Il loro primo 7° EP 400 Fascists è molto probabilmente il primo singolo autoprodotto nella storia della musica punk hardcore italiana.

 The Furious Era 1979-1987 è un tassello indispensabile per chi voglia capire la musica e il contesto culturale underground italiano del periodo.

La recensione racconta la carriera dei Cheetah Chrome Motherfuckers, band simbolo del punk e hardcore italiano degli anni '80. Dalla formazione nel 1979 a Pisa fino allo scioglimento nel 1987, viene evidenziata la loro importanza nel contesto underground, l'urgenza espressiva e i contributi di Dome La Muerte. Il doppio album The Furious Era raccoglie la loro produzione fondamentale, offrendo una testimonianza unica di quel periodo storico. Ascolta ora The Furious Era e scopri le radici del punk italiano!

 Data la poliedricità e ricchezza intrinseca dei suoni ivi propugnati si tratta con discreta probabilità del miglior DeProgramma Radiophonicizzato dell’intera Galassia conosciuta.

 Ci vediamo (cun saluri) a CalaGolitzé per prossimo e definitivo DeMeeting spakkossa in fase di pianificazione per l’estate dell’imminente 2026.

La recensione esprime entusiasmo e completa approvazione per il programma radio 'La Musica Dentro', lodandone la ricchezza sonora e la complicità tra i conduttori. Con un tono ironico e colloquiale, evidenzia l'unicità del progetto e anticipa futuri incontri. Non mancano battute pungenti e riferimenti culturali, che arricchiscono l'esperienza di ascolto. Ascolta La Musica Dentro e unisciti al prossimo DeMeeting!

 Data la poliedricità e ricchezza intrinseca dei suoni ivi propugnati si tratta con discreta probabilità del miglior DeProgramma Radiophonicizzato dell’intera Galassia conosciuta.

 Ci vediamo (cun saluri) a CalaGolitzé per prossimo e definitivo DeMeeting spakkossa in fase di pianificazione per l’estate dell’imminente 2026.

La recensione esprime entusiasmo e completa approvazione per il programma radio 'La Musica Dentro', lodandone la ricchezza sonora e la complicità tra i conduttori. Con un tono ironico e colloquiale, evidenzia l'unicità del progetto e anticipa futuri incontri. Non mancano battute pungenti e riferimenti culturali, che arricchiscono l'esperienza di ascolto. Ascolta La Musica Dentro e unisciti al prossimo DeMeeting!

 Uno dei post-hardcore più forti ed ispirati di questi ultimi anni.

 La solitudine nella cultura di massa americana, così avvolgente e morbida, da risultare materna, fascinosa, ammaliante ma peccatrice e morbosa.

Pile, con l'album A Hairshirt of Purpose del 2017, offre un post-hardcore intenso e ispirato. Rick Maguire compone sonorità emotive e ben strutturate, tra malinconia e rabbia, senza mai cadere nell'eccesso. La cultura di massa americana viene evocata come un elemento materno ma oscuro. Le tracce Milkshake, Leaning on a Wheel e Texas sono particolarmente consigliate. Ascolta ora 'A Hairshirt of Purpose' e lasciati travolgere da emozioni intense!

 L'entità Gnod è diventata adulta, autodeterminata.

 Riprendono il messaggio musicale Industrial, lo elaborano con tutto quello che è successo nel mondo.

Gnod dimostra una maturità musicale e un’identità determinata con un album che fonde industrial e noise anni '90. Il lavoro riprende atmosfere di rivolta e critica sociale, rivolgendosi a chi desidera scuotersi e confrontarsi con un sound potente e tagliente. Un progetto consigliato ai fan della musica alternativa che cercano energia e un messaggio attuale. Ascolta ora l’album di Gnod per immergerti in una potente esperienza industriale e di rivolta sonora.

 L'entità Gnod è diventata adulta, autodeterminata.

 Riprendono il messaggio musicale Industrial, lo elaborano con tutto quello che è successo nel mondo.

Gnod dimostra una maturità musicale e un’identità determinata con un album che fonde industrial e noise anni '90. Il lavoro riprende atmosfere di rivolta e critica sociale, rivolgendosi a chi desidera scuotersi e confrontarsi con un sound potente e tagliente. Un progetto consigliato ai fan della musica alternativa che cercano energia e un messaggio attuale. Ascolta ora l’album di Gnod per immergerti in una potente esperienza industriale e di rivolta sonora.

 I "Topi di Fogna" brasiliani rappresentano la feccia nera dell'Hardcore più estremo, underground.

 Prodotto male e suonato peggio; non si capisce nulla o quasi. Voce impastata: sembra che El Gordo urli con la bocca piena di cibo (o vomito se preferite).

La recensione celebra l'album Guerra Civil Canibal dei brasiliani Ratos de Porão come una pietra miliare dell'hardcore estremo underground. Nonostante la produzione rozza e la voce impastata di El Gordo, l'energia e la ferocia del gruppo emergono con forza. I testi trattano tematiche violente e politiche delle favelas brasiliane, mentre il gruppo omaggia gli amici Sepultura con una cover. Un album crudo, cinico e carismatico, ideale per fan dell'estremismo musicale. Scopri l'energia cruda di Ratos de Porão e immergiti nel loro hardcore estremo!

 Il disco possiede abbastanza impatto sonoro da essere annoverato tra le migliori produzioni di quel decennio, senza dubbio.

 Frank Duchene e Alex Callier si occupano della tessitura elettronica, mentre la chitarra che saltella tra un beat e l’altro viene affidata a Raymond Geerts.

La recensione esalta il debutto degli Hooverphonic, sottolineando il ruolo di Liesje Sadonius come prima voce e le atmosfere tipiche del trip hop europeo degli anni '90. Vengono analizzate le sonorità e le tracce di punta come '2Wicky' e 'Nr.9', evidenziando l'importanza dell'album nella scena musicale dell'epoca. Il cambio di formazione e il futuro con la vocalista Geike sono menzionati come tappe fondamentali della carriera del gruppo. Scopri il viaggio trip hop degli Hooverphonic con 'A New Stereophonic Sound Spectacular'!

 La voce di chi canta ha qualcosa di divertito e anche un po’ beffardo tal quale alla musica che l’accompagna.

 Onore alla Ciapa rusa, un gruppo fatto di ricercatori ancor prima che musicisti.

La recensione celebra l'antologia della Ciapa Rusa, una raccolta di musica popolare piemontese ricca di racconti vividi e ballate di tradizione. Viene sottolineata la grazia e l'autenticità delle esecuzioni, così come l'impegno di ricerca del gruppo. L'ascolto è descritto come un viaggio emozionante tra storie folk, rituali e danze. La musica è apprezzata per la sua capacità di evocare atmosfere antiche e suggestive. Ascolta l'antologia de La Ciapa Rusa e immergiti nelle tradizioni sonore del Piemonte!

 I Suoni sbocciano in fiori, lasciando volare nell’aria colorati petali.

 Profumati petali volano lasciando nell’aria una dolce euforia, quasi malinconia.

La recensione descrive 'A Fair Field' come un album che evoca l'atmosfera soave e malinconica della primavera. Musicalmente, si distingue per un folk acustico arricchito da pianoforte, violoncello e suoni naturali, creando una sensazione di dolce euforia sospesa fra rimpianti e bellezza. È un invito a immergersi in un paesaggio sonoro delicato e poetico. Ascolta 'A Fair Field' e lasciati avvolgere dalla magia del folk primaverile.

 Null’altro che coerenti portatori di tante grasse vibrazioni ed allucinazioni in risonanza.

 Uno di quei dischi che sembra circondi lentamente dall’inizio alla fine come fumo diffuso.

Greenferno, il secondo album dei Belzebong, offre un viaggio sonoro pieno di vibrazioni pesanti e atmosfere dense, tipiche dello stoner rock strumentale. Il suono è definito e avvolgente, con una produzione morbida che ricorda mattoni impastati e un richiamo evidente agli Electric Wizard. Questo disco, interamente strumentale come il precedente, crea un effetto coinvolgente e fumoso, perfetto per gli appassionati del genere. Scopri l'ipnotico mondo sonoro di Belzebong con Greenferno ora!

 Malinconici dormiveglia ci guidano in piccole oasi sonore.

 Sogni che si interrompono prima che l’immagine sia cristallizzata; bassi elettrici che duettano con liquide slide mentre il sipario si sta abbassando.

La recensione esalta l'album 'Music for Films' di Brian Eno come un viaggio in atmosfere malinconiche e sognanti, popolate da paesaggi sonori minimalisti e frammenti melodici. La musica si presenta come una colonna sonora immaginaria fatta di dettagli sfumati e sensazioni eteree. L'opera è descritta come un'intima esperienza sonora che evoca ricordi e immagini sfuggenti, tra sintetizzatori vaporosi e chitarre delicate. Ascolta Brian Eno e immergiti in un viaggio sonoro unico e suggestivo.

 La montagna è un luogo ostile, impervio all’esistenza, a meno di non appartenere alla famiglia dei bovidi caprini.

 Nel breve volgere di pochi secondi l’utilitaria diventa più simile a una stanza di Auschwitz e i danni ai recettori olfattivi sono irreversibili.

La recensione ritrae la montagna come un ambiente ostile e quasi inospitale per l'uomo, con immagini sarcastiche che sottolineano i pericoli e il disagio della vita alpina. L'autore evidenzia la profonda incompatibilità della razza umana con questo ambiente, ironizzando anche sulle comunità locali e sui visitatori. Il testo usa l'umorismo nero per riflettere sulla crudeltà della natura e sulle conseguenze sociali dell'isolamento montano. Scopri la dura verità sulla vita in montagna con una recensione incisiva e ironica.

 Il canto di uno sciamano si libra sulle vibrazioni di un primitivo Raga come petali lasciati liberi sulle onde di un caldo vento estivo.

 Siamo nel 1966. La Third Ear Band sporca di zafferano, sudata, inconsciamente psychedelica.

La recensione esplora l'album 'Holy Music' di Malachi, evocando un’atmosfera ipnotica e primitiva ispirata ai raga e alla psichedelia anni '60. L'opera viene descritta come un viaggio musicale intenso, con rimandi al sound della Third Ear Band e suggestioni calde e sensoriali. Il testo enfatizza la nostalgia e la magia di un'epoca passata. Scopri il fascino ipnotico di Malachi ascoltando Holy Music ora!

 "Quando soffia il maestrale davanti al mare lo trovi grandioso, prepotente, possente e devastante, e questo è quello che mi ha trasmesso '47 Ronin'.

 "Raccontare di quei samurai che cercano vendetta per il loro maestro, pur sapendo che l'epilogo non potrà essere che la loro morte, rende l'atmosfera carica di tensione emotiva."

La recensione di 47 Ronin di Carl Rinsch esprime ammirazione per la resa visiva e l'intensità emotiva della storia di vendetta e onore dei samurai. Pur non aderendo pienamente alla realtà storica, il film riesce a coinvolgere con effetti potenti, una trama carica di tensione e un tocco romantico. L'opera, spesso criticata, viene rivista con occhio più intenso grazie ai suoi valori culturali e alla forza della narrazione. Guarda 47 Ronin per un viaggio emozionante nel mondo dei samurai e della mitologia giapponese.

 Nel cuore della foresta vergine, l’imene del visibile viene penetrato; sciamani dal cuore di tenebra sondano il mondo delle ombre.

 La coscienza è alle soglie di una qualche sovrumana Verità e il Feto viene finalmente alla luce.

La recensione descrive 'The Spiritual Bonding' di Vidna Obmana come un viaggio sonoro immersivo e mistico. L'album si caratterizza per atmosfere ambient rituali, dove droni elettronici e strumenti etnici evocano spazi spirituali e ancestrali. Le sonorità creano un'esperienza meditativa intensa, invitando l'ascoltatore a un contatto profondo con un Altrove primordiale. Scopri l'album e lascia che la musica ti conduca oltre il visibile.

 Nel cuore della foresta vergine, l’imene del visibile viene penetrato; sciamani dal cuore di tenebra sondano il mondo delle ombre.

 La coscienza è alle soglie di una qualche sovrumana Verità e il Feto viene finalmente alla luce.

La recensione descrive 'The Spiritual Bonding' di Vidna Obmana come un viaggio sonoro immersivo e mistico. L'album si caratterizza per atmosfere ambient rituali, dove droni elettronici e strumenti etnici evocano spazi spirituali e ancestrali. Le sonorità creano un'esperienza meditativa intensa, invitando l'ascoltatore a un contatto profondo con un Altrove primordiale. Scopri l'album e lascia che la musica ti conduca oltre il visibile.

 Lei è una che si fa male, e che fa male agli altri.

 Un disco che incoraggia l’ascoltatore a non lasciarsi affondare dagli insulti e dalle disgrazie di ogni tipo.

Silk & Soul di Nina Simone è un album che unisce la forza della sua voce tormentata al talento pianistico e alla riflessione socio-culturale. L'opera contiene standard celebri ed emozionanti pezzi scritti dalla stessa artista, riflettendo i suoi conflitti interiori e il contesto della segregazione sociale. Gli arrangiamenti sono curati e arricchiscono un disco intenso, segnato anche dalla complessità personale di Nina. Scopri l’anima tormentata e il talento unico di Nina Simone con Silk & Soul.

 "Ciao ciao al doom dal finestrino kraftwerkiano"

 "In certi luoghi, con la luce giusta e la temperatura corretta, apre porte nuove."

Autobohng di King Bong è un album che rompe gli schemi dello stoner tradizionale con un approccio kraut rock e jam session dal vivo. La musica è sincopata e curiosa, richiede tempo e pazienza per essere apprezzata appieno. Alcuni momenti aprono porte nuove e rivelano un'originalità profonda, mentre altri possono risultare faticosi. Nel complesso, un lavoro onesto e stimolante per chi cerca qualcosa di diverso. Scopri l'originalità di King Bong e lasciati sorprendere da Autobohng.

 Musica rovente. Una rovente versione punk desertica nella terra dei canguri.

 Questo è il suono Australiano, uguale ma diverso, figlio illegittimo, balordo, grezzo.

La recensione celebra con entusiasmo 'The Miller’s Daughter' dei The Drones, definendolo un album intenso di punk blues australiano. Vengono descritti i suoni roventi, le chitarre intrecciate e le voci sguaiate in un contesto post punk con influenze blues acide. L'opera è vista come un'espressione grezza e autentica della musica australiana. Infine, si consiglia caldamente l'ascolto del disco. Ascolta ora l'album per immergerti nel punk blues australiano intenso!