Hanno dato la sveglia alla mia anima musicale ultimamente un po' troppo sonnolenta.

 Le chitarre ci sono, e soffiano come canne nel vento, affilate come lame di coltello.

La recensione descrive l'album d'esordio dei Cymbals Eat Guitars come una fresca e promettente sorpresa nel panorama indie rock. L'autore loda l'apertura del disco, la fusione di melodie pop con atmosfere psichedeliche e chitarre vibranti, paragonando il gruppo a band come Mercury Rev, Flaming Lips e Smashing Pumpkins. Pur avendo ascoltato solo due brani, l'entusiasmo è palpabile e il giudizio molto positivo. Scopri l'album e risveglia la tua passione musicale con Cymbals Eat Guitars!

 "Moacir Santos; un nome che meriterebbe essere riscoperto."

 "Foi o Último e o melhor disco de 'samba-jazz' feito no Brasil daquela época: uma obra-prima de música instrumental..." (Ruy Castro)

La recensione celebra 'Coisas', primo e unico album brasiliano di Moacir Santos, maestro della musica popolare e innovatore armonico. L'album, uscito nel 1965, fonde bossanova, samba-jazz e influenze afro-brasiliane in un lavoro raffinato e affascinante. Santos è riconosciuto tra i grandi musicisti brasiliani, influenzando nomi illustri e merita riscoperta da appassionati di jazz e musica strumentale. Ascolta ora 'Coisas' e scopri un gioiello nascosto del jazz brasiliano!

 Questi folli brasiliani sono capaci di saccheggiare quarant'anni di rock ed uscirne con la fedina penale immacolata e brillante.

 Tutti questi ingredienti vengono miscelati in un modo così personale che il risultato finale è un qualche cosa di assolutamente nuovo e diverso dalla somma delle singole parti.

L'album Cartoon - Bigorna è un'opera rock progressiva brasiliana che fonde influenze di grandi artisti come Queen, Led Zeppelin e Emerson in modo originale e personale. Nonostante la difficoltà a reperirlo, il disco si distingue per l'elevata qualità tecnica, il mixaggio curato e la capacità di mantenere equilibrio fra varie atmosfere musicali. La proposta è apprezzabile anche da chi non è un esperto del genere grazie alla sapiente integrazione degli elementi. Ascolta Cartoon - Bigorna e scopri un rock progressivo unico e sorprendente.

 Kozelek è semplicemente uno dei più grandi songwriter che abbiano mai calcato le scene della musica contemporanea.

 Se prima i Painters suonavano in bianco e nero, adesso sembrano preferire il Technicolor.

Old Ramon rappresenta uno dei massimi capolavori dei Red House Painters, segnando la maturazione artistica di Mark Kozelek tra atmosfere slow-core e sonorità rock. Un album ricco di emozioni, arricchito da arrangiamenti più solari e una forte personalità musicale. Nonostante le difficoltà legate alla pubblicazione, il disco rimane fondamentale per gli amanti della band e di Kozelek. Scopri l'intenso universo sonoro di Old Ramon, un must per gli amanti del rock introspettivo.

 Il risultato è eccellente, le tele acquistano spessore e sembra di essere all’interno di una bottega rinascimentale.

 Ulisse può ancora aspettare.

La recensione evidenzia l'eccellente esibizione dal vivo degli Air a Bologna, sottolineando la loro capacità di creare atmosfere intime e tessiture sonore affascinanti. Il duo presenta una performance essenziale e raffinata con l'aggiunta di un batterista, dando nuova vita alle loro tracce più celebri con delicatezza ed eleganza. Il pubblico viene coinvolto in un viaggio emozionale fatto di magie sonore e suggestioni profonde. L'evento conferma la maturità artistica degli Air e la loro costante capacità di incantare. Scopri l'incanto del live di Air a Bologna: rivivi l’emozione di un concerto unico!

 Un album leggerissimo, innocuo, ma proprio in quella semplicità sta il bello del disco.

 La vocina esile e delicata di Coralie è dannatamente sexy nel suo incedere innocente e smanceroso.

Il debutto di Coralie Clément con "Salle Des Pas Perdus" è un album leggero e raffinato che richiama la chanson francese classica degli anni '60. La combinazione tra la voce fragile e seducente di Coralie e gli arrangiamenti vintage del fratello Benjamin Biolay crea un’atmosfera elegante e piacevole. Non un disco rivoluzionario, ma un prodotto autentico e gradevole, lontano dal pop francese più commerciale. Alcuni brani risultano meno riusciti, ma nel complesso è un debutto che si lascia ascoltare con piacere. Scopri il fascino delicato della chanson francese con Coralie Clément!

 "Cerco di tracciare un percorso, di riguardare cosa ho fatto ed inserirlo. Ogni cosa che ti accade è irripetibile."

 "Ci fotte la guerra che armi non ha" – la disperazione umana come vera arma del conflitto.

La recensione racconta il reading di Massimo Zamboni a Brescia, un evento in cui musica, parole e video si intrecciano per raccontare esperienze personali e storiche, tra Berlino e la scena punk italiana. L'autore condivide impressioni intime sull'impatto emotivo dell'evento e sul significato culturale dietro i testi e le canzoni. Un percorso coinvolgente che esplora passato storico, formazione artistica e riflessioni sociali. Scopri il reading di Massimo Zamboni: un viaggio tra musica e storia da non perdere!

 "Reign in blood è la pietra miliare del thrash metal."

 "Se siete di quelli che non si spaventano davanti a chitarre veloci e una voce aggressivissima allora questo è il disco che fa per voi!"

La recensione celebra 'Reign In Blood' degli Slayer come un punto di riferimento imprescindibile del thrash metal. L'album, uscito nel 1985, è noto per la sua aggressività sonora e l'influenza duratura su numerosi dischi successivi. Vengono evidenziati i brani più rappresentativi come 'Angel of Death', 'Post Mortem' e 'Raining Blood', con un invito agli amanti del metal violento a scoprirlo. Ascolta 'Reign In Blood' e vivi l'intensità del thrash metal!

 Holy Diver è uno di quei rari dischi che si ascolta con immenso piacere anche a distanza di tempo.

 Forse la voce che si avvicina maggiormente al mio tipo ideale.

La recensione esalta Holy Diver di Dio come un album senza tempo, capace di accompagnare con potenza emotiva anche momenti intensi come una corsa nel buio. Viene sottolineata la voce unica di Ronnie James Dio e la qualità delle composizioni, che hanno influenzato decenni di hard rock e metal melodico. Il disco è descritto come un classico imprescindibile per gli appassionati del genere. Ascolta ora Holy Diver e immergiti nell'epopea dell'heavy metal classico!

 “Volo Magico N. 1 ci trascina gentilmente ma vigorosamente attraverso i meandri di noi stessi, trasformando i ricordi in un caleidoscopio di immagini e sensazioni.”

 “‘La Realtà Non Esiste’: un toccante e tenero poema hippie che regala un attimo di pace anche al più razionale ascoltatore.”

L’album “Volo Magico N. 1” di Claudio Rocchi è un viaggio sonoro che unisce folk e psichedelia, evocando atmosfere e sensazioni tipiche degli anni ’70. La musica esplora sia l’inconscio che le emozioni più intime, accompagnata da strumenti e componimenti intensi e innovativi. Il disco si rivela una dolce carezza sonora per chi cerca pace e un contatto profondo con sé stesso, con un finale intenso e coinvolgente. Un’opera consigliata agli amanti della musica d’epoca e dei viaggi interiori. Scopri l’incanto psichedelico e folk di Claudio Rocchi, ascolta “Volo Magico N. 1” ora!

 Esistono libri che non è nemmeno necessario leggere.

 Un libro graficamente brutto, impaginato male, con font davvero improbabili... ma che emana un fascino davvero difficile da descrivere.

La recensione descrive una rara edizione cubana del diario di Che Guevara in Bolivia, soffermandosi non solo sul contenuto storico ma soprattutto sul fascino tattile e visivo del libro, segnato dal tempo e da annotazioni d’epoca. Pur riconoscendo difetti grafici e tecnici, l’autore ne enfatizza il valore emozionale, immaginando la storia passata tra le pagine consunte. Il libro diventa così un prezioso oggetto che evoca la rivoluzione e l’esperienza vissuta del guerrigliero. Scopri il fascino unico di questo diario storico, un pezzo raro per veri appassionati di rivoluzione e collezionismo!

 Generation Sans Futur, punto di non ritorno.

 L’arte non è uno specchio cui riflettere il mondo, ma un martello con cui scolpirlo.

La recensione celebra l’album del 1980 degli Art Zoyd, Generation Sans Futur, come un punto di svolta nell’avant-garde musicale. L’album si distingue per la sua drammaticità, atonalità e contaminazioni con jazz, minimalismo e classica contemporanea. Viene evidenziata la complessità sonora e la capacità di trasmettere una tensione profonda. L’opera è consigliatissima agli amanti della musica sperimentale e innovativa. Ascolta Generation Sans Futur e immergiti nel suono rivoluzionario degli Art Zoyd!

 "Che due più due faccia quattro è giusto ma che a volte faccia pure cinque è proprio divertente" (Fëdor Michajlovic Dostoevskij)

 La foto è puro pretesto per parlar d'altro: artisticamente irrilevante ha il principale merito di creare un inganno visivo e concettuale che perdura, dopo 40 anni, tuttora.

La recensione riflette sull'opera 'Erik Peterson e anziana signora' utilizzandola come pretesto per esplorare la critica artistica e il valore dell'umorismo. L'autrice sottolinea l'importanza di un approccio critico equilibrato che combini storia ed esperienza personale, senza rinunciare alla sincerità. L'opera è considerata artisticamente irrilevante, ma efficace nel creare un inganno visivo umoristico duraturo. Offre spunti di riflessione sulla manipolazione e relativismo nell'arte. Scopri il lato umoristico e riflessivo dell'arte con questa recensione unica!

 Il corpo di Ted era uscito praticamente illeso, neanche un graffio, ma la sua testa era stata tranciata di netto.

 Nel suo modo di cominciare c’è, secondo me, tutto quel che ci serve.

La recensione si concentra su un inizio sorprendente e potente del romanzo di Percival Everett, 'Deserto Americano', dove la storia di Ted Street si apre con un evento scioccante e un carattere ironico. L'autore è apprezzato per la scrittura precisa e la capacità di intrigare il lettore sin dalle prime pagine. Si valuta positivamente la traduzione e si sottolinea l'interesse personale del recensore verso Everett. L’atmosfera creata mantiene alta la curiosità per il prosieguo della narrazione. Scopri l'inizio avvincente di Deserto Americano, lasciati sorprendere da Percival Everett!

 "Peter Tosh ucciso barbaramente dalle mani sporche dei servizi segreti americani altro non era che uno spirito libero frenato in volo."

 "La parola 'Raggae' significa regolare, ritmo regolare tendente a ipnotizzare e far cadere in trance il fruitore."

La recensione celebra 'Bush Doctor' di Peter Tosh come un album che mescola ritmo ipnotico e messaggi profondi di pace e libertà. L'autore racconta il proprio personale legame con l'artista e il reggae, mettendo in luce la filosofia rastafariana e la ribellione contro l'oppressione. Tra riferimenti a Bob Marley e riflessioni esistenziali, emergono temi di identità e trasgressione. Un testo ricco di emotività, che invita a scoprire la musica autentica di Tosh. Scopri il potere della musica autentica di Peter Tosh con Bush Doctor.

 Bob, in effetti, non è invecchiato per nulla ... soltanto lo spirito di un tempo che continua e si rivela sempre attuale, e sempre vitale, perché autentico.

 Chiudi gli occhi e su queste note puoi essere a Minneapolis come a Berlino, a Roma come a Verona o nella tua stanza, nell’85 o nel ’92, nel 2009 o nel 2001.

La recensione racconta il concerto acustico di Bob Mould all'Interzona di Verona, un ambiente suggestivo e raccolto. L'artista unisce vecchi classici e brani nuovi con grande passione e autenticità, offrendo un'esperienza musicale intensa e senza tempo. Il live, intimo e coinvolgente, risveglia una vibrante nostalgia e dimostra la vitalità dello spirito di Mould. Scopri l’energia autentica di Bob Mould dal vivo, un’esperienza imperdibile per ogni amante del rock.

 Messidor è il bruto contrappasso del tempo, il non consolante suono del nostro tempo.

 Aufgehoben sono la prova che esistono forme di vita negli antri dell’estremismo musicale, riflettendo lo stordimento post-moderno.

La recensione analizza 'Messidor' degli Aufgehoben come un'opera musicale estremamente intensa e innovativa, capace di scardinare il rock tradizionale con un approccio sonoro feroce e ragionato. Viene sottolineata la critica alla stagnazione culturale e l'importanza della band come voce dell'estremismo musicale contemporaneo, con un messaggio di denuncia e riflessione sul presente e il futuro. L'album è descritto come un viaggio sonoro difficile ma necessario. Scopri il lato estremo e visionario del rock con Messidor degli Aufgehoben!

 Ogni momento comunica come gli Who siano stati fondamentali, non solo come band, ma come fonte di ideali.

 Il film acquista un significato celebrativo, un meritato tributo nei confronti di uno dei più grandi musicisti della storia.

Il documentario di Jeff Stein "The Kids Are Alright" racconta la leggendaria band The Who con concerti storici, interviste e momenti di vita privata. Offre uno sguardo sia artistico sia umano alla band, mostrando la loro influenza sociale negli anni '60 e '70. La pellicola rende omaggio in modo sentito anche a Keith Moon, il carismatico batterista scomparso poco prima dell'uscita. Un must-see per fan e per chi vuole scoprire una pietra miliare del rock. Guarda il documentario e immergiti nella storia leggendaria degli Who!

 Il Capolavoro della canzone napoletana nonché italo-europea.

 "mo ca tu stai ca nu saccio caggia fa - si aggia ridere o chiagnere". Come non condividere tutto ciò?

La recensione celebra "Meglio Una Canzone" di Mariano Apicella come un capolavoro della canzone napoletana e italo-europea. Con liriche profonde e un songwriting raffinato, l'album conquista gli amanti del genere e oltre. L'autore apprezza l'apporto di celebri collaboratori e sottolinea l'impatto culturale e politico dell'opera, presentandola con un tono ironico e partecipe. Ascolta "Meglio Una Canzone" e scopri il fascino della canzone napoletana moderna!

 Il braccetto ad esse del piatto cade sui solchi come l’aratro semina il grano.

 Le canzoni volano stupende in un film onirico fatto di tanti ricordi, proiettato sui finestrini dell’auto.

La recensione di 'Figli delle stelle' di Alan Sorrenti è un racconto coinvolgente che intreccia la musica disco con ricordi personali. Attraverso una serata a Miami e l'ascolto del vinile, l'autore evoca un'atmosfera nostalgica e sensuale, fatta di emozioni e paesaggi metropolitani notturni. Il disco diventa così la colonna sonora di un viaggio onirico ed affettivo. Scopri il fascino vintage di 'Figli delle stelle' e lasciati trasportare nel tempo.