Il mio secondo disco elettronico/ambient è anche l'ultimo creato da me.

 Un accenno di ambient/new age negli ultimi pezzi.

Rael pubblica il suo secondo e ultimo disco elettronico/ambient, frutto di oltre 18 anni di produzione e sperimentazione tra Playstation Music e Fruity Loops. L'album si distingue per brani semplici e brevi, con un tocco ambient e new age nel finale. Viene venduto a prezzo contenuto per un pubblico di appassionati dell'elettronica poco impegnativa. L'artista si mostra diretto e scherzosamente autocritico. Scopri l’album elettronico minimalista di Rael, disponibile a prezzo accessibile!

 Dio mio no, cosa fai? Che cosa fai?

 Viva il sesso ed al diavolo il politically correct!

L'album "Amore e non amore" di Lucio Battisti e Mogol del 1971 rappresenta un concept audace e sperimentale sul sesso, diviso tra brani cantati e strumentali poetici. La critica mette in luce la forte prova musicale e testuale, in un contesto di censura e rottura con la casa discografica. Un lavoro che ha sfidato il politically correct, fondendo rock, jazz e progressive con liriche intense e provocatorie. Scopri l'album che ha rivoluzionato la musica italiana con audaci tematiche e sperimentazione sonora!

 «Forse in futuro avremo la possibilità di ricrederci. Per ora, ahimè, il giudizio non può che restare sospeso.»

 «Raven è l'ennesimo esempio di un'immagine sfolgorante che prevale sulla sostanza, vizio e difetto di troppe produzioni degli ultimi decenni.»

La recensione valuta con attenzione il secondo album di Kelela, "Raven", lodando la qualità produttiva e le atmosfere immersive create da vari collaboratori di rilievo. Tuttavia, il giudizio si fa più critico riguardo alla voce dell'artista, percepita come monocorde e poco coinvolgente, e alla monotonia tematica presente in molte tracce. L'album risulta quindi interessante ma non del tutto convincente, con un equilibrio incerto tra forma e contenuto. Scopri l'album Raven di Kelela e forma la tua opinione!

 È il primo lavoro in assoluto del buon Marius Quintillus e lo si nota molto.

 Non vuole prendersi sul serio, chiaramente, facendolo anche abbastanza bene.

Il primo album di Marius Quintillus mostra un artista che non si prende troppo sul serio, con brani semplici e leggeri. Pur non risultando ancora graffiante, il lavoro ha una sua autenticità e lascia intravedere margini di crescita futuri. Ascolta il debutto di Marius Quintillus e scopri un album leggero e ironico.

 La proposta dei Threshold è all’incirca la stessa da 25 anni e sono assai poche le possibili sorprese.

 Questa euforia svanisce abbastanza presto, a lungo andare ci si accorge che in realtà è un normalissimo album dei Threshold.

La recensione evidenzia come 'Dividing Lines' dei Threshold rappresenti un album prog-metal solido e riconoscibile, con lievi tentativi di diversificazione nei riff e negli arrangiamenti. Spiccano l'uso innovativo dell'elettronica e la performance del batterista e cantante, ma nel complesso l'opera non supera i limiti di una proposta ormai consolidata e prevedibile. Un lavoro apprezzabile ma destinato a lasciare un'impressione meno duratura nella discografia della band. Scopri l'album 'Dividing Lines' e immergiti nel prog-metal dei Threshold.

 È un disco molto interessante, sicuramente un qualcosa di mai sentito prima e quindi una fresca novità.

 Ha due grandi difetti, ossia zero promozione e nessun pezzo forte.

L'album di debutto di Marius Quintillus si presenta come una novità fresca e originale. Il disco è apprezzabile per l'influenza di Lucio Dalla e la qualità omogenea dei brani, ma manca un singolo forte capace di emergere. Inoltre, l'assenza di promozione ne limita la visibilità. Un buon inizio, con margini di crescita. Ascolta l'album per scoprire un'esperienza musicale nuova e supporta l'artista emergente!

 I cantautori sono morti e De André ha rotto i coglioni.

 Questo periodo ha visto anche l'emergere e la fioritura relativamente breve di screziature commerciali dominanti che mescolavano influenze soul a composizioni folk/pop e sensibilità jazz.

La recensione offre una critica riflessiva sul pop italiano degli anni 70 e 80, un periodo di grande transizione e confusione musicale. L'autore analizza il declino dei cantautori classici, l'influenza della musica afroamericana e il passaggio dall'analogico al digitale. Vengono citati artisti storici come Lucio Dalla e Alan Sorrenti, e si esplora la breve fioritura della fusione di generi musicali. La recensione si pone con toni scettici ma riconosce l'importanza di alcune scoperte musicali di quel periodo. Scopri le radici e le sfumature del pop italiano anni 70-80 con questa critica appassionata.

 "Il Re è nudo e le sue maschere funerarie veridicizzano quanto la musica scoperchia sui sussurratori psichici che ci ingannano."

 "La paralisi di porgere l’altra guancia è l’unico passepartout per aprire a visioni inaccettabili, dove mostri gentili ti fanno venire il mal di stomaco."

La recensione analizza l'album 'The Shroud Of' di Minimal Man, guidato da Patrick Miller nel 1981. Il disco mescola dark industrial ed experimental post-punk, creando atmosfere inquietanti e profonde riflessioni sulle menzogne egoiche e le illusioni nella vita e nell'arte. L'autore apprezza la scelta underground e il suono torbido ma seducente, sottolineando l'impatto emotivo e la complessità del lavoro. Ascolta l'album e scopri il lato oscuro della musica underground!

 Antonio Albanese è solo sul palco, senza tecnologia o fronzoli, guidato soltanto da quel riflettore dalla luce bianca che lo illumina oltre le quinte.

 Albanese rende al meglio indossando gli abiti dei suoi personaggi più riusciti, confermando che il teatro è il suo luogo natio.

Il one man show "Personaggi" di Antonio Albanese al Teatro degli Arcimboldi è un successo pieno e coinvolgente. Albanese si dimostra un eccellente interprete capace di alternare comicità esilarante, riflessione e improvvisazione. I suoi personaggi iconici come Cetto La Qualunque, Epifanio Gilardi e Alex Drastico confermano il suo talento indiscusso sul palco. Uno spettacolo di grande energia e umanità, che incanta e fa riflettere allo stesso tempo. Non perdere l'occasione di vedere Antonio Albanese dal vivo con il suo straordinario show Personaggi!

 A malincuore lascio le risposte a chi è in grado di trovarle.

 Per spingerci oltre ciò che sappiamo dobbiamo abbandonare una quantità sconosciuta di regole e "certezze".

La recensione esplora il libro di Carlo Rovelli, che presenta in modo informale la teoria dei buchi bianchi e riflette profondamente sui concetti di tempo e realtà. L'opera unisce fisica, filosofia e storia della scienza, stimolando a mettere in discussione le certezze e ad aprirsi a nuove idee. Particolarmente apprezzata è la terza parte, dedicata al paradosso della perdita d'informazione. Il tono umanista di Rovelli emerge grazie a continui riferimenti analogici e filosofici. Scopri il mondo affascinante dei buchi bianchi con Rovelli e lasciati sfidare dal tempo e dalla realtà.

 «Bisogna lasciarsi risucchiare dentro da un disco come questo, farsi trascinare dalle calde tempeste di sabbia al suo interno.»

 «La musica di Muslimgauze esala fragranze mistiche e sacrali come pregiate resine Omanite, suadente, sensuale e minaccioso.»

Mullah Said di Muslimgauze è una pietra miliare della musica elettronica degli anni '80 e '90, ricca di influenze arabe e mediorientali. L'album unisce ritmi techno e dub in atmosfere mistiche e sensuali, con un profondo impatto emotivo. Le tracce emergono come frammenti sonori ipnotici, capaci di trasportare chi ascolta dentro paesaggi sonori evocativi e intensi. Un lavoro carico di passione e vibrazioni esotiche, che celebra l'eredità artistica di Bryn Jones con energia e originalità. Ascolta ora Mullah Said e immergiti in un'esperienza sonora unica.

 L'album si presenta come un pantagruelico banchetto di ditorsioni sonore e rumori industriali.

 Il monumento definitivo di questo sottogenere del rap. Non per tutti.

AftërLyfe di Yeat rappresenta il culmine della Rage Music, sottogenere che unisce trap e hyperpop con forti distorsioni digitali e atmosfere rave. L'album, ricco di sonorità glitch e techno, offre un'esperienza sonora intensa e alienante. La voce di Yeat si confonde tra autotune e riverberi, creando un effetto robotico unico. Nonostante i testi prevedibili, la proposta musicale si distingue come innovativa e coinvolgente. Ascolta AftërLyfe per scoprire il futuro della Rage Music!

 Il viaggio è esperienza, esperienza è sapere, sapere è conoscenza: la conoscenza è Ithaca!

 È commuovente constatare come una band underground abbia iniettato tanta passione e ricerca per un progetto che purtroppo sarà consegnato nelle mani dei pochi eletti.

La recensione analizza 'Ithaca', sesto album dei Dark Quarterer, come un concept filosofico basato sul viaggio interiore ispirato alla poesia di Kavafis. Il sound si evolve dal mood oscuro dei primi album a un prog metal moderno e raffinato, con influenze di hard rock settantiano. L'artwork riflette simbolicamente la crescita dell'eroe, mentre le performance tecniche sono eccellenti, in particolare la voce di Gianni Nepi. Un lavoro di grande passione e creatività da una storica band italiana underground. Scopri Ithaca, un viaggio epico nel cuore del prog metal italiano!

 Tira fuori Keep It Cool And Dry e poggialo con calma sul piatto. Abbassa il braccetto e porgi l'orecchio.

 Le avevi dimenticate queste dodici molotov che per tanto tempo hanno incendiato la tua passione.

La recensione di Keep It Cool and Dry dei Pikes In Panic invita a riscoprire il garage rock degli anni '80 attraverso emozioni e ricordi che riaffiorano. Con brani brevi e intensi, l'album riaccende una passione musicale forse dimenticata, fornendo una colonna sonora ideale per un pubblico che cerca un ritorno autentico alla musica di un tempo. Il disco è consigliato sia agli amanti del genere sia a chi vuole riconnettersi con la propria giovinezza musicale. Riscopri il fascino autentico del garage rock con Pikes In Panic, ascolta Keep It Cool and Dry ora!

 Il Rock’n’Roll, oltre al potere di salvare - talvolta - la vita, ha anche quello di suscitare memorie con appena una manciata di note e di renderle indelebili.

 Questo album è una tesoro dimenticato, un sack full of silver, direbbero i Thin White Rope.

La recensione celebra l'album del 1989 di Peter Case, un cantautore influente della scena New Wave. 'The Man With the Blue Postmodern Fragmented Neo-Traditionalist Guitar' è descritto come un viaggio musicale e visivo nell'America profonda, con sonorità folk, rock e blues e collaborazioni di rilievo. L'opera suscita ricordi vividi e emozioni profonde, evocando atmosfere e temi tipici di Springsteen e Dylan. Un disco apprezzato per la sua maturità artistica e il valore narrativo. Ascolta ora l'album per un viaggio unico nell'anima dell'America.

 "Ho dato al mio dolore la forma di parole abusate che mi prometto di non pronunciare mai più."

 "Hai mai la sensazione che le persone siano incapaci di non amare? Le persone sono meravigliose."

The Whale è un film sconquassante che esplora con intensità dolore, autodistruzione e amore attraverso la storia di un uomo malato che cerca di riconciliarsi con la figlia. Darren Aronofsky conferma il suo coraggio e talento nel trattare temi difficili, suscitando forti emozioni e riflessioni profonde. La pellicola si distingue per uno stile claustrofobico e una messa in scena intensa, consolidando il ruolo di Aronofsky come maestro del cinema emotivamente coinvolgente. Scopri l'intensità emotiva di The Whale, un film che lascia il segno.

 Immagini come pietre.

 Questo film mi ha devastato.

La recensione descrive The Whale di Darren Aronofsky come un film molto potente e devastante a livello emotivo. Il recensore esprime una forte impressione personale, consigliandolo caldamente agli spettatori. Il film è valorizzato dalle immagini intense e dalla profondità narrativa. Non perdere The Whale, un film che ti segnerà profondamente.

 Ora quando guardo verso l'Oceano, non mi aspetto più lo sbarco di sottomarini nucleari o attacchi di alieni, vedo la Cina al di là dell'Oceano ora, e spero che i cinesi vedano noi...

 Il film è piuttosto coinvolgente seppur leggermente estraniante (cifra sempre riconoscibile nei lavori di WW) e nonostante sia passato un quarto di secolo, non ha perso il suo smalto...

La recensione esplora 'The End of Violence' di Wim Wenders, un thriller che miscela suspense e temi sociali. Malgrado qualche elemento enigmatico, il film mantiene il fascino anche dopo 25 anni, arricchito da una colonna sonora di prestigio e influenze artistiche come Edward Hopper. Nonostante il flop commerciale, il film si conferma coinvolgente e tipico dello stile di Wenders. Scopri questo thriller unico di Wim Wenders e immergiti in un viaggio visivo e sonoro indimenticabile!

 Una particolare esperienza però, il giorno dopo, avrebbe portato 'Per te' a diventare particolare nei ricordi di tutta la musica nuova acquistata negli anni dell’alberghiero.

 Tranne avere dovuto saltare l’incontro con loro per un impegno con la mia chiesa evangelica, per me Paola & Chiara continuano a rimanere care per il periodo delle superiori.

La recensione racconta con tono emozionale la nostalgia e i ricordi legati al brano 'Per te' di Paola & Chiara, presentato al Festival di Sanremo del 1998. Attraverso esperienze personali e scolastiche, l'autore riflette sull'evoluzione musicale e il significato profondo del testo, evidenziando un legame affettivo duraturo con le sorelle. Il racconto è intriso di sentimenti legati alla giovinezza e alla passione per la musica pop-rock italiana. Riscopri con noi le emozioni di Paola & Chiara e il loro capolavoro 'Per te'.

 La musica di Tenebra somiglia a un genere heavy trattato con un tocco di novità autonoma e affascinante.

 Space Child esala un fluido floreale stordente misto di piacere e sofferenza, tra blues e sound ossidiano.

La recensione apprezza Moongazer di Tenebra per le sue composizioni calibrate e originali che si collocano nell'hard rock occulto, con riferimenti a Black Sabbath e influenze jazz/blues. Viene lodata la voce di Silvia e la presenza del chitarrista Gary Lee Conner degli Screaming Trees. L'album è descritto come un progetto musicale autentico e promettente, in grado di suscitare forti emozioni e atmosfere suggestive. Ascolta Moongazer di Tenebra e immergiti in un viaggio sonoro unico.