korrea

Per me, una ciofeca.

Paole', è da un po' che cerco di metterti in guardia: quando non ti mettono neanche i grassetti è segno evidente che non gliene frega proprio più un cazzo a nessuno.

Occhio che ti sei perso il primo album, ci sono Repulsion, The Leper, Forget The Swan; se ti piacciono i primi Dinosauretti, lo amerai. Nella recensione non dici niente, comunque, ma non era facile scriverne, quindi ti risparmio la stroncatura. Ho provato a scriverla anch'io: mille incipit, ma niente, sono troppo scandalosamente di parte. Comunque, ve la faccio breve, questo è il migliore dal ritorno di Barlow, nonché il migliore dai tempi di Where You Been, se escludiamo More Light e Several Shades of Why di J solo soletto. Fidatevi di un fanboy. I Dinosaur Jr. oggi sono il gruppo rock di un figliastro di Neil Young che fa ballate elettriche con tre frigoriferi Marshall puntati sulla schiena e un arsenale disastroso di fuzz e wha e cazzi vari, con Barlow che sembra meno gregario del solito - i suoi pezzi erano le note stonate di Farm - e Murph che vabbè, è lì come al solito. Era da tempo che non mandavo avanti una canzone per sentire l'assolo, ma cazzo quello di Watch The Corners m'imporra come quando avevo tredici anni. What Was That e See It On Your Side son ballate elettriche che suonano come suonerebbe Zuma nel 2012, Rode potrebbe stare su Bakesale. Pierce The Morning Rain è una botta di vita à la You're Living, I Know It Oh So Well e Almost Fare sono dei bei pop campagnoli anni novanta, le tastiere sparse non intaccano il tradizionale muro chitarristico. E via così. Li amo.

Uè uè mi era sfuggita la citazione nell'ultimo paragrafo! Bellissima la definizione che dai del collettivo. Lieto di averteli fatti rivalutare, speriamo di contenderci le recensioni sui gruppi dell'Elephant 6 d'ora in avanti:)

Ah, un'altra cosina: SVEGLIA DEBASER CAZZO, qui non stiamo parlando di Vaccines e Kasabian qualunque. Non fermatevi agli incipit, spulciatele queste pagine. Altrimenti peggio per voi.

Vabbè, grande pagina Pretax. Per quanto riguarda gli of Montreal, pur essendo adoratore dichiarato di tutto il contesto Elephant6 (e pure il blog che hai linkato è stato oro colato per me), devo ammettere che mi hanno lasciato sempre freddino rispetto al resto. Riconosco la classe, l'originalità, lampi di genio sparsi, raffinatezza, maestria nell'ipercitazionismo, e anche un certo fascino stilistico tipico dei gruppi E6 che non so bene come spiegare; nonostante tutto non mi vanno ancora completamente a genio. Comunque non è affatto detto che non cambi idea, anche perché questo mi manca, e magari sarà lui a far sbocciare l'ammore. Bella Pretà.

L'ho scritta prima che fosse pubblicata quella dell'altro utente, non sapevo ne fosse già stata scritta un'altra.

Lo preferisco a Sgt. Pepper dei Beatles.

Preferisco Picnic Of Love degli Anal Cunt.