Più di metà della mia vita è stata suonata da un album di musica ambientale.

 Sono di fronte ad uno degli album più importanti del XXI secolo se consideriamo ciò a cui appartiene.

La recensione riflette un profondo legame emotivo con 'Minecraft Volume Alpha' di C418, un album ambient che ha accompagnato l'adolescenza dell'autore. Nonostante la scarsa dimestichezza con il genere, l'ascolto evoca ricordi e sensazioni forti. L'album viene definito un'importante pietra miliare musicale per il XXI secolo, vista la sua rilevanza culturale e personale. Ascolta Minecraft Volume Alpha e rivivi le emozioni di un'epoca unica!

 «I Riverside stavolta prendono una strada coraggiosa, che può apparire ostica ma si rivela invece fluida ed accattivante.»

 «Il mix è coraggioso ed originale come dimostrano apertamente brani come “Post-Truth” e soprattutto “I’m Done With You”.»

ID.Entity dei Riverside rappresenta un deciso passo avanti verso un sound hard prog originale e coraggioso, mescolando influenze dai Deep Purple e Tool a inserti inaspettati come il synth-pop anni ’80. La band evita nostalgie, presentando chitarre rocciose e un organo Hammond mai così panciuto, con brani articolati e momenti innovativi come «Friend or Foe?» e «I’m Done With You». Un lavoro che conferma il coraggio di evolversi senza rinunciare alla propria identità. Scopri il nuovo sound audace dei Riverside con ID.Entity, un album che sfida e conquista!

 Si trattò di un clamoroso errore in quanto proprio qui si trovano gli ultimi bagliori artistici dei Death In June.

 Take Care And Control sia il migliore disco mai pubblicato da Albin Julius.

La recensione celebra la ristampa degli album Take Care And Control e Operation Hummingbird, momenti artistici sottovalutati dei Death In June e Blutharsch. Nonostante le controversie legate al loro simbolismo, questi dischi rappresentano un cambiamento stilistico e una maturazione musicale, meritevoli di nuova attenzione. L'autore sottolinea la sinergia tra Albin Julius e Douglas P. e invita a riscoprire queste opere dal carattere marziale e decadente. Scopri la ristampa imprescindibile di Operation Control e riscopri i Death In June.

 Still Here risuona come un grido di sfida dei superstiti nei confronti del Destino.

 Still Here è un vero disco di rock'n'roll. Devastante, sporco, divertente ed anche un po' inquietante.

Still Here dei Beasts of Bourbon è un album intenso e imperfetto, nato dopo la perdita di due membri storici. Il disco unisce rabbia, ironia nera e un rock sporco e vivace, celebrando il lascito della band. Nonostante l'assenza di Spencer P. Jones in quasi tutte le tracce, il ritorno della band è un grido di resistenza e omaggio ai compagni perduti. Un ultimo sussulto creativo intriso di autenticità e spirito animale. Ascolta Still Here per entrare nell’anima autentica del vero rock australiano.

 “È un piccolo miracolo claudicante di una canzoncina che zoppica e che manda bagliori da un cantuccio d’ombra.”

 “Questa musica non è solo grazia e dolcezza, ma è ‘tre quarti flauto e un quarto sangue’.”

La recensione celebra l'intimità e la delicatezza unica dell'album 'One Nation Underground' dei Pearls Before Swine, guidati da Tom Rapp. La musica è descritta come un folk angelico, stonato ma aggraziato, capace di esplodere in una grazia fragile e luminosa. La critica sottolinea la combinazione tra dolcezza, stranezza e una sfumatura oscura che dà profondità all'opera. L'ascolto ripetuto rende questo disco un vero e proprio miracolo sonoro, sospeso tra luce e ombra. Ascolta 'One Nation Underground' e lasciati incantare dal folk unico di Pearls Before Swine!

 Il connubbio, privo d’ulteriori orpelli musicali è davvero efficace e ritmicamente impagabile.

 Gypsy Suite ricorderà discretamente i primi Genesis, gruppo che Anthony fondò agli albori dei mitici anni ’70.

Gypsy Suite di Anthony Phillips, uscito nel 1995 e composto molti anni prima, è un album apprezzato dagli amanti della chitarra e del progressive anni '70. La recensione sottolinea la qualità compositiva e l'efficace collaborazione con Harry Williamson, evidenziando brani come "The Crystal Ball". L'album, seppur breve, risulta omogeneo e rivolto a un pubblico selezionato ma esigente. Ascolta Gypsy Suite e immergiti nelle atmosfere chitarristiche di Anthony Phillips.

 L'uso del sample di BIG IN JAPAN degli Alphaville entra subito in testa, la canzone è stra-orecchiabile, ma è da tormentone.

 Sono rimasto deluso sinceramente, il singolo suona come fosse il 1984, ma è troppo commerciale e leggermente banale.

La recensione di 'Substitution' di Purple Disco Machine con Kungs evidenzia un pezzo dal sound anni '80 troppo commerciale e prevedibile rispetto alle produzioni passate. Il sample di 'Big in Japan' è efficace ma rende il brano un potenziale tormentone. Il video, ambientato nel 1984, è apprezzabile. Il giudizio finale è moderato con un voto 6. Scopri se 'Substitution' è il nuovo tormentone disco anni '80 per te!

 Lo scandire il tempo è il nostro più grande inganno mentre Raúl Ruiz mai come in questo film ci fa stare dentro, e trasparenti, all’affastellamento dell’eternità.

 La gelida atmosfera è veritiera nel segnalare che la percezione di un pubblico tendente, e ancora ancorato, al piano terra, alla base, è necessariamente fredda.

La recensione esplora 'La Città dei Pirati' di Raúl Ruiz come un’opera che rifiuta la narrazione tradizionale, proponendo un linguaggio cinematografico che si muove tra esoterismo, tempo e anima. Il film si presenta come un viaggio ipnotico in una dimensione sospesa, dove il regista destruttura il tempo e la realtà per aprire il pubblico a una nuova percezione esistenziale. Nonostante la sua difficoltà e la scarsa accessibilità al grande pubblico, l’opera è celebrata come uno straordinario esempio di cinema d'autore che sfida le convenzioni. Scopri il cinema unico e visionario di Raúl Ruiz con La Città dei Pirati, un'esperienza che sfida ogni convenzione.

 Opera di complessa decifrazione molto, forse troppo, ripiegata su se stessa.

 Affetto sempre portato verso questo folle anarchico, destrutturatore maestro del cinema.

La recensione analizza un'opera complessa e di difficile decifrazione di Enrico Ghezzi, definito un maestro anarchico e destrutturatore del cinema. Nonostante la difficoltà di apprezzamento, l'autore esprime un affetto profondo verso il regista, suggerendo un sentimento ambivalente ma rispettoso. Scopri il cinema sperimentale di Ghezzi e immergiti in un'opera unica e sfidante.

 La voglia di recensire mi pervade.

 Il treno è deragliato, la fine è vicina: "Gliese 710" è l'ultima traccia, un brano dissonante e calmo in maniera sinistra.

La recensione celebra il ventunesimo album di King Gizzard & The Lizard Wizard, evidenziandone la prolificità e la camaleonticità. Registrato in sette giorni tramite lunghe jam session, il disco esplora temi apocalittici con groove afrobeat e jazz-fusion. È un lavoro impegnativo ma gratificante, con brani lunghi e sperimentali che formano una pietra miliare nella carriera della band. Consigliato agli amanti della psichedelia e delle sonorità innovative. Ascolta Ice, Death, Planets, Lungs, Mushrooms and Lava e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico!

 Page Avenue è un album tanto potente quanto melodico e tutto quello che è successo prima della sua nascita è stato consegnato da tempo alla storia.

 Sono proprio i dischi migliori quelli che vivono una produzione turbolenta, se così si può definire.

Page Avenue segna il debutto trionfale dei Story of the Year, un album che unisce potenza e melodia. Con il supporto di John Feldmann e Maverick Records, il disco ha ottenuto dischi d’oro e platino, entrando nell’immaginario generazionale con brani come 'Until the Day I Die'. La produzione intensa e le tracce difficili sono bilanciate da atmosfere emotive e riflessive, raccontando storie di crescita e legami profondi. Ancora oggi, il disco rimane una boccata d’aria fresca nel panorama rock degli anni 2000. Scopri l'album che ha cambiato il rock dei primi anni 2000!

 E' USCITO UN GIOCO BOOK SEMPLICEMENTE GENIALE.

 Sfida i tuoi amici ad una gara di resistenza al non fare nulla (o quasi) e condividi con la tua community questo nuovo metodo di passare il tempo.

Il Grande libro del fancazzismo è un originale gioco-book che combina ironia e creatività, ispirandosi ai libri game degli anni '70. È una sfida divertente alla pazienza e un invito al dolce far niente con riflessione e risate. Adatto soprattutto ai giovani e a chi vuole staccare la spina, offre momenti di svago e stimoli per ricaricare le energie. Scopri il gioco book che trasforma il dolce far niente in un'arte divertente!

 I Controlled Bleeding, entità perennemente schizofrenica, perennemente in cerca di qualcos'altro.

 "Ash And Stone" è un sudario impregnato di morte e profumo d’incenso, con l’operistica voce di Joe Papa straziante come sempre.

Songs From the Drain è un album che racchiude l'essenza multiforme e sperimentale dei Controlled Bleeding, band nota per la loro capacità di attraversare generi diversi. Il disco, una raccolta di brani datati 1985-1987, mette in mostra atmosfere dense e contrastanti, dall'industrial noise al gothic rock fino alla psichedelia. La voce distintiva di Joe Papa e l'attitudine al cambiamento continuo rendono quest’opera un capitolo chiave nella ricca discografia del gruppo. Scopri l’affascinante viaggio sonoro di Controlled Bleeding con Songs From the Drain!

 Un album che esplora atmosfera e emozioni con un sound sommesso e riflessivo.

 La delicatezza del sound riesce a evocare momenti di profonda introspezione.

La recensione di 'FADE INTO YOU' di Romance descrive un album caratterizzato da un'atmosfera soffusa e una forte introspezione. L'autore sottolinea la delicatezza del sound e la capacità di evocare emozioni profonde, pur mantenendo un approccio riservato e misurato. Il voto di 3 su 5 traduce una valutazione equilibrata, senza entusiasmi particolari ma con apprezzamenti per l'impatto emotivo dell'opera. Ascolta FADE INTO YOU di Romance e scopri la sua atmosfera unica.

 È un film che va visto più volte…

 Aster è molto abile a spiazzarti a confonderti volutamente e ripetutamente.

Beau ha paura è l'opera più ambiziosa di Ari Aster, un film di tre ore con Joaquin Phoenix protagonista. Un viaggio psicologico e simbolico tra incubi e realtà, che lascia una forte impressione ma può risultare stancante. La regia e l'aspetto tecnico sono eccellenti, mentre la scrittura lascia qualche perplessità. Consigliato agli amanti del cinema complesso e metaforico. Scopri il viaggio straordinario di Beau ha paura, non perderti questo film unico!

 La nostra merda, come la merda di tutti, puzza, e non è tutto oro quello che (marrone) luccica.

 Così si fa’! Più che una rivincita dei "succubi" a questa pazzia dannata che è la vita in questa dimensione.

La recensione analizza l'album "California Babylon" di Factrix e Monte Cazazza come un'opera audio-visiva estrema, esoterica e di forte impatto emotivo, capace di scuotere l'ascoltatore con sonicità abrasive e riflessioni profonde sulla condizione umana. Si evidenzia la presenza di un concerto storico, la natura provocatoria del progetto e la sua collocazione nell'ambito della musica sperimentale. Scopri l'arte sonora estrema di Factrix e Cazazza: ascolta California Babylon ora!

 Il più grande film sulla boxe di tutti i tempi (così dicono e così dico pure io).

 Toro Scatenato, in fondo non è un film sulla boxe. Vediamo l’uomo, un mezzo animale, vediamo l’America.

La recensione celebra Toro Scatenato come il più grande film sulla boxe, evidenziando il duro lavoro dietro la sua realizzazione. La regia di Scorsese, il coinvolgimento di De Niro e le sequenze memorabili rendono il film un capolavoro intramontabile che racconta la vita complessa di Jake La Motta più che la boxe stessa. La pellicola è un viaggio intenso tra violenza, famiglia e comunità italo-americana, girato in un evocativo bianco e nero. Non perdere l'occasione di vedere o rivedere questo capolavoro al cinema, un'esperienza che lascia il segno.

 "Smettiamola di vergognarci, smettiamola di discriminare, smettiamola di odiare."

 "Figlio mio, CONTINUA a baciare i ragazzi in strada, anche quando non ci sarò più."

La recensione analizza 'Boys in the Street' di Calum Scott, una cover ricca di emozioni che racconta la difficoltà dell'accettazione della propria identità omosessuale nel rapporto tra padre e figlio. Il brano tocca temi attuali come la vergogna, il pregiudizio e l'importanza di vivere autenticamente. La voce profonda di Calum e il testo intenso regalano un messaggio di speranza e inclusione, invitando a superare discriminazioni e paure. Ascolta 'Boys in the Street' di Calum Scott e immergiti in una storia di coraggio e amore autentico.

 "Nel letto di Lucia è un'allegoria dell'élite sociale che può vivere nel lusso indipendentemente dalle proprie azioni immorali."

 "Sorridi e sopprimi ogni tua gelosia": l'unico modo per non essere vittima di un sistema corrotto è ignorare l'ingiustizia.

La recensione analizza la canzone 'Nel letto di Lucia' di Rino Gaetano, evidenziandone la satira verso l'élite politica e sociale italiana degli anni '70. Attraverso interpretazioni che collegano i personaggi citati a figure storiche e complotti, il testo esplora temi di corruzione, potere e ingiustizia. Viene spiegata l'allegoria dietro il titolo e i riferimenti velati presenti nelle liriche, con un richiamo a teorie fotografiche e letterarie che rendono l'opera complessa e affascinante. Approfondisci con noi le verità nascoste dietro nel letto di Lucia!

 La voce di Dan Marsala passa armoniosamente dallo scream ai vocalismi più catchy con rapidità e pertinenza.

 In questi giorni “The Black Swan” compie quindici anni e quello che ci racconta è ancora tremendamente attuale.

La recensione analizza 'The Black Swan', terzo album degli Story of the Year, evidenziando la combinazione vincente tra potenza musicale e testi profondi contro la violenza e l'apatia. Con produzioni di alto livello e un messaggio sociale ancora attuale, il disco risulta un punto di riferimento per il genere. Scopri la potenza e i messaggi di 'The Black Swan', un album che non perde attualità.