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 I Fratelli Coen sono come dei Re Mida e tutto quel che toccano diventa oro.

 La storia narrata fa in ogni caso riflettere sui tipi umani (e lì si dice che siano solo due).

La ballata di Buster Scruggs è un western del 2018 firmato dai Fratelli Coen, composto da sei episodi che mixano humor, tragedia e musical. La recensione apprezza la capacità del film di catturare lo spettatore con storie intense e finali sorprendenti, evidenziando la performance di Liam Neeson e la presenza di Tom Waits. Nonostante qualche episodio meno coinvolgente e alcune scelte registiche teatrali, il film offre una riflessione sui tipi umani e una narrazione originale e coinvolgente. Guarda La ballata di Buster Scruggs per un viaggio unico nel western accattivante dei Fratelli Coen!

 ‘Sto film è pura meta-danza. Tu seduto, balli con lui.

 Il film è un tripudio di «roba da vedere»: colori, esplosioni e dettagli che lasciano senza fiato.

La recensione riflette un’impressione positiva di Mad Max Fury Road, evidenziando l'adrenalina continua e la cura estetica di George Miller. Nonostante l'autore non sia un grande fan della saga, apprezza la spettacolarità visiva, la coreografia delle scene d'azione e l'interpretazione discreta di Tom Hardy. Il film è paragonato a un balletto di esplosioni e inseguimenti, un’esperienza quasi ipnotica e coinvolgente, consigliata anche in 3D per meglio godere della sua intensità. Guarda Mad Max Fury Road e vivi un’epica corsa adrenalinica tutta da vedere!

 "Un capolavoro assoluto del cinema, un film non catalogabile semplicemente come 'Spaghetti Western' ma da catalogare come IL FILM."

 "La scena dell'ultima sparatoria è un primo grande esempio di stallo alla messicana, accompagnata da primi piani mozzafiato e dalla musica spagnoleggiante di Morricone."

Recensione appassionata del film "Il buono, il brutto, il cattivo" di Sergio Leone, considerato il culmine della Trilogia del dollaro. Il testo mette in luce la maestria registica, le scene iconiche, l'innovazione tecnica e la colonna sonora di Ennio Morricone. Si evidenzia anche la critica alla guerra e la profondità dei personaggi. Il film è definito un capolavoro imprescindibile per ogni amante del cinema. Scopri il capolavoro di Leone, un must per ogni appassionato di cinema!

 "JINGLE BELL JINGLE BLOOD è una ventata di aria fresca per il cinema indie(no-budget) del nostro Bel Paese."

 "Un film da vedere anche solo per scollegare il cervello per una buona oretta e mezza... qualcuno che con pochi e piccoli mezzi riesce a fare molte grandi cose."

Jingle Bell Jingle Blood è una ventata di freschezza nel cinema indie italiano no-budget. Il film combina generi diversi in un mix folle e originale, raccontando la storia di un Babbo Natale fuori di testa in fuga dal manicomio. Pur con alcuni difetti e momenti lenti, si lascia guardare per la sua creatività e la capacità di sorprendere lo spettatore. Un'opera da vedere per chi ama il cinema underground e le produzioni indipendenti. Guarda Jingle Bell Jingle Blood per una dose unica di follia e creatività indie!

 "Jack è un coglione che si crede Harry Callaghan e recita 'You'll feel like dirty Harry'."

 "Alla fine del film muoiono tutti tranne Mao Yin che essendo muta non ha un cazzo da dire."

La recensione presenta Grosso Guaio a Chinatown come un film caotico ma divertente, con una miscela unica di azione, commedia e situazioni assurde. Jack Burton e Wing Chi si contendono la scena tra botte, gag e sviluppi melodrammatici. Il tono sarcastico evidenzia le stranezze della pellicola e il fascino del suo cast. Un cult ideale per gli amanti del genere e lo humor nero di Carpenter. Scopri il cult irriverente di Carpenter, un mix esplosivo di azione e humor!

 La polvere dei fucili appesantisce l'infuocata aria di Tombstone.

 Gli ultimi minuti della pellicola sono la totale dimostrazione di come l'amicizia, quella vera, sia più importante dell'amore.

Tombstone di George Pan Cosmatos è un western all'antica che omaggia i grandi maestri del genere come Leone e Sturges. Il film racconta la storia di Wyatt Earp e Doc Holliday, legati da una profonda amicizia che resiste tra sparatorie e violenza nel Far West. Con interpretazioni intense di Kurt Russell e Val Kilmer, la pellicola offre un mix di azione, emozione e atmosfere autentiche negli anni 1880. Un piccolo gioiello per gli amanti del western classico. Scopri il fascino autentico del western con Tombstone, un classico imperdibile!

 "Dove la vita non aveva più valore, la morte, qualche volta, aveva il suo prezzo."

 "Un susseguirsi di scene violente ma grottesche, fino al duello finale con uno stratagemma geniale."

Per Qualche Dollaro in Più, secondo capitolo della trilogia del dollaro di Sergio Leone, si distingue per personaggi intensi, trama avvincente e sceneggiatura eccellente. Con una regia incisiva, una fotografia limpida e la colonna sonora memorabile di Ennio Morricone, il film racconta le vicende di due bounty killers alle prese con una taglia complessa. Le interpretazioni di Clint Eastwood, Lee Van Cleef e Gian Maria Volontè contribuiscono a creare un classico intramontabile. Guarda ora il capolavoro di Sergio Leone e immergiti nel miglior spaghetti western!

 Tex Willer è, prima e ancora oggi più di Dylan Dog, il campione tra gli italici eroi del mondo dei fumetti.

 Tex e il Signore degli abissi non è un capolavoro, ma nemmeno un film terribile.

Tex e il Signore degli Abissi è un film spaghetti western del 1985 diretto da Duccio Tessari, basato sul celebre fumetto di Gian Luigi Bonelli e Galep. Pur non essendo un capolavoro, il film offre una piacevole esperienza a chi ama il personaggio di Tex e il genere western italiano. La trasposizione risulta a volte statica e meno dinamica rispetto al fumetto, e il film non riscosse grande successo commerciale. Tuttavia rimane un interessante esempio pionieristico di adattamento fumettistico su grande schermo. Scopri il fascino d'altri tempi con Tex e il Signore degli Abissi!

 Lucio Fulci è un genio.

 Uno degli unici tre western prodotti sino ad oggi nel mondo che sia vietato ai minori di 18 anni per la sua drammatica, feroce, violenza.

I Quattro dell'Apocalisse di Lucio Fulci è un western italiano del 1975, noto per la sua violenza brutale e l'atmosfera psichedelica. Il film racconta la storia di quattro emarginati in un viaggio disperato e vendicativo nel deserto. Tomas Millian offre qui una performance intensa e memorabile nel ruolo del sadico Chaco. La pellicola, con la sceneggiatura di Ennio De Concini e una colonna sonora coinvolgente, rappresenta un punto di svolta per Fulci, da regista di commedie a maestro del genere horror e splatter. Guarda ora questo western cult e scopri il lato più oscuro di Lucio Fulci!

 "L'esorcista è ingiustamente definito un cult."

 "La paura è assente. E dico ASSENTE."

La recensione critica L'esorcista di William Friedkin come un film sopravvalutato e poco coinvolgente, incapace di generare reale paura. La trama presenta buchi narrativi e personaggi irritanti, con pochissimo valore orrorifico nonostante il tema demoniaco. Unica nota positiva è la scena del vomito e la colonna sonora di Mike Oldfield. Nel complesso, un cult che non giustifica la sua fama. Scopri perché L'esorcista non spaventa più come un tempo!

 Un lavoro perfetto, uno dei pochi casi dove si può rimanere sorpresi da tanta capacità.

 Sarebbe un peccato enorme perderli.

Lemming di Ronin, progetto musicale di Bruno Dorella, è un album strumentale che fonde influenze cinematografiche, folk e tradizionali con atmosfere ricercate e sperimentazioni sonore. Ospita collaborazioni coraggiose come quella di Amy Denio. Un lavoro raffinato che sorprende per originalità e capacità esecutiva, consigliato sia ai fan che ai nuovi ascoltatori. Ascolta ora Lemming di Ronin e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 «Questo disco è qui a dirci di sì.»

 «Francesco Bianconi oggi è un autore maturo e consapevole.»

Amen di Baustelle è un album che trasforma la realtà italiana in poesia pop. Con melodie coinvolgenti e testi intensi, affronta temi sociali e quotidiani con grande personalità. Francesco Bianconi e il suo gruppo dimostrano maturità artistica e una profonda capacità narrativa. Un disco che intreccia musica e letteratura in un'opera di grande valore. Scopri Amen di Baustelle, un capolavoro di poesia e musica italiana.

 Il film lascia una domanda, anzi due: "perchè?" e soprattutto "perchè in questo modo?".

 Tex Willer... Anche questa è meraviglia.

Il film "Tex e il Signore degli Abissi" diretto da Duccio Tessari è un adattamento che delude rispetto al fumetto originale di Gianluigi Bonelli. Nonostante alcune scelte registiche e scenografiche intelligenti, il film soffre di un montaggio piatto, assenza di pathos ed effetti speciali poco convincenti. La performance di Giuliano Gemma è caratterizzata da apatia, rendendo difficile apprezzare questa trasposizione cinematografica. In generale, l'opera appare un ingenuo pastrocchio che non rende giustizia al mito di Tex Willer. Scopri perché questo film non ha convinto i fan di Tex Willer.

 Non molti sono appassionati del genere western ma, di sicuro, questo film, ne rappresenta la quintessenza del genere stesso.

 La frase finale è lasciata ad un Tuco, praticamente, incazzatissimo: “Ehi biondo… Lo sai di chi sei figlio tu? Sei figlio di una grandissima PUTTANAAAA!”

Recensione entusiasta del leggendario spaghetti-western di Sergio Leone, che mette in scena un trio indimenticabile alla caccia di un tesoro in un contesto di guerra civile. Con un cast d'eccezione guidato da Clint Eastwood e una colonna sonora mozzafiato di Ennio Morricone, il film è un classico intramontabile capace di emozionare e coinvolgere ancora oggi. Scopri questo capolavoro del western italiano e lasciati conquistare dalla leggenda di Sergio Leone!

 Posso solo fare un'ipotesi su tale coinvolgimento spassionato - o morbosamente appassionato... fondamentalmente priva - e quindi, privi - di tutti gli elementi necessari al connubio artista/opera d’arte.

 E’ incredibile, e triste, quanto possa venire esaltato un pezzo del tutto privo di grazia quanto 'The Great Gig in the Sky', nel quale si sovrappone un goffo quanto anticreativo urlo femminile.

La recensione offre una visione fortemente critica su 'The Dark Side of the Moon', smontando la percezione comune di capolavoro musicale. L'autore considera l'album e i Pink Floyd come esempi di sperimentazioni inefficaci, con musica banale e priva di vera arte. L'opera viene associata a un fenomeno di culto più basato su idolatrie e miti che su reale valore artistico. Vengono evidenziati elementi musicali discutibili e un pubblico poco consapevole. Scopri una recensione fuori dal coro: leggi ora la critica completa!

 Un’esperienza non va mai raccontata va solo immaginata, eravamo soli una volta poi arrivarono Iside.

 La vita si sa è a strati così come le lasagne di Iside, strati gustosissimi strati, lasagna, ragù, prosciutto, besciamella e poi ancora lasagna.

La recensione di CaptainHowdy trasmette l'intensità emotiva e sensoriale dell'album 'Le Lasagne' degli Iside. L'ascolto è paragonato a un risveglio poetico e gustoso, un'esperienza che va vissuta più che raccontata. Il disco emerge come una miscela di strati sonori ricchi e gioiosi, capace di evocare immagini e sentimenti profondi. Un album rock italiano celebrato come un capolavoro da vivere nella sua poesia e atmosfera. Scopri 'Le Lasagne' degli Iside e vivi un'esperienza musicale unica!

 Brass è stato ed è un autore, comunque lo si voglia giudicare. Un autore personale, cresciuto alla Cinemateque di Parigi e sotto la guida di Alberto Cavalcanti.

 Memorabili, anche se a soli in mezzo alla trama, certe scene, come la folgorante luce rossa che illumina Yankee legato alla ruota.

La recensione presenta 'Yankee' di Tinto Brass come un western dai momenti visivamente interessanti ma complessivamente mediocre nella trama e nell’esecuzione. Brass cerca di portare un linguaggio fumettistico al cinema, con luci e dettagli simbolici, ma il film soffre di manipolazioni produttive e interpretazioni non sempre efficaci. Lo stile personale di Brass emerge parzialmente, soprattutto nelle scene di grande intensità visiva e ironia. L’opera è vista come un tentativo originale, ma minore nella carriera del regista. Scopri l’originale visione di Tinto Brass nel suo western Yankee.

 Era la possibilità di uscire con un'opera prima e lo feci, niente più.

 Un qualunque Demofilo Fidani mi avrebbe emozionato di più.

Il grande duello di Giancarlo Santi è un western del 1973 che non riesce a emergere se non per la colonna sonora di Luis Enriquez Bacalov. Il film, considerato da Santi stesso come un'opera minore, soffre di una narrazione inconcludente e di una regia poco ispirata. La prova degli attori è debole, con Lee Van Cleef stanco e gli altri interpreti poco convincenti. La pellicola è rapidamente caduta nell'oblio e difficilmente riuscirà a riscuotere nuovo interesse, se non per gli appassionati di musica e colonna sonora. Scopri la recensione completa e riscopri questo western cult dimenticato!

 "Django, il più celebre beccamorto della storia dei tortilla western, fu uno dei diretti esecutori dell'omicidio".

 "Corbucci crea un nuovo microclima al western spaghetti, fatto di fango, cupezza e notte in contrasto con la linea di sabbia e sole di Sergio Leone."

La recensione analizza Django (1966) di Sergio Corbucci, un pilastro dello spaghetti western che rinnovò il genere con atmosfere più cupe e violente rispetto ai classici di Leone. Nonostante alcune scene approssimative e interpretazioni talvolta esagerate di Franco Nero, il film rimane un classico grazie al suo microclima unico, la colonna sonora memorabile e l'impatto culturale duraturo. Conservato al MOMA, Django ha aperto la strada a film successivi e ha definito l'estetica western all'italiana.  Scopri il cult che ha rivoluzionato lo spaghetti western, guarda Django di Sergio Corbucci!

 Il colloquio finale fra Beatrix e Bill è di quelli che fanno rimanere col fiato sospeso per l’intensità.

 La leonessa si è ricongiunta al suo cucciolo, e tutto va bene nella giungla.

La recensione esplora la seconda parte di Kill Bill come un viaggio profondo nella vendetta e nella forza umana, concentrandosi sulla trasformazione della sposa. Analizza il conflitto interiore e l'equilibrio tra uomo e donna, evidenziando la rinascita finale del personaggio principale e la sua scelta di vita. Tarantino viene elogiato per la cura nella narrazione e i dettagli simbolici. Scopri la profondità di Kill Bill Vol. 2 e lasciati coinvolgere dalla sua forza emozionale!