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 I Van Pelt sono stati tra i più grandi ladri degli anni Novanta.

 'Stealing From Our Favorite Thieves' è intriso di gioventù, sentimento e poetica adolescenziale.

L'album d'esordio dei The Van Pelt, 'Stealing From Our Favorite Thieves', si distingue per un indie rock profondamente emotivo e personale. I riferimenti a Sonic Youth e Pavement sono evidenti ma rielaborati con originalità. Le nove tracce spaziano tra intensi crescendo chitarristici e melodie malinconiche, esprimendo un'alchimia musicale che cattura lo spirito giovanile degli anni Novanta. Un lavoro indipendente che ha lasciato un segno indelebile. Ascolta ora 'Stealing From Our Favorite Thieves' e rivivi l'indie rock anni '90!

 "Black Candy è il progetto più ambizioso, fin lì pubblicato dai Beat Happening, con lo sguardo rivolto ben oltre Olympia."

 "Il candore pudico, a sua volta maschera di una 'morbosità' ben celata, esternato tramite esplosioni naif... inizia qui a scremarsi, fino a fondersi con la progressiva crescita musicale del terzetto."

Black Candy rappresenta un momento di crescita per i Beat Happening, che iniziano a padroneggiare meglio mezzi e suoni pur mantenendo la loro estetica indie e lo-fi. L'album mostra un arricchimento sonoro con duetti, contaminazioni shoegaze e un approccio meno approssimativo. Pur ambizioso, perde però parte dell'immediatezza e freschezza che aveva caratterizzato il precedente Jamboree. Resta un passaggio essenziale verso le opere successive e la scena indipendente post-1991. Ascolta Black Candy per scoprire il cuore pulsante dell'indie anni Novanta!

 J Mascis ci mette faccia e facciata per la prima volta, spogliandosi degli orpelli elettrici.

 Molto meglio di ogni parto post reunion dei Dinosaur Jr.

J Mascis si presenta con il suo primo album solista, lasciando da parte il rock elettrico dei Dinosaur Jr per un approccio più cantautorale e personale. L'album mostra una freschezza compositiva autentica, con influenze accennate di Neil Young. Le sonorità variano tra momenti sostenuti e ariosi, riuscendo a conquistare per equilibrio e originalità. Un risultato superiore alle uscite più recenti della sua band storica. Ascolta ora il debutto solista di J Mascis e scopri un nuovo lato del mito indie rock!

 Siamo cresciuti con gli stessi album io e gli Yuck.

 Fuori tempo massimo, proprio per questo ne avevamo bisogno.

La recensione celebra l'album 'Yuck' dei quattro inglesi omonimi, descrivendolo come un omaggio sincero al pop chitarristico e alla scena musicale degli anni '90. Le influenze di band come Pavement, Jesus & Mary Chain e J Mascis emergono chiaramente, offrendo un prodotto spontaneo e autentico. Sebbene fuori tempo massimo, l'album rappresenta un bisogno di riscoperta e nostalgia verso un’epoca musicale ormai passata. Scopri l'atmosfera unica di 'Yuck' e rivivi il meglio degli anni '90!

 ‘Dragnet’ è la prima grande dichiarazione di guerra di Mark E. Smith.

 Rabbia da working class, Punk Rock minimale e scarno, chitarre capaci tanto di disegnare mantra Velvetiani quanto di ricordare per lucentezza gli arabeschi di Michael Karoli.

‘Dragnet’ è il secondo album dei The Fall, un lavoro fondamentale che sintetizza la poetica ribelle e cruda di Mark E. Smith. Con un approccio musicale scarno e puntuale, l’album fonde influenze punk e art rock, raccontando storie di ribellione sociale e psichedelia. Si tratta di una pietra miliare che anticipa la direzione evolutiva della band e rappresenta una dichiarazione di guerra alla musica mainstream. Ascolta ‘Dragnet’ e immergiti nell’universo unico di Mark E. Smith!

 Non sbagliò John Cage, associando anni dopo la violenza rumorista di Branca - e relativa dimostrazione di potere - al fascismo.

 Le chitarre insolitamente acute, insolitamente insopportabili, insolitamente maestose ed insolitamente rumorose di Glenn Branca e Jefferey Lohn giocano a rivisitare il modello di 'dialogo Rock' tra asce, generando detriti.

La recensione analizza l'album d'esordio 'Theoretical Record' dei Theoretical Girls, punto di riferimento della scena No Wave newyorkese. L'opera si distingue per le chitarre rumorose e acute di Glenn Branca e Jeffrey Lohn, l'atmosfera di sperimentazione e la fusione tra punk rock e rumore industriale. L'album è considerato una pietra miliare che ha influenzato l'evoluzione dell'underground americano e delle forme d'espressione musicale alternative. Ascolta ora 'Theoretical Record' e scopri le radici del noise punk newyorkese!

 Mentalità progressista, come quando in molti capirono che si poteva suonare Punk Rock, senza suonare Punk Rock.

 Qui c'è la forza della consapevolezza dei Minutemen, solo riportata in un contesto prettamente Rock.

La recensione celebra l'album 'Ragin’ Full-On' dei fIREHOSE come un’opera energica e innovativa degli anni '80, che fonde punk, funk e jazz. Pur mantenendo un approccio rock, l'album prosegue la visione progressista già esplorata dai Minutemen. Il lavoro è pieno di melodie dinamiche e contrasti che mostrano una consapevolezza musicale profonda. Scopri l’energia dei fIREHOSE e immergiti nel loro sound unico!

 È come se i The Ex fossero nati in era Post Rock.

 "The Lawn Of The Limp" sintetizza l'intero iter in quattro minuti, senza dover ricorrere all'eloquenza delle parole.

L'album 'In The Fishtank 5' riunisce i The Ex, band olandese post-punk attiva e impegnata, con i Tortoise, esponenti del post-rock astratto. Il progetto, realizzato in due giorni di studio sotto l'egida della label indipendente Konkurrent, fonde le due anime musicali creando un equilibrio autentico. Le tracce spaziano dal punk progressista fino a suggestioni world e astrattezza sonora, offrendo un'esperienza musicale varia e genuina. Scopri l'incontro unico tra post-punk e post-rock ascoltando questo album!

 In questa girandola viziosa, oramai post MySpace, è raro.

 Non saranno i nuovi Nirvana... ma questa mezz’ora mi ha fatto stare bene.

Nothing Hurts dei Male Bonding è un album che sintetizza sapientemente diversi generi musicali come new wave, garage, post punk e pop. Il trio inglese si distingue per l'omogeneità e una scrittura musicale efficace, lontana da paragoni e hype ingiustificato. Non rivoluzionari ma capaci di creare un'energia positiva e coinvolgente in appena mezz'ora di musica. Ascolta Nothing Hurts e scopri l'energia autentica dei Male Bonding!

 Hanno ballato sulla carcassa in fiamme degli anni Novanta fino in fondo.

 La vera catarsi arriva con i toni grigi di 'Devoid' e la conclusiva 'For Your Entertainment'.

La recensione celebra 'Repetition' come il punto focale della carriera degli Unwound negli anni ’90, capace di fondere distorsioni aggressive e melodie sottili. Guidati da Justin Trosper, gli Unwound superano i limiti del post-hardcore tradizionale, offrendo un viaggio emotivo intenso. Brani come 'Lady Elect' e 'For Your Entertainment' rappresentano momenti chiave dell’album. Un tributo all’epoca e alla band, che ha saputo bruciare con stile sulle ceneri di un decennio musicale complicato. Ascolta 'Repetition' per scoprire un capolavoro post-hardcore anni ’90.

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