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 Il 1966 è l'anno più importante per l'evoluzione di Dylan nel mondo della musica rock.

 Chi stava lì stava assistendo alla storia del rock, a uno dei momenti più importanti per questa musica.

Il cofanetto 'Jewels and Binoculars' raccoglie oltre 26 CD con registrazioni live e inediti di Bob Dylan del 1966, anno cruciale della sua evoluzione al rock elettrico. Include concerti storici tra cui quelli alla Royal Albert Hall, Liverpool, e Australia, più interviste e outtakes di Blonde on Blonde. Un must per i fan più appassionati, anche se di difficile reperibilità essendo un bootleg Vigotone. Immergiti nella leggenda di Bob Dylan con questo cofanetto imperdibile per veri fan!

 "Cari, cari polli di allevamento che odiate ormai per frustrazione e non per scelta…"

 "Sono diverso, sono polemico e violento, non ho nessun rispetto per la democrazia… quando è merda è merda"

‘Polli di Allevamento’ è un doppio LP di Giorgio Gaber e Luporini del 1978, noto per la sua carica arrabbiata e coraggiosa. L’album, arricchito dagli arrangiamenti di Battiato e Giusto Pio, offre una critica profonda e lucida sulla società italiana e la gioventù dell’epoca. Tra i temi trattati spiccano la crisi dei valori, la paura degli anni di piombo, e la riflessione sul rapporto uomo-donna. Malgrado l’iniziale accoglienza fredda, il disco si conferma un capolavoro impegnato e profetico. Ascolta 'Polli di Allevamento' e scopri la forte critica sociale di Giorgio Gaber.

 Il disco della svolta country dei Grateful Dead.

 Chitarre acustiche, voci delicate e una conclusione che cita i Jefferson Airplane.

Workingman's Dead rappresenta per i Grateful Dead un ritorno al country raffinato dopo l'era psichedelica. L'album si caratterizza per atmosfere rilassate, esecuzioni sopraffine e brani diventati classici come 'Uncle John's Band' e 'Casey Jones'. La voce e l'organo di Pigpen emergono in alcuni momenti chiave, e la tracklist offre un mix di tranquillità e riferimenti al passato del gruppo. L'unico appunto riguarda la breve durata del disco, superata dalla spontaneità raggiunta in American Beauty. Ascolta Workingman's Dead e lasciati trasportare dal country inconfondibile dei Grateful Dead!

 Questo lavoro di archeologia musicale si fa apprezzare per le grandi esecuzioni contenute.

 Consiglio a tutti questa compilation, una buona base per addentrarsi in un mondo fatto di strumentisti ritmici veramente bravi.

Funk Spectrum III è il terzo volume dedicato ai gruppi meno noti dell'era funk, considerato il migliore della serie. La compilation raccoglie 22 tracce, molte strumentali, ricche di ritmiche potenti e esecuzioni di alto livello. Brani di artisti iconici come BB King, Soulsistics e Grand Funk Railroad si alternano a gemme nascoste, offrendo un viaggio emozionante nel mondo del funk autentico e oscuro. Un'ottima base per gli appassionati che vogliono approfondire questo genere musicale. Ascolta Funk Spectrum III e scopri il vero spirito del funk autentico!

 È impressionante come un gruppo ancora giovane e inesperto manifesti una tale maturità e freschezza nell’eseguire questo rock & roll trascinante.

 I due pezzi che fanno veramente grande questo album sono 'It’s all over now' e l’ennesima cover di 'Time is on my side', ormai diventata una sigla per i Glimmer Twins.

Il secondo album americano dei Rolling Stones, 12 x 5, raccoglie in modo variegato cover e brani originali ancora in fase di rodaggio creativa. Pur giovane, la band mostra già grande maturità musicale, con performance strumentali di rilievo di Keith Richards e Brian Jones. Brani come "It’s All Over Now" e "Time Is On My Side" spiccano come pietre miliari, contribuendo a definire lo stile dei Glimmer Twins. L’album è una raccolta solida, ricca di energia e freschezza. Ascolta 12 x 5 per scoprire l’energia dei Rolling Stones agli inizi!

 In questa compilation accanto a pezzi mitici abbiamo la possibilità di sentire Hendrix in quello che per me è il più grande assolo che ha registrato… quello su 'Driving South'.

 La qualità audio è ottima, il cd si trova molto facilmente ed a prezzo economico… quindi!!!

BBC Sessions è uno dei migliori album postumi di Jimi Hendrix, contenente quasi tutta la produzione dal vivo registrata alla BBC. Include pezzi mitici come 'Foxy Lady' e 'Purple Haze', rarità e cover inedite, il tutto con ottima qualità audio. Un must per gli amanti del chitarrista e del rock classico. Ascolta ora BBC Sessions e riscopri Hendrix dal vivo!

 Il primo album dei Who è un album che non può mancare in nessuna raccolta rock che si voglia fregiare di questo nome.

 La versione deluxe con due cd ci regala chicche come 'I can’t explain' e inediti che anticipano il periodo psych degli Who.

La Deluxe Edition di 'My Generation' dei The Who rappresenta un caposaldo del rock anni '60, con brani potenti e arrangiamenti distintivi che mostrano la carica esplosiva della band. La recensione evidenzia la qualità delle tracce e la cura nella raccolta, con inediti e versioni rare. L'energia di Daltrey, la tecnica di Townshend e il supporto di session man come Nicky Hopkins rendono l'album imprescindibile per gli amanti del genere. Anche la copertina, con i simboli Mod, sottolinea l'importanza culturale dell'opera. Scopri l'energia senza tempo di The Who con questa edizione imperdibile di My Generation!

 Un’energia incredibile, un’isteria nel canto comunque controllatissimo e viscerale che ha fatto scuola e che non verrà mai raggiunto.

 Dopo la sua performance il festival si chiudeva con i più rilassanti Mama’s and Papa’s. Ma il film vero e proprio termina con un’esecuzione chilometrica del suonatore di sitar indiani Ravi Shankar.

La recensione celebra il DVD triplo di D.A. Pennebaker dedicato al Monterey Pop Festival del 1967, un evento cruciale per la storia del rock. Vengono descritte le performance straordinarie di artisti come Hendrix, Janis Joplin e Otis Redding, e l'importanza storica del festival. Il documentario è lodato per la qualità e la completezza con tre DVD ricchi di filmati, esibizioni e outtakes inedite. Un vero e proprio pezzo di storia musicale da non perdere per gli appassionati. Acquista ora questo imperdibile documento storico del rock e rivivi le leggende del Monterey Pop Festival!

 E' proprio questa canzone che apre l'album: un funky trascinante impreziosito dalla chitarra che ne fa un pezzo molto ibrido.

 Inaspettato arriva "Bambi" e questo è un hard rock spettacolare sin dall'attacco al vetriolo, Prince qui suona tutte le chitarre e si sente!!!!

La recensione celebra il secondo album di Prince, uscito nel 1979, sottolineandone l'importanza nell'affermazione del suo talento. Il disco mostra il giovane artista alle prese con una varietà di generi, dal funky trascinante all'hard rock, evidenziato da assoli di chitarra notevoli. Le ballate delicate e l'uso del falsetto completano il lavoro. Considerato un passaggio essenziale in vista dei successivi capolavori di Prince. Ascolta l'album Prince e scopri il talento nascente del genio musicale!

 Per certi aspetti lo preferisco anche ad "Happy Trails" perché ci si concentra su alcune gemme della musica West Coast.

 La chiusura è affidata alla minisuite di "The Fool" dove tra chitarre acide, campane alla Morricone e struggenti assolo ci avviamo alla fine di un album piacevole e coinvolgente.

Il primo album dei Quicksilver Messenger Service, uscito nel 1968, mostra già il grande potenziale della band californiana. Pur senza la suite iconica di "Happy Trails", il lavoro si distingue per brani intensi e assoli ispirati, con una forte componente strumentale e atmosfere variegate. La recensione sottolinea la qualità delle composizioni, l'impatto emotivo della musica e l'abilità tecnica del gruppo, con particolare attenzione alle chitarre di Cipollina. Un esordio che anticipa il successo futuro della band. Scopri l'energia unica del debutto dei Quicksilver Messenger Service!