Seamonsters è il suono di questo mare maligno, notturno: una tempesta di distorsioni chitarristiche, di improvvise dissonanze, incursioni soniche.

 Il baritono di Gedge è un lugubre singhiozzare di abbandoni, un sussurrare estasiato di fugaci visioni amorose, vero, umano, troppo umano.

La recensione descrive 'Seamonsters' come un album intenso e tormentato di The Wedding Present, guidato dai testi struggenti di David Gedge e dalle distorsioni sonore curate da Steve Albini. Il disco rappresenta un viaggio nel dolore, nelle illusioni amorose e nelle lotte interiori, con una produzione che rimane attuale e potente a oltre vent'anni di distanza. Viene sottolineato il suo peso nel panorama post-punk britannico e la capacità di emozionare con suoni e parole. Ascolta Seamonsters, l'album che racconta il dolore e la bellezza nascosta nelle distorsioni.

 Questi ragazzini di Filadelfia hanno studiato a memoria i vari progetti dei Kinsella e li ripropongono nel 2008 senza nessuna originalità concettuale!

 Porca puttana, hai ragione, proprio belli belli questi Algernon Cadwallader.

La recensione mette in luce l'originalità e l'emotività di Some Kind Of Cadwallader, sottolineando come Algernon Cadwallader riesca a coniugare influenze ben note del math rock e dell'emo con un approccio personale e musicale curato. Malgrado uno scetticismo iniziale riguardo alla derivatività, l'autore riconosce il valore dell'album e le sue atmosfere coinvolgenti, oltre a una qualità sonora raffinata. Scopri l'emozionante math rock di Algernon Cadwallader con Some Kind Of Cadwallader!

 A Dramatic Turn Of Events è un cd a forma di cerchio, dal diametro di svariati millimetri e non molto spesso, con il buco in mezzo tipico di molte cose quali ad esempio i cd stessi, le ciambelle che riescono e l'ozono.

 Se ci fosse stato scritto Iron Maiden quello sarebbe stato un cd degli Iron Maiden, poi tu come glielo spieghi a un fan degli Iron Maiden che dentro ci sono i Dream Theater? Ci rimane male.

La recensione prende in giro con ironia i dettagli più scontati e banali della confezione del cd 'A Dramatic Turn of Events' dei Dream Theater, mescolando descrizioni dissacranti e originali. L'autore evidenzia la continuità e la tradizione della band, pur senza addentrarsi in un'analisi musicale approfondita. Il tono non è né entusiasta né critico, ma piuttosto giocoso e sarcastico. Scopri con ironia il nuovo album dei Dream Theater, leggendo questa recensione unica!

 Lester Ballard è solo, nella wilderness, un lercio fascio di nervi, misantropia e polvere da sparo, puro istinto, il cinismo incarnato.

 Non leggete Figlio di Dio se avete paura del vostro fratello, perché potreste scoprirvi disobbedienti ai dogmi nel non riuscire a perdonare.

La recensione esplora 'Figlio di Dio' di Cormac McCarthy, un romanzo breve dal tono crudo che racconta la vita inquietante e nichilista di Lester Ballard, emblema di una società rurale americana corrotta e violenta. Con uno stile lirico e asciutto, McCarthy dipinge con sobria poesia la natura e l'animo umano, senza offrire consolazioni morali, ma con un impatto potente e inquietante. Scopri il lato oscuro dell'America con questo romanzo intenso di McCarthy.

 In 'All Hands On The Bad One', Corin Tucker e Carrie Brownstein rivelano uno spessore in fase di songwriting finora espresso solo in parte.

 Un album da rivalutare di un ormai ex trio di femministe incazzose che avrebbe meritato certo maggior fortuna.

La recensione celebra l'album 'All Hands On The Bad One' delle Sleater-Kinney come un lavoro maturo che unisce il vigore punk a melodie pop accessibili. Il trio di Portland offre uno spessore compositivo significativo, con temi sociali e una forte identità sonora. Nonostante un calo di energia verso la fine, il disco emerge come un punto di riferimento per l'indie rock femminile dell'epoca. Ascolta ora 'All Hands On The Bad One' e riscopri un classico punk-pop.

 Frank Black è un maledetto genio di ciccione e io gli voglio bene.

 Lui ti sbatte e ti accarezza e tu lo ami.

Questa recensione appassionata celebra Frank Black e il suo album Teenager of the Year come un capolavoro intramontabile. Il recensore descrive intensamente le atmosfere tra chitarre distorte e melodie sognanti, svelando il forte impatto emotivo dell'opera. Viene sottolineata la bravura artistica di Black e la magia delle sue canzoni, tra furia e dolcezza. Il testo si conclude con un invito a riascoltare questo album unico nel panorama alternative rock. Ascolta Teenager of the Year e scopri il genio di Frank Black!

 "Suonano senza pretese (...) da 20 anni, non vogliono salvare il mondo con le loro canzoni."

 "Un lavoro leggero, ingenuo, spensierato, cazzone e ripetitivo, piatto in senso buono."

La recensione celebra 'From Scene to Shining Scene', il terzo album dei Chixdiggit, come un lavoro leggero, spensierato e perfetto per evocare l'atmosfera estiva. Il sound semplice e diretto, con melodie orecchiabili, si adatta bene a chi cerca musica pop punk senza pretese e carica di valore affettivo. L'autore riconosce all'album un mix di nostalgia e leggerezza invernale, con canzoni che ricordano momenti estivi passati. Scopri l'album e lasciati trasportare dall'energia spensierata dei Chixdiggit!

 Veloce, violenta e diretta. Niente retorica, niente intelletualismi e prolissità.

 Fanculo a loro e al loro mondo fatto di manifestazione non violenta e repressione violenta.

White Riot dei The Clash è un brano veloce, diretto e carico di energia punk che, senza fronzoli, denuncia il conformismo e invita alla rivolta. La recensione sottolinea l'impegno reale della band nelle proteste di Notting Hill del 1976 e la loro capacità di scuotere le coscienze giovani anche dopo oltre trent’anni. Un inno a combattere per dignità e giustizia sociale senza compromessi. Scopri il potere di White Riot e lasciati travolgere dal punk dei The Clash!

 La Poesia come espressione più alta dell'Umanità.

 244 poesie-epitaffio, liriche leggere e suggestive, per donare l'immortalità agli ultimi e agli infelici.

L'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters è una raccolta di 244 poesie-epitaffio che restituiscono voce e dignità agli emarginati e agli ultimi della società. Attraverso liriche sincere e suggestive, il libro denuncia l'indifferenza e la massificazione sociale, celebrando l'unicità di ogni vita. Una straordinaria indagine poetica sulla condizione umana e la libertà individuale. Scopri l’Antologia di Spoon River e lasciati coinvolgere dalla voce degli ultimi.

 «Lo spirito bohémien dei beatnik raccontato da un beatnik»

 «La 'prosodia bop', una scrittura ispirata ai ritmi del jazz, tra spigolosità e distensione»

La recensione evidenzia come "I Sotterranei" sia l'essenza stessa della Beat Generation, raccontata con uno stile prosodico che riflette i ritmi del jazz. Il romanzo, scritto in pochi giorni sotto l'effetto della benzedrina, ritrae la vita bohémien e la frenesia dei disadattati di San Francisco negli anni '50. L'amore tra i protagonisti, intenso e reale, è al centro di una narrazione vibrante e autentica, che richiede un'immersione totale per essere apprezzata. Un capolavoro letterario da leggere abbinando la musica jazz più iconica. Immergiti nel ritmo jazz e nell'anima beat di I Sotterranei, per un viaggio letterario unico.