GenitalGrinder

DeRango : 6,19 • DeEtà™ : 3529 giorni

 Abbiamo perso uno dei massimi picchiatori di tamburi del genere Hardcore-Punk-Sludge-Metal.

 Un ferocissimo e breve, 5 canzoni per soli 13 minuti, atto di accusa contro la società americana del periodo.

La recensione celebra l'EP Technocracy dei Corrosion of Conformity, riscoprendo la potenza e la furia degli anni ottanta. Un tributo sentito al batterista Reed Mullin, recentemente scomparso, la cui energia ha caratterizzato il sound hardcore e sludge della band. Il breve lavoro musicale è descritto come un feroce atto di accusa sociale, costruito su riff intensi, drumming ossessivo e atmosfere tribali che ancora influenzano molti gruppi moderni. Scopri l'energia tribale e la ribellione degli anni '80 con Technocracy!

 DIECI BRANI IN SEI MINUTI... Minuti ardenti, che bruciano.

 ‘Final War’: 22 secondi rovinosi che esplodono nell’urlo liberatorio finale di Roger.

La recensione celebra l'EP d'esordio United Blood degli Agnostic Front come un capolavoro di hardcore rozzo e potente. Dieci canzoni intense registrate con budget ridotto, ma cariche di energia e protesta contro la società. La voce di Roger Miret diventa emblema della band e della scena punk di New York, con brani brevissimi ma esplosivi come 'Final War'. Un disco leggendario dall'impatto feroce e diretto. Ascolta l’EP United Blood e vivi l’energia feroce degli Agnostic Front!

 Uno dei dischi più violenti, spietati che abbia mai ascoltato.

 In pochissime altre occasioni ho avuto viva paura nel giungere al termine dell'ascolto di una canzone...

Mortal Throne of Nazarene è il secondo album degli Incantation, un capolavoro di death metal violento e oscuro pubblicato nel 1994. L'album mescola elementi di grindcore, black metal e doom con una produzione volutamente cupa e spigolosa. Le tracce si distinguono per l'uso di growl profondi e atmosfere infernali. L'ascolto è un'esperienza intimidatoria ma esaltante, consigliata agli amanti delle sonorità estreme. Scopri il lato oscuro del death metal con Incantation, ascolta ora Mortal Throne of Nazarene!

 Premo il tasto 'Play' ed Heart Ache invade il mio spazio-tempo.

 Mai sentito cantare così; dolcezza che si diffonde, luce che si irradia ovunque come il sole della copertina che cerca il suo spazio vitale tra oscure e bellicose nuvole.

Heart Ache è l'EP solista di Justin Broadrick, che segna un'evoluzione rispetto al suo passato con i Godflesh. La musica è un viaggio intenso tra suoni oscuri, riff potenti e atmosfere sospese. La recensione evidenzia la capacità di Broadrick di fondere pesantezza e dolcezza, creando un sound unico e profondamente emozionale. Un’esperienza sonora che culmina in una quiete mistica e riflessiva. Ascolta ora Heart Ache e immergiti nel viaggio sonoro di Justin Broadrick.

 Le due chitarre accordate sottoterra, al di sotto di interi palazzi crollati su se stessi.

 Il bordello uditivo prende forma da putrido fango; invade la mia mente come una ragnatela costruita nella terra d’ombra di Mordor.

La recensione descrive l'album 'Delusion of Negation' di Zolfo come un viaggio sonoro oscuro e potente in un universo sludge doom carico di atmosfere oppressive. La musica si caratterizza per chitarre profonde, growl rabbioso e ritmi instabili, creando un muro sonoro che schiaccia e avvolge l'ascoltatore. Le influenze citate includono band come Bongzilla, Ufomammut e Sleep. Da un gruppo emergente delle Murge Baresi, l'album conquista con la sua intensità e crudeltà sonora. Ascolta ora l’abisso sonoro di Zolfo e immergiti nel loro sludge doom senza compromessi!

 L'EP dei Napalm invaderà la mia mente; e mi aiuterà, mi tranquillizzerà.

 Devo soffrire ed il brano Suffer the Children è il giusto ascolto, il giusto inizio.

La recensione racconta un'esperienza intensa di ascolto dell'EP 'Suffer the Children' dei Napalm Death, ambientata in un'escursione notturna. Il testo mescola dettagli ambientali e sensazioni personali, descrivendo le tracce come potenti accompagnamenti a un percorso fisico e interiore. L'autore apprezza la crudezza sonora e l'atmosfera inquietante dei brani, che si fondono con la natura circostante in modo unico. Scopri l'intensità di Napalm Death in una fusione tra musica estrema e natura.

 Dico Voivod e scrivo subito PERFEZIONE!!! Mai un disco sbagliato in 35 e più anni di carriera.

 Astronomy Domine e Nuclear War: mi rimetto ad urlare, stavolta godendo come un ossesso.

La recensione di Kronik mette in luce un album diviso tra remix elettronici poco riusciti, inediti solidi che ricordano il thrash anni '80 e una potente sezione live. Voivod conferma la propria originalità, anche se la parte elettronica appare meno convincente. L'entusiasmo cresce soprattutto con le tracce live, dove la band dà il meglio di sé. Scopri Kronik e il viaggio sonoro unico di Voivod ora!

 La musica violenta, il Metal più becero ed incontrollato mi è di aiuto.

 Cacofonia all'ennesima potenza; un toccasana per la mia psiche malridotta.

La recensione racconta l’esperienza personale dell’ascolto dell’EP "Nazi Punks Fuck Off" dei Napalm Death in un momento di depressione e isolamento sociale. La violenza sonora del grindcore e delle sperimentazioni industriale offrono un sollievo catartico e confortante. I brani sono descritti nei dettagli, riprendendo la potenza distruttiva e la maestria tecnica della band. L’autore si conclude con un sentimento di speranza e rinascita, sottolineando il potere rigeneratore della musica. Scopri il potere rigenerante del grindcore con Napalm Death!

 Proprio in questo disertato concerto furono notati da un qualcuno del pubblico che rimase scosso ed abbagliato dalla furia espressiva.

 Rabbia Punk, assalti armati di scuola Hardcore; testi politicizzati, con un sottofondo malinconico dal gusto Emo.

La recensione celebra In/Casino/Out come l'album che ha consacrato gli At the Drive-In nel panorama punk-hardcore. Con una produzione diretta e intensa, il disco mescola rabbia, politicizzazione e momenti di struggente dolcezza. L'energia esplosiva della band e le potenti performance vocali e chitarristiche vengono messe in evidenza come elementi distintivi. Un lavoro breve ma d'impatto che segna una svolta fondamentale nella carriera del gruppo. Ascolta ora In/Casino/Out e vivi l'energia indimenticabile degli At the Drive-In!

 La mia Musica mi è venuta ancora una volta incontro, pronta come sempre a scaldarmi, a sostenermi, a confortarmi.

 Solenni note crepuscolari, come il sole rosso che tramonta e va a spegnersi verso il riposo notturno.

La recensione di "Resonance" di Anathema descrive un album raccolta che ripercorre il lato più intimo e minimale della band inglese. Le tracce si distinguono per fragilità e delicatezza, con arrangiamenti acustici e vocalità soffusa. L'autore si lascia trasportare dall'atmosfera crepuscolare, soffermandosi sull'emozione pura delle canzoni e sulle influenze di Pink Floyd e Bad Religion. Scopri l'intimità sonora di Anathema con Resonance, da ascoltare in silenzio e riflessione.

Utenti simili
De...Marga...

DeRango: 32,23

Galensorg

DeRango: 13,42

Pinhead

DeRango: 14,15

Marco Orsi

DeRango: 10,35

Carlos

DeRango: -7,37

lector

DeRango: 26,23

Flo

DeRango: 11,75

Etichette 1/1