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 Il personaggio principale è Franklin, un tizio davvero fuori dagli schemi, a cui piace suonare in mutande una specie di tromba tirolese lunga 2 o 3 metri.

 Son rimasto alquanto impressionato (positivamente tutto sommato) dalle scene e dai crudi fatti con cui si dipana la matassa del film.

La recensione esamina 'Small Apartments', film del 2012 diretto da Jonas Åkerlund, noto regista e ex musicista metal. La pellicola è una commedia nera dal ritmo sorprendente, con personaggi eccentrici e situazioni grottesche. Vengono apprezzate l'atmosfera e le interpretazioni di attori come William Crystal e Dolph Lundgren. Il film, basato su un romanzo di Chris Millis, racconta la difficile esistenza di Franklin, tra eventi intensi e risvolti inaspettati. Scopri ora questa dark comedy unica e lasciati sorprendere da Small Apartments!

 La cosa importante nella vita è non prendersi troppo sul serio.

 Se vuoi fare trash deve trash fino al midollo.

La recensione di 'Cocainorao' di Elizabeth Banks celebra un film horror-commedia demenziale che diverte senza prendersi troppo sul serio. La trama semplice e trash, con un'orsa che consuma cocaina, regala risate anche grazie a scene volutamente esagerate e effetti speciali scadenti. Nonostante alcune sbavature, il film mantiene un buon ritmo e vuole essere un piacevole diversivo natalizio, ideale per chi cerca un intrattenimento leggero e fuori dagli schemi. Guarda Cocainorao per divertirti con un horror demenziale unico e fuori dagli schemi!

 Una fantasmagoria di sensazioni dove ognuno può rivivere momenti soggettivi e onirici legati al cinema.

 È un film che parla di cinema, per chi ama il cinema, per chi conosce il cinema e per chi non conosce il cinema.

Il film "Chacun son cinéma" è un omaggio in 34 cortometraggi di circa 3 minuti ciascuno, realizzati da 36 registi famosi. Il progetto celebra i 60 anni del Festival di Cannes e offre un viaggio onirico attraverso sensazioni e ricordi legati al cinema. Non è un prodotto commerciale, ma un tributo sentito a registi, attori e spettatori. Scopri questo tributo unico al cinema e lasciati emozionare!

 Quando guardi un film di Takashi Miike, sai già che l'esperienza, inevitabilmente, sarà delirante e fuori di testa.

 L'ultimo Yakuza è un lavoro stupendo e divertentissimo da guardare, che mette in scena il crepuscolo di un mondo antico, come quello della Yakuza.

L'ultimo Yakuza è un film di Takashi Miike che combina la follia caratteristica del regista con una riflessione sul tramonto delle tradizioni Yakuza. Il film si distingue per la sua capacità di unire azione, poesia e spunti di modernità, offrendo un'esperienza visiva originale e coinvolgente. Da sottolineare la performance sopra le righe di Becky. Un’opera amata e divertente che conferma Miike come maestro del cinema giapponese estremo. Non perdere L'ultimo Yakuza: immergiti nell'irriverente mondo di Takashi Miike!

 "Il nuovo Suicide Squad è perfetto per lo stronzo sensibile che sei."

 "Ridi e il mondo riderà con te, piangi e piangerai da solo."

La recensione celebra The Suicide Squad di James Gunn come un film ideale per chi apprezza l'ironia e l'azione, mescolando umorismo nero e riferimenti cinefili. L'opera cattura perfettamente lo spirito di un pubblico sensibile ma spregiudicato. Il voto massimo evidenzia l'entusiasmo del recensore per la pellicola. Scopri un film che unisce azione e ironia: guarda The Suicide Squad!

 "Lo Chiamavano Jeeg Robot vince su ogni punto di vista. Un cinefumetto divertente, maturo, adrenalinico, ricco di sorprese e voglia di fare, realizzato con intelligenza e passione."

 "Il personaggio di Fabio detto Lo Zingaro è una nemesi fenomenale, in bilico tra il Joker e un piccolo gangster schizzato."

Lo Chiamavano Jeeg Robot emerge come un cinefumetto italiano originale e maturo, capace di rinnovare il genere supereroistico con una forte caratterizzazione dei personaggi e una regia curata. Claudio Santamaria e Luca Marinelli brillano nei loro ruoli, con una Roma cupa che diventa nuova Gotham. Il film combina azione, emozioni e una sceneggiatura colma di sorprese, portando nuova linfa al cinema italiano d'intrattenimento. Non perdere questo cinefumetto italiano innovativo e coinvolgente, guardalo subito!

 "Mario Bava dimostra di essere un mostro senza tempo, accompagnato dal figlio Lamberto come aiuto regista."

 "Nessun moralismo, nessun dialogo buttato a caso o momenti sottotono della regia, è tutto tremendamente perfetto."

La recensione celebra 'Cani Arrabbiati', il film poliziesco di Mario Bava del 1974, definito un capolavoro del cinema italiano profondamente influente nel genere pulp e thriller. Descrive la tensione soffocante, la regia magistrale e l'ambientazione claustrofobica in un road movie violento e coinvolgente. Viene evidenziata l'importanza dell'opera come fonte di ispirazione per Quentin Tarantino e la qualità senza tempo nonostante il basso budget. Il film si distingue per i personaggi intensi, le battute ironiche e una sceneggiatura studiata nei minimi dettagli. Non perdere l'occasione di scoprire questo cult italiano: guarda 'Cani Arrabbiati' e immergiti nella sua tensione unica!

 "La cosa migliore di True Romance è senza dubbio la sceneggiatura, che miscela ironia e violenza a livelli alti."

 "Clarence tu mi sei simpatico. Mi sei sempre piaciuto....e mi piacerai sempre!"

True Romance, diretto da Tony Scott con sceneggiatura di Quentin Tarantino, è un film pulp che miscela romanticismo sfrenato, violenza e dialoghi taglienti. Il cast stellare, guidato da Patricia Arquette e Christian Slater, interpreta personaggi memorabili in una Detroit noir. La regia frenetica e la colonna sonora di Hans Zimmer creano un'atmosfera unica, nonostante i difetti nella distribuzione italiana. Un cult imperdibile per gli amanti del cinema d'azione e noir. Scopri il cult pulp che ha segnato un'epoca del cinema d'azione!

 La pellicola è affascinante e ambiziosa, ma non promette tutto quello che mantiene.

 Ottima comunque la regia di Goddard, in grado di spaziare tra gli eventi ed i flash.

7 Sconosciuti a El Royale è un thriller affascinante e ambizioso ambientato negli anni '60. Nonostante una buona regia e una trama coinvolgente, il film soffre di personaggi poco approfonditi e interpretazioni altalenanti. Pur non raggiungendo lo status di cult, rimane un’opera godibile e interessante, soprattutto per gli amanti del cinema pulp. Scopri se questo thriller dagli anni '60 vale la tua visione!

 "Come dice Caparezza, il secondo album (in questo caso film) è sempre più difficile nella carriera di un artista."

 "'7 Psicopatici' è una grottesca commedia nera dalle venature pulp, con dialoghi brillanti e personaggi altrettanto pazzoidi."

7 Psicopatici, il secondo film di Martin McDonagh, segue il cult In Bruges con una commedia nera grottesca e surreale. Con una trama che mescola rapimenti e malavita, il film si distingue per dialoghi brillanti e un cast notevole. Tuttavia, manca qualcosa che lo faccia diventare un cult come il precedente. Rimane un intrattenimento valido per gli amanti dei film strambi e caratteristici. Scopri la grottesca commedia nera di Martin McDonagh: guarda 7 Psicopatici ora!

 ‘The Assignment’ è già un cult. Un film di eccellenza e girato da un regista che non ha niente da dimostrare e neppure niente da perdere.

 Violento, schizoide, paranoico, grottesco, ‘The Assignment’ è quello che - come pronosticato dallo stesso regista - è destinato a divenire un vero e proprio cult del genere nel corso degli anni.

The Assignment è un thriller coraggioso e controverso diretto da Walter Hill, che affronta tematiche di cambio di sesso e vendetta. Nonostante le polemiche, la recensione lo premia come un cult moderno, grazie anche ad un cast forte e una colonna sonora curata da Ry Cooder. La narrazione è intensa e ricca di colpi di scena, proponendo un film violento e grottesco, destinato a trovare il proprio pubblico nel tempo. Scopri ora questo thriller cult che sfida ogni convenzione!

 Già dal titolo non presumevo nulla di buono ed infatti nel film non accade mai ma mai nulla buono.

 Sono solo pugni nello stomaco le vicende che accadono nel film, e mi fa paura pensare e sapere che nel mondo queste cose possano accadere veramente.

La recensione analizza 'Dog Eat Dog' di Paul Schrader come un thriller pulp crudo, con atmosfere oscure e personaggi disturbati interpretati magistralmente da William Dafoe e Nicolas Cage. Il film, tratto da un romanzo di Edward Bunker, offre una visione pessimista su un mondo di violenza e squilibrio, lasciando allo spettatore un senso di nausea e inquietudine. La pellicola si distingue per la sua forte carica emotiva e la fotografia in parte in bianco e nero. Schrader stesso appare nel film, arricchendo ulteriormente il racconto. Scopri il lato oscuro del cinema con il thriller intenso di Paul Schrader.

 «Le Iene è un’opera estremamente violenta, la più violenta di Tarantino.»

 «Se Pulp Fiction è il film perfetto, Le Iene è l’opera più espressiva, nuda, cruda, essenziale e rappresentativa di Quentin Tarantino.»

“Le Iene” segna il potente esordio di Quentin Tarantino, caratterizzato da dialoghi vivaci, violenza intensa e una narrazione frammentata. Il film rielabora il cinema di serie B con una forte personalità, creando un noir di grande tensione. Personaggi memorabili e interpretazioni solide arricchiscono una pellicola cruda ma rappresentativa. Sebbene criticato al Sundance, resta un’opera fondamentale nella carriera del regista. Scopri il film che ha lanciato Tarantino nel mondo del cinema noir e violento!

 Il risultato finale è nientemeno che la somma del talento dei due artisti.

 Lo straordinario cast e lo sviluppo dei personaggi valgono già il prezzo del biglietto.

True Romance è un film pulp che combina la sceneggiatura tagliente di Quentin Tarantino con la regia dinamica di Tony Scott. La storia segue una fuga d'amore piena di violenza, droga e inseguimenti. Il cast stellare e i personaggi ben sviluppati conferiscono valore all'opera. Nonostante alcune limitazioni registiche, il film rimane fresco e coinvolgente. Scopri il mix perfetto tra Tarantino e Scott in True Romance!

 Qualunque cosa tu faccia, le cose alla fine andranno sempre a finire allo stesso modo. Praticamente uno schifo.

 Questo film, come e più del predecessore, si propone semplicemente di smascherare l'ipocrisia delle festività natalizie.

Bad Santa 2, diretto da Mark Waters e con Billy Bob Thornton, è un sequel che riprende le tematiche del primo film senza inventare nulla di nuovo. Il film si presenta come una satira cinica e pessimista delle festività natalizie, evidenziando la solitudine e autodistruzione del protagonista. Nonostante il tentativo di essere una commedia nera, spesso non fa ridere, sottolineando uno sguardo disilluso sulla vita e sull'ipocrisia natalizia. La recensione apprezza soprattutto la coerenza del tono ma sottolinea la mancanza di contenuti innovativi o profondità. Scopri la visione cinica di Bad Santa 2, il Natale come non l'hai mai visto.

 Video Days del '91 è IL cult dei film sullo skateboard.

 Tutti dopo averlo visto pensavano DAVVERO che Owen Wilson fosse uno skater professionista!

Yeah Right! di Spike Jonze è un film cult del 2003 dedicato allo skateboard, noto per l'uso innovativo di effetti speciali che sorprendono e divertono. Il video presenta un cast di skater leggendari e una colonna sonora varia che spazia dal rap al punk. Tra le scene più memorabili, un cameo comico di Owen Wilson che ha stupito molti fan. Il film è un omaggio emozionante al mondo dello skate e al compianto Keenan Milton. Guarda Yeah Right! e immergiti nell’innovativo mondo dello skateboard.

 Per me, spicca un Russell Crowe ingrassato e imbolsito... davvero una grande prova.

 Mi ha ricordato Bud Spencer per capirci… Ryan Gosling è Terence Hill.

The Nice Guys è una commedia noir ambientata nella Los Angeles del 1977, che unisce azione e humour. Russell Crowe e Ryan Gosling formano un duo divertente e ben riuscito, benché il film cada a volte in cliché evidenti. L'ambientazione e la dinamica tra i personaggi ricordano un omaggio a Bud Spencer e Terence Hill, offrendo intrattenimento scorrevole e spunti di riflessione. Scopri il divertente duo di The Nice Guys, un mix di azione e comicità anni '70!

 È una commedia travestita da thriller che, pur mantenendo un’alta dose di violenza, non vuole essere credibile.

 Le scenografie sono curatissime: una sorta di Wes Anderson in bianco e nero, con un uso cromatico che marca differenze tra locali e stranieri, buoni e cattivi.

Il film di Hans Petter Molland si apre come un thriller classico scandinavo, ma evolve in una commedia nera brillante e violenta. Con dialoghi scarni, una fotografia suggestiva della Norvegia invernale e personaggi memorabili, il film fonde vendetta, umorismo e grottesco. Le scenografie curate e il sarcasmo sottile donano originalità all'opera, che spicca per equilibrio e recitazione di alto livello. Nonostante il titolo poco accattivante, merita una visione al cinema. Scopri questa originale commedia nera scandinava al cinema, non lasciartela sfuggire!

 Un esserino dal cuore d'oro, ma allo stesso tempo orgoglioso di essere osceno.

 Ci tocchiamo, scopiamo, ma continuiamo a non conoscerci, pur cercandoci.

La recensione celebra Il Gusto Dell'Anguria come un'opera estrema e fondamentale nella filmografia di Tsai Ming Liang. Il film esplora temi di desiderio, solitudine e il conflitto tra impulso carnale e spiritualità, usando simbolismi forti come l'anguria. Lo stile visivo alterna rigore e momenti kitsch per enfatizzare il dramma umano. L'autore esprime una profonda malinconia per l'addio di Tsai al cinema, riconoscendolo come un maestro imprescindibile. Scopri il cinema provocatorio e poetico di Tsai Ming Liang con Il Gusto Dell'Anguria!

 Pulp Fiction è un film sulla Misericordia di Dio, o, se preferite, sui quei Segni che ci invia continuamente e che cambiano la vita a chi fa lo sforzo di volerli vedere.

 La verità è che tu sei il debole, e IO IL MALVAGIO. Ma ora voglio provare, e so che mi costerà tanta fatica, a diventare un pastore.

La recensione celebra Pulp Fiction come un capolavoro che va oltre il noir tradizionale, spiegando come Tarantino riesca a combinare brutalità e un messaggio di misericordia divina. Vengono analizzate diverse scene chiave e personaggi, sottolineando il valore morale del film. Il finale è descritto come un raro lieto fine nel genere noir, segno di una svolta narrativa e spirituale. L'autore considera il film un'opera grandiosa, arricchita da dialoghi intensi e interpretazioni memorabili. Scopri il capolavoro di Tarantino e immergiti nelle sue citazioni più intense!