Touch - The Spiritual Death of Howard Greer
Touch - Seventy Five
Tesoro Psych Rock perso nel tempo...1969!
 
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Se non sbaglio l'ultimo rimasto della Banda.
Rip Garth; ora le tue lezioni di piano a dieci dollari l'ora le darai là nell'altroquando
 
Santana - No One to Depend On (lyrics)
è colpa mia se la musica migliore in assoluto è quella di tanti anni fa???
 
The Band - It Makes No Difference

e anche l' ultimo membro della Band se ne è andato Garth Hudson, il più vecchio della truppa ( 87 anni). Vera anima e collante di quell'inimitabile ensemble, titolare di un suono d'organo che ha fatto epoca ma anche buon sassfonista. Mi piace ricordarlo in tale veste con uno dei suoi pochi momenti di ribalta nell'ultimo valzer di Scorsese, lui che di solito lasciava la scena ai compagni ma reggeva l'impalcatura sonora più defilato. Viva il Canada!!!
 
Savage Republic – Ceremonial

finalmente la versione con cantata
 
Spencer Dickinson - Free

JON SPENCER + LUTHER & CODY DICKINSON - I'm so alone.

A me Giovannino non ha mai deluso, sia veri claro…

E questa sua band è un gioiellino … un concentrato tra la il garage-noise della Pussy, il punk blues della Explotion, groovoni alla Funkadelic, pshicohardbluies alla Experience, persino momenti più melodici alla Stones o hard alla Free…

Inizio millennio…

Tramite l’amico papà, chiama i due fratellini Dickinson e dalla stalla li porta in garage…

Anche se non trovo le mie preferite da sole…

#garagedintorni

(367/1)
 
Clip Instrumental Coco do Amaro Branco

Mia moglie ha comprato una zabumba, ci stiamo dando dentro per la gioia del vicinato.
Questo che sentite è il côco de praia de Olinda.
@[cofras]
 
Dust My Broom (Live) sei dita di puro blues!!
 
Kazu Matsui Project - Tell That Girl
Ayers Rock - So Deep In Love
Un po' di Jazz Pop/Yatch Rock di classe (gli Ayers Rock australiani e il primo disco di Kazu Matsui con Robben Ford)
 
SPENCER DICKINSON-love without a smile.wmv

SPENCER DICKINSON-that's a drag.wmv

A me Giovannino non ha mai deluso, sia veri claro…

E questa sua band è un gioiellino … un concentrato tra la il garage-noise della Pussy, il punk blues della Explotion, groovoni alla Funkadelic, pshicogardblues alla Experience, persino momenti più melodici alla Stones o hard alla Free…

Inizio millennio…

Tramite l’amico papà, chiama i due fratellini Dickinson e dalla stalla li porta in garage…

#garagedintorni

(367)
 
Risultato della ricerca immagini di Google per https://i.ebayimg.com/images/g/DRcAAOSwmYRiX1eP/s-l1200.jpg

Chi è Barry? Non di certo Chuck, che era Berry.
Chi è Conan il pappáro?
Non di certo il Diego Abatantuono - che era Attila flagiello o fratello diddìo, tutt'altra cosa ma forse no.
Né lo spaccanéggher del pur sopportabile primo filmo.

Conan è quello disegnato da lui.

Barry Smith era un disegnatore di quelli che dico io: d'una eleganza che apparentemente ben poco ha a che fare con la brutalità del carachter: eppure, pur se anatomicamente non proprio impeccabile, dava al personaggio una raffinatezza estetica incredibile.

È come paragonare il Tarzan di Burne Hogart - maestro e inventore dell'Anatomia dinamica ma alla fine troppo didascalico - a quello nervoso, quasi dinoccolato dell'altrettanto stratosferico Joe Kubert che, non dimentichiamocelo, ha disegnato uno dei più straordinari Tex Willer dopo Magnus.

Di cosa io stia cianciando non è cosa che vi riguardi.
Per citare Nello il Giovine:
"Se tu sei solo un sogno io sono solo un sognatore"

Ah: non era così? Chissenefrega.