"Su Una vampata d'amore non c'è molto da dire. Si può apprezzare che il film è un tumulto, ma un tumulto ben organizzato."

 Anna offre una prestazione sessuale all'attore Frans, in cambio di una promessa di assoluta discrezione e della promessa di un gioiello che rappresenta un anno di sopravvivenza.

Una Vampata d'Amore è un film duro e passionale di Ingmar Bergman, che esplora gelosia, tradimento e insoddisfazioni umane sullo sfondo di un circo in crisi. Harriet Andersson offre una performance intensa nel ruolo di Anna, una donna complessa e vulnerabile. Il film riflette temi autobiografici e il rapporto fragile tra finzione e realtà, teatro e circo. Nonostante la crudezza, Bergman mostra che l'amore e la famiglia sono possibili rifugi contro la solitudine. Scopri il lato più intenso e drammatico di Bergman con Una Vampata d'Amore, un capolavoro da non perdere!

 "Il ritmo è Dio disidratato".

 "Fare un'arte delle proprie deficienze musicali."

La recensione celebra l'album 'The Best of' di Tom Zé, un artista brasiliano atipico che intreccia tradizione e sperimentazione. Viene evidenziato il contrasto tra la musica zen di Joao Gilberto e la follia creativa di Tom Zé, supportata dalla produzione di David Byrne. L'autore sottolinea la capacità di Tom Zé di innovare strumentazioni e linguaggi musicali, con testi intelligenti e ironici. Un'opera che combina ritmo, malinconia, luce e genialità, destinata agli amanti della musica brasiliana e delle sonorità sperimentali. Scopri l'unicità di Tom Zé e immergiti nel suo universo musicale unico!

 "La mia sposa morente: mai nome risulta essere così morbosamente centrato per una band estrema."

 "Uno dei loro pezzi migliori: un lungo viaggio verso l'oscuro, con momenti di una lentezza che si fa fatica a sostenere."

La raccolta Meisterwerk 1 ripercorre la prima fase di carriera dei My Dying Bride, band inglese pioniera del Gothic-Doom e Death Metal. L'album raccoglie brani caratterizzati da atmosfere cupe, pesanti e malinconiche, evidenziando la timbrica unica del cantante Aaron e l'apporto del violino. Un viaggio tra anni di evoluzione musicale e momenti cult, che conferma la band come una delle più significative e uniche nel panorama metal estremo. Esplora Meisterwerk 1 e immergiti nelle atmosfere uniche di My Dying Bride.

 Un compatto magma sonoro che espelle allo stesso tempo camaleontiche sfumature.

 Era il periodo dove si univa avanguardia con arti visive e le locandine stupende dei live erano intrise di disegni shock dada.

La recensione celebra Chrome e il loro album Half Machine Lip Moves come un capolavoro dell'industrial punk sperimentale. L'opera mischia influenze da Zappa, krautrock e psichedelia in un viaggio sonoro futuristico e teatrale. Ogni traccia porta umori diversi ma sempre immersi in un magma sonoro intenso e originale, simbolo di un'era di grande innovazione. Nonostante il successo non sia stato replicato, l'importanza storica e artistica di questo lavoro resta elevata. Scopri ora l'album cult che ha rivoluzionato l'industrial punk!

 Non stiamo parlando di un capolavoro, ma di un disco assai egregio, che potrebbe rappresentare la porta di accesso al mondo musicale russo.

 Molte le repentine virate, generate da una scrittura varia, complessa ed estremamente fantasiosa.

Liturgia Bezumia dei Sepsis è un album strumentale del 1991, espressione del rock psichedelico e progressivo post-sovietico russo. Con un unico brano di oltre 40 minuti diviso in due suite, il disco unisce influenze da band come Rush e King Crimson a sonorità kraut e hard rock. Nonostante la sua oscurità e la complessità musicale, rappresenta un'interessante porta d'accesso alla scena musicale russa d'inizio anni '90. Un disco di qualità che premia l'ascoltatore curioso. Scopri l'affascinante rock psichedelico russo con Liturgia Bezumia di Sepsis!

 Non può morire così il più grande cantante del mondo.

 Se mai è morta, la musica muore il giorno in cui muore Sam Cooke.

La recensione approfondisce la tragica morte di Sam Cooke, mettendo in dubbio la versione ufficiale. Viene ricordata la sua influenza storica, musicale e culturale, sottolineando la forza della sua eredità artistica e il ruolo nell'attivismo per i diritti civili. Dal confronto con Cassius Clay a Martin Luther King, Sam è ritratto come una leggenda intramontabile il cui lascito musicale resta vivo e vibrante. Ascolta la leggenda di Sam Cooke e scopri il mistero dietro la sua morte.

 È come se qualcuno avesse rinchiuso il cuginetto tredicenne nerd in una stanza con un impianto stereo che pompa a manetta il disco di una one man band black metal da cameretta.

 Total War si sbrodola addosso come una scarica di dissenteria: melodia, ritmo, struttura, tutto è andato a peripatetiche, tutto è perduto, nulla ha più senso.

La recensione analizza con feroce ironia l'album The Ark Work di Liturgy, criticandone la produzione, l'interpretazione vocale e le scelte stilistiche estreme che lo rendono difficilmente digeribile. L'autore evidenzia un forte distacco rispetto ai lavori precedenti e un risultato finale giudicato deludente e fastidioso. Nonostante l'ambizione artistica, l'album viene definito un fallimento totale, capace solo di suscitare fastidio e confusione. Scopri perché The Ark Work divide la scena metal e leggi la recensione completa!

 Non credetegli! Alla maniera di Strindberg il suo autobiografismo è forma alta di letteratura.

 Alla fine, e nonostante gli spiacevoli contrattempi, il monumento è stato edificato.

Te la senti di costruire un monumento, romanzo d'esordio di Maurizio Costacurta, racconta con prosa scorrevole e intensa la storia di un architetto alle prese con la realizzazione di un monumento a Roma. Oltre alla vicenda professionale, emerge un ritratto autentico e profondo dell'autore, intrecciando memoria, amore e critica alla burocrazia italiana. Una lettura appassionante e sincera che lascia il segno. Leggi questo intenso romanzo e scopri il vero volto dell'Italia dietro un monumento.

 Voglio essere breve, anzi lapidario, come piacerebbe all’autore.

 Un acrostico fatto col suo nome e cognome: Franco, Raro, Amaro, Nuovo, Corrosivo, Originale, Acido, Rarefatto, Mortale, Incredibile, Notturno, Incisivo, Obbligatorio.

La recensione utilizza un originale acrostico con il nome dell'autore per descrivere Cartoline dai Morti, definendolo raro, amaro, corrosivo e obbligatorio. Il testo punta a essere conciso e incisivo, proprio come lo stile di Franco Arminio. Un apprezzamento per un'opera intensa e originale. Scopri l'originalità e l'intensità di Franco Arminio leggendo Cartoline dai Morti!

 Lo spirito psichedelico è pompato da contrazioni di basso e messo in circolo sulla sei corde da distorto folk country gonfio d’echi.

 Con l’avvento dei primi segni del freddo sprigiona energia nostalgica, calda, e tanto basta.

New Madrid con Sunswimmer propone un album che fonde atmosfere psichedeliche e folk country, evocando sensazioni anni '70. La musica riscalda con nostalgia e autenticità, regalando un viaggio sonoro piacevole e avvolgente. Un lavoro che parla di ricordi, esperienze vissute e di un tempo sospeso tra passato e presente. Scopri l'atmosfera calda e avvolgente di Sunswimmer, ascolta l'album di New Madrid ora!

 Jean Ray va considerato, assieme a Lovecraft, il più grande autore letterario fantastico moderno.

 In fondo l’antica magione di Malpertuis proietta ancora la sua sinistra ombra in qualche oscura via dimenticata di qualche immaginaria cittadina belga.

La recensione esalta Jean Ray come uno dei massimi autori moderni di narrativa fantastica gotica e weird, paragonandolo a Lovecraft. Evidenzia il romanzo Malpertuis come capolavoro che reinterpreta la mitologia in chiave oscura e psicologicamente intensa. La scrittura di Ray è istintiva, influenzata dalla cultura europea nordica, e il suo stile rimane unico nel panorama horror contemporaneo. Nonostante la sua qualità, l'autore è poco conosciuto in Italia rispetto ad altri autori fantastici. Malpertuis incarna un inquietante universo che ancora affascina pochi eletti. Immergiti nel fantastico oscuro di Jean Ray e scopri Malpertuis, un viaggio unico nel gotico weird!

 Era chiaro che qualcosa di folle stava nascendo in Germania, una musica influenzata dalla psichedelia americana ma conscia delle proprie radici teutoniche.

 Phallus Dei rimane forse il loro capolavoro nonostante i successivi dischi più rifiniti e meglio registrati.

Phallus Dei, primo album degli Amon Düül II, è una pietra miliare del krautrock e della psichedelia tedesca. Nato da una comune radicale degli anni '60, il disco unisce caos improvvisato e potente sperimentazione sonora. Il lato A offre una lunga suite free-rock ipnotica, mentre il lato B è caratterizzato da brani suggestivi e intensi, arricchiti dal canto di Renate Knaup. Nonostante la registrazione amatoriale, rimane il loro capolavoro più apprezzato. Ascolta Phallus Dei e immergiti nel cuore oscura della psichedelia tedesca!

 Il primo LP partorito da queste distorte sinapsi è definibile solo Danger music, o anti-musica.

 Immaginiamo tutti quanti la distruzione delle cose: città rase al suolo, edifici mastodontici che esplodono... non trovo spiegazione migliore per descrivere questo album.

Hanatarash è un album definito come pura distruzione musicale, nato nel 1985 dal genio di due giovani giapponesi incontratisi durante un concerto. Caratterizzato da suoni estremi e una violenza sonora sconvolgente, rappresenta un esempio di 'danger music' o anti-musica. Tra i membri spicca Yamatsuka Eye, futuro fondatore dei Boredoms e collaboratore di John Zorn. Ascolta Hanatarash e vivi l'esperienza estrema della danger music giapponese!

 Lounge music per palati fini. Nu-jazz dall'anima soul.

 6 brani x 25 minuti di vibrazioni positive. Chillin’ out direbbero oltremanica.

Say Ah! di Madlib è un album breve ma intenso di nu-jazz che unisce groove morbidi e influenze soul con un tocco di vibrafono e sintetizzatori. Creato sotto diversi alter-ego, l'album offre sei tracce dove la tradizione jazz si fonde con il funk e la musica lounge, regalando atmosfere rilassate e creative. È un ascolto consigliato per chi ama sonorità raffinate e innovative. Ascolta ora Say Ah! di Madlib e immergiti nel nu-jazz lounge più raffinato.

 E' un fiore disegnato a riempire l'immagine di copertina; evidente il rimando all'esordio della band, quel "Fixed Water" pubblicato nel 1996.

 Un gran bel sentire per un Signor album; ed attendo speranzoso un ritorno discografico dei Sophia.

La recensione celebra Sophia - Collections: One come un piccolo ma prezioso album che fonde atmosfere malinconiche e calore acustico. Il legame con la tragica storia dei God Machine e la voce caratteristica di Robin Proper-Sheppard emergono con forza, nonostante la breve durata dell'opera. La raccolta è consigliata soprattutto agli amanti del mood raccolto ed intimista. Il critico spera in un futuro ritorno discografico della band. Ascolta ora Collections: One e lasciati avvolgere dalla musica di Sophia.

 Due Chitarre che s’incrociano come succede una volta su un milione.

 Richard apparteneva una sensibilità melodica che gli avrebbe permesso di essere non soltanto uno bravo con le sei corde, ma anche uno con l’intuito di scrivere pezzi di potenziale successo.

La recensione mette in luce 'Alchemy' di Richard Lloyd come un album dal raffinato songwriting e potente atmosfera power-pop, figlio della scena rock newyorkese anni '70. Pur segnato da difficoltà personali e da un confronto inevitabile con Tom Verlaine, Lloyd dimostra qui un'evoluzione artistica notevole. L'album è descritto come un disco di potenziale successo, con canzoni che fanno emergere la sensibilità melodica e capacità compositive dell'artista. Il giudizio finale ne conferma il valore, nonostante una ricezione pubblica limitata. Ascolta Alchemy e scopri il lato meno noto di Richard Lloyd, icona della scena rock americana.

 Il libro è scritto meravigliosamente, con il numero preciso di parole necessarie, né una di più né una di meno.

 Un uomo che ha passato la vita a scrivere con struggente, appassionata efficacia tutte le sue 'scissioni interne'.

L'autobiografia 'Lanterna Magica' di Ingmar Bergman è un libro scritto in modo impeccabile, perfettamente equilibrato nel numero di parole e contenuti. L'autore racconta con passione e intensità la sua vita e la sua opera geniale, offrendo uno sguardo profondo sulle sue 'scissioni interne'. Consigliato a chiunque voglia immergersi nel mondo interiore di uno dei grandi maestri del cinema. Leggi Lanterna Magica e scopri l'anima di un genio del cinema.

 Il libro che mi porterei su un’isola deserta.

 La capitale dell’alchimia, dell’esoterismo e della magia.

Praga Magica di Angelo Maria Ripellino è un libro di culto che fonde storia, politica, esoterismo e guida turistica in un racconto unico e affascinante. Ideale sia per chi ama Praga sia per chi la scoprirà dopo la lettura, offre una visione profonda della città e dell'autore. Ripellino emerge come figura brillante e modesta, un punto di riferimento per la letteratura italiana del '900. Scopri il mistero e la magia di Praga con questo libro imperdibile!

 I Deafheaven non sono rivoluzionari, ma sono abili conoscitori della materia da cui attingono a piene mani.

 Indossano la loro personalissima maschera e si tuffano nelle profondità più oscure di un gelido oceano, ma come scompaiono, sanno anche risalire verso raggi più caldi e luminosi.

La recensione analizza New Bermuda, l'ultimo album dei Deafheaven, sottolineandone l'evoluzione verso un sound più ruvido e variegato rispetto a Sunbather. Il disco mostra un equilibrio tra melodie drammatiche e la furia dello scream, con una produzione curata da Jack Shirley. Pur non rivoluzionari, i Deafheaven confermano la loro abilità musicale e capacità di emozionare anche dal vivo. Il giudizio è positivo, ma accompagnato da una riflessione critica sull'hype che circonda la band. Scopri l'evoluzione sonora dei Deafheaven con New Bermuda, un viaggio tra emozioni forti e atmosfere cupe.

 Lacrime. Per davvero. E voglia di alzarmi, davanti alla tivù, una volta tanto accesa, e applaudire.

 È vero solo che c'è una ragazza. Che cosa abbia dentro non si sa. Non si riesce a saperlo. Immaginarlo sì.

La recensione esprime un forte coinvolgimento emotivo per l'opera 'Giovanna D'Arco' di Verdi rappresentata al Teatro alla Scala nel 2015. L'autore enfatizza la modernità della regia, la performance emozionante di Anna Netrebko e l'interpretazione del giovane baritono. La scenografia e gli elementi simbolici contribuiscono a trasmettere una visione personale e intensa del personaggio di Giovanna. Un'esperienza lirica che commuove e sorprende, andando oltre la mera narrazione storica. Scopri l'emozione di Giovanna D'Arco con la vibrante interpretazione alla Scala!