DaveJonGilmour

 i Kansas li metto su quando mi va di ascoltare musica buona senza impegnare troppo l’orecchio.

 La voce maestosa di Steve Walsh è come un marchio di fabbrica, sa essere epica e toccante come pochi.

La recensione celebra 'Song For America' dei Kansas come uno dei migliori lavori della band anni '70, caratterizzato da tecnica raffinata e facile ascolto. Con suite fluide e una voce maestosa, l'album offre un mix di rock progressivo energico e melodico. È consigliato per chi cerca musica di qualità senza impegno e per ogni tipo di ascoltatore. Ascolta ora 'Song For America' per un viaggio nel rock progressivo anni '70!

 "After Bathing At Baxter's rappresenta un cambio di rotta azzardato e riuscito da parte di Kantner, Slick e soci."

 "Il trionfo della libertà... la libertà di inventare, di uscire dagli schemi, di volare, grazie a melodie contorte, psichedelia a livello, chitarre spaziali."

La recensione celebra After Bathing at Baxter's come un capolavoro psichedelico e un coraggioso cambio di rotta per i Jefferson Airplane. L'album è descritto come un viaggio musicale che spazia dal folk-rock tradizionale a strutture sonore sperimentali, riflettendo la libertà e l'innovazione tipiche della San Francisco degli anni '60. L'autore sottolinea l'importanza della voce di Grace Slick e della genialità di Kantner, definendo il disco un vero e proprio testamento dell'acid rock. Ascolta ora After Bathing at Baxter's e scopri l'essenza dell'acid rock!

 Un pizzico di follia mi piace, è una delle qualità umane che preferisco.

 Uno straordinario collage sonoro come non se n’erano mai uditi prima, bagnato qua e là da gocce di jazz e psichedelia.

L'album 'The End Of An Ear' di Robert Wyatt rappresenta un capolavoro di sperimentazione musicale e manipolazione sonora, capace di fondere jazz, psichedelia e dadaismo in un collage unico. Il lavoro riflette il bisogno di libertà artistica di Wyatt, che si distacca dai Soft Machine per esprimersi senza vincoli. La sua musica astratta comunica uno stato d’animo idealista e visionario, anticipando tecniche di campionamento. Un disco geniale che ha segnato un alta vetta per la musica sperimentale del XX secolo. Ascolta ora questo capolavoro sperimentale di Robert Wyatt!

 E’ un’interessantissima rilettura in chiave moderna della Divina Commedia dantesca.

 Il lavoro di mellotron e tastiere è a dir poco fantastico, con fughe e incursioni degne dei migliori tastieristi italiani dell’epoca.

La recensione celebra 'Inferno' dei Metamorfosi, album prog italiano del 1973 che reinventa la Divina Commedia in chiave moderna con forte critica sociale. Spiccano le tastiere di Olivieri e la voce evocativa di Spitaleri. Pur con qualche ingenuità tipica del prog italiano, l'opera risulta originale e potente. Il disco è un pilastro del rock progressivo romano ed è consigliato agli amanti del genere e della musica con contenuto narrativo profondo. Ascolta 'Inferno' dei Metamorfosi e immergiti in un prog unico e ricco di passioni!

 Gli Yes furono uno dei primi gruppi a cogliere il messaggio del rock progressivo, eseguendo musica con influenze classicheggianti, folk e psichedeliche.

 La loro forza stava proprio nell’unione e nella compatibilità tra i vari musicisti, un po’ come per i Led Zeppelin.

La recensione analizza il debutto omonimo degli Yes, gruppo fondamentale del rock progressivo britannico. L'album del 1969 mostra influenze classicheggianti, folk, pop e psichedeliche, ancora in forma embrionale ma promettente. Vengono evidenziate le capacità del gruppo nel fondere diversi generi e la coesione della band, senza un vero leader. Le cover e le originali tracciano le basi per lo sviluppo futuro del loro sound. Scopri il debutto degli Yes, pietra miliare del rock progressivo britannico!

 Un chitarrista come Michael Romeo, mai fine a sé stesso, è inimitabile ma allo stesso tempo faro da seguire per i provetti virtuosi.

 Che cazzo di voce poderosa c’ha Russel Allen!

The Divine Wings Of Tragedy del 1997 rappresenta l'apice artistico dei Symphony X, un capolavoro del prog-metal anni '90. Con arrangiamenti neoclassici e barocchi, il gruppo supera i canoni del genere grazie a un lavoro corale e virtuoso, capitanato da Michael Romeo e dalla voce potente di Russel Allen. L'album, con tracce epiche e imprevedibili, è esempio di tecnica e fluidità sonora senza mai annoiare. Scopri il capolavoro prog-metal dei Symphony X, ascolta ora The Divine Wings Of Tragedy!

 Era stato un mio amico d’infanzia a farmi vedere quel video, e devo ammettere che nonostante al tempo ascoltassi Gigi D’Alessio, ne rimasi più che colpito.

 Quei quattro erano il più grande gruppo musicale mai esistito sulla faccia della Terra.

La recensione riflette sull'impatto unico e duraturo del concerto Live At Pompeii dei Pink Floyd, un evento musicale di culto registrato in un'arena deserta. L'autore condivide il proprio percorso personale di scoperta della band e della loro musica, sottolineando la potenza artistica del gruppo. Più che una semplice descrizione, è un omaggio emozionale al significato di un concerto che ha fatto la storia. Scopri il magico concerto Live At Pompeii dei Pink Floyd e lasciati trasportare dalla loro musica senza tempo.

 Alcune canzoni sono di quelle che vi colpiranno al primo ascolto e sicuramente le canticchierete per giorni.

 In definitiva questi cinque musicisti hanno voluto esaltare il valore dell’erba, quella cosa che dovrebbe ricoprire quasi tutta l’opera del creato.

La recensione esplora l'album del 1973 Пoa di Blocco Mentale, una formazione italiana poco nota ma capace di fondere melodie oniriche e temi ecologici. Pur rimanendo in una sfera melodica e con testi semplici, il disco stupisce per sensibilità e atmosfera. Con riferimenti a nomi come New Trolls e Van Der Graaf Generator, è un gioiello di prog italiano da riscoprire. Ascolta Blocco Mentale e lasciati trasportare dal prog ecologico anni '70!

 Un album doppio perché stracolmo di idee, che il buon Frank aveva maturato da quando, giunto in California, aveva scoperto quello che poi sarebbe stato la sua vita, la musica.

 Zappa non è stato solo musicista, chitarrista, compositore, satiro, poeta: è stato l’innovatore per antonomasia, il genio della rivoluzione non solo musicale del secondo Novecento.

Freak Out! è il doppio album d'esordio dei Mothers of Invention guidati da Frank Zappa, un lavoro rivoluzionario del 1966 che mescola sperimentazione, protesta giovanile e ironia. L'album rappresenta una pietra miliare del rock e dell'avanguardia musicale, caratterizzato da una varietà di stili che spaziano dal blues all'acid rock. Zappa si distingue come innovatore e figura centrale della rivoluzione musicale del XX secolo. La recensione celebra l'eclettismo e la profondità del disco, sottolineandone la perdurante attualità. Scopri l'album che ha rivoluzionato il rock con Frank Zappa e i Mothers of Invention!

 Questo disco, ben lungi dall’essere una semplice raccolta, va anzitutto considerato come un omaggio al genio di Syd Barrett.

 Relics – “Una bizzarra collezione di antichità e curiosità” – conteneva un solo brano nuovo, “Biding my time” di Roger, in cui Rick alla fine ci inflisse il suono del suo trombone.

Relics è la prima compilation ufficiale dei Pink Floyd, uscita nel 1971, che raccoglie singoli e brani rari evidenziando il contributo unico di Syd Barrett. La recensione analizza dettagliatamente ogni brano, sottolineando l'innovazione musicale e l'importanza storica dell'album. Un omaggio al genio creativo che ha segnato l'inizio della band. Ascolta Relics e rivivi le radici uniche dei Pink Floyd!