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 Qui Lolli infila un capolavoro dopo l'altro in un LP che allora passò inosservato.

 Un album difficile ma non ostico poiché per chi ama il genere può essere ascoltato con piacere anche prima di metabolizzarlo del tutto.

La recensione evidenzia come l'album 'Claudio Lolli' del 1988 rappresenti un passaggio fondamentale nella carriera dell'artista, con tematiche impegnate e un sound preciso nonostante l'epoca complicata. Le canzoni riflettono la trasformazione sociopolitica degli anni ottanta con testi profondi e arrangiamenti eleganti. Un disco difficile ma accessibile, oggi spesso sottovalutato. Scopri l'album di Claudio Lolli, un capolavoro nascosto della musica italiana.

 Vasco ha una potenza espressiva davvero fuori dal comune e canta (o urla) esattamente come nell'album dimostrando di essere 'vero' fino in fondo.

 Tre quarti d'ora senza soste che scaldano sempre di più il pubblico che canta urla e applaude.

La recensione descrive il concerto di Le Luci della Centrale Elettrica al Tago Mago di Massa come un'esperienza intensa e autentica. Vasco Brondi si conferma un artista potente che non tradisce l'album, mentre Giorgio Canali aggiunge energia e cattiveria alla performance. Nonostante qualche pecca del locale, l'esibizione ha entusiasmato il pubblico presente. Scopri la potenza live di Le Luci della Centrale Elettrica e rivivi questa emozionante serata.

 L'unica cosa bella del film è la Cruz in sottoveste, soprattutto quando parla in spagnolo, sensuale e cattiva al punto giusto.

 Il film non c'è, non è riuscito, non decolla, non ha idee ne veri colpi di scena.

La recensione critica di Vicky Cristina Barcelona sottolinea una trama debole e poco coinvolgente, con personaggi stereotipati e poco sviluppati. L'unico elemento apprezzabile è la performance di Penelope Cruz. Il film non riesce a trasmettere l'energia e il fascino atteso, risultando una commedia poco riuscita rispetto alle opere migliori di Woody Allen. Scopri se Vicky Cristina Barcelona fa per te leggendo la recensione completa!