La donna più bastarda del pianeta terra dagli anni ’60 ad oggi.

 La voce di Yoko Ono con i suoi gargarismi degni di un....ottantenne, gli urli stonati e la voce fuori tempo riesce a trasportarci nuovamente nel magico e strafatto mondo hippie!

La recensione critica e ironica descrive la performance considerata tra le peggiori di sempre di Yoko Ono insieme agli Yo La Tengo al festival di Glastonbury 2014. Tra urla stonate, gargarismi e un accompagnamento normale, l'esibizione risulta più una fonte di ilarità che musica apprezzabile. Il pubblico appare obbligato ad applaudire mentre l'autore auspica che Yoko Ono smetta di cantare e si goda i facili guadagni. Scopri la recensione completa di questa esibizione indimenticabile!

 Rap n’roll. Così potrei sintetizzare l’ultima fatica di Maurizio Pisciottu, in arte Salmo.

 Hellvisback è un bellissimo ritorno sulla scena di Salmo. 13 tracce, nessun riempitivo.

Hellvisback di Salmo è un album che fonde rap e rock in 13 tracce potenti, con arrangiamenti curati e vere perle musicali come le collaborazioni con Travis Barker. Il disco segna un ritorno robusto e convincente dopo un periodo di stallo, mantenendo un flow intenso e testi che alternano citazioni e complessità. La chiusura con la traccia lunga Peyote aggiunge un tocco psichedelico ideale per un ascolto immersivo. Ascolta Hellvisback e scopri il potente crossover tra rap e rock di Salmo!

 Esistono pochi film al mondo che danno l'impressione di essere un vero e proprio incubo su pellicola, ed Eraserhead rientra tra questi.

 Stanley Kubrick amava questo film e lo proiettava agli attori di Shining durante le riprese per angosciarli come si deve.

La recensione analizza 'Eraserhead', il primo film di David Lynch, come un incubo visivo angosciante e surreale. Viene sottolineata la sua atmosfera claustrofobica, il silenzio quasi totale e la trama volutamente contorta. Il film è definito una pietra miliare del cinema underground, capace di generare tensione e fascino perverso. La difficoltà nella produzione ne accresce il valore artistico, e la pellicola resta un cult imprescindibile per gli amanti del cinema sperimentale e horror. Scopri il cult horror che ha influenzato i grandi maestri del cinema!

 Il miglior film su robot dai tempi dei Power Rangers.

 Il film più brurro della storia, posso morire felice.

La recensione di Atlantic Rim esalta con ironia e divertimento il film Asylum, definito un cult robotico fuori da ogni logica tradizionale. Tra effetti speciali amatoriali e una trama volutamente assurda, il film risulta un'esperienza nerd spassosa e originale. Non mancano riferimenti ironici ai cliché americani e ai più celebri registi hollywoodiani, in un testo ricco di slang e battute. Atlantic Rim è consigliato a chi ama il trash di culto e il cinema di serie B. Scopri il cult robotico più folle e divertente dell'Asylum ora!

 Zayn™ è umano, e per questo lo stimo moltissimo.

 La sua voce è l’ulteriore conferma della sua bravura senza nessun aggeggio elettronico al suo fianco.

La recensione celebra il debutto solista di Zayn con il singolo Pillowtalk, evidenziando una maturazione artistica e un sound dark synth metal. Il video è descritto come un viaggio visivo intenso e innovativo. Il tono ironico accompagna il giudizio positivo sul cantante e la sua capacità vocale senza autotune. Si attende con curiosità il nuovo album. Scopri il nuovo sound di Zayn con Pillowtalk, ascolta ora il video ufficiale!

 Quello che la nostra testa di secchio sa fare meglio è creare melodia in canzoni senz’anima.

 Jordan è uno dei migliori brani del buckethead virtuoso, che però riesce a salvarsi dalla noia grazie alle sue incredibili doti: melodia e sostanza finalmente fanno rima con guitar hero.

La recensione celebra 'Jordan' di Buckethead come uno dei migliori brani del chitarrista, capace di combinare tecnica sopraffina e melodie emozionanti. Il pezzo è apprezzato anche come traccia iconica nel videogioco Guitar Hero 2, noto per la sua difficoltà. L'autore riconosce a Buckethead il merito di creare musica che unisce sostanza e spettacolo, ben diversa dai virtuosismi puramente tecnici di altri grandi chitarristi. Ascolta ora Jordan e vivi un’esplosione di tecnica e melodia!

 i RadioSboro prendono 'ntel cul tutti i cantanti ed i gruppi italiani più famosi

 Una chicca del trash made in italy da gustare prelibatamente come un buon piatto di Putana.

RadioSboro Volume 6 è una raccolta di cover eseguite nel 1997 da una band venessiana leggendaria e poco nota fuori regione. L'album propone parodie irriverenti di grandi artisti italiani come Ligabue e Bennato, cantate in dialetto veneto con linguaggio scurrile e humor trash. Un esempio unico e folle di rock italiano underground da scoprire e godere. Ascolta RadioSboro Volume 6 e scopri il rock venessiano più folle e irriverente!

 La particolarità di questo concerto è l'uso quasi esclusivo degli strumenti sul palco, lasciando la componente elettronica in secondo piano.

 Mussoleeni parla del sentirsi diversi in un panorama rap spesso dominato da fenomeni superficiali e commerciali.

La recensione esamina il live album 'S.A.L.M.O documentary' di Salmo, che presenta un concerto con focus sulla strumentazione dal vivo e un documentario sul backstage. Viene apprezzata la qualità delle performance e il singolo inedito 'Mussoleeni'. Nel testo si approfondisce anche lo stato attuale del rap italiano, con una preferenza evidente per l'autenticità di Salmo rispetto a molte tendenze commerciali. Un lavoro consigliato soprattutto ai fan del rapper. Scopri il live unico di Salmo e immergiti nel vero rap italiano!

 E' tempo di old school ragazzi.

 Il duo Daft Punk è considerato pionieristico per l’elettronica odierna e la loro voglia di cambiare sound di album in album li rende unici.

La recensione celebra 'Around the World' di Daft Punk come un capolavoro pionieristico della French House del 1997, caratterizzato da un groove ripetitivo e contagioso. Il videoclip di Michel Gondry viene definito un gioiello psichedelico che rappresenta visualmente gli strumenti della traccia. Il pezzo ha segnato la consacrazione del duo e ha influenzato la musica elettronica con evoluzioni costanti nel loro sound. Viene inoltre sottolineato l'impatto duraturo del brano sulle discoteche mondiali e sulle produzioni successive. Ascolta ora 'Around the World' e immergiti nella leggenda della French House!

 L'universo di Silent Hill è un incubo ad occhi aperti, rumori metallici, sangue e ruggine, nebbia ed ombre offuscate.

 Peccato davvero. Un'occasione d'oro di vedere un piccolo capolavoro persa.

Il film Silent Hill di Christophe Gans riproduce magistralmente l'atmosfera inquietante e visivamente suggestiva del gioco originale. Tuttavia, la sceneggiatura di Roger Avary si perde a metà percorso, indebolendo la trama e trascurando elementi chiave come il misticismo e alcune figure simboliche. Nonostante recitazione ed effetti speciali discreti, il film non raggiunge le aspettative regalando un'esperienza buona ma non indimenticabile. Scopri se Silent Hill il film è all'altezza del gioco originale!