Come prendere una esperta puttana capace di renderti felice con i più viziosi trucchetti del mestiere e volerla per forza travestire da cattiva ragazza metal-grunge.

 Chiunque abbia rubato le chitarre di Mick… speriamo tu muoia. Amen.

La recensione analizza l'album Motley Crue del 1994, evidenziando il tentativo poco riuscito della band di adattarsi al grunge. La dipartita di Vince Neil e l'ingresso di John Corabi portano a risultati alterni, con pochi pezzi riusciti e molte tracce monotone. L'album è percepito come un'operazione forzata, priva della freschezza dei lavori precedenti, e si conclude con un tocco amaro e ironico. Scopri perché questo album di Motley Crue è stato così controverso!

 Gli occhi rimangono incantati scrutando il cielo stellato, dove l’uomo può riprendere a immaginare il suo antico essere esploratore.

 Un mix fra Kubrick e Nolan: l’esplosione finale di 'Mariner' placa le onde tumultuose delle composizioni, restituendo solo un fascio di luce bianca abbagliante.

Il review celebra "Mariner", il concept album di Cult of Luna con Julie Christmas, come un'epopea sonora che esplora temi di distopia e infinito cosmico. Il disco fonde atmosfere cinematiche con una potente varietà vocale, offrendo un viaggio emotivo e musicale che supera i confini del post-metal tradizionale. Il pathos cresce fino a un finale travolgente che ricorda Kubrick e Nolan, lasciando un'impronta indelebile nella scena musicale. Immergiti in "Mariner", il viaggio post-metal che ti porterà oltre le stelle.

 "Un trionfo di organo e sintetizzatore, giusto per compiacere il loro mentore che deve aver gradito la qualità (notevole) del pezzo."

 "Con cognizione di causa lo posso definire il vertice della Musica di questo Gruppo!"

La recensione analizza l'album 'Banco', unico lavoro in lingua inglese del Banco del Mutuo Soccorso, lodandone la qualità musicale e il lavoro delle tastiere che deve aver entusiasmato gli Emerson. Pur non essendo un capolavoro assoluto, è considerato una pietra miliare che merita attenzione. Il cantato e alcune traduzioni in inglese appaiono meno convincenti, ma l'album rappresenta l'apice creativo della band italiana. Scopri questo gioiello prog italiano, un must per gli amanti del rock progressivo!

 "'The New America' ha salvato la mia adolescenza."

 "'Don't Sell Me Short' è un malinconico arrembaggio ai dogmi più incrollabili ed ipocriti, polverizzando ogni critica sul sellout dei nostri."

La recensione racconta come 'The New America' di Bad Religion abbia rappresentato una salvezza personale e artistica nell'anno 2000, contrastando le mode musicali dell'epoca. L'album è apprezzato per il ritorno alle origini dell'hardcore melodico, testi profondi e sperimentazioni riuscite. Nonostante alcune critiche contemporanee e un singolo meno convincente, il disco viene considerato un manifesto di riscossa e autenticità punk. Ascolta 'The New America' e riscopri il vero spirito punk alternativo!

 Si naviga agevolmente fra temi sci-fi, easy modernariato To Rococo Rot, dub da spot pubblicitari partoriti dalla mente di solari Mouse on Mars in infradito.

 Prendete il nuovo Cavern Of Anti-Matter, ripulitelo con delicatezza dell'ossessivo motorik Kraut e buon viaggio sul "Tardis".

TARDIS dei Saroos è un album che miscela con brillantezza elettronica solare, krautrock e dub, evocando paesaggi sonori colorati e spensierati. La musica risulta accessibile e vibrante, richiamando atmosfere di Kraftwerk e Mouse on Mars, ma con un tocco più leggero e vivace. Un'esperienza sonora piacevole e coinvolgente, perfetta per gli amanti dell'elettronica moderna con un'anima vintage. Ascolta TARDIS e lasciati trasportare in un viaggio elettronico solare unico!

 Non che le precedenti canzoni siano lente e prive di carica, ma sanno tutte di già sentito.

 La ciliegina sulla torta (...) è "Getcha Groove On", rap-song dove il duetto di voci Durst-Xzibit crea un gran feeling.

La recensione del quarto album di Limp Bizkit evidenzia una partenza poco entusiasmante con brani percepiti come già sentiti. Solo alcune tracce, come "Living It Up" e "Getcha Groove On", si distinguono per originalità e ritmo. La presenza di collaborazioni, tra cui Scott Weiland, aggiunge interesse ma non riesce a salvare il lavoro dall'essere giudicato interlocutorio. Un album che riflette forse le distrazioni post-successo della band. Scopri se Chocolate Starfish merita il tuo ascolto con la nostra recensione!

 "La cosa incredibile, quasi miracolosa, di questo film di Dolan è che riesce a raccontare una situazione di grande problematicità e dolore attraverso una sinfonia visiva che non sarebbe sbagliato definire un inno alla vita, alla libertà e alla felicità."

 "Anche quando tutto va male, quando la vita è irta di spine e asperità, l'unica via possibile è vivere positivamente, trovare la gioia nel puro essere al mondo, liberi."

Mommy di Xavier Dolan è un film potente che racconta il dolore e le problematiche familiari con un messaggio di speranza e vitalità. La musica pop, la luminosità delle immagini e le interpretazioni intense di Anne Dorval, Antoine-Olivier Pilon e Suzanne Clément amplificano un inno alla vita. Il rapporto intimo tra madre e figlio e la ricerca della gioia nel quotidiano emergono in una narrazione ricca di contrasti emotivi. Il formato dell'immagine quadrato e i primissimi piani coinvolgono lo spettatore in un abbraccio visivo e sentimentale. Scopri il vibrante capolavoro di Dolan e lasciati trascinare da Mommy!

 Questa band è semplicemente WOW, e riesce ad alzare la testa sul resto del coro.

 Ascoltatela, diamine. Ha un testo esilarante, è orecchiabile e ci canta Patton.

La recensione celebra l'album Transylvania di The Tango Saloon come un'opera originale che fonde tango e musica sperimentale. Particolare rilievo viene dato alla partecipazione di Mike Patton nel brano Dracula Cha Cha, una cover in italiano energica e divertente. L'autore esprime entusiasmo per la varietà e la qualità musicale dell'album, elogiandone l'innovazione e l'imprevedibilità. Ascolta Transylvania e scopri il fascino unico di The Tango Saloon!

 Un lavoro davvero notevole, questo “White Album”, che rilancia definitivamente i Weezer.

 La bellissima opener “California Kids” convince subito con un bel riffone granitico ed una melodia che si stampa immediatamente in testa.

Il White Album di Weezer rappresenta un deciso rilancio artistico per la band statunitense, dopo alcuni album deludenti. Con un sound rinnovato e brani potenti come 'California Kids' e 'L.A. Girlz', il disco conquista per essenzialità e ispirazione. Il lavoro è considerato un punto di svolta che conferma la loro importanza nel rock alternativo. Scopri il nuovo capitolo dei Weezer, ascolta The White Album ora!

 La morte annunciata è proprio "All apologies". Una canzone straziante, un urlo utopico di una rivolta privata sempre troppo ingombrante.

 Kurt Cobain è stato il sogno e l’illusione, è stato l’appartenenza più pura. Kurt Cobain è stato soldato sceso in campo a combattere, per una generazione poco decifrabile.

La recensione analizza 'All Apologies', canzone di Kurt Cobain e Nirvana, come espressione di una rivolta privata e fragile. La traccia, dedicata a famiglia e affetti, diventa emblema di un artista tormentato e sensibile, simbolo di una generazione in lotta con le ipocrisie. L’interpretazione unplugged accentua il senso di un addio artistico e umano. Una riflessione intensa fra dolore, ribellione e autenticità. Ascolta 'All Apologies' per entrare nel cuore tormentato di Kurt Cobain.

 Per fortuna che poi escono dischi come questo "Lifelong" degli Ui, che sanno mettere d’accordo cuore, culo e cervello.

 La merda è merda! Se una cosa fa schifo non si deve avere paura di dirlo (mica la merda me la puoi vendere per cioccolata vegana!).

La recensione celebra UI - Sidelong come un disco post-rock originale e intelligente, basato su due bassi e una batteria, capace di combinare cuore, ritmo e cervello. L'autore riflette con ironia sul rapporto tra cultura popolare e alta cultura musicale, sottolineando l'importanza del giudizio estetico e della consapevolezza nelle scelte artistiche. Il disco è apprezzato per la sua complessità e capacità di coinvolgere più livelli di ascolto. Ascolta UI - Sidelong e scopri il post-rock fuori dagli schemi!

 17 minuti in cui si esplorano le camere più oscure della mente umana, ogni suo peccato.

 Ci sarà sicuramente almeno una traccia che vi farà venire gli occhi lucidi, che vi farà mandare a fanculo il mondo.

La recensione esplora l'EP '7' di deadmau5, un'opera inusuale nella discografia del produttore canadese. Lontano dai suoi consueti beat elettronici, l'album si affida al pianoforte per creare un'atmosfera intima e malinconica. Il recensore descrive il disco come un viaggio di 17 minuti nei peccati capitali, capace di evocare emozioni profonde. Pur consigliando l'ascolto integrale, sottolinea l'impatto particolare della traccia 'Gula'. Ritagliati 17 minuti per ascoltare questo intenso EP pianistico di deadmau5.

 La Finlandia è un paese MERAVIGLIOSO!...c’ha pure una scena musicale fantastica!

 'Surfs You Right' offre giri bellissimi e fantasiosi che non stuccano mai e che ti coccolano.

La recensione esalta l'album 'Surfs You Right' dei Laika & The Cosmonauts come un gioiello del surf rock in stile Rautalanka, con melodie malinconiche e sonorità vintage. L'autore apprezza la combinazione di tecniche analogiche come il tape echo e la creatività musicale finlandese, sottolineando la durata breve ma intensa dell'album. Ideale per atmosfere estive e rilassanti, è consigliato come ascolto perfetto sotto il sole o in vacanza. Ascolta 'Surfs You Right' e immergiti nelle vibrazioni uniche del surf rock finlandese!

 Le meteore più rumorose, fastidiose e tamarre del rock.

 "Appetite for Destruction" è un album fastidioso e trasgressivo a buon mercato.

L'album "Appetite for Destruction" dei Guns N' Roses, nonostante il suo enorme successo commerciale, viene analizzato come un prodotto musicale datato, rumoroso e mediamente trasgressivo. La recensione sottolinea la superficialità e la fragilità dell'opera rispetto al panorama musicale degli anni '80, evidenziando le limitazioni tecniche e artistiche della band e del loro stile. Più che un classico da rimpiangere, viene descritto come un fenomeno passeggero da dimenticare. Scopri la verità dietro il mito di Appetite for Destruction!

 "Forse non è la stagione più adatta per ascoltare black metal, per immergersi in neri e gelidi mondi... ma chi l’ha stabilito che il black metal dev’essere per forza glaciale?"

 "Il risultato stupisce e può appagare non solo chi non ha mai sentito parlare di black ellenico, ma anche chi conosce molto bene 'Thy Mighty Contract'."

La recensione celebra 'Crossing the Fiery Path', debutto del 1993 dei Necromantia, come un'importante testimonianza di black metal passionale e teatrale. La band greca si distingue per un suono caldo, lontano dagli stereotipi gelidi del genere, con influenze anni '80 e una proposta musicale colta e innovativa. La scena ellenica è valorizzata insieme ai riferimenti a Rotting Christ e King Diamond. Una scoperta per i fan del black metal e della musica alternativa. Ascolta Necromantia e riscopri il black metal oltre gli stereotipi!

 La zoccola è la donna dell’avvenir.

 Proprio come un profeta, ha distribuito quella che io chiamo una filosofia, tramite tre brani monolitici e perle di saggezza ai limiti del letterario.

La recensione esplora il 45 giri di Ponzio Pilato del 1980, un'opera controversa che oscilla tra trash e capolavoro. Le canzoni propongono messaggi diretti e crudi sull’amore e la società, con toni profetici e filosofici. Tra provocazioni e verità scomode, Ponzio Pilato anticipa temi attuali con un linguaggio senza fronzoli. Scarsità di informazioni e mistero avvolgono questo artista che lascia un segno indelebile nel panorama musicale italiano. Ascolta il misterioso Ponzio Pilato e scopri un pezzo unico della musica italiana anni '80!

 L'inizio è folgorante. Assistiamo allo spettacolo della compagnia costituito da un comico poco incisivo, Checco, che canta le sue canzoncine (la paperella) che sanno già di vecchio, non ci crede neanche lui.

 Frammenti di sogno in un caravan-serraglio scombiccherato, stralunato.

Luci del varietà segna l'esordio alla regia di Federico Fellini, coadiuvato da Alberto Lattuada. Il film racconta una compagnia di varietà mediocre nel difficile contesto italiano del dopoguerra. Con un cast corale e personaggi memorabili, il film offre un ritratto amaro e psicologicamente profondo del mondo post-bellico. Pur non essendo un capolavoro, è un'opera consigliata a chi vuole comprendere le radici del cinema italiano e il talento nascente di Fellini. Guarda 'Luci del varietà' per scoprire l'inizio del genio di Fellini!

 Un maggiore della locale Polizia commette uno ‘sbaglio’. Innocente, eppure da quell’elemento si assomma il giudizio universale su una società che si è assoggettata al demone della corruzione.

 Qui non c’è possibilità di giudizio, e la corsa finale del protagonista non ha nulla di lenitivo o umanamente liberatorio.

The Major di Yuriy Bykov è un thriller potente ambientato in una fredda provincia russa, che esplora la corruzione dilagante e il tormento interiore di personaggi intensi. La regia asciutta e il cast ridotto si focalizzano su tensioni morali e sociali, senza concessioni a facili redenzioni. Con riferimenti al cinema sovietico e americano, questo film lascia una profonda impressione. Non perfetto, ma molto efficace nella sua denuncia e atmosfera. Scopri questo intenso thriller russo e lasciati coinvolgere dalla dura realtà di The Major.

 Undici minuti rabbiosi, che non danno tregua: devastazione totale, dirompente.

 Un incontro letale tra i Minor Threat e la violenza urbana e bastardamente Punk dei GBH.

La recensione celebra il primo EP dei New Bomb Turks, una band dell'Ohio nota per il suo garage-punk rabbioso e veloce. Il disco, registrato con qualità volutamente grezza, cattura l'energia e la rabbia pura della band. Citazioni divertenti e momenti di vita del gruppo arricchiscono il testo, sottolineando l'autenticità e il carattere irriverente della band. L'EP si presenta come un concentrato di punk intenso e senza compromessi, consigliato agli appassionati del genere. Scopri l’energia esplosiva dei New Bomb Turks, un classico del garage-punk!

 La voce è quella giusta, quella di una bomba della natura che si accontenta di un palco piccolo, scarno.

 Amatevi, divertitevi ma soprattutto vivete, vivete e vivete.

La recensione racconta un concerto memorabile di Anastacia a Bolzano nel 2016, caratterizzato da un'atmosfera intima e un'esibizione energica. L'autore, fan di lunga data, apprezza la voce potente della cantante, la scaletta ben equilibrata tra brani veloci e lenti, e l'interazione con il pubblico. Un show senza scenografie appariscenti ma ricco di emozioni e coinvolgimento. La serata si conclude con un messaggio di vita e positività. Scopri l'energia di Anastacia dal vivo e vivi un concerto indimenticabile!