Mi sono pure dimenticato il video....(sto invecchiando)

The Dream Syndicate - Full Performance (Live on KEXP)

Sono assolutamente contrario alle reunion. Perche'?
I Dream Syndicate, per esempio. Dennis Duck alla batteria, con la pancia, legnoso, poco convinto, quasi patetico. Mark Walton ormai calvo che si mostra solo con il cappello in testa. Steve Wynn, imbolsito e lontano anni luce da cio' che era.
Ecco, le reunion non mi piacciono, rendono ridicoli i personaggi che abbiamo amato e li abbiamo amati perche' erano legati ad un tempo, ad un'epoca, a qualcosa che si e' perso. Si e' perso il contorno, quello che gli anglosassoni definisco enviroment, tutto cio' che c'era e si e' modificato sino, a volte, a sparire. E loro, i nostri idoli, rimangono nudi, attuali al contrario delle loro canzoni.

Grace Slick disse "Il rock è per i giovani. Continuare a 50 anni è ridicolo e penoso. Io sono vanitosa, mi fa schifo rendermi ridicola. Quanto alle canzoni, dimenticatele pure. Il contesto, in cui avevano un senso, è morto. Ma nemmeno io sono molto rigida. Mi piace dirmi vegana, ma lo sono solo in certe ore della giornata, e non tutti i giorni. Sono vecchia, ma non sono stupida, ed amo la vita esattamente quanto mezzo secolo fa. Il mondo è andato a farsi fottere, io no. Se siete tutti matti e credete nella vostra morale fasulla è un problema vostro, non mio”.
Grace Slick ha ragione o, quantomeno, condivido il suo pensiero
 
Brent Faiyaz - WASTELAND FULL ALBUM figlioccio bastardo del primo The Weeknd. Mascolinità tossica a palate, sesso sudicio e perverso e sinfonie d'amore dedicate alla droga.

Ossessione personale dell'ultimo mese e mezzo
 
Jhonny Winter Mojo Boogie España 1984 finalmente ho comprato un giradischi nuovo...niente di eccezionale , ma e' bellissimo poter riascoltare i vinili.
 
The Cult “She Sells Sanctuary” Live 7/20/22 Pier 17 NYC
Mentre il globo si imbolsisce
Ian diventa sempre più fiko.
 
The Dream Syndicate - When you smile ( live 1984 )
li ho visti molte molte ma sempre senza Karl Precoda. E mi spiace.
Mai piu' nessuno come lui nei DS.
Da cosi'....a cosi'

Ingrandisci questa immagine
 
The Stranglers - Peaches
c'è violenza nell'aria
 
Wilco Yankee Hotel Foxtrot FULL ALBUM tendo ad avvicinare la profonda malinconia "positiva" dei Built to Spill alle atmosfere dei Wilco dei primi 00. Atmosfere che rispecchiano ciò che ho dentro, diciamo 'visceralmente'. Ed ecco anche perché un gruppo come i Radiohead non riesco più ad ascoltarlo. Questo forse il loro apice in studio.
 
The Gruesomes - Je Cherche

La Fraaaans

Se non hai voglia… affidati al Reverendo che non sbaglia MAI

Con i loro zazzeroni esagerati e la loro morbosità trash i Gruesomes furono per il Canada ciò che i Gravedigger V furono per la scena garage californiana: teenagers sottilmente debosciati attratti da una passione insana per un immaginario di lordure sixties che non avrebbero mai rinnegato, neanche mentre tutta la scena neogarage collassava intorno a loro. Gruesomology è quindi anzitutto un tributo alla loro coerenza ma offre pure uno spaccato esauriente del loro periodo storico, dalla partecipazione a It Came from Canada al Live in Hell! del 1989, roba che ognuno di voi dovrebbe assicurarsi di avere e, soprattutto, comprendere.

Loro erano lo zero tecnico.

Pura esuberanza teen affogata nell’amore viscerale per il garage punk più veemente e il R ‘n B più malridotto.

Erano la passione che diventava cosa viva, e ti afferrava per la gola.

25 perle di saggezza, poche balle.

Franco “Lys” Dimauro
 
Ingrandisci questa immagine

Debaser é sensibile ai problemi dell'ambiente, siamo quindi Noi saliti alla Vedretta dei Sfulmini a verificare lo stato del Ghiacciaio. Non ce n'è... Buzzurri, siamo messi male.
Ingrandisci questa immagine
 
Voodoo People (Dust Brothers Remix Remastered) Questa sa molto di "entrata". Tipo ti stai cagando da 40 minuti ma non trovi lo stimolo giusto, ma se entri nel cesso con questa a palla, sicuro che vinci. Ma garantito al Limone sul serio.
 
Ben sintonizzati su #radiocapish

Questa mattina, per i “lunedì barocchi: alla corte del Capish King” ascoltiamo la terza delle sei sonate per violoncello e basso continuo composte da Antonio Vivaldi negli anni '20 del '700 e pubblicate a Parigi nel 1740, poco prima della morte del compositore veneziano.

Buon ascolto.

Antonio Vivaldi cello sonata No. 3 in A Minor, RV 43 - Johannes Raab

Ingrandisci questa immagine
 
Ingrandisci questa immagine

Ingrandisci questa immagine Ingrandisci questa immagine

Giugno 1974....disco nuovo per Bowie

Big Brother (2016 Remaster)
 
Dexter Gordon Quintet - I Was Doin' Allright

Dexter Gordon (4 di 10)
"I Was Doing All Right" from: Doin' Allright
1961 (Blue Note)

#jazzlegends
 
Store Room -Leonard Cohen Live a Montreux 1976 Insisto, questa mi piace un sacco .non so a voi o forse vi siete rotti los huevos di Lennie?
 
Leonard Cohen - Blessed is the memory (1967) vi piace più il Leonard giovane o il vecchio savio? io preferisco il giovane / mezza età
 
Daft Punk - Da Funk (Official Audio)

beh, sì, "compiti per casa" degli sciocchipunk è bélo.