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 Ci si può aspettare di tutto da un secondo all’altro in questo “Hype For Nothing” e qui sta la bellezza della loro conturbante musica.

 Davvero ben riuscito questo album dei Cani dei Portici, per gli amanti delle collusioni tra vari generi.

Hype For Nothing dei Cani Dei Portici è un album strumentale di 26 minuti che miscela Noise Rock, Mathcore e Post-rock con un approccio energico e progressivo. L'intreccio tra chitarra e batteria crea atmosfere varie, dalle più violente alle più melodiche, come nell'intensa traccia Disappointment Waltz. L'album chiude con Farfalle, un pezzo malinconico con cantato in italiano che mostra una nuova dimensione della band. Un lavoro valido per gli amanti degli incroci di generi e sonorità estreme. Ascolta Hype For Nothing e scopri un noise rock senza compromessi!

 "Prima o poi i reparti musicali delle librerie sarebbero morti. Peccato, perché invece quel pomeriggio decisi di comprarlo, il cd."

 "Un disco strumentale con sovrapposizioni armoniche e rintocchi di piano... come fosse un La Monte Young per chitarra acustica, ripetitivo nella struttura e con un pigro lirismo di fondo."

Timbre Hollow dei Threnody Ensemble è un album strumentale che esplora sonorità acustiche intime e atmosferiche, fuori dagli schemi commerciali. Nonostante l'accoglienza fredda presso i media statunitensi e la scarsa attenzione in Italia, l'autore ne riconosce il valore di esperienza musicale profonda e introspettiva. L'album riflette una musica pensata per la meditazione e l'ascolto attento, lontano dalla perfezione formale e dal mainstream. Scopri l'esperienza unica di Timbre Hollow e lasciati coinvolgere dalla sua atmosfera rarefatta.

 Le mie canzoni hanno cominciato a piacermi solo quando ho iniziato a utilizzare sia il giapponese che l'inglese.

 Kabutomushi significa 'tesoro' in giapponese, e il disco è un prezioso connubio di stili musicali e culture.

Mei Semones, artista statunitense di origini giapponesi e laureata al Berklee College of Music, presenta il suo terzo EP Kabutomushi, un mix raffinato di indie pop, jazz, bossa nova e J-POP. L'uso della lingua giapponese integra perfettamente il suo sound, arricchito da una band di talento. L'EP anticipa un promettente disco d'esordio, con influenze e atmosfere uniche. Ascolta ora Kabutomushi di Mei Semones e scopri un mix unico di jazz e influenze giapponesi!

 Il caos qui non è biografico e lirico, ma si riversa anche nel cuore di Perfect Savoirs.

 Un grosso frullatore fatto di distorsioni, tempi dispari e finanche gentilezze che richiede qualche ascolto prima di essere digerito per bene.

The Armed si confermano un supergruppo punk dal Michigan con un alone di mistero che avvolge la loro identità. Perfect Saviors presenta un mix sonoro complesso e variegato, unendo post-hardcore, math-rock ed elettronica. Tra brani intensi e momenti melodici, l'album si mostra come una tempesta punk futurista che richiede più ascolti per essere apprezzata appieno. Le collaborazioni di rilievo e la loro spavalderia contribuiscono a rendere l'album un'esperienza originale e avvincente. Ascolta Perfect Saviors per un viaggio punk tra caos e melodie futuriste.

 Facile salire sopra questo continuum sonoro minimale e davvero difficile scenderne.

 La musica del Concerto n.1 '23.23' mi trasla in altre dimensioni, mi trasporta ovunque, tranne dentro scenari di guerra, orrore e violenza.

La recensione analizza il Concerto n.1 '23.23' di Gravitsapa, duo ucraino di musica sperimentale. L'opera si distingue per atmosfere droniche e minimaliste, con improvvisazioni elettroniche che creano un viaggio meditativo e suggestivo. La musica, nonostante il contesto di guerra dichiarato dagli autori, appare come una sospensione pacifica e introspettiva, rivelando un lavoro certosino e artistico di alta qualità. Scopri l'affascinante mondo sonoro di Gravitsapa e immergiti nella loro musica sperimentale.

 Hellfire è un disco che richiede molto all’ascoltatore.

 L’album è densissimo di idee e il materiale a cui Greep e soci attingono è estremamente vario.

Hellfire è il terzo album dei Black Midi che mostra una maturazione sonora decisa e un mix di generi e influenze che vanno dal post-punk al progressive rock. L'album è complesso, denso di idee e arrangiamenti sofisticati, ma a volte dispersivo. Le performance strumentali sono straordinarie e la band sembra consolidare un proprio linguaggio musicale distintivo. Nonostante alcune imperfezioni, Hellfire si conferma come il disco più interessante della band fino ad oggi e una delle uscite chiave del 2022. Immergiti nel caos e nella creatività di Hellfire, l'album imperdibile dei Black Midi!

 Love Canal è na catarsi pachidermica di rumore e ipnosi viscerale.

 Ha Ha Ha è la genesi (quasi) totale di quel che Pixies e Nirvana hanno dato alla musica.

La recensione celebra il singolo di debutto dei Flipper, 'Love Canal / Ha Ha Ha', definendolo un lavoro seminale nel noise rock. 'Love Canal' viene descritto come un'esperienza sonora viscerale e ipnotica, mentre 'Ha Ha Ha' anticipa l'influenza che band come Pixies e Nirvana avrebbero avuto. Un elogio alla capacità del duo di creare musica parodistica, sbilenca ma melodica, in grado di superare altri successi della band. Ascolta Flipper e scopri le radici del noise rock oggi stesso!

 Il nostro border crescerà ancora, ma eleverà il suo scompenso a sistema solo in età completamente adulta.

 Rusty è sempre lo stesso uomo, solo con più anni sulle spalle e inserito in un contesto pubblico.

La recensione di "Rusty" di Rodan esplora la trasformazione dell'uomo borderline, passato dal ritiro interiore di "Spiderland" a una nuova relazione con il mondo. L'album mescola hardcore, spoken word e progressive in un viaggio sonoro complesso e maturo. Il disco è visto come un delirio raffinato di una mente tormentata, capace di equilibrio e profondità. Si evidenziano i continui mutamenti emotivi e stilistici, con un forte elemento narrativo e metaforico ispirato a Dostoevskij. Ascolta Rusty di Rodan e lasciati travolgere dalla sua intensità emotiva.

 Quando il levare (Ossessione, Ripetizione, Alterazione) si scontra con la disgregazione (Ossessione, Ripetizione, Alterazione).

 Tra il brutalmente prog, il matematico rock e il postismo sformato continuano a parlare sopra il clamore.

La recensione analizza l'album Cavalcade di Black Midi come un mix di ossessione, ripetizione e alterazione sonora, con un sound prog sperimentale che richiama band come King Crimson e Dillinger Escape Plan. L'album si distingue per un approccio caotico ma coeso che dialoga tra brutalità e psichedelia. Scopri l’innovazione sonora di Black Midi con Cavalcade, un viaggio tra caos e tecnica.

 Siamo in una stagnazione felice, un amore per la retromania e per il multiformismo artistico, piacevole.

 Internet e la Pandemia, l’isolamento (ci) mi ha portato a valutare diversamente gli sperimentalismi rock e punk in positivo.

La recensione esplora l'album di Lobsterfight come una proposta fresca e sperimentale nel panorama musicale americano. L'autore apprezza l'inclusione di generi come emo, shoegaze e slowcore, contestualizzandoli in un periodo di isolamento pandemico che ha amplificato la percezione delle sonorità abrasive. L'album viene suggerito a chi cerca nuove sonorità e contaminazioni. Ascolta ora Lobsterfight e immergiti in un mondo sonoro unico e sperimentale!

 No me spavendo fasiłle, e go eł cor sparà in alt.

 Ganase che sciopa, Clinto pae vene, relacs e rumor de łamiere.

La recensione celebra l'album 'Less Life' di Died come un'esperienza intensa e autentica, capace di suscitare emozioni profonde e suggerire immagini vivide. Il linguaggio poetico e suggestivo riflette il carattere unico e creativo della musica proposta, che combina rumori, dissonanze e un approccio genuino. Scopri l'album 'Less Life' di Died e lasciati coinvolgere dalla sua energia unica!

 Clockwork è un fottutissimo capolavoro, senza se e senza ma.

 Il solo Holdsworthiano spacca clamorosamente.

La recensione celebra Clockwork di Cubrik come un capolavoro del math rock, lodando la tecnica impeccabile, la produzione equilibrata e l'originalità sonora. Il brano si distingue per riff di chitarra perfetti e una sezione ritmica funkeggianti, con un finale emozionante che lascia il segno. Una proposta di grande spessore tecnico e artistico. Non perdere questo pezzo incredibile, ascolta subito Clockwork di Cubrik!

 I Dreamreading danno una spinta in più a questa ricerca, mescolando progressive, indie/emo e atmosfere oniriche.

 Questa rivoluzione art è davvero interessante ed è da seguire con moltissima attenzione per non perdersi ogni minima evoluzione.

La recensione esplora l'album downlands dei Dreamreading, una giovane band nordirlandese che combina art rock, punk, progressive e influenze variegate come nu-metal e ambient drone. Il disco emerge per la sua originalità e capacità di rinnovare il panorama musicale, offrendo atmosfere oniriche e una forte carica emotiva. Un lavoro da seguire con attenzione per la sua potenzialità innovativa nel pop alternativo. Ascolta subito downlands di Dreamreading e scopri l'avanguardia dell'art rock!

 Un disco imperfetto e grezzo registrato in fretta e furia nel corso di una settimana, ma che nonostante queste apparenti imperfezioni non manca dell'essenza emotiva che lo rende speciale.

 La sua forza, per chi scrive, sta in tutto ciò che riesce a trasmettere, passando dal disagio, alla rabbia giovanile, fino al più ingenuo e disinvolto amore.

Il disco d'esordio dei The Fall of Troy è un mixtape energico e complesso che riflette l'adolescenza della band di Seattle. Con influenze di post hardcore, metalcore e emo, si distingue per le strutture intricate e l'intensità emotiva. Nonostante la registrazione frettolosa, l'album trasmette autenticità e passione, richiedendo più ascolti per essere pienamente apprezzato. Un viaggio sonoro consigliato a chi cerca una dimensione adolescenziale fatta di rabbia, disagio e amore. Scopri l'esplosiva energia adolescenziale di The Fall of Troy: ascolta ora!

 Un disco con la pelle unta, le unghie sporche e la coscienza accesa.

 Il rock, invece, è rimasto fuori.

La recensione di 'Tweez' di Slint offre un ritratto potente e vivido di un album impulsivo e introspettivo. Il disco viene descritto come un viaggio sonoro tra hardcore, noise e psichedelia che riflette la ribellione e la ricerca di libertà di un ragazzo in crescita. Con un mood sporco e crudo, il lavoro cattura l'essenza di quell'adolescenza irrequieta e i suoi contrasti emotivi. L'autore celebra l'energia e la sincerità dell'album rendendolo un classico del rock alternativo. Scopri l'album 'Tweez' e immergiti nella ribellione sonora di Slint!

 Quest'album è una giornata che inizia con te che cadi dal letto e invece di finire sul suolo finisci in un vortice arcobaleno.

 Le chitarre di questo disco graffieranno te ed infine tutto sfumerà, si confonderà ed assumerà le forme di un criceto che corre sulla ruota della propria gabbia.

La recensione descrive Don Caballero 2 come un album strumentale math-rock complesso e non convenzionale, paragonandolo a un viaggio surreale e sfuggente. L'autore invita l'ascoltatore a immergersi in atmosfere bizzarre, lontane dai racconti musicali tradizionali. L'opera affascina con la sua intensità e la sua capacità di evocare immagini insolite e suggestive. Un disco che richiede attenzione e apertura mentale, premiato con una valutazione massima. Scopri il viaggio sonoro unico di Don Caballero 2, ascolta ora l'album!

 Un math rock con la grandezza del post-punk e la potenza del noise.

 Suona chitarra come banjo, melodie country in chiusura chilly lifetime.

La recensione di 'Schlagenheim' di Black Midi descrive un album ricco di sperimentazioni che mescolano prog, math rock, post-punk e noise. L'autore evidenzia influenze da King Crimson, Talking Heads e Tool, sottolineando la complessità ritmica e l’energia sonora. L'album viene apprezzato per la sua originalità e per la capacità di fondere vari generi in un sound incisivo e coinvolgente. La recensione tecnica mostra entusiasmo per la varietà e la profondità dell’opera. Ascolta Schlagenheim per un’immersione sonora senza precedenti!

 Una cosa più interessante su internet, per chi non intuisse, è il suo potenziale sonoro.

 L’esito è di una ferocia e un’eterogeneità fuori dal comune, e proprio nell’ardimento delle mescolanze ritmiche trovo i motivi di maggiore interesse.

La recensione analizza l'album The Ugly Art dei Machine Girl come un lavoro maturo e originale che fonde hardcore, techno e suoni digitali con grande energia e creatività. Viene sottolineata la capacità del gruppo di sfruttare le potenzialità sonore di internet per creare una musica complessa e variegata, che ricorda e supera le influenze dei Death Grips. L'album si distingue per le sue ritmiche ardite e per l'uso innovativo di campionamenti e atmosfere elettroniche. Scopri The Ugly Art per un viaggio sonoro unico nel digitale!

 Non di certo fra le più facilmente assimilabili, e che richiederà più ascolti per entrare completamente nella sua ottica, ma una volta entrati sarà difficile uscirne.

 Un disco da considerare il primo traguardo di una giovane band composta da membri (allora) 19enni, e che nel corso degli anni a venire avrebbe scritto pagine importanti del metal odierno.

La recensione esamina Kezia, album del 2005 dei Protest the Hero, definendolo un concept album prog metal complesso e innovativo. Il disco è articolato in tre atti e racconta la condanna a morte di Kezia da prospettive diverse. La critica evidenzia la qualità tecnica strumentale, le liriche profonde e la voce versatile di Rody Walker. Kezia rappresenta un primo traguardo fondamentale per la band canadese e un'opera significativa nel panorama metal. Ascolta Kezia e immergiti in uno dei capolavori prog metal più originali e coinvolgenti.

 È la sensibilità che ci frega sempre, non puoi essere stronzo se hai una certa sensibilità.

 Questo è di certo il loro miglior disco, tante belle idee, tanti armonici, depre.

La recensione di Foulbrood dei Two Inch Astronaut si presenta come un viaggio emotivo e personale, con riferimenti a temi di solitudine, egoismo e sensibilità. L'album è descritto come il miglior lavoro del gruppo, caratterizzato da influenze post-hardcore, math-rock e sonorità intense. L'autore offre suggestioni più che analisi tecnica, invitando l'ascoltatore a vivere l'esperienza e le emozioni trasmesse dal disco. Ascolta Foulbrood e immergiti in un viaggio sonoro unico e intenso.