un quadro acustico pennellato ad ampie quanto tenui tinte, privo di inappropriate quanto duro-spigolose suono-emissioni.

L'album Garden Ruin di Calexico rappresenta un'evoluzione stilistica verso un suono più pop e sobrio, mantenendo una forte personalità e qualità compositiva. Le undici tracce mostrano arrangiamenti raffinati e una calda intensità emotiva. Alcuni passaggi sono meno incisivi, ma nel complesso l'opera si conferma coinvolgente e ben costruita. Elementi distintivi includono l'intreccio vocale e l'uso misurato di strumenti acustici ed elettrici. Un lavoro elegante e maturo dagli apprezzati Tucson-strimpellatori. Ascolta Garden Ruin e lasciati conquistare dalla raffinata fusione sonora di Calexico!

 Una serenata suonata in camera. Privata, intima, suggestiva.

 Il tempo si è fermato. Vecchie canzoni richiamano le nostre “cotte” alla memoria.

La recensione celebra l'album intimo e rilassante di Keith Jarrett, registrato a casa per la moglie. Le interpretazioni al pianoforte riflettono emozioni profonde, richiamando memorie e rallentando il tempo frenetico della vita. Un capolavoro di delicatezza e calore, capace di toccare corde intime con maestria. Scopri la magia di Keith Jarrett in questo album intimo e lasciati trasportare dalle emozioni.

 Una sequenza stupefacente di autentiche perle pop si snoda attraverso i solchi di questo vinile.

 Questo lavoro una pietra di paragone per tutta una serie di bands che fioriranno negli anni a venire.

Il debutto di Big Star nel 1971, #1 Record, rappresenta una pietra miliare del power-pop ispirato alla British Invasion. Nonostante le difficoltà di distribuzione, l'album ha influenzato artisti come R.E.M. e Tom Petty. Le dinamiche turbolente tra Chilton e Bell aggiungono un elemento umano alla storia della band. Questo lavoro è oggi considerato fondamentale e ricco di autentiche perle pop. Ascolta #1 Record e scopri l'origine del vero power-pop!

 Pat Metheny è uno di quelli che ti fanno sembrare l’arte facile facile, come andare in bicicletta.

 L’album è la faccia opposta della medaglia dove c’è "Zero Tolerance For Silence": un risvolto da scoprire dell’artista per tutti gli appassionati.

L'album "One Quiet Night" di Pat Metheny è un lavoro intimo e riservato, nato come esercizio tecnico con la baritone guitar di Linda Manzer. La recensione evidenzia atmosfere rarefatte, improvvisazione e una musica volutamente semplice ma profonda, dedicata agli appassionati e a chi cerca un'esperienza d'ascolto intima. Pur non essendo un capolavoro assoluto, è un gioiello di alta qualità e sensibilità artistica. Scopri la raffinata intimità di "One Quiet Night" e lasciati avvolgere dalle sonorità uniche di Pat Metheny.

 Un album assassino, cupo, disperato, contorto, violento e freddo insieme, una lama nel cuore, un proiettile nello stomaco.

 Questo disco risveglia cose che crescendo avevo messo da parte. Rivedo quel ragazzino vestito di nero con lo sguardo incazzato e le cuffie nelle orecchie e mi accorgo che quel ragazzino è ancora qui.

La recensione celebra il disco 'Fear Is On Our Side' di I Love You But I've Chosen Darkness come un autentico ritorno al dark minimalista degli anni '80. L'autore, cresciuto con band come Joy Division, Bauhaus e The Cure, riconosce un sound cupo, ipnotico e potente che unisce nostalgia e freschezza. Il disco è definito un viaggio emozionale intenso, che risveglia l’anima dark sopita del recensore attraverso 12 tracce forti e coinvolgenti. Scopri il rinascimento del dark con Fear Is On Our Side, ascolta ora!

 Sfumature vocali soffici, lievi malinconie sospese a mezz’aria.

 Se le caliamo nella realtà della musica pop degli anni ‘60 in Francia... hanno un sacco di personalità rispetto a cosa cantavano molte sue coetanee.

La recensione esalta la dolcezza e la malinconia della voce di Françoise Hardy e il valore delle sue semplici ma personali canzoni pop francesi degli anni '60. Viene raccontata la leggenda della mancata collaborazione con Nick Drake e vengono citati i brani più significativi della raccolta The Vogue Years. L'album è una testimonianza della sua influenza nella musica e nella moda dell'epoca. Ascolta ora la raccolta e scopri l'incanto degli anni '60 con Françoise Hardy!

 Le tredici perle di Yes, Virginia sono infatti orecchiabili e al tempo stesso raffinatissime.

 Yes, Virginia è un manifesto artistico e politico, un ottimo esempio di arte 'degenerata'.

L'album 'Yes, Virginia' dei Dresden Dolls rappresenta un'evoluzione raffinata dal loro debutto, unendo melodie orecchiabili a testi provocatori. Amanda Palmer e Brian Viglione creano un sound unico, ispirato al cabaret tedesco degli anni '20, sfidando le convenzioni sociali con un misto di arte e politica. Le canzoni oscillano tra fragilità e forza, rendendo l'album un manifesto musicale attuale e innovativo. Ascolta 'Yes, Virginia' e scopri un punk cabaret senza tempo!

 Questa sarà probabilmente una delle mie recensioni più brevi. Semplice. La musica dei Don Caballero è così, semplice.

 Ascoltatelo una tranquilla mattina soleggiata di primavera; è in grado di farvi sembrare più bella la vita.

La recensione celebra 'Singles Breaking Up' dei Don Caballero come un'opera unica e coerente, capace di combinare complessità tecnica e semplicità emotiva. Nonostante sia una raccolta di singoli, il disco si presenta come un flusso continuo e coinvolgente, con momenti che lasciano un segno profondo nell'ascoltatore. L'autore sottolinea l'intensità e l'eleganza della musica, definendola un piacere imperdibile per gli appassionati. Ascolta 'Singles Breaking Up' e lasciati trasportare dalla sua magia sonora.

 Partiamo da un dato di fatto: questo è il miglior album dei Flaming Lips.

 Questo disco trasuda lacrime, sudore e sangue da ogni singola nota e perfino dai silenzi.

La recensione celebra Telepathic Surgery come il miglior album dei Flaming Lips, criticamente importante per il rock psichedelico e sperimentale degli anni '80. Viene sottolineata la forza delle canzoni, i testi evocativi e l’energia musicale, paragonando l’opera a capolavori di altri grandi gruppi punk e rock dell’epoca. L’album è definito senza tempo e fondamentale nella carriera del gruppo. Ascolta Telepathic Surgery e scopri il capolavoro psichedelico dei Flaming Lips!

 Se non piangi lì è il caso di suicidarti sul serio.

 Questo disco trasuda lacrime sudore e sangue da ogni singola nota e perfino dai silenzi.

Telepathic Surgery è il miglior album dei Flaming Lips, un capolavoro di rock psichedelico e sperimentazione che ha influenzato intere generazioni di musicisti. Pubblicato alla fine degli anni ’80, l’album si distingue per la sua energia, i testi profondi e le sonorità uniche. Brani come "Chrome Plated Suicide" emozionano con lirismo e potenza mentre la struttura richiama concept album celebri del punk e alternative rock. Ancora oggi è un disco imprescindibile per gli appassionati di rock alternativo e sperimentale. Ascolta Telepathic Surgery per un viaggio unico nella psichedelia rock.

 Il songwriting del nostro eroe batte con sicurezza ed estro ispirato i migliori sentieri di quel cantautorato americano.

 Apice di un disco da conservare in bacheca: come la foto di un vecchio amico ormai perso di vista, ma che ogni tanto si rifà vivo.

Il debutto di Hayden del 1996, 'Everything I Long For', si distingue per un songwriting sapiente e ispirato che mescola folk acustico con elementi grunge e lo-fi. Il musicista canadese conquista con la sua voce intensa e melodie emozionanti, evocando atmosfere di solitudine e quotidianità. L'album, pur senza grandi successi commerciali, è un lavoro di valore artistico da apprezzare e conservare. Ascolta 'Everything I Long For' e scopri il fascino nascosto di Hayden.

 Una rivoluzione docile che si è subdolamente protratta per tutta la musica a venire.

 Cluster & Eno è una sorta di realismo magico in musica.

La collaborazione tra il duo tedesco Cluster e Brian Eno dà vita a un album rivoluzionario, capace di fondere minimalismo e ambient in un'esperienza musicale esoterica e profondamente personale. L'uso di riverberi, eco e ripetizioni crea suggestioni evocative e aperte all'interpretazione dell'ascoltatore. Le tracce spaziano dal minimalismo ispirato a Satie a rumori proto-dub, configurandosi come vera e propria esplorazione sonora. Ascolta Cluster & Eno per un viaggio sonoro senza tempo.

 Niente di scontato o di scopiazzato, un album che entra in testa senza bussare!

 ‘Frigida’ è come battere uno stivale borchiato in testa alla persona che più vi sta sulle palle.

L'album 'Fottutamente Gentile' dei Malcondita si distingue per la qualità musicale e testi italiani curati, lontano dalle mode del marketing musicale. Il trio offre un mix di brani cattivi e soft, creando un racconto intenso e variegato. La voce di Elena è particolare e divisiva, ma i contenuti affrontano tematiche personali e femminili con forza. Un disco underground da scoprire e ordinare, che conquista all'ascolto con brani memorabili. Scopri ora l'album 'Fottutamente Gentile' di Malcondita, il vero rock italiano underground da ascoltare!

 Life in Sao Paulo is fast, crazy and dangerous, as reality changes constantly...

 Insomma un “viaggio” bello ma anche ostico, che necessita di più ascolti per essere apprezzato ma che comunque non scende mai sotto il livello dell’eccellenza.

Sao Paolo Confessions è un album iconico di Suba, produttore serbo-brasiliano scomparso prematuramente. L’album fonde atmosfere carioca con influenze trip-hop, minimal techno e bossa destrutturata, creando un viaggio sonoro unico e complesso. La voce di Cibelle e le rivisitazioni di Jobim arricchiscono l’opera, che rimane un classico imprescindibile del brazilectro, apprezzabile con più ascolti. Scopri il capolavoro di Suba e immergiti nel sound unico di Sao Paolo Confessions.

 Le voci bulgare seguono le evoluzioni del Kyrie come le ali dei gabbiani seguono le asperità dell’aria.

 Le loro armonie cantano la sete che ho di un’altra dimensione.

La recensione esplora l'incontro fra il coro tradizionale bulgaro e la Messa Primi Toni di Palestrina. Le voci femminili, con i loro timbri unici, si intrecciano con le armonie rinascimentali in un dialogo che evoca purezza e nostalgia. L'aggiunta di strumenti e percussioni etniche arricchisce l'ascolto, mentre il contrasto con la voce maschile di Ivan Lantos offre varietà e profondità. L'esperienza è descritta come un balsamo emozionale che apre a nuove dimensioni spirituali. Ascolta questo capolavoro vocale per un viaggio emozionante tra tradizione e spiritualità.

 Quello che era caos è diventato ordine, i canoni del bello e del brutto sono rivisitati.

 Praticamente questo è quanto di più lontano ci possa essere da un jazz patinato. Questa è roba matta, ruvida, aspra e graffiante come un coyote che ulula alla luna.

Il live di Ornette Coleman al Golden Circle di Stoccolma (1965) è un punto di svolta nel free jazz, facile da approcciare rispetto ad altri album del genere. Il trio dimostra un'affiatamento raro e propone una musica ruvida e innovativa che ha influenzato molti artisti. Un disco fondamentale paragonabile a grandi capolavori come Kind of Blue e Giant Steps. Ascolta ora questo capolavoro del free jazz e scopri una nuova dimensione sonora.

 Una bellezza americana struggente, drammatica e coinvolgente.

 Charlie dimostra, come sempre d’altronde, anche in questo il massimo rispetto per chi lo ascolti. Come solo un grande artista e protagonista del nostro tempo.

La recensione esalta American Dreams di Charlie Haden come un capolavoro jazz dal profondo respiro americano, con arrangiamenti sofisticati e collaborazioni eccellenti. L'album unisce impegno civile, poesia e musica raffinata, offrendo una raffinata esperienza d'ascolto che invita alla riflessione e alla sensibilità artistica. I brani, interpretati da musicisti di grande talento, spaziano tra delicatezza e intensità, rendendo l'opera un punto di riferimento nel jazz moderno. Ascolta American Dreams e immergiti in un viaggio jazz unico e coinvolgente.