Lewis Tollani

DeRango : 12,07 • DeEtà™ : 7170 giorni

 Questa è una notte buona... il girovagare per le strade deserte, abitate solo dalle mie fantasie.

 "Storm" sembra fare a pugni con il proprio titolo, tanto è morbido l'hard rock intrecciato alla più delicata psichedelia.

La recensione esplora l’album 'A Candle For Judith' di The Way We Live, un viaggio sonoro notturno che intreccia hard rock morbido e psichedelia delicata. L'autore descrive atmosfere ovattate e spazi dilatati, accompagnate dalle chitarre di Milne e le ritmiche di Clayton. Le tracce evocano immagini di città al calar della notte, alternando morbidezza e riflessione. Il disco si distingue per la capacità di vestire la notte con una colonna sonora su misura, grazie a un approccio personale e intenso. Ascolta ora 'A Candle For Judith' e immergiti in atmosfere notturne uniche.

 L’amore per questa band non ha mai subito cedimenti.

 Quando mi dedico troppo ad una delle due attività, l’altra mi manca ed anche per un discorso meramente economico, bisogna farne di cose per poter andare avanti…

La recensione racconta l’emozionante incontro con i Massimo Volume a Lugano, la storia della band dal 1991, le influenze musicali e letterarie di Mimì Clementi, e il ritorno sulle scene dopo una pausa. Si parla della situazione attuale della musica italiana e dei progetti futuri, con un tono intimo e coinvolgente. Un racconto che unisce musica e letteratura, trasmettendo la passione per il gruppo. Scopri la passione e la storia unica dei Massimo Volume in questa intervista imperdibile!

 "Last Song" mette la parola fine sulla più grande esperienza hardcore mai esistita.

 Salad Days è la pura sensazione di profonda e malinconica rabbia, una presa di coscienza sul passare del tempo.

La recensione celebra Salad Days come l'EP conclusivo e significativo di Minor Threat, band simbolo dell'hardcore punk. Il testo racconta l'evoluzione artistica della band e il suo impatto duraturo sulla scena musicale, evidenziando il passaggio dal punk hardcore al post-hardcore. Vengono inoltre tracciate le carriere successive dei membri fondatori. Il disco è considerato un testamento malinconico ma innovativo, imprescindibile per gli appassionati del genere. Ascolta Salad Days e scopri la storia epocale di Minor Threat!

 "In un futuro non troppo distante le guerre non esisteranno più. Ma ci sarà il Rollerball"

 È una bellissima storia che racconta l’uomo perennemente in lotta con se stesso, ovunque lo mettiate e con qualunque mezzo a sua disposizione.

Il film 'Rollerball' di Norman Jewison, uscito nel 1975, presenta una visione distopica di un mondo governato da corporazioni dove lo sport violento del Rollerball diventa unico sfogo per l'individuo. Il protagonista Johnatan E. combatte contro il sistema che vuole annientare la sua individualità. La recensione sottolinea l'attualità della trama e la sua rilevanza politica, lodando la profondità narrativa e il messaggio di lotta personale. Il remake del 2002 viene invece criticato per aver perso la forza originale. Scopri un cult della fantascienza che anticipa i temi del nostro tempo.

 È la storia di una grande amicizia spezzata... prima ancora che di una collaborazione artistica prematuramente interrotta.

 The Living End va semplicemente vissuto, amato ed abbandonato.

La recensione racconta la storia del legame e delle tensioni tra i membri di Hüsker Dü, sottolineando l'importanza storica e artistica del gruppo. 'The Living End' è un live album che immortala la loro potenza sul palco, nonostante le difficoltà personali. Un documento emozionante di una band leggendaria dell'indie americano degli anni '80, capace di influenzare generazioni. Ascolta 'The Living End' per vivere l'energia autentica di Hüsker Dü dal vivo!

 Keyes ci racconta la propria visione della vita oltre la vita stessa, aprendo con una sorta di Dieci Comandamenti all'inverso.

 "In A Token Of Despair" sono 11 minuti scarsi di sublime bellezza... l'estrema solitudine dell'Umbra porta a un moderno medio-evo emotivo.

L'album 'Three Parts to My Soul' di Dr. Z, pubblicato nel 1971, è un capolavoro raro e oscuro del prog inglese. Keith Keyes, con la sua sezione ritmica, crea un percorso musicale e lirico che esplora le contrapposizioni tra bene e male, vita e aldilà. La mancanza di chitarra è ampiamente compensata da un virtuoso uso di clavicembalo e tastiere, mentre i testi lanciano l'ascoltatore in un viaggio tra l'oscurità e la redenzione. Questo disco, ricercatissimo e limitato a poche copie, si distingue per la sua intensità emotiva e atmosfere tetre ma affascinanti. Ascolta questo capolavoro prog raro e lasciati trasportare dall'oscurità.

 L’adrenalina entra nel circolo di vene ed arterie, come la pallina fra i bumpers e le palette di un flipper, sembra lei stessa pompare sangue in circolo istericamente.

 La title-track ingloba garage, psichedelia ed hard rock, le impasta in melmoso humus kraut e li risputa in un’orgia adrenalinica.

La recensione analizza l'album "Tips Zum Selbstmord" dei Necronomicon, evidenziandone la fusione tra garage, krautrock e folk con atmosfere cupe e visionarie. I brani creano un viaggio emotivo tra momenti intensi e passaggi più calmi e riflessivi, evocando immagini di natura misteriosa e riferimenti letterari al mito del Necronomicon. Il disco viene definito tecnico e allo stesso tempo carico di emozioni, con richiami alla storia e cultura underground tedesca. Scopri il mondo sonoro visionario di Necronomicon, ascolta l’album ora!

 The Prowl è marchiata a fuoco con il logo delle chiavi nere nel profondo della sua anima blues deviata.

 Whispered Words, dove la voce sembra sul punto di spezzarsi in un pianto catartico e che concede ampio spazio agli strumenti nel morbido caos finale.

Dan Auerbach si distacca temporaneamente dai The Black Keys per presentare Keep It Hid, un album ricco di introspezione e sperimentazioni musicali. Tra blues, folk, psichedelia e rock, il disco mostra un artista maturo capace di esplorare nuovi orizzonti con delicatezza e potenza. Pur senza l’apporto di Patrick Carney, il lavoro si distingue per atmosfere intense e un approccio personale e innovativo, candidandosi come uno dei migliori dischi del 2009. Ascolta Keep It Hid e scopri una nuova dimensione di Dan Auerbach.

 "Buzzard" apre le danze con la furia devastatrice di un uragano dove la sezione ritmica viaggia alla velocità della luce.

 L’Armageddon è la fine di un modo di fare la musica, che sarebbe stato trascinato nelle profondità dell’inferno punk, poi rigenerato come la Fenice.

Questa recensione celebra l'album 'Armageddon', uscito nel 1975, come un potente scossone in un decennio di rock in stallo. Keith Relf, con un supergruppo di musicisti di talento, ha prodotto un album hard-rock carico di energia e anticipazioni metal. Il lavoro unisce forza ritmica e atmosfere blues-progressive, rappresentando una svolta tra vecchie e nuove sonorità. La tragica scomparsa di Relf pochi anni dopo aggiunge un valore emotivo alla testimonianza di questo disco. Scopri l'energia di Armageddon, il disco hard-rock che ha segnato un'era!

 Ci sono storie che andrebbero raccontate nelle scuole, se queste fossero veramente luoghi dove il fine unico ed ultimo fosse la crescita spirituale e culturale delle persone.

 Kapt. Kopter and The (Fabulous) Twirly Birds è il miglior tributo mai offerto a Lennon e McCartney.

La recensione racconta la storia e l'importanza di Randy California, un talento precoce vicino a Hendrix e protagonista della band Spirit. L'album Kapt. Kopter and The (Fabulous) Twirly Birds è descritto come un punto di svolta artistico e un tributo sentito a Hendrix, ricco di reinterpretazioni originali e atmosfere blues psichedeliche. La recensione contempla la carriera, le difficoltà e l'eredità di Randy, morto tragicamente nel 1997. Ascolta ora l'album cult di Randy California e scopri il suo omaggio a Hendrix!