L’ambient è surreale, immaginifico, estasiato, con cambiamenti di mood: si inizia con toni cupi, oscuri, per poi planare su territori paradisiaci, celestiali.

 La titletrack è uno dei primi brani registrati in una cattedrale, con un crescendo efficace e un organo che rapisce l’orecchio.

La recensione analizza 'In Den Gaerten Pharaos' dei Popol Vuh come un'opera fondamentale del krautrock tedesco, caratterizzata da atmosfere mistiche e sperimentazioni sonore. L'album si distingue per l'uso del Moog e l'influenza di suoni orientali e mantra, offrendo un'esperienza musicale immersiva e spirituale. La titletrack, registrata in cattedrale, è particolarmente lodata per la sua profondità e originalità. Il testo sottolinea anche il distacco dagli stili elettronici minimalisti contemporanei, avvicinandosi a un linguaggio sonoro più etereo e liturgico. Ascolta 'In Den Gaerten Pharaos' e lasciati trasportare in un viaggio sonoro mistico unico.

 La sua scrittura squisitamente letteraria ed estetizzante descrive e evoca ancora oggi scorci di una realtà quotidiana che si apre su inquietanti abissi cosmici.

 "Il segno giallo" è senza dubbio uno dei racconti soprannaturali più efficaci e spaventosi mai scritti.

Robert W. Chambers è un gigante spesso dimenticato del fantastico, autore del capolavoro "Il Re in Giallo". Il libro ha segnato la narrativa weird, influenzando profondamente H.P. Lovecraft. La raccolta unisce simbolismo, atmosfera decadente e narrazioni inquietanti. Le Edizioni Hypnos ne hanno curato un'importante ristampa italiana, valorizzando l’opera e la sua eredità letteraria. Una lettura imprescindibile per gli appassionati del genere. Scopri ora il capolavoro del fantastico e immergiti nel mistero del Re in Giallo!

 “‘Audentity’ è un grande disco che non dovrebbe mancare nella collezione di ogni amante di Klaus Schulze.”

 “‘Sebastian Im Traum’ è un autentico capolavoro di avanguardia di alto livello.”

Audentity (1983) di Klaus Schulze è un doppio album di musica elettronica d'avanguardia, che dimostra la genialità dell'artista nonostante un periodo personale difficile. Con collaborazioni notevoli e sonorità innovative, l'opera si distingue per atmosfere uniche e composizioni complesse. Le tracce come 'Cellistica' e 'Sebastian Im Traum' rappresentano perfettamente l’eccellenza di Schulze. Questo disco rimane una pietra miliare nel panorama elettronico e un must per ogni appassionato. Scopri il viaggio sonoro avanguardistico di Klaus Schulze con Audentity!

 "Stratos & Co. sono tutto tranne che un'etichetta o una costrizione."

 "Un lavoro con qualità audio ottima e performance che superano la 'matematica' della sala di registrazione."

La recensione celebra l'album live 'Area(A)zione' come un esempio di eccellenza nel prog italiano e free jazz. La qualità audio è alta e le performance, soprattutto quelle di Stratos, sono vibranti e coinvolgenti. L'album si distingue per la varietà musicale e per l'impatto emotivo, confermando gli Area come una band innovativa, coerente e impegnata politicamente. Il live è consigliato anche per gli appassionati di musica sperimentale e jazz rock. Ascolta subito Area(A)zione e immergiti nell'emozione del vero progressive italiano!

 Con questo mattone potrete costrurvi un mondo immaginario iper-realistico in cui avrete la possibilità di viverci per minimo un paio di settimane.

 Un libro perfetto che sembra descrivere una delle mille vicende giudiziarie italiane, quelle che lasciano l’amaro in bocca o, più prosaicamente, quelle che fanno girare a mille i coglioni.

Il Falò delle Vanità di Tom Wolfe è un romanzo ampio e dettagliato che immerge il lettore nella New York anni '80, esplorando temi di giustizia, ambizione e lotta di classe. La scrittura fluida e precisa cattura su più livelli, dalla psicologia dei personaggi alla critica sociale. Un capolavoro del new journalism che unisce letteratura e reportage, consigliato a chi ama le storie giudiziarie e la sociologia americana. Scopri il lato oscuro della New York anni '80 con questo capolavoro di Tom Wolfe!

 Due i cardini su cui ruota un mix così rischioso: la voce (calda, duttile, potente, virtuosa) e l’Africa.

 In questo disco c’è un sacco di cuore e molto talento. io ve lo consiglio.

Every Opposite di Zaki Ibrahim, uscito nel 2012, è un album poco conosciuto ma notevole, che mescola soul, afrobeat, funk e trip hop. La voce potente e versatile di Zaki si unisce a influenze africane che attraversano tutto il disco, evocando riferimenti a Sade, Angelique Kidjo e Björk. Brani come 'Heartbeat' e 'The Kids Are Talking' sono esempi di talento puro e personalità vivace. Un lavoro consigliato a chi cerca musica con cuore e autenticità. Ascolta Every Opposite di Zaki Ibrahim e lasciati conquistare dalla sua voce e ritmo unico!

 I Counterparts sanno creare una musica che ti scuote visceralmente, che entra a far parte di te.

 Anche in mezzo a questo oceano sconfinato di sofferenza e dolore, ci offrono comunque la speranza, e laddove essa non sia offribile, ci lasciano perlomeno la compassione.

La recensione racconta un viaggio emotivo profondo attraverso l'ascolto di 'Tragedy Will Find Us', quarto album dei Counterparts. Il lavoro viene descritto come un capolavoro di melodic hardcore, ricco di emozioni intense e liriche struggenti, con una produzione matura che conferma e talvolta supera il successo del precedente album. Il vocalist Brendan Murphy è esaltato come cuore pulsante del gruppo, capace di trasmettere tutta la sofferenza e la speranza che animano il disco. Scopri ora l'intensa emozione di 'Tragedy Will Find Us' dei Counterparts!

 Paolo Frescura non cantava, raccontava.

 Se questo genere musicale fosse universalmente riconosciuto, questo disco sarebbe il 'Kind of Blue' della canzone leggera Italiana.

La recensione celebra Paolo Frescura come un cantautore unico e narratore raffinato della musica leggera italiana anni '70. L'album 'Bella Dentro' è descritto come un capolavoro dolce e malinconico, con brani che raccontano storie d'amore con rara sensibilità. Il testo evidenzia le collaborazioni importanti e la forza narrativa della musica di Frescura, proponendo l'opera come un must del genere spesso sottovalutato e ingiustamente ignorato dal grande pubblico. Consigliato sia a fan che a neofiti. Ascolta 'Bella Dentro' e lasciati emozionare dall’arte narrativa di Paolo Frescura.

 "Da dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?"

 "Il rimpianto mi assalì come una vampa, mi scavò dal petto il cuore. Ogni fiore buttato, ogni goccia d’amore perduta, volle reclamare il suo canto."

La recensione analizza il libro di Vinicio Capossela come un viaggio alla riscoperta delle radici, della terra e dell'identità in un mondo sempre più globalizzato. Attraverso un linguaggio dialettale e iconografie mitiche, l'autore invita a recuperare il legame con il passato e la cultura contadina. Il testo esplora la nostalgia per un mondo antico e la consapevolezza delle sue contraddizioni, aprendo a una riflessione profonda sul senso di appartenenza e la ricerca di sé stessi. Scopri il mondo antico e profondo di Capossela, un invito a ritrovare te stesso.

 Solo un genio può musicare il dolore, la solitudine, l’indifferenza e la morte in una piccola sinfonia che supera con un po’ di sforzo i 2 minuti.

 Nessuno meglio di Ringo avrebbe preso per mano come in un enorme girotondo, milioni di bambini per guidarli in una terra favolistica e colorata abitata dai sommergibili.

Il 1966 segna la svolta dei Beatles con Revolver, che contiene brani iconici come Eleanor Rigby e Yellow Submarine. La recensione esplora la profondità poetica di Eleanor Rigby, un simbolo di solitudine e morte musicata con archi e arrangiamenti innovativi. Contrapposta all'allegria giocosa di Yellow Submarine, che usa effetti sonori creativi per un'atmosfera festosa e infantile. L'album rappresenta un mix di sperimentazione e accessibilità, capolavoro della psichedelia e del rock britannico. Scopri la magia e l'innovazione di Revolver, ascolta Eleanor Rigby e Yellow Submarine ora!

 "Non si può dire se ci sia stato un miglioramento e una crescita dall’omonimo primo disco a oggi, perché c’è sempre un cambiamento, una nuova rotta."

 "Credo profondamente che sia sbagliato fare paragoni... Qui non c’è la voglia di superare le vette di Jeff Buckley o di sentirsi fighi nel riprendere gli arabeschi degli Area."

La recensione evidenzia come Verdena, con Endkadenz Vol. 2, continui un percorso di sperimentazione sonora e psichedelia rinnovando il proprio sound. L’album si distingue per l’uso di synth, cori e reminiscenze anni Settanta, confermando la crescita artistica del trio bergamasco senza cadere in ripetizioni. Il disco si propone come un’esplorazione musicale intensa, capace di mantenere alta la suspense e l’interesse tra i volumi pubblicati. Scopri il nuovo viaggio musicale di Verdena con Endkadenz Vol. 2!

 Questo disco racchiude dieci brani composti nell’ultimo anno e caratterizzati da un’evidente contaminazione stilistica.

 Il tema principale di questo lavoro è il rapporto complementare tra la vita e la morte.

L'album 'Ghost' di Quiver With Joy offre dieci brani che abbracciano diversi generi, dal post rock alle ballate pop, con una particolare attenzione al tema esistenziale della vita e della morte. La partecipazione del thereminista Vincenzo Vasi arricchisce l'atmosfera sonora. Un lavoro dal forte impatto emotivo e stilisticamente variegato. Ascolta ora 'Ghost' di Quiver With Joy e immergiti in un viaggio musicale unico.

 «Vedi, vedi come, vedi come sono, vedi come sono VIVO?»

 «Pesante come seta. Perché nulla è andato perso..»

L'album 'VDB23/Nulla è andato perso' è una collaborazione intensa tra Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi che attraversa folk-psichedelia e musica elettronica. Nato in un momento di difficoltà, rappresenta una rinascita spirituale e artistica. Il disco alterna momenti di rabbia e dolore a struggenti riflessioni sulla vita, la morte e la gratitudine. Un’opera ricca, complessa e toccante, un tributo alla resilienza e all’anima della musica indipendente italiana. Scopri l'emozionante viaggio musicale di VDB23, un album imprescindibile della scena indie italiana.

 Non c'è di più bello di ciò che non è lineare, limpido e che desta sempre interesse, curiosità.

 Il quintetto Canterburyano esordisce nell’importantissimo 1968, fa da spalla ad Hendrix e si fa notare unendo jazz con una psichedelia sgangherata.

La recensione celebra il debutto dei Soft Machine, un disco del 1968 che fonde psichedelia e jazz in modo innovativo, influenzando generazioni future. Il sound, introspettivo e sperimentale, si lega profondamente al movimento Canterbury e alla figura carismatica di Robert Wyatt. Viene inoltre evidenziata la particolarità del loro approccio musicale, ricco di atmosfera e malinconia, che anticipa tendenze post-punk e dream pop. Scopri l'origine del Canterbury Sound con l'album di debutto dei Soft Machine!

 ‘Faudrait rallumer la lumiere...’ è un’opera sanguigna, scoppiettante, passionale che si muove tra canzone d’autore, sperimentazione, poesia e tutte le istanze di rinnovamento del rock di fine '70.

 Una voce grezza, roca, potente e capace anche, quando serve, di incredibili virtuosismi.

La recensione celebra l'album di Mama Bea Tekielski come un'opera originale e passionale che unisce rock, poesia e sperimentazione tipici della fine degli anni '70. L'autore esprime un forte coinvolgimento emotivo, apprezzando la voce unica e l'energia intensa della musica. Il disco emerge come un pezzo raro e prezioso in mezzo ai grandi nomi di quel periodo, offrendo un'esperienza musicale autentica e personale. Ascolta ora l'album cult di Mama Bea Tekielski e riscopri un rock autentico e passionale.

 Un concerto STORICO per il fatto che è stato uno dei primissimi eventi importanti dopo i terribili fatti di Parigi.

 Madonna dice Italia ti amo e sparisce dietro le quinte. Un concerto senza paragoni.

La recensione racconta il Rebel Heart Tour 2015 di Madonna a Torino, il primo grande evento musicale dopo gli attentati di Parigi. Nonostante la paura e la tensione percepita, lo show ha entusiasmato i 13.000 spettatori con brani nuovi e classici. Madonna si è mostrata energica, ironica e vicina al pubblico, sottolineando la volontà di andare avanti senza paura. Un concerto definito storico e senza paragoni. Scopri la recensione completa e rivivi l’emozione del Rebel Heart Tour a Torino!

 Cosa fare per essere la fotocopia di mille altre fotocopie?!

 Se amate questo tipo di proposte eccovi servito un nuovo nome da seguire, altrimenti potete benissimo andare oltre.

Inhale Exhale dei Breathe Me In offre una fusione di metalcore con dub e synth, ma risulta poco originale e prevedibile. Nonostante ciò, mostra potenzialità in tracce come "Another Story". Il disco è consigliato soprattutto agli amanti del genere, mentre chi cerca novità può passare oltre. Scopri ora Inhale Exhale dei Breathe Me In e decidi tu se fa per te!

 Qualsiasi nota emani un synth nel 2000 è l'eco del primo sibilo elettronico sfornato negli anni 60.

 The Robots, una bibbia per i Daft Punk.

La recensione celebra l'album The Man Machine dei Kraftwerk come un capolavoro di musica elettronica e krautrock del 1978. L'autore sottolinea l'importanza del sound sintetico e dell'innovazione sonora che ha influenzato artisti come Daft Punk, Bowie e Moby. L'album è descritto come un punto di svolta che ha ampliato le possibilità della musica elettronica con brani memorabili come The Robots e The Model. Ascolta The Man Machine e scopri le radici della musica elettronica moderna!

 "Le chitarre graffiano che è una meraviglia e le distorsioni sporche si attengono pienamente al canone 'Left Hand Path'."

 "I riff si susseguono uno dopo l'altro con incastri perfetti, una valanga inarrestabile studiata per sopraffare l'ascoltatore."

La recensione prende spunto da un ironico 'Manuale del Recensore Death Metal' per analizzare l'album Passage of Life degli Excruciate, gruppo svedese degli anni '90. L'autore evidenzia uno stile tecnico e ragionato, con riff perfettamente incastrati, che rispettano il DNA dello swedish death metal. L'opera è celebrata per la sua coerenza e potenza, pur rimanendo poco conosciuta nell'underground. La recensione conclude con un invito scherzoso a contattare l'autore per il manuale. Scopri il death metal tecnico degli Excruciate, ascolta Passage of Life ora!

 BB buca lo schermo e rimane impresso perchè con i suoi eccessi fotografa alla perfezione la natura dell'essere umano.

 Solo chi non ha più nulla da perdere può vivere in modo completo.

La recensione evidenzia come Breaking Bad si distingua dalle altre serie con una trama ben calibrata e personaggi profondamente sviluppati. Vince Gilligan crea un prodotto di qualità, dove il protagonista evolve in modo credibile e il finale risulta perfetto. L'uso della fotografia e della colonna sonora valorizza ancora di più l'esperienza, facendo di questa serie un vero cult che merita di essere visto anche in lingua originale. Scopri Breaking Bad e lasciati catturare dalla sua evoluzione unica!