I Deep Purple sanno trasmettere ancora calore e soprattutto umanità, insomma si divertono ancora a suonare.

 Il pubblico partecipa alla grande e le finali 'Hush' e 'Black Night' sono torrenziali e giusto suggello ad una serata che oserei dire magica.

La recensione racconta con passione il concerto dei Deep Purple al Forum di Assago del 15 dicembre 2009. Nonostante i timori iniziali, la band mostra una performance di alto livello, con una setlist ricca di classici e momenti emozionanti. La presenza di giovani fan insieme a genitori sottolinea l'eterna vitalità del gruppo. Il tour italiano conferma la grande caratura della band e la loro capacità di trasmettere energia e umanità sul palco. Scopri l’emozione di un concerto leggendario dei Deep Purple, non perderti la loro musica!

 Taylor suona tutto da solo e abbonda con i sintetizzatori, le voci filtrate e le atmosfere dilatate e eteree come nella chiusura con la title track.

 'Fun In Space' è molto vario, ha nella voglia di fare dell'autore una marcia in più che trasforma l'ascolto di una opera prima in un'esperienza interessante.

Nel 1981 Roger Taylor, batterista dei Queen, pubblica il suo primo album solista 'Fun In Space', un lavoro originale e vario che spazia dal rock'n'roll classico allo space rock elettronico. L'album si distingue per l'uso intenso dei sintetizzatori e per l'assenza del tipico sound 'alla Queen'. Tra atmosfere eteree e brani con influenze reggae e ballate, Taylor mostra un lato eclettico e coraggioso, trasformando l'esordio in un'esperienza musicale affascinante e consigliata. Ascolta 'Fun In Space' e scopri un lato nuovo di Roger Taylor!

 La loro musica è una forma di avantgarde-post rock dai toni jazzati e fortemente elettronici.

 Il pezzo chiave del disco è 'Persophone Under Mars', un'esplosione di tensione che devia attraverso atmosfere retrò.

La recensione descrive l'album Stampede dei Critters Buggin come un mix intrigante di jazz elettronico, post rock e influenze trip hop. I brani, prevalentemente strumentali, offrono atmosfere ipnotiche e variegate, capaci di stimolare la creatività dell'ascoltatore. Solo una traccia viene considerata meno riuscita, ma nel complesso l'album ha conquistato il recensore fin dal primo ascolto. Ascolta Stampede e lasciati trasportare dal jazz elettronico di Critters Buggin!

 ""All the boys love Mandy Lane" è il lavoro più riuscito dei Filthy Fingered."

 "'Ihre frau hat einen schonen busen' è un coro da stadio."

Il terzo album dei Filthy Fingered, 'All The Boys Love Mandy Lane', segna una svolta decisiva nella loro carriera con sonorità industrial incisive e una qualità di registrazione migliorata. L'album si distingue per l'uso di dialoghi maschili, testi memorabili e una atmosfera carica di energia. Da scoprire tracce come 'Stay at bed' e 'Ihre frau hat einen schonen busen', coro da stadio unico e coinvolgente. Ascolta ora l'album e lasciati sorprendere dalla carica unica dei Filthy Fingered!

 "Pick me up darebbe il suo meglio come musica per i titoli di coda di un film di fantascienza."

 "B**ch is not a pizza conta ben 35 volte la parola 'F**k', ma insieme a 'I loved a woman who wasn't clean' rimane il brano migliore dell'album."

Plastic Kids è il secondo album dei Filthy Fingered, che abbandona le sonorità trance per un electro variegato e d'atmosfera. L'album contiene 24 brani in 97 minuti, tra cui pezzi ironici e seriosi, con collaborazioni come quella di Jeffree Star e una cover dei Prodigy. L'opera risulta più orecchiabile e meno provocatoria rispetto al predecessore, pur mantenendo un carattere unico e divertente. Ascolta Plastic Kids per un viaggio electro ironico e coinvolgente!

 "It's done è, a mio parere, il brano migliore dell'opera con un'atmosfera profonda mai sentita prima."

 "Sex food nation è l'inno del disco, una base intensa accompagnata da dialoghi audaci e sorprendenti."

Il primo album di Filthy Fingered rappresenta un audace e originale mix di musica elektro-funk, hip hop e noise con dialoghi provocatori. I brani si distinguono per atmosfere psichedeliche e experimentalismi che catturano l'ascoltatore. Particolarmente apprezzati sono i pezzi 'Buffalo '66', 'It's done' e 'Sex food nation', che mostrano profondità e coraggio artistico. Un disco ideale per chi ama sonorità insolite e sperimentali. Ascolta l'album per un viaggio musicale fuori dagli schemi!

 Una delle lacune dei precedenti album è colmata con questa netta ricerca di equilibrio e continuità.

 Backspacer è comunque un bell'accontentarsi in attesa di nuovi grandi lavori.

Backspacer, il nono album dei Pearl Jam, mostra un gruppo maturo in cerca di equilibrio tra continuità e innovazione. Il disco presenta brani forti e altre tracce meno incisive, con momenti acustici particolarmente emozionanti. Pur senza eccellere, il lavoro nel complesso risulta piacevole e non noioso, anche se manca un pizzico di freschezza e rischi. Un gradito ritorno in attesa di nuovi capolavori. Scopri Backspacer e lasciati coinvolgere dalla nuova maturità di Pearl Jam!

 L’economia è la dote di Billy Gibbons: è quello che NON suona a fare eccellenza.

 Il trio rimane qualcosa di strepitoso, un ben di dio per chi vuole sentire potenza, competenza e visceralità coniugati a divertente umorismo e peculiarità scenica.

La recensione evidenzia come 'Rio Grande Mud', secondo album degli ZZ Top, rappresenti una fase ancora in formazione della band texana ma già marchiata da grande perizia tecnica e un carisma unico. La critica sottolinea il carattere essenziale e diretto della musica, con un groove genuino e un sound bilanciato, anticipando il percorso di successo della band nella scena Southern Rock. Brani come 'Just Got Paid' e 'Sure Got Cold After The Rain Fell' sono indicati come assolute gemme che restano ancora centrali nei concerti dal vivo. Ascolta Rio Grande Mud e scopri la potenza autentica degli ZZ Top!

 "Gli Air sono un gruppo magico, la loro musica spaziale è tra le cose più belle che si possa ascoltare nel panorama odierno."

 "Love 2 è un'altra 'cascata di polvere di stelle'."

La recensione evidenzia come Love 2 degli Air sia un degno e maturo seguito di Moon Safari, capace di riportare atmosfere elettroniche e seducenti. L'album combina sperimentazioni sonore, melodie sofisticate e ritmi ipnotici. Seppur criticato per la breve durata di alcune tracce, il disco viene lodato per la sua raffinatezza e innovazione. Consigliato agli amanti della musica elettronica e raffinata. Ascolta Love 2 e scopri l'evoluzione magica degli Air!

 Ma Argento ha cominciato a darsi all’erotico?

 La pellicola è da buttare in tronco e dopo mezz’ora vi farete la domanda che anche io mi sono posto.

Jenifer, film diretto da Dario Argento per la serie Masters of Horror, delude per una trama banale e una realizzazione sciatta. Nonostante alcune sequenze splatter, il lavoro risulta privo della forza creativa del regista. Il racconto è lento e poco coinvolgente, con dialoghi insipidi e scenografie piatte. Una conferma del declino artistico di Argento negli ultimi anni. Scopri perché Jenifer non convince i fan di Dario Argento!

 Un capolavoro per il giusto equilibrio di tecnica e sentimento e per la ricercata singolaritá del progetto.

 Strange music were composed; in bars electric quartets interpreted opuses dedicated to the Angel Hendrix...

La recensione celebra l'album 'World Tour 1998' di Les 4 Guitaristes de l'Apocalypso Bar come un capolavoro di tecnica e sentimento. Provenienti dal Quebec, i musicisti propongono un sound originale e impegnato che fonde influenza RIO e avanguardie rock. Si sottolinea l'unicità della formazione con quattro chitarre e un accompagnamento ritmico minimale, capace di esprimere profondità ed energia. L'autore mostra affetto e rispetto verso il progetto, considerandolo una preziosità musicale. Scopri l'innovativo sound di Les 4 Guitaristes e lasciati coinvolgere!

 "Gli Alexisonfire sono tutt'altro che in crisi, e se le produzioni emo si attestano su questi livelli, ben vengano pure."

 "La band rientra a tutti gli effetti nella nuova ondata emocore, alternando hardcore urlato e melodie angeliche in un equilibrio emozionante."

La recensione celebra 'Crisis' come un capolavoro emocore dei canadesi Alexisonfire, evidenziando la maturità compositiva e le tre voci complementari della band. Ogni brano si distingue per qualità sonora e lirica, con testi profondi e sonorità intense. Il disco viene considerato una potente consacrazione nel panorama emo-hardcore del 2006. Il lavoro supera i cliché del genere grazie a melodie raffinate e cambi di ritmo coinvolgenti. Scopri il potere emotivo di Crisis: ascolta ora Alexisonfire!

 L'album si sviluppa con soavi ballate introverse e delicate, talora cupe, a volte limpide come cristallo.

 'Songs In A&E' emana un doloroso fascino difficile da eludere, avvolgendoti in un tepore fatto di sottile tristezza e amore.

Songs in A&E segna il ritorno degli Spiritualized dopo un lungo periodo di silenzio, influenzato dalla grave malattia di Jason Pierce. L'album alterna ballate delicate a momenti più energici e ipnotici, arricchiti da arrangiamenti orchestrali. È un lavoro crepuscolare che trasmette tristezza, compassione e speranza in modo profondo e commovente. Ascolta Songs in A&E e lasciati trasportare dalle emozioni di Spiritualized.

 Il corpo di Ted era uscito praticamente illeso, neanche un graffio, ma la sua testa era stata tranciata di netto.

 Nel suo modo di cominciare c’è, secondo me, tutto quel che ci serve.

La recensione si concentra su un inizio sorprendente e potente del romanzo di Percival Everett, 'Deserto Americano', dove la storia di Ted Street si apre con un evento scioccante e un carattere ironico. L'autore è apprezzato per la scrittura precisa e la capacità di intrigare il lettore sin dalle prime pagine. Si valuta positivamente la traduzione e si sottolinea l'interesse personale del recensore verso Everett. L’atmosfera creata mantiene alta la curiosità per il prosieguo della narrazione. Scopri l'inizio avvincente di Deserto Americano, lasciati sorprendere da Percival Everett!

 Il pensiero è un oceano oltre gli argini.

 Cerchiamo la nostra Apnea dal mondo, portiamo con noi questo piccolo gioiello e lasciamo cadere ogni oggetto o cosa concreta.

Apnea è l'esordio discografico di Massimo Giangrande, un cantautore romano raffinato. L'album offre undici tracce autonome che insieme creano un'atmosfera lieve e malinconica. Le chitarre acustiche e il violino di Rodrigo d'Erasmo arricchiscono il sound, mentre i testi esprimono una forte presenza della natura e una poetica dell'aria. È un disco pensato per ascoltatori solinghi che sanno apprezzare la leggerezza e la profondità della musica. Lasciati avvolgere dall’atmosfera unica di Apnea, ascoltalo ora!

 Signore e Signori, questi sono i Since By Man.

 L’energia che i cinque riuscivano a sprigionare se la sogna la montagna di frangette e mascara dell’odierno panorama musicale.

Il debutto del quintetto Since By Man, proveniente da Milwaukee, è un concentrato di energia hardcore con influenze di band come Refused, Converge e The Dillinger Escape Plan. 'We Sing The Body Electric' è un album che alterna momenti esplosivi e schizofrenici a passaggi più riflessivi e con accenti elettronici. La band si distingue per le esibizioni selvagge e travolgenti, capaci di coinvolgere il pubblico in un vero e proprio caos controllato. Nonostante non sia rivoluzionario, il disco sprigiona un’impetuosa vitalità spesso assente nel panorama moderno. Scopri il sound esplosivo di Since By Man e tuffati nel caos musicale!

 Cazzo te ne frega. Io li metto su e capisco che questi c'hanno le palle, roba da bruciare peli del culo a 100 miglia di distanza con l'amplificatore.

 Suonare è una cosa seria, non c'è un cazzo da fare.

La recensione celebra l'energia e la grinta dell'album Brain Cycles dei Radio Moscow. L'autore sottolinea il senso di autenticità e potenza dei riff, consigliando l'ascolto in momenti di convivialità con birra. Un disco che non si prende troppo sul serio ma dimostra il valore della musica suonata con passione. Ascolta Brain Cycles e scopri il rock che brucia!

 Dylan non è Dio, sia ben chiaro. È sceso dal piedistallo e pure lui si è fatto prendere la mano per divertirsi e cazzeggiare.

 Un mix improbabile di atmosfere sacre e natalizie da una parte e interpretazioni 'sporche, rozze' di un country-bluesman a tratti semi-ubriaco.

La recensione analizza l'album 'Christmas in the Heart' di Bob Dylan, un progetto benefico che rielabora canzoni natalizie con uno stile vocale ruvido e contraddittorio. Pur lodando l'intento filantropico, si evidenzia una certa distanza tra le atmosfere zuccherose delle melodie e l'interpretazione poco curata di Dylan, generando un risultato che lascia perplessi e talvolta annoia. La critica sottolinea la caduta del mito Dylan, ora meno intoccabile. Scopri come Bob Dylan ha reinterpretato il Natale con il suo stile unico!

 Hey man, you’re more punk than me!

 Abbiamo visto un tassello fondamentale per la storia del Punk, dell’Hardcore e del Rock.

La recensione descrive il concerto dei The Germs al locale The Cube di Cagliari, con un'atmosfera caotica e punk. Nonostante l'acustica non perfetta, il live è coinvolgente, con performance memorabili di Pat Smear e Shane West. L'autore racconta la serata con ironia e passione, sottolineando l'importanza storica della band per il punk e l'hardcore. Non perdere l'occasione di vivere il punk dal vivo con The Germs, scopri date e prossimi concerti!

 "Quasi 80 min. di estatica adorazione del fallo negroide, lavacro rituale tramite cui noi culi pallidi dovremmo mondarci dei nostri peccati nei confronti dei neri."

 "Su tutti e tutto Hazel e la sua carica sexy e funk, vera incarnazione post mortem di Hendrix."

La recensione celebra il live dei Funkadelic del 1971 come un momento magico che cattura l'essenza della band e del funk psichedelico. Viene esaltata la figura di Eddie Hazel e l'energia magica del concerto, definito un vero e proprio monolite nero. La narrazione intreccia la storia della band, la loro evoluzione e l'impatto culturale di quel periodo, con un linguaggio diretto e passionale. Scopri l'energia selvaggia di Funkadelic, ascolta questo live leggendario ora!