Ascoltando sembra di vedere manti erbosi, ghiacciai e pozzanghere.

 L’orizzonte è nello specchio, l’orizzonte è dentro me.

La recensione analizza l'album Summer Make Good di Múm sottolineandone l'atmosfera introspettiva e malinconica. Caratterizzato da un mix di elettronica, trip-hop e minimalismo, il disco evoca paesaggi islandesi con delicatezza e suggestione sinestesica. L'opera riflette un'evoluzione artistica che combina influenze globali a un forte legame con la realtà locale, creando un'ambientazione sonora unica e coinvolgente. Ascolta Summer Make Good di Múm per immergerti in paesaggi sonori emozionali.

 Può il folk da balera dalle ritmiche "polka" fondersi con un suono ferocemente metallico? Per il quartetto finlandese la risposta è senz'altro affermativa.

 Un album per palati fini che risveglia l'amore genuino verso le tradizioni musicali delle proprie terre, prodotto con classe e certamente non destinato alle masse.

Unholan Urut di Viikate è un album che mescola con successo folk popolare finlandese e metal aggressivo, creando atmosfere intense e nostalgiche. Le vocals in finlandese e il chitarrismo solido rendono l’opera unica e originale rispetto ai coevi metal band finlandesi. Con nove tracce coinvolgenti, l’album si rivolge a un pubblico di palati fini, valorizzando la tradizione musicale locale attraverso un’elegante produzione. Ascolta Unholan Urut e lasciati trasportare dalla fusione di folk e metal nordico.

 Roy Buchanan era "il miglior chitarrista sconosciuto del mondo".

 Una versione di "Hey Joe" talmente lunga, lenta e bella da far quasi piangere, con esplosioni di note come rasoiate elettriche.

La recensione evoca l'atmosfera intensa e immersiva del concerto di Roy Buchanan in Giappone nel 1978. Attraverso immagini poetiche e descrizioni vivide, viene esaltata la bravura chitarristica e l'energia blues-rock dell'esibizione. L'autore si lascia trasportare dalla musica, sottolineando l'effetto ipnotico e profondamente emozionale dei brani. Un tributo a un artista poco conosciuto ma straordinario. Riscopri la magia di Roy Buchanan con questo concerto indimenticabile. Ascoltalo ora!

 L’incipit illuda e inaspettatamente travolga... ma che contestualmente e sostanzialmente deluda ampiamente.

 Par di assistere a una sorta di non particolarmente esaltante (e poco credibile) revival noise-rock, privo di quella essenziale intensità.

La recensione analizza il sesto album studio dei Helmet, Monochrome, evidenziando un tentativo di ritorno alle origini che risulta però discontinuo e poco convincente. Nonostante qualche traccia energica e nostalgica, l'album soffre di vocalità deboli e mancanza di intensità. L'autore sottolinea che Page Hamilton rimane l'unico elemento originale della band, ma il risultato complessivo appare modesto. Un lavoro che delude rispetto alle aspettative create dal leggendario debutto. Scopri cosa aspettarti da Monochrome dei Helmet, un album tra passato e presente.

 Scrivo questa cazzo di recensione per sfogarmi contro quelle teste di cazzo dei San Culamo.

 San Culamo, potete andarvene affanculo, nessuno dice di essere un bigotto... ma voi avete superato ogni limite di sopportazione.

La recensione esprime un forte rifiuto verso l'album di San Culamo a causa della volgarità e delle bestemmie gratuite. L'autore critica duramente la presunta trasgressività del gruppo, definendo i loro testi inutili e fastidiosi. Prende posizione contro la musica che considera oscena e preferisce alternative più serie o ironiche come i Gem Boy. Scopri cosa pensano davvero dell'album San Culamo - Scomunicati E Vincenti!

 Un capolavoro (quasi) riuscito.

 Fragile e tagliente come il vetro, cioè lava che raffreddata diviene una sorta di liquido immobile.

La recensione analizza 'Painting On Glass' dei The 3rd And The Mortal, un album norvegese che miscela metal e sonorità eteree in un'opera concettuale e sfuggente. Il disco si distingue per atmosfere sognanti, intreccio di chitarre distorte e voci rarefatte, creando paesaggi sonori unici. L'autore paragona la musica a un ibrido tra Dead Can Dance e metal, sottolineandone l'originalità. L'album viene descritto come un capolavoro quasi perfetto nel suo genere. Scopri ora l'atmosfera unica di 'Painting On Glass' dei The 3rd And The Mortal!

 Un album costruito per devastare tutto, annienterà il mondo.

 Questo album è il migliore album thrash metal del anno insieme a Enemy of God dei Kreator.

La recensione celebra l'album 'Shovel Headed Kill Machine' degli Exodus come un vero capolavoro di thrash metal, caratterizzato da velocità estrema, assoli dolcemente intensi di chitarra e una performance batteristica potente di Paul Bostaph. La voce di Steve Souza aggiunge cattiveria e intensità, rendendo l'ascolto una devastazione sonora consigliata agli amanti del genere. Ascolta subito l’album e lasciati travolgere dalla potenza degli Exodus!

 This Is Hazelville non richiede un'attenzione particolare e non siamo al cospetto di melodie epiche o cadenze maestose, è semplicemente un buon album pop, sfacciatamente pop.

 Sono bravi e comunque si lasciano anche ascoltare con piacere. Almeno per ora.

Il debutto dei Captain, prodotto da Trevor Horn per EMI, offre un album pop semplice ma efficace. Le tracce sono ben arrangiate e accessibili, con una particolare attenzione alla seconda metà del disco. La band mostra personalità e classe, anche se il lavoro rimane leggero e commerciale. Un album piacevole e onesto, con un voto di 3,5 su 5. Scopri il suono fresco e coinvolgente di Captain con 'This Is Hazelville'!

 Questa sonata la sento da oltre vent'anni, la serbo per i miei momenti più intimi e ne rimango sempre avvinghiato.

 Tuffatevi in questa mezzora di puro godimento.

La Sonata per Violino e Piano in La maggiore M 8 di César Franck è un capolavoro nato in tarda età, ricco di profondità emotiva e contrasto tra amore e razionalità. L'esecuzione di Martha Argerich e Itzhak Perlman, registrata nel 1998, esalta la carica emotiva dell'opera. La sonata esercita una forte influenza su compositori successivi come Debussy e Ravel. Un ascolto intenso da godersi senza interruzioni. Scopri l'intensità emozionale di questa sonata, ascoltala ora!

 Non solo l’avevi in mente, Bennato, ma l’avevi anche già fatto.

 Ti voglio bene. Nei miei sogni di bambino la chitarra era una spada e chi non ci credeva era un pirata.

La recensione critica mette in evidenza come Edoardo Bennato riproponga un concept album già realizzato vent'anni prima con poche novità reali. Nonostante la presenza di artisti noti, il disco non convince per originalità né per qualità. L'autore ricorda con nostalgia la fase artistica più ispirata di Bennato degli anni '70 e '80, auspicando un ritorno a quella freschezza creativa piuttosto che al riciclo di idee passate. Scopri l’evoluzione di Bennato e ascolta il suo storico repertorio!

 "Una voce ossessionata, drammatica, che scava nelle viscere della terra e ci riporta alla luce quella spiritualità primigenia."

 "'Troy' è uno dei brani più intensi che l’umana memoria ricordi, un campionario unico di dolore, rabbia e compassione."

La recensione sottolinea il valore unico e drammatico della voce di Sinéad O’Connor nel suo album d'esordio 'The Lion And The Cobra'. Il disco unisce ecletticità musicale e intensità emotiva, con brani memorabili come 'Troy' e 'Jackie'. L'autore evidenzia la forza espressiva e la capacità di O’Connor di trasmettere dolore, rabbia e spiritualità, rievocando grandi artisti e segnando il cantautorato femminile. Ascolta subito 'The Lion And The Cobra' e scopri il talento unico di Sinéad O’Connor!

 “To Record Only Water For Ten Days è un buon album di pop rock, impreziosito dalla particolare vena meditativa ed intimistica di John e dall’originale utilizzo del synth.”

 “Frusciante sa dove andare a parare, sa i suoi punti di forza e li sfrutta in modo adeguato, creando sempre riff ammiccanti e riusciti.”

Il terzo album solista di John Frusciante, "To Record Only Water For Ten Days", segna una svolta tranquilla dopo un periodo difficile. Le canzoni risultano più complete e godibili, con un originale utilizzo del synth e un forte senso di introspezione. Il disco mescola pop rock e elettronica mantenendo un equilibrio raffinato, mostrando la rinascita artistica di Frusciante attraverso atmosfere intime e melodie avvolgenti. Scopri l'evoluzione artistica di John Frusciante con questo album unico e coinvolgente!

 Un lavoro in cui confluiscono, con freschezza e creatività, solari melodie folk del nume tutelare Gram Parsons, detriti chitarristici mouldiani e folgoranti intuizioni jangle pop.

 Pezzi come “Rockin’ Stroll”, “Rudderless” o “Alison Is Starting To Happen” sono emblematici in tal senso, con la loro furia ingabbiata in un pathos da cameretta.

La recensione celebra "It's A Shame About Ray" come l'apice creativo dei Lemonheads, un album di college rock che combina freschezza, melodie solari e influenze folk e jangle pop. Le tracce più significative e l'interpretazione vocale di Evan Dando emergono come punti forti. Viene inoltre contestualizzato il periodo di successo e le vicende personali del frontman, sottolineando l'importanza dell'opera nella sua carriera e nel panorama alternative degli anni '90. Ascolta ora “It's A Shame About Ray” e scopri il cuore dell’alternative anni '90!

 Da una voce così potente, profonda e sensuale ci si attenderebbe un tono un po’ meno monocorde.

 Questa bellissima creatura dispensa le sue algide note di pianoforte, senza sbavature, ma del tutto impersonale.

La recensione evidenzia la tecnica impeccabile e l'eleganza di Diana Krall nel suo album The Look Of Love, caratterizzato da un jazz nostalgico e raffinato. Tuttavia, la voce, pur potente e chiara, viene giudicata spesso monocorde e poco emotiva, rendendo l'ascolto più freddo che coinvolgente. Gli arrangiamenti con la London Symphony Orchestra accentuano questa atmosfera da musica da salotto. L'interpretazione di Cry Me A River emerge come momento più passionale, lasciando intravedere il potenziale emotivo dell'artista. Scopri l’eleganza senza tempo di Diana Krall in questo album raffinato e nostalgico.

 Ogni suono, ogni strumento è finalizzato a ricreare ambienti eterei, raffinati, mitici, ma anche malefici e oscuri.

 Saurian Meditations è un album piacevolissimo, di sicuro impatto.

Karl Sanders, noto chitarrista dei Nile, presenta il suo album solista Saurian Meditations, un viaggio sonoro tra atmosfere etniche, mitiche e oscure. L'album si distingue per una strumentazione ricca e variegata che crea ambientazioni suggestive lontane dalla brutalità della sua band principale. Il lavoro di songwriting è fluido e coinvolgente, capace di conquistare anche chi non ama il metal estremo dei Nile. Il disco è una pausa creativa che invita all'ascolto attento e immersivo. Immergiti nell'atmosfera unica di Saurian Meditations, ascoltalo ora!

 Questi pezzi sono la trasposizione in musica della sua lucida follia.

 Un disco da avere, ascoltatelo 3 volte al giorno per sentirne i riflessi più reconditi e lucenti.

The Black Saint And The Sinner Lady di Charles Mingus è un capolavoro jazz imprescindibile, frutto della sua profonda esperienza e follia creativa. L'album offre un suono orchestrale unico, con cambi di tempo, assoli torreggianti e un lirismo che emoziona. La formazione di 11 musicisti crea atmosfere complesse e avvolgenti tra blues, bop e sperimentazione. Un disco indispensabile da ascoltare più volte per coglierne le sfumature più nascoste. Ascolta ora questo capolavoro jazz di Charles Mingus e scopri la sua follia creativa!

 "C'è una linea sottile che divide la provocazione dall'imbarazzo."

 "Exile In Guyville è provocante, Liz Phair è imbarazzante."

L'album 'Liz Phair' del 2003 segna un drastico cambio di stile per l'artista, abbandonando il folk-rock provocatorio degli esordi per un pop maturo e prodotto da The Matrix. La recensione sottolinea come questo lavoro risulti imbarazzante e poco credibile, con testi e sonorità che non convincono, e pochi momenti degni di nota. Nonostante alcune evoluzioni vocali, l'album è giudicato uno sbaglio e un allontanamento da ciò che rese celebre Liz Phair. Scopri perché l'album di Liz Phair divide fan e critica!

 Jamie Stewart ha capito tutto dell’amore.

 The Air Force illumina le 11 tracce con un connubio di chincaglieria post wave, synth pop e sperimentalismo.

La recensione analizza The Air Force, quinto album di Xiu Xiu, evidenziando un’evoluzione sonora che miscela post wave, synth pop e folk. Jamie Stewart conferma la sua capacità di rinnovare il sound e la poetica intensa, tra testi lancinanti e momenti di rara concisione pop. Brani come “Boy Soprano” e “Vulture Piano” sono citati come highlight, mentre le atmosfere oscure e introspettive continuano a dominare. Scopri l’intrigante mondo sonoro di Xiu Xiu con The Air Force!

 Suonano come se non ci fosse domani.

 Brevi squarci notturni su un'umanità dolente e troppo vera, sempre impegnata nell'imprescindibile mestiere della sopravvivenza.

L'album di debutto dei Mule è un intenso viaggio nel blues bianco intriso di dissonanze noise e ritmi hardcore. La voce sgraziata di PW Long richiama un Captain Beefheart sudista, mentre la sezione ritmica potente ricorda i Laughing Hyenas. La musica mischia tradizione americana, passioni sudiste e rabbia urbana, suonata con disperazione viscerale e autentica passione. Scopri Mule, il blues selvaggio che non lascia tregua.

 In un’eventuale scala dei valori, non esiterei a mettere questo disco sullo stesso scalino di ‘Third’ o ‘Close to the Edge’ o di alcuni lavori di Pink Floyd e King Crimson.

 La monumentale suite ‘Nine Feet Underground’, 22.44 minuti di pura estasi musicale, uno sconcertante volo ad occhi chiusi negli ampi e sconfinati cieli del prog.

La recensione celebra 'In The Land Of Grey And Pink' dei Caravan come un capolavoro fondamentale del progressive rock e della Canterbury scene. La fusione di jazz, rock e psichedelia è descritta come unica e ammaliante, con tecnicismi resi melodici e accessibili. Le tracce, in particolare la suite monumentale 'Nine Feet Underground', sono valorizzate per la loro capacità di trasportare l'ascoltatore in un mondo fantastico. L'album è raccomandato sia agli appassionati esperti sia ai neofiti del genere. Ascolta ora il capolavoro prog dei Caravan e lasciati trasportare in un mondo grigio e rosa.