"Ultima Thulee è gelido, liscio come una lastra di ghiaccio, tagliente come il ghiaccio spezzato e come il ghiaccio può lasciare sulla pelle delle brutte ustioni."

 "Un disco che mette un ordine sfavillante in tutti i miei insuccessi, ora facilmente consultabili e ben in vista."

La recensione racconta l'impatto profondo di "Ultima Thulee", album di debutto di Blut Aus Nord, progetto one-man francese. Viene sottolineata l'atmosfera gelida, angosciante e malinconica, arricchita da influenze di Burzum e un uso sapiente delle tastiere. La produzione varia tra sporco e glaciale, supportando la complessità musicale. L'album è descritto come un viaggio emotivo intenso, capace di evocare ricordi e sensazioni molto personali. Ascolta Ultima Thulee e lasciati avvolgere dalla sua atmosfera unica.

 "Raramente ho sentito una voce tanto strozzata, graffiante ed esasperata come quella del nostro uomo."

 "'Things Viral' non è un momento travagliato, bensì la fine disastrosa di un momento travagliato: un'esperienza catartica dal fiato sospeso e batticuore."

La recensione esalta 'Things Viral' dei Khanate come un'opera unica nel panorama doom e drone doom. Grazie alla voce straziante di Alan Dubin, alle composizioni frammentate e ai silenzi surreali, l'album trasmette una disperazione catartica senza pari. Pur non innovando il genere, riesce a emozionare profondamente chi ama la musica estrema. Un lavoro potente, oscuro e quasi metafisico, da ascoltare con attenzione. Ascolta ora 'Things Viral' dei Khanate e lasciati travolgere dal doom più estremo e autentico.

 Questo disco è ineccepibile; credo che spendere dei soldini per un lavoro del genere sia per lo meno doveroso.

 La batteria elettronica è praticamente indistinguibile da quella di una vera: i miracoli della tecnologia moderna e di una mente superiore.

La recensione analizza l'EP 'Cognitive Dissonance' degli Anomalous, evidenziando l'altissimo livello tecnico e la complessità delle composizioni. Nonostante l'assenza di un batterista reale, la batteria elettronica programmata è eccellente e perfettamente integrata. Il disco miscela influenze da gruppi come Meshuggah, Gorguts e Domination Trought Impurity, proponendo un death metal brillante e brutal death. L'album è intenso, vario e richiede ascolti attenti ma gratifica con la sua qualità. Ascolta 'Cognitive Dissonance' e immergiti nel death metal tecnico di Anomalous!

 "Choking On Rotten Sperm non è musica, può fare ridere, ma non è musica."

 "Rotten Sperm è il progetto di un deficiente, un’idea senza né capo né coda che porterà al suo inventore soltanto insulti."

La demo "Choking On Rotten Sperm" è un esperimento grindcore su chitarra acustica che sfiora la comicità involontaria più che la musica. Il progetto solista di Rotten Foetus Pulverizer è caratterizzato da registrazioni amatoriali e totale assenza di tecnica, risultando noioso e inascoltabile. L'autore della recensione ironizza sulla totale mancanza di qualità, descrivendo il disco più come uno sketch di cattivo gusto che come un prodotto musicale. Un'opera simbolo di decostruzione estrema e provocatoria, ma inefficace dal punto di vista artistico. Scopri l'assurdo grindcore acustico di Rotten Sperm e immergiti nell'inedito underground italiano!

 I Sarcolytic sono quattro amici che ogni tanto si ritrovano insieme per suonare, senza tante aspirazioni e con il solo scopo di divertirsi un po'.

 Se impegnandosi veramente poco riescono a tirare fuori una Demo discreta, credo che impegnandosi di più potrebbero fare un gran buon lavoro.

La demo 2004 dei Sarcolytic, band amatoriale di brutal death metal, riflette il progetto ludico di amici appassionati del genere. La musica è solida ma priva di originalità, con prestazioni nella media e produzione low cost. L'interesse maggiore risiede nel coinvolgimento di Jon Zig, noto artista nel mondo Death Metal, la cui passione musicale si manifesta nel gruppo. Il disco rappresenta un ascolto onesto per i fan del genere e lascia sperare in sviluppi futuri più maturi. Scopri la passione dietro la demo dei Sarcolytic, ascolta ora!

 I Suffocation, da buoni professionisti, continuano a suonare senza fare una piega.

 La performance è stata superlativa; tecnicamente sono grandiosi e si sono rivelati all'altezza della loro fama.

La recensione racconta il concerto del 20 maggio a Torino con Suffocation, Natron e Mindsnare. Mindsnare si confermano una leggenda locale solida e tecnica, Natron offrono una prova violenta ma meno coinvolgente. I Suffocation registrano una performance impeccabile, dimostrando la loro maestria e il legame sincero con il pubblico. Un live intenso, caldo e appassionante che valorizza sia le band emergenti che la storica formazione americana. Non perdere l'occasione di vivere un'esperienza Brutal Death come questa, scopri i prossimi concerti!

 Una passione per i topi che emerge dai testi.

 Un disco tecnicamente ineccepibile ma in quanto a inventiva è veramente povero.

Essence Of Brutality è l'esordio del duo americano Domination Through Impurity, caratterizzato da grande tecnica strumentale ma privo di ispirazione e originalità. Il chitarrista mostra ottima perizia, mentre il batterista eccelle tecnicamente ma esagera nel proprio sfoggio, risultando poco equilibrato. L'album manca di brani coinvolgenti e appare un esercizio di stile fine a se stesso. Nonostante ciò, la prova tecnica è indiscutibile, giustificando un voto equilibrato tra abilità e mancanza di espressività. Scopri il lato tecnico del brutal death con Essence Of Brutality!

 I Cenotaph hanno una classe che li distingue nel panorama Brutal Death.

 Il disco sprizza tecnica e una grande personalità, con atmosfere malsane a livello di Autopsy.

La recensione esalta l’album 'Puked Genital Purulency' dei Cenotaph per la sua tecnica musicale raffinata e l’atmosfera cupa e autentica. Il gruppo turco si distingue per uno stile personale che supera sia il death europeo che quello americano. La batteria e il riffing sono punti di forza, mentre il cantato risulta meno incisivo. Nel complesso, un album fondamentale per gli appassionati di Brutal Death con qualche traccia meno brillante, ma nettamente d’impatto. Ascolta 'Puked Genital Purulency' e scopri un Brutal Death dal carattere unico.

 "Our Domain è una summa di quanto fatto nel Brutal Death nelle ultime due decadi, filtrata dal gusto personale della band."

 "Un disco da Olimpo del Brutal; dieci canzoni una più bella dell'altra con influenze dai grandi della storia del genere."

La recensione celebra 'Our Domain' dei Prophecy come uno dei migliori dischi Brutal Death, evidenziando la qualità tecnica e compositiva della band. L'album si distacca dall'hardcore del passato per concentrarsi su un brutal death potente e vario. Particolarmente apprezzati sono il drumming, il riffing e la produzione sonora. I riferimenti ai grandi nomi del genere rendono il disco un'antologia del death metal contemporaneo. Ascolta ora 'Our Domain' e immergiti nel miglior Brutal Death Metal!

 Di Depressive Black ce n'è a dir tanto solo la metà.

 Un Depressive Black anomalo e particolarmente 'romantico', che merita un voto alto.

Il debutto solista Shroud Of Despondency presenta un album di Depressive Black Metal atipico, meno violento e con forti influenze Grunge. Un esperimento ben riuscito che mescola atmosfere acustiche e malinconiche, ritratto di grande originalità e emotività, consigliato a chi cerca sonorità profonde e diverse. Ascolta ora questo esperimento unico nel Depressive Black Metal!

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