mementomori

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 "Danzig c'è: indelebile, fedele a se stesso, esagitato ottuso pazzo furioso visionario."

 "Il rock di Danzig può reggere finché vige l'ispirazione: laddove questa venga a diminuire, quello che ne esce non può esser altro che un floscio e banale rock senza anima."

Danzig III: How The Gods Kill è l'album più oscuro e spirituale di Danzig, caratterizzato da un sound violento e ruvido. Nonostante l'energia e alcune tracce di alto livello come "Godless" e "Dirty Black Summer", si evidenzia una certa stanchezza compositiva che rende l'album ripetitivo e meno innovativo. Ideale per i fan ma meno per i nuovi ascoltatori, anticipa un cambiamento di rotta nel successivo lavoro dell'artista. Scopri l'album oscuro e potente di Danzig, entra nel mondo di How The Gods Kill!

 Come una finestra spalancata su un gelido paesaggio innevato, porta un po’ d’inverno nella mia stanza.

 La loro musica riluce di una coralità, di una ricchezza di spunti e di una varietà di soluzioni che rendono l’ascolto scorrevole ed estremamente piacevole.

Helfahrt di Sonne Hagal è un album che unisce folk apocalittico e melodie malinconiche, con atmosfere nordiche evocative. La band tedesca offre musica ricca e variegata, lontana dai cliché di genere, arricchita da contributi di artisti come Kim Larsen e Andreas Ritter. L'ascolto è avvolgente, con un uso sapiente di strumenti acustici ed elettronici minimali, che crea un'esperienza suggestiva e profonda. Ascolta Helfahrt e immergiti nel magico folk apocalittico di Sonne Hagal.

 "Te lo tieni di sottofondo, in macchina, mentre fai jogging... e stai tranquillo che 'Gospels' non ti annoia."

 "Gli Scum sono l'anello mancante fra i Motorhead e i Darkthrone: suoni sporchi, urla sguaiate, chitarre zanzarose e batteria fulmicotone."

Scum è un supergruppo che unisce artisti di punta del black metal e del punk in un album che miscela thrash, hardcore e black metal. "Gospels For The Sick" non si propone rivoluzioni musicali ma offre un punk grezzo e diretto, che diverte e mantiene viva l'attitudine rock. Nonostante alcune cadute e scelte stilistiche discutibili, il disco è apprezzabile per la sua energia e per i momenti memorabili, soprattutto grazie alla batteria di Faust e agli ospiti speciali. Un ascolto consigliato per chi ama sperimentare senza cercare la perfezione tecnica. Ascolta "Gospels For The Sick" e lasciati travolgere dall'energia grezza degli Scum!

 "Lepaca Kliffoth è il salto di qualità: giunti al loro quarto lavoro, i Therion fanno già parte di un altro pianeta."

 "Una band che suona (e suona bene!), costruisce, inventa, assembla, cuce e suda le proverbiali sette camice per confezionare un prodotto vincente ed originale."

Lepaca Kliffoth segna un salto creativo per i Therion, che da band death metal grezza si evolvono verso un sound sperimentale e ricco di contaminazioni. L'album fonde metal, musica classica, atmosfere mistiche e progressive. Nonostante alcune imperfezioni vocali, il lavoro è raffinato e originale, anticipando le future audacie della band. È un capitolo fondamentale della loro crescita artistica e un unicum nel loro percorso. Ascolta Lepaca Kliffoth per scoprire l'origine sperimentale dei Therion!

 Danzig è Danzig, infine: o lo si ama o lo si odia.

 Come resistere, per esempio, ad un'opener come 'Long Way back from Hell': chitarra incalzante, basso pulsante, batteria scoppiettante e poi l'urlo di Danzig, sorta di Elvis infernale.

La recensione evidenzia come 'Danzig II: Lucifuge' rappresenti il miglior lavoro solista del cantante Glenn Danzig, con una band solida e ispirata. Il sound fonde hard rock anni '70, influenze Sabbathiane e blues, pur soffrendo di un'eccessiva produzione patinata. Tra i brani spiccano 'Long Way Back from Hell' e 'Devil's Plaything', un mix di energia e atmosfere oscure. L'album mostra un artista che, pur derivativo, riesce a costruire uno stile riconoscibile e personale. Scopri il fascino oscuro e potente di Danzig II: Lucifuge, un classico imprescindibile per gli amanti dell’hard rock.

 Danzig è sempre stato Danzig: un bellimbusto senza tempo e fuori dai generi, tracotante, grottesco, visionario cantore e prigioniero del suo piccolo-grande mondo poetico.

 Se per caso foste tentati di entrare nel mondo perverso di Danzig, ricordatevi allora di lasciare i bambini a casa.

La recensione esplora il primo album solista di Glenn Danzig, evidenziandone il mix di influenze hard rock, metal e atmosfere oscure. L'opera mostra un artista che si reinventa senza rinunciare alla propria identità, con momenti di grande forza come il brano "Mother". Nonostante alcune criticità tecniche e pose discutibili, l'album affascina per autenticità e suggestioni macabre. Un'opera controversa ma capace di lasciare il segno nella scena alternativa americana. Scopri l'influenza e il fascino oscuro di Danzig ascoltando il suo album cult!

 "Come un canto subacqueo intonato da delfini sotto la superficie degli oceani."

 "Comicopera è un sofferto e faticoso processo di accettazione del Diverso, un messaggio di vero e sincero amore per il prossimo."

Comicopera di Robert Wyatt è un album intenso che unisce razionalità e sentimento, attraversando jazz, folk, blues e sperimentazione elettronica. Suddiviso in tre atti, esplora temi di accettazione, amore e impegno umano con una grande ricchezza emotiva. L'opera si distingue per la sua maturità artistica e la capacità di comunicare un messaggio di empatia in un mondo complesso. Un capolavoro che conferma Wyatt come figura chiave della musica d'autore e dell'avanguardia. Ascolta Comicopera e lasciati trasportare dall'intimità e dall'avanguardia di Robert Wyatt.

 "Dream of Lilith è l'estrinsecazione artistica del pensiero e della filosofia che ispirano il più o meno noto Dragon Rouge."

 "La voce, vera peculiarità degli Shadowseeds, è un eco arcano e minaccioso che si smaterializza in corridoi ammuffiti e polverosi."

Dream of Lilith degli Shadowseeds è un album unico nel panorama metal, caratterizzato da atmosfere oscure e un forte legame con l'occultismo nordico. La musica, difficile da catalogare, unisce riff ossessivi, batterie precise e voci arcane creando un'esperienza mistica e coinvolgente. L'opera si ispira al Dragon Rouge, ordine esoterico con cui condivide i temi filosofici. Pur con qualche lieve cedimento nel finale, l'album mantiene alta l'attenzione grazie alle sue composizioni originali e suggestive. Scopri l'incredibile mondo oscuro di Shadowseeds, un viaggio musicale senza precedenti!

 "La musica dei Forseti è in un certo senso neutrale, neutrale come le cieche forze della Natura, e di Essa va a cogliere la bellezza, la malinconia, la poesia."

 "Il segreto di Ritter è forse quello di aver trovato il sentiero invisibile che conduce dall’Anima alla Natura."

L'album 'Erde' di Forseti, guidato da Andreas Ritter, si distingue nella scena neo-folk tedesca per atmosfericità malinconica e arrangiamenti raffinati. Con collaborazioni di rilievo, mescola tradizione folk e introspezione, evocando paesaggi naturali ancestrali. Un lavoro maturo e suggestivo, perfetto per amanti del folk nordico e della musica pagana. L'album rappresenta un'evoluzione rispetto al debutto, offrendo undici tracce intense e ben strutturate. Ascolta 'Erde' di Forseti e immergiti nell’incanto del folk nordico senza tempo.

 "il buon Nordavind ci lascia con un pugno di pezzi che risollevano l'album"

 "la musica ... ha definitivamente virato verso toni eccessivi e provocatori di un black'n'roll sporco ed essenziale"

Morbid Fascination of Death è un album cruciale per i Carpathian Forest, segnato dall'uscita di Nordavind. Pur perdendo parte dell'anima depressive black, propone un black'n'roll sporco e intenso. L'album miscela thrash, punk e black con atmosfere provocatorie e testi controversi. Le tracce risaltano per qualità e ispirazione, con pezzi introspettivi e una produzione più raffinata. Un disco consigliato agli appassionati del metal estremo e della band norvegese. Scopri l'album che ha segnato la svolta nei Carpathian Forest!