Pat Metheny and Toots Thielemans - Always And Forever 1992.wmv
e' da un po' che non ve l'auguravo....beh, buona notte brutta gente!!!
 
Ingrandisci questa immagine estate estate ancora estate!
 
Why Do I Care - Carl Perkins

Carl Perkins - from "Introducing..."
1956 (DooTone)

#jazzlegends
 
BRITISH SEA POWER - APOLOGIES TO INSECT LIFE ...ma chi nella vita non ha la sua bella pallina di merda da portare avanti felicemente come uno stercorario?
 
Alba tragica (1939) / Le jour se lève - Clip

Marcel Carné (1 di 3)
"Alba Tragica" - 1939

#35mm
 
Piero Ciampi - Il Vino
Oggi ho scoperto questa...
 
Curlew - Still Trying

Curlew - from "A Beautiful Western Saddle"
1993 (Cuneiform)

#jazzlegends
 
#estratti (non sarò mai costante, per cui non metterò il numerino davanti)

"Perché questa è la verità dell'anima - pensò - del nostro io, che alla maniera di un pesce abita in mari profondi, e naviga nell’oscuro, facendosi strada tra mucchi di alghe gigantesche, attraversando intervalli di sole intermittente, per andare sempre più giù nel buio, nel freddo, nel profondo, nell’imperscrutabile; poi d’improvviso si lancia in superficie e gioca con le onde increspate dal vento; ha, cioè, un inequivocabile bisogno di darsi una spazzolata, una rassettata, di ravvivarsi, di chiacchierare."

Virginia Woolf, La Signora Dalloway
 
U2 - Ordinary Love (Live on The Tonight Show) I can't fight you anymore, it's you I'm fighting for
 
Due dita sotto il cielo
Lucio Dalla - Ciao - Hotel
BORN TO BE ALONE - Lucio Dalla - (Ciao, 1999)
“L’inascoltabile Dalla ovvero le 19 peggiori canzoni dell’orsetto peloso”. Chansondemerd n. 19. Chiudiamo con un trittico di merda. Senza parole. Da “Il contrario di me” album del 2007 “Due dita sotto il cielo”.Da “Ciao” del 1999 “Hotel” e “Born to be alone”.
E’ tutto.
Amen.
 
Dopo le 10 peggiori cose prodotte da Venditti, da Daniele, la rubrica "L'inascoltabile Dalla" di @[fabriziozizzi], l'Edoardo Smerdato di @[Martello] e la rubrica "COME SPUTTANARSI UNA CARRIERA" in volumi di @[Dislocation], mi sembra giusto e doveroso citare gli scarti dalle due precedenti rubriche del sottoscritto. Saranno in tutto 10 scarti, divisi in due ascolti. Iniziamo con Zio Antunello da Campobasso. (in ordine puramente casuale)
Raggio di luna
Antonello Venditti - Cosa avevi in mente (Videoclip)
Antonello Venditti - Dalla pelle al cuore (Videoclip)
Antonello Venditti - Non c'è male con testo
Segreti
E chi mai potrei evocare, se non @[dsalva] e @[Farnaby] ?
 
#perleoscure
Universal Congress Of - Prosperous and Qualified
universal congress of - spreadin' the malice
universal congress of - hightime
#dimenticatidadioedagliuomini

Esiste qualcosa di più 'Capish' del punk-jazz?
In principio erano i Saccharine Trust, Joe Baiza ne era il leader.
Joe Baiza è uno di quelli che fanno trooooppo 'Capish', genietto deviato della chitarra elettrica cresciuto però a pane e free-jazz, quello che ci devi avere proprio le orecchie ben allenate per fartelo piacere. Nel giro sud-californiano, di quello che a inizio Ottanta faceva musiche non troppo convenzionali ('dammi tre parole...ESSE-ESSE-TI...') era venerato per quel che era e mostrava, un riverito mammasantissima quasi trentenne, tanto che giovani promesse come Gregg Ginn, Chuck Dukowski, Mike Watt e D. Boon lo volevano nei propri dischi.
Allo stesso tempo, i Saccharine Trust, di quel catalogo fantastico erano probabilmente i più alieni, un post-punk che parte per ogni tangente e davvero devi essere un 'Dark Magus' per non perdere la strada che dalle stelle ti riporta a casa.
Beh...non avevamo ancora sentito niente! Quando dopo la metà degli Ottanta, Baiza decide di dar
vita agli Universal Congress Of, per rendere ancor più esplicita quella libertà assoluta propria del be-bop, quell'impro mai fine a sè stesso, il mondo si scoperchiò ancora una volta.
Provate questo e l'ancor più minimale-radicale 'This is Mecolodics'.
A quel punto, statene certi, Ornette Coleman vi apparirà dalla copertina suggerendovi 'The Shape of Punk-Jazz to come'...

PS: ve ne metto due, ma bisognerebbe mettere l'integrale