"Sprawl <spròol> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine inglese che significa «espansione» (e come forma verbale «espandersi»). Riferito alla città (s. urbano, urban s. o suburban s.) è sinonimo di locuzioni come città diffusa e designa le espansioni a bassa densità e ad alto consumo di territorio proprie di molte aree urbanizzate contemporanee. Il fenomeno, originario degli Stati Uniti, è legato alla diffusione sociale dei mezzi di trasporto privati, segnatamente l’automobile; costituendo un modello insediativo molto gradito, è stato adottato con successo a scala globale, assumendo a partire dal Duemila dimensioni spesso preoccupanti per la progressiva erosione delle aree agricole, ma anche per la sua scarsa sostenibilità: oltre al massiccio ricorso all’auto (con l’inevitabile aumento del tasso d’inquinamento e d'incidenti), prevede infatti reti infrastrutturali molto estese e di conseguenza costose sia da costruire sia da mantenere. In Italia lo s. è prevalentemente presente lungo la fasce costiere, in particolare adriatica, che ne sono state fortemente e irreversibilmente danneggiate dal punto di vista paesaggistico, nella Pianura padana e intorno alle maggiori aree metropolitane.I primi segni di estensione urbana, così come l’uso dell’automobile non sono novità, ma dagli anni Novanta del 20° sec. entrambi hanno subito fortissimi incrementi: lo s. è divenuto dunque una realtà che coinvolge ormai tutti i paesi industrializzati e una parte dei paesi emergenti (per quanto riguarda la massificazione dell’uso dell’autovettura, alcuni studiosi parlano di società del car addiction o auto addiction). Molti filoni in geografia si interessano dunque a questo fenomeno, particolarmente rilevante e significativo per capire il cambiamento dell’organizzazione territoriale delle odierne società, sviluppando di volta in volta alcune delle sue numerose sfaccettature in funzione delle specificità dei vari indirizzi geografici. Alcuni si concentrano sul 'consumo' di certe categorie di suolo quali spazi verdi, agricoli o più generalmente spazi rurali (e all’impatto sui relativi ecosistemi e sulla biodiversità) e sulla loro eccessiva trasformazione paesaggistica a causa delle costruzioni edili e della realizzazione dell’intera viabilità: reti stradali, elettriche, idriche, fognarie, ecc. Secondo l’ISTAT (2012), in Italia, tra 2001 e 2011, tutti i centri urbani hanno registrato un aumento complessivo della superficie delle località abitate e, a eccezione del caso veneziano e in qualche misura di quello romano, le variazioni maggiori si osservano nei Comuni confinanti o nei Comuni successivi ai confinanti e non nel Comune capoluogo di regione." Arcade Fire - Arcade Fire presents Sprawl II (Mountains Beyond Mountains)
 
Primavera di Granito - Morte di LeBlanc
Io me la prendevo tanto col povero Alberto Tomba, ma qui siamo proprio su altri livelli!
#caposlavoro
 
Words (Between the Lines of Age) Perchè ho aspettato così tanto a recuperarmi il post-After the gold rush boooh
 
Sound - Barria Alta
La migliore traccia dei Sound secondo Adrian. Di sicuro l'ultima perla.
 
Kate Bush - Sat In Your Lap (Single Mix, 1981) Per me forse è ancora più bello del mix usato per l'album
 
@[sergio60] dice che Oscar fumava qualcosa di strano prima di scrivere testi meravigliosi. Faust'O - Innocenza
 
Richard Abrams ‎– Levels And Degrees Of Light

Muhal Richard Abrams - from "Levels and Degrees of Light"
1968 (Delmark)

#jazzlegends
 
Guarda "Again" su YouTube
Again
Gli archive sono la cosa piu' bella che sento da un pezzo...provare per credere
 
Ritorno a Pat. (8)
From This Place da From This Place. Quanta malinconia in questo adagio, l'unico cantato dell'album con la chitarra acustica di Pat che accompagna Meshell (che non conoscevo). Ma è lo stesso positivo, con un finale ottimista:
From This Place
From this place I cannot see
Heart is dark
Beneath rising seas

From this place, I don’t believe
All my hopes
My sweet relief

From here, I say I cannot breathe
Fear and hurt
Again we bleed

Unsafe, unsound, unclear to me
Don’t know how to be

From this place, I must proceed
Trust in love
Truth be my lead
From here I will stand with thee
Until hearts are truly free
 
Because the night - Patti Smith Group

Nel video , un film, se si può dire, Isolabile.
 
Francesco Bianconi - Certi Uomini (Official Video)
Uscito oggi il disco, ad un primo ascolto piacevolmente sorpreso
 
Dollar's Moods

The Jazz Epistles - from "Verse 1"
1960 (Continental)

#jazzlegends
 
Johnny Griffin & Matthew Gee. Soul Groove.

Matthew Gee & Johnny Griffin - from "Soul Groove"
1965 (Atlantic)

#jazzlegends
 
The Last Detail Bathroom Scene HQ

Hal Ashby (2 di 4)
"L'ultima corvè" - (1973)

#35mm
 
The Smashing Pumpkins - X.Y.U. (LYRICS ON SCREEN) 📺 ...RAT - TAT - TAT....KA - BOOM - BOOM...
 
Cristalli Liquidi - QILDE (Questa Insostenibile Leggerezza Dell'Essere) feat. Polosid

Riprendendo il mio commento sotto il precedente ascolto di @[Alemarcon] vi propongo un cover che supera l'originale
 
Riprendendo la geniale idea di @[Martello], mi permetto di fare una sorta di "tributo" ad un grande artista quale fu Antonello Venditti, ossia una classifica di gradimento dei suoi album (fermandomi a Cuore del 1984 e includendo anche Theorius Campus con De Gregori) dal meno bello al migliore...

Fuorigioco: "Venditti E Segreti" (1986)
Che sia l'inizio della fine di Antonello, è ormai assodato. Ma vorrei esaminare un attimino più approfonditamente questo disco, poi capirete il perché.
Otto canzoni e 34 minuti e 32 secondi di disco. Si salveranno più o meno 6 minuti: quelli di Giulio Cesare , terzo brano della track-list e probabilmente il più famoso dell'album. Ma anche Peppino, altro pezzo abbastanza conosciuto, non sarebbe neanche malaccio se non per un po' troppo di miele qua e là nel testo. E poi c'è il resto..:
-Una melensissima quasi-title-track, che esordisce con i versi "C'è un diavoletto nel tuo cuore / C'è un diavoletto chiuso dentro di te / Lui si nasconde con il sole / La notte poi si prende gioco di te". Un bel vaffa ci starebbe bene, ma evito.
-Il pezzo "rock" (per dire) del disco, la musicalmente e testualmente agghiacciante Rocky Rambo & Sting, probabilmente nella top 5 delle peggiori cose di 'Ntunello.
-Il pezzo che dovrebbe essere la "denuncia pop", Questa Insostenibile Leggerezza Dell'Essere, definibile anch'essa come una secchiata d'acqua gelida sulle palle, se non peggio. Ogni volta che la sento -per sbaglio- in auto, mi viene voglia di buttare la radio fuori dal finestrino.
-La canzone su Roma del disco, C'è Un Cuore Che Batte Nel Cuore Di Roma. Se già il titolo non promette niente di buono, il pezzo è peggio ancora. Un testo scritto un 4 minuti contati che fa la figura dei pensierini delle elementari.
-I due pezzi rimanenti, Settembre e Esterina, bruttine ma non inascoltabili.

In poche parole, ad un ottimo pezzo ed un altro comunque salvabile vengono alternate cagate SPAVENTOSE. Questo perché il disco, senza quella roba sarebbe durato 10 minuti scarsi. Ma un "disco" di 10 minuti farebbe ridere i sassi, e quindi per farlo allungare alla "durata ideale" di 35-40 minuti ci devi per forza mettere tutte le stronzate che ti passano per la testa! Perché Antonello?.. Perché?