Se in aereo suonassero Dopesmoker a volumoni, nessuno avrebbe più paura di volare.

 Quando Al Cisneros attacca il suo mantra rantolato drop out of life with bong in hand tu sei già sopra i monti liguri.

La recensione racconta l'esperienza personale dell'autore, che supera la paura di volare ascoltando l'album Dopesmoker degli Sleep. L'opera viene vista come un accompagnamento perfetto, capace di creare uno stato di forza e invincibilità. La musica viene descritta come una massa sonora che oscilla ma si mantiene costante, offrendo conforto durante il viaggio. L'autore sottolinea come Dopesmoker renda il volo un'esperienza unica, quasi trascendentale. Prova a vivere il prossimo volo con Dopesmoker per un'esperienza sonora senza pari!

 Nice Trash è lui, secondo la sua ex - e mette su questo disco la classica delusione sentimentale.

 La nenia ammaliante di Sparkler, un simil-doo-wop con la chitarra che mima il falsetto wilsoniano.

Nice Trash di Jeans Wilder è un album che fonde sapientemente elementi lo-fi, surf pop e ballate doo-wop, evocando atmosfere estive e nostalgiche. La musica è caratterizzata da arrangiamenti minimalisti e riverberati che catturano perfettamente lo spirito delle nuove generazioni indie. Ogni traccia, dalla magnetica Sparkler al synth-pop fluido di International Waters, mostra una cura particolare per le linee vocali e le sonorità d'ambiente. Un disco consigliato a chi cerca un'esperienza sonora intensa e rilassata al tempo stesso. Ascolta Nice Trash di Jeans Wilder e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche!

 Fatale la fine dell'era Bush ha segnato, puntuale, anche la fine dei Killradio.

 Ascoltatelo oggi e scopritevi invecchiati benissimo a confronto, voi adulti.

La recensione riflette con nostalgia sull'album 'Raised on Whipped Cream' dei Killradio, simbolo di un punk politico e arrabbiato contro George W. Bush. L'autore evoca i ricordi dell'adolescenza, l'energia delle urla e bassi intensi, sottolineando come il disco rappresenti un passato da guardare con un sorriso imbarazzato ma affettuoso. Nonostante la fine dell'era Bush abbia segnato anche quella della band, l'album rimane un documento autentico del periodo. Riscopri l'energia punk dei Killradio e rivivi un'epoca ribelle con 'Raised on Whipped Cream'.

 Two è un parto sofferto tredici anni, un'impresa, ma la coesione in perfetta euritmia delle travagliatissime quattro parti in causa qui funziona come raramente.

 Two indica una nuova via, un disco scheletrico, diretto, pochissimo condito, ostinatamente alternativo e radicale.

Owls - Two è un album complesso e originale, frutto di un lavoro indipendente e creativo di quattro musicisti eccentrici. L'opera spazia tra emo, math rock e post-hardcore, offrendo un songwriting emotivo, cinico e orecchiabile. Il disco, dopo tredici anni di gestazione, mostra coesione e innovazione, proponendo un suono radicale che rompe con le aspettative dei generi affini. Ascolta Owls - Two e scopri un album indie emotivo e sperimentale senza compromessi.

 Mai rinnegare.

 'Pretty Girls Have AIDS' è una sfuriata curtisiana di paradossale orecchiabilità con un riff cupo e riverberato che vi piacerà.

La recensione celebra l'EP d'esordio dei Klam, apprezzando il mix di new wave energica e shoegaze caotico. In particolare, 'Pretty Girls Have AIDS' viene elogiata per il suo riff minimale e la sua orecchiabilità fuori dal comune. L'autore esprime entusiasmo per la band italiana, valorizzandone l’originalità e l’attitudine. Scopri l'energia unica dei Klam con il loro EP d'esordio, ascoltalo ora su Bandcamp!

 La tua condizione è la condizione degli Action Beat: una posa in forma di jam in venti atti numerati.

 L'antimusica degli Action Beat, almeno, non ha pretese di comunicatività: non hanno neanche avuto la faccia di culo di dare dei titoli ai loro parti.

La recensione di 'The Condition' degli Action Beat è un testo ironico e critico che mette in discussione la musica rumoristica e la sua autenticità. L'autore paragona la band a gruppi come Sonic Youth, sottolineando la mancanza di melodie e l'estetica del rumore fine a sé stesso. Viene valorizzata la coerenza del progetto come 'antimusica' senza pretese comunicative, ma la fruizione rimane riservata a pochi appassionati. La valutazione è paradossale: un cinque che potrebbe cambiare nel tempo. Scopri il caos sonoro di Action Beat e metti alla prova la tua idea di musica!

 Sono un trio di Amherst, hanno costruito un bel muro di fuzz su dinamiche punk, suonano un grunge ispirato, tanto storto e violento quanto melodico e anthemico.

 Questo concentrato di distorsioni è grasso che cola, probabilmente il debutto migliore di quest’anno, salvo sorprese.

California X presenta un album di debutto energico e polveroso che miscela grunge e punk con un muro di fuzz. Pur non raggiungendo la leggenda dei Dinosaur Jr, il trio di Amherst si distingue per dinamiche potenti e melodie anthemiche. Il disco privilegia il suono all'ornamentazione e offre momenti intensi come "Spirit World" e "Sucker". Un esordio che convince per la sua carica e originalità sonora. Ascolta California X e vivi un’esperienza grunge tra potenza e melodia!

 Se Blue - è in Distressor - non vi da il vento caldo, il formicolio alla nuca e la voglia di andare a dormire in un utero per l’eternità, non potete capire.

 Siamo postmoderni, Shields fa più casino da solo dei tre degli Whirr, abbiamo già sentito tutto, non indimenticabili, a mio avviso un album prescindibile.

La recensione esamina l'album Distressor degli Whirr evidenziando una forte influenza della tradizione shoegaze degli anni '90, con un uso massiccio di riverbero e fuzz. L'autore sottolinea l'efficacia sensoriale di alcuni brani, ma critica la mancanza di innovazione e memorabilità complessiva. L'opera viene vista come un drone nostalgico che richiama atmosfere amniotiche, adatto a chi cerca immersione uditiva più che canzoni vere e proprie. Scopri il suono ipnotico di Whirr e immergiti nella nostalgia shoegaze.

 La memoria, come il sogno, non distingue utile da inutile, significativo da insignificante.

 Il catalogo è una domanda senza risposta, una stratificazione di ambiguità che resteranno irrisolvibili.

Il Catalogo di Salvatore Mannuzzu esplora la memoria intricata e frammentata di Alberto, un don Giovanni provinciale, e di Farci, un pittore decadente. Ambientato nella Sassari degli anni Novanta, il romanzo fonde ambiguità personali con decadenza sociale, emergendo come un ritratto intenso e originale della provincia italiana. La narrazione celebra l'importanza dei dettagli apparentemente insignificanti, tra rimpianti, ironia e sofferenza velata. Scopri la complessità de Il Catalogo e lasciati coinvolgere dalla sua poesia ambigua.

 L’apoteosi della sega musicale: quando uno strumento gregario dei gregari diventa improbabile protagonista di un’orchestra inventata.

 Quella musica così palesemente intima, urgente, istintiva, malinconica nel suo essere intrisa di solitudine, trova un suo canale per farsi arte.

La recensione celebra l'album 'Music Tapes for Clouds and Tornadoes' come un progetto musicale intimo, sperimentale e creativo. Julian Koster trasforma strumenti tradizionali e insoliti in protagonisti sonori, offrendo un'esperienza folk e psichedelica lo-fi. L'opera si distingue per originalità e autenticità, con richiami al collettivo Elephant 6 e influenze di Neutral Milk Hotel. Un viaggio sonoro che unisce poesia malinconica e artigianalità musicale su cassette vintage. Scopri il fascino unico delle musicassette di Julian Koster e lasciati trasportare tra nuvole e tornado sonori.