Adrian

Cioè, ancora c'è gente che pretende pezzi come quelli dell'era ottnatiana?

An Green Manalishi, io da quel che leggo dei tuoi commenti e recensioni ti stimo un botto, però el dorado potrebbe benissimo essere una delle peggiori del disco... vabbè dai, si va a gusti!

an scusate, @GALLAGHER87: i Metallica negli ultimi anni si sono venduti eccome, e mi spiace pure dirlo. Cioè, fatalità un disco diverso come St. Anger mi esce in un periodo in cui il Nu Metal prende piede, e quando i fan si lamentano del fatto che non fanno più Thrash come ai vecchi tempi ecco che se ne escono con un album stile "ritorno alle origini" (riuscito male fra l'altro). I Maiden con gli ultimi album hanno perlomeno cercato di riprendere quella strada in parte intrapresa con X Factor e l'hanno in un certo senso esasperata, pur con i soliti marchi di fabbrica che ho elencato nel commento sopra. Chiudendo il discorso, commento scritto non tanto perchè i Maiden sono il top in fatto di evoluzione e di varietà, ma perchè confrontati ai Metallica fa ridere i polli.

I Maiden hanno fatto di gran peggio di questo disco dai, adesso o si esalta questo gruppo o gli si spala merda a non finire (tralasciamo poi quanto sia ridicolo definire AMOLAD merda fumante). È un album più che onesto per un gruppo che ha 30 anni di carriera. Poi chiaro, di nuovo c'è come sempre solo la sonorità rispetto al disco precedente, ma i soliti stilemi alla Iron Maiden (urla di Dickinson, gallop di Harris e melodie varie) ci sono tutti ovviamente. Per il resto, credo anch'io che il titolo sia una sorta di dichiarazione sulla loro fine, sperando si limiti solo alle fatiche in studio e non agli impegni dal vivo, visto che pochissimi altri gruppi rompono il culo come loro in sede live.

Piccolo ps: cos'hanno di così catastrofico le produzioni maideniane post 2000? Cioè, vorrei veramente saperlo.

X Factor è tutt'altro che un floppazzo, è forse il miglior album post '88. Chiaramente non essendoci Dickinson deve far cagare per forza, quindi evitiamo di soffermarci su quanto siano clamorose canzoni come Sign of the Cross o 2 A.M., per dirne un paio. Per quanto riguarda questo album il mio voto parla chiaro: ottimo ritorno di Dickinson e Smith per un ottimo disco.

Dei Blackfoot ho solo Marauder, e anche quello è riuscito parecchio bene. Vedrò di procurarmi pure questo Tomcattin'! Recensione splendida come al solito ovviamente! An, fra l'altro pure in Marauder c'è il nonnetto Shorty che apre una canzone (Rattlesnake Rock 'N' Roller), spettacolo!

"Quando un artista tecnicamente così dotato riesce a convincere semplicemente per la melodia, quasi sbarazzandosi delle sue doti, allora secondo me si può davvero cominciare a lambire l’empireo musicale…..". Splendido. Ora me lo ascolto!

5* un disco così? Slash miglior (o fra i migliori, non c'ho voglia di scrollare e rileggermi la frase) compositore degli ultimi 30 anni? Bah, inutile aggiungere altro.

"unica band che oggi fa vero rock n roll"... ma anche no. Stilemi triti e ritriti (male fra l'altro) solo per compiacere i nostalgici del rock alla gnr, ma che a uno che di musica ne sa quanto basta (neache tanto, considerando gli standard odierni) questo disco è sicuramente trascurabile, poi vabbè, ve lo dice pure uno che i guns gli stanno sui maroni, senza togliere i loro meriti (anzi, IL loro merito, ovvero l'album d'esordio davvero notevole).

Beh il classico Heavy Metal è fortemente radicato nell'hard rock, basta sentire i primi lavori dei Saxon e degli stessi Judas. Dischi come questo non saranno Heavy quanto lo è Painkiller o i precedenti Screaming for Vengeance e Defenders of the Faith, ma la matrice dei riff, le sezioni soliste, i testi e l'attitudine della band (basta vedere anche solo il titolo dell'album) sono ormai qualcosa di più di quell'hard rock settantiano a cui fai riferimento.