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La differenza tra Van der Graaf e Genesis? i VDGG facevano musica per se stessi, i Genesis per il mercato.
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...un doppio senso "sessuale" di Totò preso a memoria da uno dei suoi film (Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi) "...ragioniere, lei si deve fare una sciammeria!" Traduzione di sciammeria dal dizionario Devoto - napOLItano: "con il termine sciammèria principalmente si indica una lunga giacca con coda, ma anche l'atto sessuale" ...e siamo nel 1960 pressappoco.
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...che pagina triste.. parafrasando Nanni Moretti posso dire :" VOI siete imbruttiti. IO ascoltavo cose giuste e ora sono uno splendido quarantenne!".... e poi pure Al Stewart era scozzese...magari primiballi si riferisce a James Stewart quando cantava b"My darling Clementine " nei film di John Ford...
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@lord, Guy Evans in quel disco fa paura, ma tutti sono dei virtuosi, da Hugh Banton a Jackson. "Man Erg" è epica ma ascoltate pure My Room che sta su "Still", potrebbe essere stata pubblicata stamattina e nessuno se ne accorgerebbe che ha ha 30 (dicasi 30) primavere.
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brava bjorky, ha ragione Henry Laboritt in "Elogio della fuga" (che ti consiglio di leggere soprattutto a riguardo del capitolo sull'amore). In certi casi è meglio andarsene , perchè non ho mai visto tante stronzate condensate in appena due righe come quelle di joe cavalli...
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eh eh eh ..deneil stai citando "Io sono leggenda"...quando tutti sono diventati mostri, l'unico rimasto normale è il vero mostro...
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"House with no door" che sta su " H to He" è la canzone più bella mai scritta da essere umano, sia come testi, sia come musica , sia come interpretazione...il resto, compreso i Genesis, lo lascio di mancia....a joe cavalli
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Troppo buoni, per verificare se vi piace o meno basta cliccare a latere su "more info". E' il sito di Bingham dove si può ascoltare in streaming tutto il disco e nella sezione media vi sono dei video (no MTV!!!) documentari del making of. Questo ragazzo ha fatto un bel disco, speriamo non si rovini.
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vabbeh se MAH allora ce lo consente vorrei dire che Ryan Adams si è avviato da tempo lungo una carriera di ottimo musicista da puro e sofisticato intrattenimento FM ben lontano dall'urgenza comunicativa dei Whyskeytown, questo buon disco lo conferma. Se volete qualche sussulto spostatevi verso la next big thing Ryan Bingham.
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io ero già andato oltre il raccapriccio ben prima dell'intervento di Rivoli.