Per cinque minuti, forse dieci, nessuno proferì parola né oso muoversi. Avevamo lo sguardo perso nel vuoto ed eravamo altrove.

 Dunque si voltò e ci lasciò soli. Pensai che c'era nulla di più punk di una donna che sorride in quel modo.

La recensione offre un racconto nostalgico e personale su come l'album 'Never Mind the Bollocks' dei Sex Pistols abbia segnato la scena punk del 1978. Attraverso la memoria di una band amatoriale, l'autore riflette sull'impatto rivoluzionario e sul senso di ribellione che il disco portò con sé, intrecciando musica, vita quotidiana e relazioni giovanili. Scopri la rivoluzione punk con la recensione dei Sex Pistols!

 Io sono ROCK, punto e basta.

 La televisione spazzatura non è rock, i media non sono rock, la speculazione non è rock.

La recensione di L'Animale di Adriano Celentano affronta con ironia e profondità il concetto di rock, la società contemporanea e l'amore. Con un linguaggio frammentato e dialogico, emergono riflessioni pungenti contro i media e il conformismo. L'autore interpreta Celentano come icona unica del rock italiano, capace di suscitare emozioni vere e contrasti. L'album viene dipinto come un messaggio intenso tra musica, critica sociale e sentimento. Scopri l'anima rock di Celentano in un album unico e provocatorio!

 Un album che mi ha segnato la vita.

 Ascoltate questo disco solo se siete in vena di farvi tante, ma tante seghe mentali da diventare ciechi verso qualsiasi emozione.

La recensione rappresenta un viaggio personale e intimo nell'ascolto di 'The Downward Spiral' di Nine Inch Nails, un album che segna profondamente la vita dell'autore fin dall'adolescenza. Viene descritto come un'esperienza dolorosa ma necessaria, un'immersione nell'autodistruzione e nella sofferenza emotiva che l'artista sa comunicare in modo unico. L'opera è apprezzata per la sua sincerità e l'impatto emotivo, pur riconoscendo la durezza dei temi trattati. Ascolta The Downward Spiral e immergiti in un viaggio emozionale unico!

 Ero già in strada, coperto solo da un perizoma di pelle, cercando di uccidere le lucertole per emulare la figura della copertina e urlando di essere il prescelto da Thor.

 Mi appello quindi al vostro coraggio e ricordate, il Ragnarock è vicino!!

La recensione, scritta con tono ironico e divertente, celebra 'Twilight Of The Thunder God' di Amon Amarth come un album metal capace di trasmettere un'energia vichinga travolgente. L'autore racconta attraverso una narrazione immaginifica e scherzosa l'impatto del disco sulla sua esperienza, evidenziando un coinvolgimento emotivo forte e un entusiasmo contagioso. L'album è descritto come un invito a combattere metaforicamente contro le forze del male attuale, mantenendo la leggerezza del racconto. Scopri l'energia vichinga di Amon Amarth, ascolta 'Twilight Of The Thunder God' ora!

 Avevo sbagliato. La testata era stata un clamoroso errore: avrei dovuto mollarla a lei.

 Fuori pioveva. Galleggiavo in una malconcia e impolverata poltrona di pelle ed al buio lo ascoltavo in religioso silenzio, quando capii.

La recensione intreccia la musica di Lou Reed con un racconto personale di amore, perdita e depressione. Il disco 'Berlin' diventa simbolo di sofferenza e rinascita. L'autore riflette su un periodo difficile e sull'impatto catartico dell'ascolto dell'album nella sua vita. Scopri il lato più umano di 'Berlin' ascoltando questo capolavoro di Lou Reed.

 Robert si rialza in piedi, non più per camminare, ma per volare, libero e sereno, oltre le nuvole del pensiero.

 La realtà è sempre stata più imprevedibile e bizzarra di ogni immaginazione.

La recensione celebra Robert Wyatt e il suo album 'Ruth Is Stranger Than Richard' come un capolavoro nato da una grande sofferenza personale e da una mente ispirata e libera. Nonostante le difficoltà legate alla disabilità e ai pregiudizi mediatici, Wyatt ha creato un lavoro unico che unisce blues, jazz e world music. L'album si divide in due facce molto diverse tra loro, evidenziando la sperimentazione e la profondità artistica dell'artista. È una celebrazione della libertà creativa e della forza interiore. Ascolta ora 'Ruth Is Stranger Than Richard' e scopri il genio di Robert Wyatt.

 Satriani ha riassunto tutte le qualità espressive che è riuscito precedentemente a sparpagliare tra un album e un altro.

 Tra i tanti è sicuramente uno dei migliori chitarristi tecnico-espressivi che ci siano!

L'ultimo album di Joe Satriani rappresenta una sintesi delle sue migliori qualità espressive e tecniche, spaziando da ballate distorte a tracce altamente tecniche. Considerato tra i migliori chitarristi tecnico-espressivi, Satriani conferma il suo status con questo lavoro. Scopri l'arte chitarristica di Satriani con questo album imperdibile!

 Mai avevo smesso di amarla, dal primo momento in cui avevo incrociato il suo sguardo.

 Fortuna che almeno quel fottuto disco suonava ancora come un tempo.

La recensione ritrae una profonda connessione emotiva tra l’autore e l’album Let It Bleed dei Rolling Stones. Ambientata nell’estate milanese del 1984, la narrazione intreccia ricordi personali, sofferenza e la musica come rifugio. L’album diventa simbolo di un tempo perduto e di emozioni mai sopite. Scopri la magia e il dolore di Let It Bleed, ascolta l’album e vivi le emozioni di quegli anni.

 Io pensavo che i Testament sono e sempre saranno la Band Thrash Metal migliore del mondo.

 Quel giorno ho riascoltato il cd 27 volte, sotto la doccia, a pranzo, a cena, mentre dormivo.

La recensione celebra con grande entusiasmo 'The Formation Of Damnation', considerato uno dei migliori album dei Testament e un capolavoro thrash metal. L'autore descrive un'esperienza d'ascolto travolgente, sottolineando brani come 'F.E.A.R.' e 'Killing Season'. Il racconto ironico e colorito esprime amore e passione per la musica della band. Scopri l'energia travolgente di Testament, ascolta ora The Formation Of Damnation!

 «Slow Walkin’Talk», registrata nel ‘68 durante la tournèe dei Soft Machine negli USA come spalla di Jimi Hendrix.

 «The Wind Of Changes» ci avvolge di allegria e speranza per un mondo migliore.

La recensione guida il lettore in un percorso lineare, quasi museale, attraverso l'album Flotsam Jetsam di Robert Wyatt. Vengono analizzate le tracce più significative e le collaborazioni con artisti come Jimi Hendrix e Gary Windo. Il commento sottolinea la cura del curatore Mike King e l'atmosfera eterogenea e sperimentale delle composizioni, confermando l'importanza storica e artistica del lavoro. Immergiti nell'universo musicale unico di Robert Wyatt con Flotsam Jetsam!

 Chris, lasciatelo dire, con tutto il rispetto portando, questo disco fa letteralmente cagare!

 MA VAFFANCULO TE E TIMBALAND!!

La recensione analizza con tono sarcastico l'album solista 'Scream' di Chris Cornell, sottolineando come la produzione di Timbaland e la svolta electro-pop rappresentino un tradimento delle radici rock dell'artista. Nonostante l'apprezzamento per il passato di Cornell, il disco viene giudicato deludente e lontano dalla qualità delle sue opere precedenti. Scopri l’evoluzione controversa di Chris Cornell con la nostra recensione dettagliata di Scream!

 Gli Stormy Six non sono mai stati al gioco di nessuno sia ideologicamente che musicalmente.

 Non ho trovato questo disco né retorico e né datato, vero è che molti testi appaiono oggi un po’ nostalgici, ma vivi, perché storici a testimonianza di vicende degli anni della guerra e quindi della resistenza.

La recensione analizza 'Un Concerto' degli Stormy Six, registrato dal vivo nel 1993 e pubblicato nel 1995, evidenziandone l'importanza storica e la fedeltà agli arrangiamenti originali. L'album unisce contenuti politici profondi con una musica che oscilla tra folk, rock progressivo e sperimentazione. Il disco mostra la capacità della band di rimanere autentica e innovativa, rifiutando compromessi ideologici e musicali. La recensione sottolinea il valore emozionale e culturale dell’opera, con testi vivi e coinvolgenti legati alla resistenza e ai temi sociali. Scopri l'energia autentica degli Stormy Six in questo imperdibile live storico!

 L'importante nella vita è dare sfogo alla propria creatività, comunque vada, e fin qui siamo tutti d'accordo.

 Emisfero destro e sinistro non sono più il dare e l'avere della partita doppia. E sapete che Vi dico? M'è piaciuto un fottio.

La recensione si presenta come un viaggio introspettivo che va oltre la semplice critica musicale di 'Arena' di Todd Rundgren. L'autore riflette sulla difficoltà di comunicare e condividere la propria creatività nell'era di internet, raccontando esperienze personali e la propria distanza dalla scena digitale. Pur riconoscendo alcuni pregi dell'album, l'autore preferisce altri lavori di Rundgren e usa la musica come punto di partenza per una riflessione più ampia. L'incontro con altri appassionati e l'attesa di un concerto aggiungono un tocco umano e autentico alla narrazione. Scopri Todd Rundgren e vivi la musica con una nuova prospettiva.

 La Bibbia è il più grande best-seller di tutti i tempi, in assoluto il libro più bello mai scritto.

 La Bibbia è come Scaruffi, cerca di dare una spiegazione a tutto e a tutti, con l’unico risultato di fare acqua da tutte le parti.

La recensione offre una lettura ironica e appassionata della Genesi, mettendo in luce le contraddizioni, i personaggi meno conosciuti come San Giuseppe e i valori perduti nella modernità. Tra sarcasmo e riferimenti culturali, sottolinea il ruolo centrale e controverso della Bibbia nella storia e nella società. Scopri la Genesi sotto una nuova luce, tra ironia e fede profonda!

 You wanna know how to rhyme you better learn how to add, It's mathematics.

 Il mondo non è diviso in bianco/nero - il nero sta da entrambe le parti, appunto.

La recensione celebra il brano 'Mathematics' di Mos Def come un pezzo fondamentale che usa la metafora della matematica per raccontare verità sociali e politiche. Viene evidenziata la profondità delle liriche, la produzione musicale di DJ Premier e la capacità di Mos Def di coniugare tecnicismi e messaggi potenti, distinguendosi nel panorama hip hop. Il testo affronta temi di discriminazione, paura e speranza, sottolineando l'attualità delle tematiche affrontate. Scopri il significato profondo di 'Mathematics' di Mos Def, un classico hip hop da non perdere!

 Questa volta si sono alzati con onore dalla merda ed è difficile sentire un album così piacevole.

 I Metallica hanno fatto un più che buono lavoro, assemblando ciò che avevano già composto e creando qualcosa di nuovo.

La recensione difende Death Magnetic, ultimo album dei Metallica, sottolineandone il valore nonostante le critiche. L'autore valorizza la combinazione di melodia e riff potenti, ricordando la capacità della band di distinguersi nel thrash metal. Pur riconoscendo le differenze con il metal più puro, celebra il lavoro come un ritorno con onore dopo un periodo poco brillante. Voti alti sono dati agli album storici della band a confronto. Scopri Death Magnetic e riscopri l'energia autentica dei Metallica!

 Questa grandiosa opera dello straordinario maestro sovietico... non fanno parte della storia del cinema, SONO, la storia del cinema.

 La scena della madre che rotola singhiozzando per la gradinata non ha eguali in bellezza e perfezione.

La recensione esalta Bronenosec Potemkin come il più grande film mai girato, sottolineando la sua struttura narrativa in cinque episodi, l'intensità emotiva delle scene e l'importanza storica. Si evidenzia la maestria di Ejzenstejn nell'uso del montaggio e delle immagini simboliche, specialmente nella celebre scena della scalinata di Odessa. Il film è definito pilastro fondamentale e irrinunciabile della storia del cinema. Scopri il capolavoro che ha cambiato il cinema: guarda Bronenosec Potemkin ora!

 Non basta cambiare nome e cognome, oppure la fotografia dal passaporto, per appropriarsi di una vita che non ci appartiene.

 Non siamo mai così poco liberi come quando tentiamo di recitare.

La recensione celebra Professione: Reporter di Michelangelo Antonioni come un capolavoro che esplora l'angoscia e la solitudine esistenziale del protagonista, interpretato da Jack Nicholson. Il film è un viaggio nel vuoto interiore e nell'impossibilità di assumersi una nuova identità. La regia, in particolare un lungo piano sequenza finale, è lodata per la sua audacia tecnica e poetica. Antonioni riflette sul senso del sé immerso in un mondo incomprensibile e distante. Scopri il capolavoro esistenziale di Antonioni e immergiti nel mistero di Professione: Reporter.

 "Se amate il suono fuzz estremo, e non riuscite a starne senza, potreste sempre optare per farmaci meno conosciuti ma egualmente corroboranti: Michael Yonkers, Morgen e perché no questi Dragonfly."

 "La medicina perfetta per chi è stufo delle solite megacorporazioni del farmaco e cerca cure eterodosse per l’acidità cronica della mente."

La recensione di 'Dragonfly', unico album della band omonima del 1968, celebra un suono fuzz intenso e una fusione di psichedelia, hard blues e garage rock. Pur non essendo una pietra miliare, il disco è un ottimo documento storico e una cura ideale per gli appassionati del genere. Il tono tecnico ma appassionato svela dettagli sonori e riferimenti musicali affascinanti. Consigliato a chi cerca sonorità vintage e originalità fuori dai circuiti principali. Scopri subito Dragonfly per un viaggio vintage nella psichedelia più fuzzy!

 dARI sono alfieri di un sound definibile come EMOTRONIK: Depeche synths, chitarre distorte, e un'inclinazione naturale e involontaria al ritornello riempi pista headbanger mani in alto...

 Anticonformisti già dalla grammatica idiosincratica che interpreta le "W" al posto delle "V" a causa di una computer keyboard difettosa.

La recensione evidenzia il sound unico di dARi, definito 'emotronik', un mix di synth anni '80, chitarre distorte e ritornelli coinvolgenti. L'autore apprezza le influenze di Bowie, Depeche Mode e Bluvertigo, sottolineando l'originalità stilistica e l'approccio anticonformista della band. Il tono ironico accompagna i riferimenti curiosi e le considerazioni sulla scrittura dei testi. Un'opera premiata con il massimo dei voti, consigliata agli amanti della scena alternativa ed elettronica. Ascolta dARi e scopri il sound emotronik che conquista le radio!