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 37 minuti catartici e ottenebranti.

 ION è il disco che nessuno avrebbe mai voluto concepire e per questo suona dannatamente Portal.

ION dei Portal è una prosecuzione feroce e originale dell'universo sonoro creato con Swarth. L'album, ricco di blast beat e riff maligni, immerge l'ascoltatore in un rito sonoro feroce e claustrofobico. Le tracce si susseguono come incubi violenti e coinvolgenti, caratterizzati da una brutalità unica. Un disco di death metal oscura e sacrilega che conferma la band australiana come pioniera del genere. Scopri ora l'abisso sonoro di Portal con ION, un capolavoro oscuro!

 Dave preferisce lavorare di fioretto, ammaliare con passaggi che sembrano del tutto improvvisati da tanto disorientanti.

 Un lavoro perfetto per una colonna sonora cinematografica, dove la tribalità di un suono sempre sotto controllo regna sovrana.

Rites Of Percussion è il sorprendente album solista di Dave Lombardo, batterista noto per gli Slayer. Lontano dal metal veloce, esplora percussioni tribali e poliritmie con eleganza e creatività. Un'opera che richiede ascolto attento, ideale per chi ama la musica sperimentale e l'arte ritmica. Un lavoro breve ma intenso, che conferma la versatilità del musicista. Ascolta ora Rites Of Percussion e lasciati trasportare dalle percussioni di Dave Lombardo.

 Sono in pratica schiavi del loro stesso suono; imprigionati e chiusi a riccio senza concedere...

 Quando pensi di aver memorizzato l'andamento di un brano, ecco che d’improvviso tutto cambia, muta...e ti asfaltano per l’ennesima volta...

Immutable, il nono album dei Meshuggah, conferma l'inconfondibile stile del quintetto svedese. Un disco claustrofobico e tecnicissimo, con poliritmie sempre sorprendenti e tempi in continua evoluzione. Sebbene minimalista e in parte prevedibile per i fan di lunga data, si tratta di un lavoro di altissimo livello. La batteria di Tomas Haake e la voce unica di Jens Kidman guidano un album che supera l'ora di intensità pura. Ascolta Immutable e scopri il metal tecnico al suo massimo livello!

 Un massacro grandguignolesco in otto parti.

 Un album che non solo rappresenta l'inesauribile vena creativa di una band leggendaria, ma che alza la posta in gioco per chi vuole innovare questo genere ostico.

La recensione celebra il nuovo album degli Abigor, Taphonomia Aeternitatis, come un manifesto estremo e innovativo di una band veterana del black metal. Il disco combina tecniche sofisticate e sperimentazioni progressive mantenendo la ferocia tipica del genere. L'autore evidenzia un percorso artistico coerente e la capacità del gruppo di rinnovarsi senza perdere identità, confermando la loro posizione di rilievo nella scena metal underground. Scopri ora il nuovo capolavoro estremo degli Abigor e immergiti nel loro universo sonoro unico!

 Purge è una vera e propria epurazione, un tentativo da parte di Justin di esorcizzare le sue paure.

 Nulla è cambiato rispetto al 1992. Purge è un album sinistro, minaccioso, limaccioso.

Purge, il nuovo album dei Godflesh dopo sette anni, conferma il ruolo di Justin Broadrick come pioniere dell'industrial metal. Il disco presenta sonorità oscure, pesanti e coinvolgenti che rievocano l'atmosfera di Pure, album del 1992. Le tracce oscillano tra crudeltà sonora e momenti di purezza vocale, in un mix di emozioni e forza primitiva. Un lavoro che elabora paure personali e stress, elevando la band a un nuovo traguardo artistico. Ascolta Purge e immergiti nell'epicità industrial dei Godflesh!

 Ci sono album talmente complessi che li si deve ascoltare, far macerare nei ricordi, poi riprendere per scoprire nuove sfumature.

 128 minuti di musica, avvinghiata su se stessa, per niente ostentatrice ma estremamente comunicativa.

L'album Éons di Neptunian Maximalism è un'opera complessa e stratificata, nata da due anni di ascolti approfonditi. Con oltre due ore di musica strumentale che fonde jazz, drone, krautrock e psichedelia, il disco racconta la storia della Terra in tre parti. Un lavoro di improvvisazione denso e coinvolgente, che richiede attenzione e dedizione, ma ricompensa con un'esperienza emozionante e unica. Ascolta Éons e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e avvolgente.

 Un black metal spettrale ed atmosferico, arioso e freddo come l'aria di montagna che ti sferza il viso, ma che al tempo stesso ti fa sentire vivo e vegeto.

 Memoria Vetusta II è un disco imperdibile per chi cerca un black metal atmosferico, da meditazione o isolamento totale, lontano dai soliti cliché tipici del genere.

La recensione mette in luce l'approccio unico e criptico dei Blut aus Nord, pionieri del black metal atmosferico con forti elementi sperimentali. Memoria Vetusta II è descritto come un album epico, freddo ma avvolgente, capace di evocare paesaggi naturali e suggestioni oniriche. Pur criticando lievi limiti nell'uso della drum machine, il disco è considerato uno dei momenti più ispirati della band, ideale per chi cerca un black metal meditativo e diverso dal solito. Scopri l'atmosfera unica di Blut aus Nord e immergiti nel loro black metal evocativo.

 Dickinson e Blaze Bayley, due BESTIE MITOLOGICHE DEL MICROFONO.

 Alla fine, il secondo volume esplora il lato migliore live con una buona curatura di classici alternati a pezzi meno noti.

La recensione esalta Iron Maiden - Best Of The Beast Vol. 2 come una raccolta che ripercorre la storia della band dagli esordi fino ai loro pezzi live migliori. Si apprezzano le performance di Dickinson e Bayley e la cura nella selezione dei brani, quasi un viaggio epico nelle leggende del metal. L'autore riconosce il valore dell'album come un prodotto storico e ben curato, che soddisfa appieno i fan della band. Scopri l’epica raccolta di Iron Maiden e rivivi la leggenda del metal!

 Mai avrei immaginato di godere così tanto... di provare sadico piacere... sana ed incontenibile violenza!!

 Musica glaciale, siderurgica, da colata lavica.

La recensione celebra Aggression Continuum dei Fear Factory come il miglior disco del 2021, sottolineandone la violenza sonora e la produzione azzeccata. Il sound richiama i capolavori degli anni '90, con chitarre futuriste e batterie spezzate che incollano l'ascoltatore. Le performance vocali di Burton C. Bell sono variegate e coinvolgenti. Il trittico di apertura e brani come Manufactured Hope spiccano tra le 10 tracce selvagge e potenti. Un disco imprescindibile per gli amanti del metal aggressivo. Ascolta ora Aggression Continuum, il capolavoro brutalmente innovativo dei Fear Factory!

 Un vertice disturbante, tesissimo, obliquo, contorto, spasmodico, roccioso.

 Ne vengo fuori distrutto, a pezzi...ma rigenerato...quello che mi ci voleva in questo ventoso e gelido pomeriggio ossolano.

La recensione esplora l'album 'I' dei Meshuggah, caratterizzato da un unico brano lungo oltre 20 minuti che supera i confini convenzionali del metal. L'autore descrive l'ascolto come una sfida mentale e fisica, ma affascinante per l'originalità e la potenza sonora. La registrazione sporca e caotica contribuisce a un risultato stupefacente. Un'esperienza sonora intensa che si conclude con un senso di rigenerazione. Ascolta 'I' dei Meshuggah e vivi un viaggio estremo nel metal!

 Pochissimi minuti di "manicomio uditivo", nemmeno tredici per essere precisi.

 L’ennesima dimostrazione di controllata furia, di disumana forza, di primitiva violenza.

La recensione celebra il Dead Cross EP come un concentrato di furia e potenza, mescolando thrash, hardcore e punk. La voce di Mike Patton e la batteria di Dave Lombardo spiccano in quattro tracce intense, due delle quali inedite e due remix elettronici. Nonostante una produzione pulita, la musica trasmette un'energia primitiva e incontrollata che aiuta a superare anche i momenti difficili. Ascolta subito il Dead Cross EP e vivi l'energia thrash-hardcore!

 Un disco fottutamente perfetto: gelido, oscuro, potente e straziante.

 Questo è il vero Metal: quello che fa ancora paura, con urla che provengono dagli abissi del nostro animo.

La recensione elogia 'The Dreaming I' degli Akhlys come uno dei migliori album Black Metal degli ultimi dieci anni. Viene sottolineata la potenza sonora, la tecnica impeccabile e le atmosfere oscure e strazianti che lo rendono un capolavoro. L'autore lo considera un punto di riferimento nel genere, capace di suscitare emozioni intense e naturali. Ascolta subito 'The Dreaming I' degli Akhlys e immergiti nel vero Black Metal.

 Un misto di dissonanze, tempi stranissimi, atmosfere cupe e lugubri, suoni ricercatissimi per un Tech Death che non è Tech Death.

 Un disco comunque molto bello, adatto come sottofondo per un incubo a sogni aperti in una giornata di pioggia.

La recensione esalta 'The Veil Of Control' dei Dysrhythmia come un album difficile ma affascinante, che fonde prog, tech death e ambient in un'opera unica e ricercata. Non facile da ascoltare, richiede attenzione e dedizione, offrendo però un viaggio introspettivo e sonoro di grande impatto. Consigliato agli appassionati di sonorità estreme e avanguardistiche. Scopri l’innovativo sound di Dysrhythmia con The Veil Of Control, un viaggio sonoro unico ti aspetta!

 Un disco che si ama o si odia, che non ha assolutamente mezze misure.

 Ben poche sono le band che mi hanno affascinato come i Dodecahedron, almeno negli ultimi anni.

Kwintessens di Dodecahedron è un album di black metal estremo e sperimentale che rompe i cliché di genere. Un disco oscuro, atmosferico e brutale, ideale per ascoltatori con mente aperta e curiosità musicale. Non è per tutti: richiede attenzione e passione per la musica d’avanguardia. Un lavoro che miscela dissonanze, tempi irregolari e voci infernali in un’esperienza unica e potente. Ascolta Kwintessens per scoprire il futuro del black metal estremo.

 Suonato da Dio (Aaron Marshall rappresenta uno dei chitarristi più forti della sua generazione).

 Ogni riff e passaggio, per quanto intricato, è facilmente assimilabile e cantabile.

La recensione esalta 'In Time', album degli Intervals guidati da Aaron Marshall, definito uno dei chitarristi più forti della sua generazione. Il disco unisce con grande maestria influenze djent, progressive e jazz, mostrando una produzione eccellente. Particolarmente apprezzate le melodie e gli assoli, considerati standard nel genere. L'album è visto come un piccolo capolavoro dal gusto compositivo e tecnica superiore. Ascolta 'In Time' e scopri l'eccellenza del djent strumentale firmato Intervals!

 Il voler copiare sè stessi.

 Mancano hit vere e proprie come potevano essere 'A Certain Death' e altre.

Ultraviolet di Misery Signals, molto atteso dai fan, non riesce a raggiungere la qualità dei precedenti capolavori della band. La produzione è buona, ma le canzoni risultano ripetitive e prive di vero impatto, mancando di quell'originalità che ha reso memorabili i loro album passati. Il tentativo di replicare il proprio stile precedente appare più un'imitazione che un'evoluzione. Scopri se Ultraviolet merita il tuo ascolto leggendo la recensione completa!

 "Metal Shakespeariano."

 La voce potente, corale e magnificamente ispirata, dal timbro simile a un Corey Taylor in stato di grazia.

La recensione celebra 'Odyssey to the West' come un album epico e raffinato che unisce deathcore e progressive metal in una forma poetica e teatrale. Il disco si distingue per la qualità della voce, le chitarre melodiche e la trama complessa di concept album. Nonostante la sua lunghezza e difficoltà di ascolto continuo, è considerato un lavoro unico e affascinante nel panorama metal attuale. Scopri l'emozione di un concept album metal unico, ascolta Odyssey to the West ora!

 Una delle proposte musicali più interessanti e assolutamente incredibili che il Nord Italia ha tirato fuori negli ultimi anni.

 Una sezione ritmica a dir poco incredibile, con passaggi degni del miglior Prog Metal esistente.

La recensione celebra il singolo 'Visualize' degli Abiogenesis come uno dei migliori esempi di Deathcore/Progressive usciti dall'Italia. La traccia è elogiata per il riffing potente, la sezione ritmica sofisticata, e una voce originale e coinvolgente. La produzione è definita cristallina e ben bilanciata, mentre il videoclip aggiunge ulteriore valore all'opera. L'autore sottolinea l'attesa spasmodica per nuovo materiale dalla band. Ascolta 'Visualize' e scopri il nuovo volto del metal italiano!

 Il disco è un vero e proprio manicomio sonoro che ribalta il concetto stesso di realtà e musica.

 I paesaggi sonori del disco vi si sono infilati sotto pelle, e ora vedete tutto con occhi molto diversi.

La recensione esamina l'album "Vitrun" dei Carpe Noctem, descrivendolo come un'esperienza sonora complessa e psichedelica nel panorama del black metal progressivo. L'opera si distingue per l'uso di atmosfere dissonanti e composizioni che richiedono un'apertura mentale per essere apprezzate. L'analisi approfondita delle tracce rivela un'immersione in tematiche di follia, desolazione e angoscia urbana, con un risultato finale che lascia un'impressione duratura e inquietante. Immergiti nell'oscurità di Vitrun e scopri il black metal più innovativo.

 Se fino ad ora avete creduto che '...And Justice For All' fosse inespugnabile, dovrete repentinamente ricredervi.

 Il basso è la bacchetta del direttore, il faro nella notte, la torcia da seguire in un mondo che sta per essere distrutto.

La recensione celebra Mekong Delta e il loro album 'The Music of Erich Zann' come un capolavoro di thrash metal tecnico e innovativo. Ispirato a Lovecraft, il disco si distingue per l'atmosfera intensa e la complessità musicale, con il basso di Ralph Hubert protagonista. È un'opera che sfida e supera i limiti del metal anni '80, offrendosi come un punto di riferimento per chi cerca profondità e originalità nel genere. Ascolta ora 'The Music of Erich Zann' e scopri il thrash metal come non l'hai mai sentito.