Guardare avidamente quella ferraglia in qualche modo appaga, non è un aspetto secondario.

 Il circo dei robottoni può esistere, ha un suo senso specifico, ma quello che si chiede è di investire qualche dollaro in più anche sulla scrittura.

La recensione analizza Transformers - Il risveglio come un film che predilige l’aspetto visivo e la nostalgia per attirare il pubblico, pur con una trama semplice e consolidata. È apprezzata la cura nel design e l’evoluzione dei personaggi rispetto ai cliché passati, ma si sottolinea la necessità di investire maggiormente nella scrittura per evitare incongruenze e cliché narrativi. Il film offre emozioni semplici e intrattenimento senza richiedere sforzi intellettivi, giustificando la sua continua popolarità. Scopri perché Transformers - Il risveglio continua a sorprendere e emozionare grandi e piccoli!

 No Free Lunch è il vagare erratico attraverso la polvere del deserto, verso lo sconfinato orizzonte.

 Suonano alla perfezione canzoni nitide e di ottima fattura, cantate con voce insolitamente chiara e forte da un Dan Stuart ispirato.

No Free Lunch dei Green On Red è un EP che sposta la band verso sonorità più country, con brani limpidi, atmosfere desertiche e interpretazioni vocali ispirate. Tra cover sorprendenti e ballate intense, l’album rappresenta un momento di transizione artistica e profonda intensità emotiva. Un disco raffinato, precursore del successo alternative country degli anni successivi. Ascolta ora No Free Lunch e scopri l’anima autentica del country rock anni ’80!

 La voce di Cadaveria rivela grande esperienza nel passare dal growl al pulito.

 I 54 minuti di questo album volano via, tra sfuriate black metal, cadenze doom e accenti thrash metal.

Emptiness è il sesto album della band gothic metal italiana Cadaveria. L'opera miscela death melodico, black e heavy metal con atmosfere oscure e riff variegati. La voce di Cadaveria spazia abilmente dal growl al pulito, dando grande peso emotivo ai brani. L'album di 54 minuti offre una varietà di stili e stati d'animo, con brani in italiano e arrangiamenti ben equilibrati. Consigliato a chi apprezza la scena black-gothic metal nostrana senza pregiudizi. Scopri l'energia oscura di Emptiness, ascolta ora Cadaveria!

 Un disco come un punto e a capo.

 Un esilio domestico, una ribellione contro se stessi, autoimposta.

Domestic Exile di Steve Piccolo è un album che si distanzia dal jazz tradizionale con un approccio unico, minimalista e intimo. Attraverso l'uso di basso e farfisa, Piccolo propone una ribellione domestica e personale, esplorando atmosfere notturne di New York sul finire degli anni '70. L'album si presenta come un racconto di disillusione e stasi emotiva, dove la semplicità diventa stile. Un'opera che invita a lasciarsi catturare da suoni essenziali e riflessivi. Ascolta Domestic Exile e immergiti in un jazz anticonvenzionale e intimo.

 La regina africana bianca si presta, con le sue pelli di tigre e di leopardo, a narratrice di una italo disco che in terra d’Albione verrà spacciata per pop raffinato.

 Questo è un disco della Madonna! Perciò come Nostra Signora è stata ingravidata dallo Spirito Santo.

La recensione celebra Amanda Lear come una musa androgina che incarna l'essenza dell'italo disco mediterraneo, capace di evocare atmosfere sensuali e coinvolgenti. Il disco 'Tam Tam' viene visto come un'opera che sfida le convenzioni musicali anglosassoni, ponendo l'accento sulla creatività italiana degli anni '80. Il tono è giocoso e ricco di immagini simboliche, sottolineando la forza e il magnetismo dell'artista e della sua musica. Un invito a riscoprire un tesoro musicale spesso sottovalutato. Scopri l'inconfondibile fascino italo disco di Amanda Lear e lasciati conquistare dal suo mondo unico!

 I Nazareth arrivano col fiato corto al loro ottavo album, il secondo del 1976.

 Non il disco da avere assolutamente dei Nazareth, ma non si può neanche pontificare che sia per completisti.

L'ottavo album dei Nazareth, 'Play 'n' the Game', mostra i segni della fatica dovuta al ritmo frenetico di pubblicazioni della band. Il disco alterna brani originali a diverse cover, con un sound hard rock tipico ma con momenti meno incisivi. L'autore sottolinea la capacità della band di creare buona musica nonostante una certa stanchezza e riflette sul destino dei componenti storici del gruppo. Un album valido ma non imprescindibile. Scopri l’album e la storia dei Nazareth, tra riff potenti e curiosità di band leggendaria!

 Il brano "Telegram" è un loro classico, perfetto per aprire i concerti e scaldare le platee.

 Non indispensabili, ma degni, più che degni.

Il settimo album dei Nazareth, pubblicato nel 1976, riflette il momento di gloria della band con brani che spaziano dal rock alla folk rock, con ironia e spunti autobiografici. Caratterizzato da canzoni iconiche come "Telegram" e "Homesick Again", il disco mostra una band focosa, seppur con qualche momento meno ispirato. Un lavoro solido e rappresentativo di un’epoca d’oro per i Nazareth. Scopri il rock genuino dei Nazareth con Close Enough For Rock'n'Roll!

 Il secondo disco di carriera presenta i Nazareth nella stessa fase che aveva caratterizzato l’esordio.

 È il peggior disco di carriera questo “Exercises”, Esercizi: proprio quelli di un gruppo che ancora non aveva trovato, se non la sua originalità, almeno la sua specificità.

Exercises, il secondo album dei Nazareth, mostra una band ancora alla ricerca della propria identità musicale. Alternanze di generi e atmosfere creano un disco vario ma poco definito, con momenti ispirati come "Woke Up This Morning" e "1692 (Glencoe Massacre)". Nonostante alcune singole tracce interessanti, l’album risulta il meno convincente della loro produzione. Scopri l'evoluzione dei Nazareth da Exercises a Razamanaz, esplora la loro musica in continua trasformazione!

 Capolavoro assoluto, senza se e senza ma.

La recensione elogiatissima definisce Peter Brook - Marat/Sade un capolavoro assoluto senza alcuna riserva. L'opera è celebrata con un giudizio finale entusiasta e senza ambiguità. Non perdere l'opportunità di vedere questo capolavoro di Peter Brook!

 Umberto Bindi ne abbia subita una bella e buona ingiustizia artistica.

 «Io sono diverso perché vivo nelle favole e metto in musica la forma delle nuvole»

La recensione celebra Umberto Bindi, artista geniale vittima di pregiudizi e ostracismi che ne hanno offuscato la carriera. Il disco 'Di Coraggio Non Si Muore' è una testimonianza intensa della sua sensibilità e della sua raffinata arte musicale, con brani che toccano il cuore come 'Pianoforte' e 'Letti'. Grazie al sostegno di grandi amici come Renato Zero, Bindi torna finalmente alla ribalta, ricevendo il riconoscimento che merita. Scopri l’arte e la storia di Umberto Bindi con questo album imprescindibile.

 Questi dinosauri dell’hard rock sono ancora vivi e lottano insieme a noi, dopo più di mezzo secolo.

 Non vi è genio, ma generoso artigianato sì, eccome no.

La recensione del debutto dei Nazareth del 1971 evidenzia un hard rock ben suonato ma senza genialità, arricchito da contaminazioni variegate come ballate, country e soul. Il frontman Dan McCafferty con la sua voce ruvida è il punto focale, mentre il bassista Pete Agnew è l'anima tenace del gruppo. Il brano "Morning Dew" spicca per l'approccio chitarristico. Un album artigianale, godibile e rappresentativo della band, ma con limiti di personalità. Scopri il fascino vintage del debutto Nazareth ascoltando l'album ora!

 "Cristina Scabbia rimane la solita grande certezza e anche lei ci fa scomodare il solito e ben noto detto sul vino buono."

 "Si viaggia nel profondo dello spirito, parlando dei nostri più vividi conflitti interiori, affrontati con resilienza e forza, come in un perenne scontro tra luci e tenebre."

La recensione analizza il singolo 'Never Dawn' dei Lacuna Coil, evidenziandone la potenza vocale e musicale in un percorso di evoluzione verso sonorità più dark e introspettive. Il contributo di nuovi membri e le collaborazioni con il mondo nerd sottolineano una band in crescita, capace di unire metal e passione personale. Il brano fonde riff potenti e melodie coinvolgenti, offrendo un’esperienza capace di parlare ai conflitti interiori con forza e resilienza. Ascolta 'Never Dawn' e lasciati trasportare dall'energia intensa dei Lacuna Coil!

 Suoni freschi, successione di accordi che accomodano e sistemano i nodi del tuo cuore.

 Ti rivolgi alla tua anima, come fa il buon Brian in questo pezzo intitolato In My Room.

La recensione riflette su come l'album Surfer Girl dei Beach Boys, con le sue armonie vocali e atmosfere delicate, rappresenti una colonna sonora perfetta per un'estate di riflessioni personali e sentimenti complessi. L'autore si lascia coinvolgere dal fascino senza tempo delle melodie, trovando conforto e ispirazione in un periodo di turbolenze emotive. La musica diventa un viaggio interiore che accompagna la crescita e l'introspezione. Ascolta Surfer Girl e lasciati trasportare dalle armonie intramontabili dei Beach Boys.

 Ascoltatelo quel gioiello fuori tempo massimo. Potevano essere (tra) i primi in quel circo chiamato britpop.

 Dietro la copertina vagamente "Smithsiana" si cela uno scrigno di gemme che, seppur in linea con gli umori sixties del pop, rivela amori inattesi.

La recensione esplora 'Pacific Street' dei Pale Fountains, un album cult del 1984 che mescola pop anni ‘60 e suoni californiani con influenze di Burt Bacharach e Arthur Lee. Nonostante la scarsa fortuna commerciale e le vicissitudini della band, l’album resta un gioiello di melodie e arrangiamenti raffinati. Michael Head, leader carismatico, è riconosciuto come uno dei songwriter più talentuosi del periodo, precursore di sonorità britpop. La recensione invita a riscoprire questo capolavoro fuori dal tempo, simbolo di un’epoca e di una sensibilità musicale uniche. Riscopri oggi il capolavoro nascosto di Pale Fountains, un classico che merita di essere ascoltato!

 Fabio aveva un sogno nel cassetto, grazie alla sua tenacia e voglia di farcela, un giorno lo ha aperto.

 Come il fiore di loto rinasce ogni giorno e affronta le avversità.

Il brano "Ricominciare da me" di Fabio Pati narra un percorso di crescita personale e rinascita attraverso un testo semplice ma carico di emozione. Grazie alla collaborazione con il produttore Damiano Mulino e gli studi di registrazione Shake Up Studio e Studio Lynk, il singolo promette di aprire nuovi orizzonti all'artista. L'inciso orecchiabile cattura l'ascoltatore, trasmettendo fiducia e voglia di migliorarsi. Ascolta ora "Ricominciare da me" e lasciati ispirare dalla forza di Fabio Pati!

 Verrebbe quasi da applaudirlo, perché questo suo andare in direzione ostinata e contraria è a suo modo encomiabile.

 Credo che neanche un fan fra i più radicali lo definirebbe un album riuscito: troppo dispersivo, diluito, eterogeneo...

La recensione analizza 'Atum: A Rock Opera in Three Acts' degli Smashing Pumpkins, un album triplo e conclusivo di una trilogia. Il lavoro viene descritto come dispersivo e difficile da seguire, con un uso eccessivo di suoni sintetici ereditati dai lavori solisti di Corgan. Pur riconoscendo momenti di qualità e alcuni brani eccellenti, l'autore suggerisce che una selezione più curata avrebbe migliorato notevolmente il risultato. L'opera è apprezzata per l'ambizione, ma non del tutto riuscita quanto ai risultati complessivi. Scopri i brani migliori di 'Atum' e immergiti nell'ambiziosa trilogia degli Smashing Pumpkins.

 Quella notte con la loro musica nuotavano nel mare di delizie fluenti della divinità, e non sentirono nessuna gioia poiché essi stessi erano gioia.

 Julian apre le danze con quel gioiellino di pop barocco di Bright Blue Day Haze ed è tutto un tripudio di mani che si alzano e di spiriti che si liberano.

L'album 'Desert Island' dei Mystic Braves si distingue per la sua atmosfera mistica e psichedelica, unendo surf rock e pop barocco in un viaggio sonoro affascinante. Julian Ducatenzeile, leader della band, trasmette una forte ispirazione e profondità emotiva che si riflette in brani ricchi di stratificazioni musicali. Un'opera che mescola tradizione e avanguardia, catturando l'ascoltatore con ritmi coinvolgenti e suggestioni metafisiche. Ascolta Desert Island e lasciati trasportare dal viaggio psichedelico dei Mystic Braves!

 Piccola commedia borghese in salsa teutonica, very politically correct;

 dispiace molto rivedere la Sukowa in simili ambasce.

La recensione valuta 'Nonni alle prime armi' di Wolfgang Groos come una piccola commedia borghese in stile tedesco, molto politically correct. Pur riconoscendo la leggerezza e l'intento del film, si esprime dispiacere nel vedere Susanne Lothar Sukowa in un ruolo poco stimolante. Il giudizio complessivo si attesta su una valutazione media. Scopri la commedia leggera di Wolfgang Groos, guarda la recensione completa ora!

 Fatevi un bagno di emozioni ascoltando Dreamer.

 In questo pezzo il riff di chitarra è quanto di più sabbathiano si può sentire.

La recensione difende l'album Down to Earth di Ozzy Osbourne da giudizi frettolosi, lodando tracce come 'Dreamer' e 'No Easy Way Out' per la loro profondità emotiva e tecnica. Evidenzia una forte combinazione di heavy metal classico e ballad riflessive, con un cast di musicisti di alto livello. Nonostante qualche calo nella parte finale, l'album è considerato bellissimo e meritevole di ascolto approfondito. Ascolta Down to Earth e riscopri l’arte di Ozzy in un album emozionante.

 “Nessuno tra i giovani scrittori americani sa far vibrare la nota del terrore cosmico con la stessa maestria del poeta, artista e posatore californiano Clark Ashton Smith.”

 “Sadastor, un vero e proprio capolavoro di cosmic horror che fa viaggiare la mente al di là del tempo e dello spazio.”

La recensione esplora 'Iperborea e oltre' di Clark Ashton Smith, evidenziando la sua originale fusione di poesia decadente e cosmic horror. Pur non equiparandolo a Lovecraft, l'autore sottolinea la potenza immaginativa e la qualità dei racconti e poesie, con particolare apprezzamento per alcune storie come 'Sadastor' e 'Gli abomini di Yondo'. Viene riconosciuto il valore di questa raccolta curata da Massimo Scorsone, ricca di inediti e indispensabile per gli appassionati del weird. Immergiti nell’universo oscuro e poetico di Clark Ashton Smith con Iperborea e oltre!