FrenkyWestSide

Approvo in pieno quello che ha detto Frenky su "Undercover Man". In questa canzone la voce di Hammill "lavora" su più di 3 ottave (considerando i sussurri iniziali e le ripetute note in falsetto prese nella strofa che segue l'assolo di sax), ma anche negli altri tre 3 brani la voce impressiona. A mio avviso, l'apice dell'Hammill cantante va ricercato nei dischi tra il '73 e il '76 ( da " Chamaleon " a "World record"), dove si è affermato come il più grande camaleonte dell'ugola nella storia del rock, purtroppo il timbro si è scurito ( per le troppe sigarette?) e anche la versatilità ne ha risentito. La voce però, negli anni , è restata grande per fortuna ( e lo testimonia questa versione della sopracitata canzone di non troppi anni fa YouTube video non trovato 6pR-f6t4L7Y) .