"The middleweight champion of the tenor saxophone" - Leonard Feather sul talento di Mobley.

 "What they do is hold them and wait for you to die" - la profetica frase di Mobley sui dischi rimasti inediti.

La recensione celebra "A Slice of the Top" di Hank Mobley, un album jazz di grande valore storico e artistico, ingiustamente trascurato per anni. Mobley, sassofonista talentuoso ma travagliato, qui si distingue con arrangiamenti originali e un ensemble brillante. Viene raccontata la sua vita segnata da dipendenze e difficoltà ma anche la sua capacità innovativa e creativa nella musica hard bop. L'album è considerato uno dei suoi migliori lavori, reso disponibile postumo dopo un lungo periodo di oblio. Ascolta ora l'incredibile jazz di Hank Mobley e scopri un capolavoro nascosto!

 Jeff Beck definì la tecnica di Dunbar come il ritmo dei lavoratori nel profondo sud degli Stati Uniti.

 "The Aynsley Dunbar Retailation" è uno degli album di esordio più fulminanti del british blues.

L'album "The Aynsley Dunbar Retaliation" del 1968 è un capolavoro del British Blues che fonde blues, jazz e psichedelia. La recensione elogia la tecnica del batterista Aynsley Dunbar e il contributo del gruppo, sottolineando l'originalità e l'atmosfera unica dell'album. Il disco è valorizzato anche dalla storica copertina firmata dallo studio Hipgnosis. Dopo lo scioglimento della band, Dunbar ha continuato una carriera di successo con grandi artisti. Ascolta ora questo capolavoro del British Blues e immergiti in sonorità uniche e senza tempo!

 La ricerca di una "nuova terra" costituisce l’espressione più completa della libertà politica, spirituale ed estetica che i musicisti jazz desideravano raggiungere.

 La title-track ci fa assistere ad un’atmosfera di introspezione che favorisce l’esplorazione di nuovi mondi ancora tutti da scoprire.

La recensione esplora "Search for the New Land" di Lee Morgan come un album fondamentale che supera i canoni hard bop con un forte messaggio politico e spirituale. In un contesto storico di lotta per i diritti civili, il disco rappresenta la ricerca artistica e personale di Morgan dopo il successo di "Sidewinder". La straordinaria coesione del sestetto e la sperimentazione melodica rendono l'opera un capolavoro ancora attuale e coinvolgente. Scopri il capolavoro intramontabile che fonde jazz e impegno sociale, ascolta Search for the New Land ora!

 Una parola semplice ma allo stesso tempo potente come un’invocazione: l’urlo di schiavi in rivolta, ma anche la speranza degli oppressi capace di incendiare il cuore di migliaia di giovani.

 Ascoltando questo pezzo di sette minuti e mezzo sembra quasi di sentire il profumo dell’incenso e di veder ballare i figli dei fiori lungo le rive del Gange.

La recensione racconta il contesto storico di Woodstock e l’indimenticabile performance di Richie Havens, artista dal grande talento e impegno sociale. Viene analizzato il suo album folk "Something Else Again" del 1967, evidenziando brani significativi, tecnica chitarristica unica e tematiche di libertà e denuncia. L’autore sottolinea la profondità artistica di Havens e il suo contributo alla musica e alla cultura degli anni '60 e '70. Ascolta ora Something Else Again e scopri il potere della musica folk di Richie Havens!

 La prima traccia 'Ruby Running Faker' cattura subito con un groove che si ispira chiaramente al sound di Santana.

 Questo album è stato il primo ma purtroppo anche l’ultimo inciso dai Savanna Silver Band, un vero tesoro difficile da reperire.

La recensione esplora l'album 'Pure Silver' dei Savanna Silver Band, un gruppo australiano poco conosciuto degli anni '70. L'autore sottolinea la fusione di jazz funk, rock e ritmi latini, con brani dinamici e atmosfere coinvolgenti. Viene resa giustizia all'intensità e alla rarità del disco, che rimane un gioiello da scoprire. La varietà strumentale e vocale rende l'ascolto piacevole e unico. Esplora 'Pure Silver' e immergiti nel jazz funk degli anni '70!

 La magia della sua musica porta la bellezza dentro e intorno a quelle mura di espiazione.

 Pieranunzi ha scritto Soft Journey proprio pensando alla capacità di Baker di creare con la sua tromba una profonda emozione con le sue note lunghe e sommesse.

Soft Journey è un album che segna la collaborazione fra il trombettista Chet Baker e il pianista Enrico Pieranunzi, caratterizzato da un jazz lirico e intenso. La recensione ne ripercorre la storia, sottolineando la capacità emotiva e tecnica dei musicisti. L’album, prodotto all’inizio degli anni ’80, è divenuto un disco di culto per gli appassionati, grazie al suo equilibrio tra delicatezza e improvvisazione. La musica trasmette la profonda umanità e tormento di Baker, con tracce memorabili come «My Funny Valentine». Ascolta ora Soft Journey e scopri l’arte senza tempo di Chet Baker e Pieranunzi.

 "Il concept dell'intero album si fonda sul messaggio di pace, amore ed armonia indirizzato all'umanità."

 "Dopo 30 anni dalla pubblicazione di 'A Chance for Peace', questo pezzo è diventato colonna sonora di Grand Theft Auto IV."

La recensione di DottorJazz celebra 'Visions of a New World' di Lonnie Liston Smith & The Cosmic Echoes come un capolavoro jazz fusion del 1975, caratterizzato da un sound fluido e accessibile. L'album unisce soul, funk e jazz con un messaggio di pace e armonia, supportato da una formazione eccellente e da un artwork memorabile. La musica rimane attuale e ha influenzato anche la cultura hip-hop moderna. Scopri l'armonia jazz di Lonnie Liston Smith e lasciati trasportare dal groove cosmico!

 La sua voce, con un'estensione a sei ottave, sviluppò uno stile unico nell'interpretazione di testo e melodia.

 Flora Purim con il ritmico supporto di Airto ha contribuito a traghettare la musica brasiliana facendola evolvere dalla bossa nova fino a legarla in modo indissolubile al jazz fusion.

La recensione celebra l'album 'Stories to Tell' di Flora Purim come un capolavoro di jazz fusion, lodando la sua tecnica vocale unica e le collaborazioni con grandi musicisti. Viene raccontata la ricca carriera dell'artista, sottolineando il suo ruolo nella diffusione della musica brasiliana nel jazz. L'analisi dettagliata dei brani mette in luce l'equilibrio tra innovazione e rispetto per le radici musicali. Ascolta ora 'Stories to Tell' e immergiti nel mondo magico di Flora Purim.

 Dom Um Romao è uno dei più grandi jazzman brasiliani, capace di aprire nuovi orizzonti ai percussionisti.

 Hotmosphere fonde ritmi ancestrali dell'Africa con la cultura e spiritualità brasiliana, creando atmosfere uniche.

La recensione celebra Dom Um Romao, grande percussionista brasiliano, e il suo album 'Hotmosphere' del 1976, ricco di influenze latin jazz e personnel di alto livello. L'opera fonde ritmi ancestrali, cover di grandi autori e atmosfere morbide di bossa nova, samba, choro e jazz rock, enfatizzando la tecnica e lo stile innovativo dell'artista. Un disco imprescindibile per gli appassionati di jazz e musica brasiliana. Ascolta Hotmosphere per immergerti nel miglior Latin Jazz di Dom Um Romao.

 «La Rivoluzione è un'arma che può liberare tutti i fratelli.»

 «Le chitarre acustiche hanno delle improvvise e trascinanti accelerazioni che virano verso il funk.»

La recensione racconta l'album 'Elkin & Nelson' del 1974, un mix affascinante di glam rock e ritmi latini che ha rivoluzionato la scena spagnola. L'autore evidenzia la carica innovativa dei fratelli colombiani, il groove coinvolgente e l'importante messaggio politico, sottolineando la coraggiosa immagine della copertina. Non mancano riferimenti a ispirazioni musicali e pezzi memorabili come la cover dei Doors. Ascolta ora Elkin & Nelson e scopri un capolavoro latino-glam senza tempo!