i Low hanno cambiato aspetto formale conformandosi a ciò che la scena musicale mondiale prevedeva ma rimanendo comunque fedelissimi alla loro idea di musica e di credo concettuale.

 Ones and Sixes è in definitiva un disco avvolgente, che ancora una volta riesce a cullare l'ascoltatore nelle sue dolci cantilene che si alternano a forti scossoni di matrice pop ma che lasciano però spazio alla contaminazione elettronica.

La recensione celebra 'Ones And Sixes', l'album dei Low che unisce la loro caratteristica malinconia slowcore con influenze elettroniche. Il disco, pur innovando nell'aspetto sonoro, rimane fedele al concept e al feeling nostalgico della band. L'album si distingue per la fusione tra dolci cantilene e momenti più energici, rivelando un lato inedito e affascinante della band. Considerato uno dei lavori più riusciti e interessanti del gruppo. Scopri il mondo emozionale e innovativo dei Low con 'Ones And Sixes'!

 Secondo Olivier Assayas... quella di Harriet Andersson in 'Monica e il desiderio' è una delle più grandi performance d’attrice alle quali lo spettatore abbia mai assistito.

 Un film di Bergman è per così dire un 24° di secondo che si trasforma, si dilata per un’ora e mezza. È il mondo fra due battiti di palpebre, la tristezza fra due battiti di cuore, la gioia di vivere tra due battiti di ali.

La recensione celebra "Monica e il Desiderio" di Ingmar Bergman come un film intenso e memorabile, sorretto dalla magistrale interpretazione di Harriet Andersson. Il film racconta con sensibilità la giovinezza, l'amore e il conflitto interpersonale, offrendo una riflessione profonda sul presente. Nonostante le critiche discordanti iniziali, l'opera è stata rivalutata, specialmente grazie al contributo di figure come Jean Luc Godard. Un esempio di cinema d'autore capace di stabilire un contatto diretto e impattante con lo spettatore. Guarda 'Monica e il Desiderio' per un viaggio indimenticabile nell'animo umano.

 Sono morto pur essendo vivo.

 Ti voglio molto bene Marianne... Anch’io ti voglio bene, papà Isak.

Il Posto delle Fragole di Ingmar Bergman è una meditazione profonda sulla vita e la morte, vista come un percorso di redenzione personale. Il protagonista Isak Borg, medico anziano, affronta un viaggio che è anche un ritorno ai ricordi e ai legami affettivi trascurati. Attraverso questo viaggio interiore, si riconcilia con se stesso e gli altri, scoprendo la possibilità di una nuova vita anche nell'avvicinarsi della morte. Scopri la struggente bellezza del viaggio interiore di Bergman in Il Posto delle Fragole.

 La storia del rock avrebbe avuto altre evoluzioni senza quel 6 luglio 1957.

 'With The Beatles' è stato il primo vero songbook della band, come disse George Martin.

La recensione ripercorre la nascita e la crescita dei Beatles fino all'uscita dell'album 'With The Beatles', sottolineando il contributo decisivo di Lennon e McCartney al rock degli anni '60. L'LP si compone di brani originali e cover rielaborate, che mostrano un significativo passo avanti artistico. Vengono inoltre evidenziati i cambiamenti nella formazione e i primi tour, insieme alle collaborazioni chiave come quella con George Martin. Un album che ha consolidato il fenomeno beat e resterà un punto di riferimento per la musica rock. Scopri l'album che ha rivoluzionato la storia del rock con 'With The Beatles'!

 The Parkerilla è la fedele testimonianza di spettacoli infuocati, con Graham a sputare l’anima in interpretazioni pressoché definitive.

 Corre veloce Graham, ma i momenti migliori li vive quando rallenta: ballate soul di una bellezza ammaliante.

The Parkerilla è un album live che cattura l'energia e la passione di Graham Parker & The Rumour. Tra soul e pub rock, il disco si distingue per interpretazioni intense e groove travolgente. Le ballate soul aggiungono profondità a un live scatenato. Nonostante critiche iniziali di Greil Marcus, il disco è oggi considerato un classico imperdibile del rock britannico. Ascolta The Parkerilla e vivi l'intensità di un live leggendario!

 Una voce oserei dire 'unica', un timbro vocale difficile da trovare e molto particolare.

 Un bellissimo elogio alla vita, al futuro e all'incertezza del domani.

La recensione celebra il primo album di Franco Simone come un esordio valido e significativo, evidenziando una voce unica e brani intensi. Pur con qualche traccia meno riuscita, spiccano capolavori della musica leggera italiana degli anni '70. L'autore sottolinea la longevità e la qualità artistica di Simone rispetto ad altri colleghi dell'epoca, con particolare attenzione alle emozioni trasmesse e ai testi delle canzoni. Un disco che merita attenzione e riscoperta. Scopri l’esordio di Franco Simone e lasciati emozionare dalla sua musica unica.

 "100 degrees è entrata dritta alla numero uno della charts pop britannica e australiana."

 "Questo disco è una canzone pop - dance che funziona e piace molto."

La recensione celebra il duetto pop-dance '100 Degrees' di Kylie e Dannii Minogue, evidenziandone il successo nelle charts britannica e australiana. Il brano, parte dell'album natalizio di Kylie, unisce la storia artistica delle due sorelle con sonorità fresche e coinvolgenti. Vengono ricordate le precedenti collaborazioni e le emozionanti performance dal vivo, sottolineando l'attesa per nuovi eventi speciali. La recensione esprime entusiasmo per questo incontro musicale famigliare e per il futuro delle loro esibizioni. Ascolta ora '100 Degrees' e vivi la magia di Kylie e Dannii Minogue!

 "Non gli era venuto in mente fino allora di pensare alla letteratura come al miglior giocattolo che si fosse inventato per burlarsi della gente."

 "Troppo cinema, cinema su carta, e non della miglior risma, no di certo. Un prontuario di personaggi fossilizzati, delle funzioni, degli stereotipi."

La recensione analizza Cent'anni di solitudine mettendo in luce la perizia tecnica dell'autore e la sua maestria nel manipolare la letteratura come 'giocattolo'. Pur riconoscendo il valore del romanzo nella letteratura spagnola, emerge una visione di un'opera troppo artificiosa, priva del 'sangue' emotivo desiderato, e caratterizzata da personaggi stereotipati. Nonostante ciò, il libro risulta comunque intrattenente e culturalmente imprescindibile. Scopri se Cent'anni di solitudine fa per te con la nostra recensione approfondita!

 Il tocco di Asaf Avidan è quello di un artista elegante, difficile da racchiudere in qualche specifica sottocategoria.

 Gold Shadow non è solo musica, Asaf Avidan non è solo un melody maker, per apprezzare quest’opera è indispensabile comprenderne i testi.

La recensione evidenzia l’unicità e l’eleganza stilistica di Asaf Avidan in Gold Shadow, un album che spazia tra diversi generi musicali con una voce particolare e testi intensi. L’autore apprezza il camaleontismo e la capacità del cantante di rielaborare stili con personalità, sottolineando la qualità delle melodie e dei contenuti lirici. Viene inoltre messa in luce la profondità emotiva e la raffinata scrittura dei testi. Scopri l’eleganza sonora di Asaf Avidan in Gold Shadow, ascolta ora!

 Una cavalcata Cosmica memorabile: l’inizio è molto atmosferico poi le ambientazioni diventano liquide e minimali.

 ‘Phaedra’ è probabilmente l’ultimo lavoro realmente geniale dei Tangerine Dream.

Phaedra dei Tangerine Dream è un album fondamentale nella musica elettronica e Krautrock degli anni '70. Pubblicato da Virgin Records, introduce l'uso innovativo del sequencer e atmosfere cosmiche memorabili. La critica ne evidenzia la creatività, le suggestioni sonore e l'importanza storica. Considerato uno degli ultimi lavori realmente geniali del gruppo, Phaedra merita di essere scoperto da tutti gli appassionati del genere. Ascolta ora Phaedra e immergiti nelle atmosfere cosmiche di Tangerine Dream!

 Con Bridges to Babylon gli Stones virano in un 'nuovo' sound, assolutamente inedito fin qui.

 Una vera e propria perla dell'intero catalogo Stones.

La recensione approfondisce Bridges to Babylon come un album rivoluzionario per i Rolling Stones, segnando un nuovo sound più essenziale e innovativo. Nonostante le critiche comuni, l'autore ne esalta la qualità artistica e la varietà delle tracce, evidenziando il ruolo di Don Was e l'importanza delle collaborazioni esterne. Si sottolinea inoltre la valorizzazione delle ballate e dei brani rock moderni. Consigliato senza pregiudizi per apprezzarne a fondo il valore. Ascolta Bridges to Babylon senza pregiudizi e riscopri i Rolling Stones!

 Per capire di chi/cosa stiamo parlando, come ci insegnava una volta la maestra, dobbiamo buttare un occhio alla storia.

 C'è davvero per tutti i gusti. Anzi, per un solo gusto, quello del piacere per l'autodeterminazione e l'espressione di sé.

La recensione racconta il primo impatto con l'album live 'We Like It Here' degli Snarky Puppy, evidenziandone la qualità tecnica e l'impatto emotivo. L'album è un mix potente di jazz fusion, funk, rock e world music, registrato dal vivo nel 2014 ad Utrecht. Viene sottolineata anche la storia e il percorso del gruppo, formato da studenti universitari trasformatisi in fenomeno internazionale, vincitore di un Grammy nel 2014. Ascolta 'We Like It Here' e lasciati conquistare dal jazz fusion dal vivo degli Snarky Puppy!

 Come si può altrimenti spiegare l’indifferenza e l’ignoranza che circondano la Edgar Broughton Band, validissima compagine dell’underground britannico?

 Bellissimo, eclettico e ispirato, benché non sia la loro impresa più originale, “Edgar Broughton Band” avrebbe avuto tutte le credenziali per divenire un classico.

La recensione ripercorre la storia della Edgar Broughton Band, sottolineandone la sottovalutazione nonostante un repertorio di grande valore. L'album omonimo del 1971 segna una svolta più melodica e accessibile, pur conservando potenza e originalità. L'autore invita a riscoprire una band tra le pietre miliari dell'underground britannico, che merita attenzione e apprezzamento. Ascolta ora l’album e riscopri un capolavoro rock dimenticato!

 Forse la caratteristica migliore di questi racconti è il grandioso e triste senso di solitudine estrema evocato con mano sapiente.

 Il mare è visto come il simbolo archetipico dei terrori che si celano all’interno dell’inconscio umano.

La recensione celebra l'edizione Hypnos di 'Terrore dagli abissi' di William Hope Hodgson, sottolineando la qualità della raccolta e la potenza evocativa delle atmosfere marine. Viene evidenziata la profonda conoscenza dell'autore del mare e il parallelo con il fantastico lovecraftiano. Curata da Pietro Guarriello, l'edizione offre un'analisi dettagliata e racconti capaci di suscitare un forte senso di solitudine e terrore. Un must per gli appassionati di weird e narrativa marittima. Scopri il classico del fantastico marino di Hodgson e immergiti in atmosfere di terrore e meraviglia.

 Il mio spirito lo è, ma non il mio corpo. Dammi ancora del tempo.

 La famiglia: un'oasi felice in un mondo crudele.

Il Settimo Sigillo di Ingmar Bergman è un film profondo e ricco di simbolismi che esplora il conflitto tra fede e dubbio in un Medioevo tormentato da peste e fanatismo. Attraverso il viaggio del cavaliere Antonius Block, Bergman riflette sulla vita, la morte e l'esistenza umana in un racconto allegorico e intensamente emotivo. Il film combina tragedia e comicità, offrendo una meditazione esistenziale senza tempo. Una pellicola simbolo del cinema svedese e universale. Scopri Il Settimo Sigillo, un capolavoro senza tempo che sfida la tua visione della vita.

 "Col settimo disco i Coldplay avrebbero concluso un percorso artistico come se fosse l’ultimo libro della saga di Harry Potter."

 "Storie di fantasmi e misteri, si sa, vanno sempre a braccetto."

La recensione esplora il mistero che circonda l'uscita del settimo album dei Coldplay, 'A Head Full Of Dreams', evidenziando le strategie di promo come il manifesto multicolore a Londra e la presentazione del brano inedito 'Amazing Day'. L'album è considerato il seguito di 'Ghost Stories' e rappresenta per la band la fine di un percorso, con possibili evoluzioni future nel loro stile musicale. La recensione cita anche l'omaggio fatto dal gruppo dopo gli attentati di Parigi, mostrando il lato umano degli artisti. Scopri tutti i dettagli e preparati all’uscita del nuovo album Coldplay!

 «In queste nostre magiche riunioni di famiglia è certo la mamma a divertirsi di più, oh si, è lei che si lascia andare ai ricordi...»

 «L’ora venticinque arriva e li spazza via. Si, si, è proprio così.»

La recensione celebra l'album '25 Five O'Clock' dei The Dukes of Stratosphear, progetto alternativo degli XTC, per la sua capacità di evocare la psichedelia anni sessanta con ironia e talento musicale. Il disco è descritto come un viaggio sonoro che fonde nostalgia, strumentazioni vintage e sperimentazioni accattivanti. Ogni traccia è un mix di giochi sonori, parodia e vero amore per il pop d'epoca, capace di rievocare sensazioni infantili e atmosfere oniriche. L'album è un'esperienza positiva che regala leggerezza e melodie indimenticabili. Scopri il fascino lisergico e giocoso di '25 Five O'Clock', un album che ti farà viaggiare nel tempo!

 Ormai conscio di una maturità compositiva fuori dal comune, DEE ha dato alla luce la fatica più viscerale, potente e 'metallica' della carriera.

 ‘Obdurate Obscura’ è epicità ancestrale allo stato puro.

La recensione analizza il settimo album di Woven Hand, evidenziando la virata verso un sound più abrasivo, metallico e diretto rispetto al passato. David Eugene Edwards miscela folk, punk e atmosfere gotiche in un disco potente e originale che si distanzia dai lavori precedenti. L'album conferma Edwards come uno degli artisti più ispirati e non classificabili del panorama musicale attuale, pur risultando meno evocativo di opere passate. Un lavoro consigliato agli appassionati di musica alternativa e dark country. Scopri l’intensità unica di Woven Hand con Refractory Obdurate, un viaggio nel dark country più potente!

 Musica per orizzonti sconfinati, poco attraente ad un primo ascolto, ma piena di un sentimento indefinibile che arriva a toccare corde profonde.

 "Star Girl" potrebbe essere un qualsiasi traditional riarrangiato, ma non ce ne importa, perché è il modo in cui è suonata a farla funzionare.

Jake Xerxes Fussell offre un album folk di grande profondità e autenticità, radicato nella tradizione musicale della Carolina del Nord. Il suo stile sobrio e minimale, accompagnato da strumenti acustici, coinvolge l'ascoltatore in un viaggio sonoro tra le montagne Blue Ridge. Brani come "Star Girl" e "Raggy Levy" esprimono una musicalità archetipica e sentita, mentre l'apporto di William Tyler arricchisce ulteriormente l'opera. Un disco per chi cerca un folk genuino e toccante. Ascolta ora l'autentico folk di Jake Xerxes Fussell e immergiti nella tradizione americana.

 Il 2015 ha deciso di regalarmi un disco per cui è lecito spendere qualche parola.

 Il meglio il nostro lo riserva quando a spalleggiarlo c'è tutta la band al completo, è lì che il disco prende il volo e riesce a portarci in altre dimensioni.

Primrose Green di Ryley Walker emerge come un autentico gioiello folk-jazz-psichedelico, ispirato a grandi come Nick Drake e Van Morrison. Il disco combina atmosfere tradizionali con sperimentazioni sonore affascinanti, supportate da una band eccellente. Dopo un periodo di stanchezza musicale, l'autore della recensione ritrova entusiasmo grazie a questo album che si distingue nel 2015. Un lavoro consigliato agli amanti del cantautorato e delle sonorità raffinate. Ascolta Primrose Green e lasciati trasportare dal folk psichedelico di Ryley Walker!