Natural Phenomena è shoegaze ma non lo è, è dream pop ma non lo è, è ambient ma non lo è, è post rock ma non lo è!

 Vive di ipnagogia, ricordi lontani, ricordi astratti, ricordi distorti e mai eliminati.

Natural Phenomena di White Poppy è un album complesso e sfuggente che fonde shoegaze, dream pop, ambient e post rock. Le sue atmosfere ipnotiche evocano ricordi astratti e distorti, con sintetizzatori immersi in un rumore cosmico. Simile agli Slowdive e Durutti Column, è un lavoro sottovalutato e nascosto da scoprire assolutamente. Ascolta Natural Phenomena su Bandcamp e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Ingmar Bergman ha saputo continuare magistralmente nel suo divertissement fatto di dualismi e contrapposizioni.

 Nemmeno lui, il Genio di Uppsala, è mai riuscito a svelare il segreto supremo; l'umano, insondabile mistero della vita e della morte.

Il Volto di Ingmar Bergman esplora il dualismo tra scienza e pratiche magiche nell'Europa del XIX secolo. Il film intreccia momenti drammatici e commedia con una riflessione profonda sull'amore e la morte, senza offrire risposte definitive ma invitando lo spettatore a una ricerca personale di significato. Bergman gioca con simbolismi come specchi e maschere, mostrando una perfezione stilistica che continua a dividere gli appassionati. Scopri il fascino enigmistico di Il Volto, un capolavoro di Bergman da vedere assolutamente.

 Gentilezza. È questa la sensazione che attraversa la sua musica, e che la sua musica deposita nell’aria.

 Aveva 54 anni, è morto a marzo, ma la notizia è apparsa solo a luglio.

La recensione presenta il My Energy EP di Susumu Yokota come un importante tributo postumo rilasciato dalle sue etichette storiche. Viene sottolineata la gentilezza che permea la sua musica e il vasto e variegato archivio sonoro lasciato dall'artista. L'autore condivide anche impressioni personali su altri lavori di Yokota, evidenziando la qualità emotiva della sua produzione. Ascolta ora il My Energy EP su Bandcamp e immergiti nella magia di Susumu Yokota.

 "Lisa dagli occhi blu divenne uno dei più richiesti brani alla radio dell'epoca, quasi un brano 'cult' della canzone italiana di fine anni 60/inizio 70."

 "Il brano sfiora la vittoria (che a dire del sottoscritto sarebbe stata più che meritata)... Mario sarebbe stato completamente sprofondato negli abissi dell'anonimato."

La recensione ripercorre la carriera di Mario Tessuto, focalizzandosi sul brano di maggior successo 'Lisa dagli occhi blu', simbolo della musica italiana fine anni '60. Si evidenzia come il pezzo sia stato un punto di svolta decisivo per la sua popolarità e ricorda altri brani e partecipazioni significative. Tessuto emerge come un artista genuino, capace di lasciare un segno nel panorama musicale italiano con canzoni orecchiabili e ben arrangiate. Ascolta ora il classico intramontabile di Mario Tessuto e rivivi la magia degli anni '60!

 Siete ignoranti; ma a tutto c’è rimedio e «Be A Caveman» è quello che fa al caso vostro.

 I Dwarves sbarrarono la porta; il fortino della Voxx era ed è inattaccabile.

La recensione esalta "Be A Caveman – The Best Of The Voxx Garage Revival" come una raccolta fondamentale per conoscere il vero spirito del garage punk anni '70. L'autore ripercorre le glorie di band seminali e il ruolo cruciale della etichetta Voxx, evidenziando il contrasto con la musica artificiale dell'epoca. Un invito appassionato a riscoprire questa stagione irripetibile e le sue influenze nel punk. Il disco è definito una porta di ingresso essenziale per gli appassionati e i neofiti. Ascolta ora "Be A Caveman" e scopri il vero spirito del garage punk!

 Rod Stewart il divo da tabloid, Rod Stewart il viveur miliardario, Rod Stewart l’icona yuppie, Rod Stewart l’imbolsito, Rod Stewart il “cantante da crociera per Milfs in calore”, anzi, no, Rod Stewart il cristiano rinato.

 Un album mediocre e per alcuni aspetti pure riprovevole: conservatorismo con lenti rosa, il “messaggio” che trasmette è questo, e direi che non è un caso che RS sia l’artista inglese di maggior successo negli USA.

La recensione analizza l'album "Another Country" di Rod Stewart con un tono ironico e, pur riconoscendo la presenza di canzoni zuccherose e a tratti riprovevoli, evidenzia momenti piacevoli e melodie godibili. L'autore mostra ambivalenza tra critica e affetto, apprezzando soprattutto i pezzi con influenze country e folk. L'album viene giudicato mediocre ma leggero e intrattenente in un contesto attuale. Scopri se Rod Stewart riesce a sorprendere con Another Country, leggi la recensione completa!

 Una narrazione lenta e dolente, fluviale, quasi in tempo reale.

 Film così sono merce rara. Specie oggi, specie in televisione.

La recensione apprezza The Burning Plain di Guillermo Arriaga per la sua narrazione lenta e coinvolgente, l'uso sapiente dei flashback e l'intensità emotiva. Il contrasto tra i paesaggi di Portland e New Mexico arricchisce la storia. Personaggi ben tratteggiati e interpreti convincenti completano un film raro e da vedere assolutamente. Guarda The Burning Plain e scopri un dramma intenso e coinvolgente.

 La parte migliore del film inizia quando la guerra finisce ed iniziano i dolori.

 La vergogna non riguarda le bombe. Si tratta di una progressiva infiltrazione di paura.

La Vergogna di Ingmar Bergman è un intenso film che va oltre la guerra stessa per raccontarne le devastanti ripercussioni sulla psiche umana e i rapporti interpersonali. Grazie a interpretazioni magistrali di Liv Ullmann e Max von Sydow, il film si pone come un manifesto pacifista e un'analisi profonda del male e della sofferenza generati dal conflitto. Il regista usa la musica, il sogno e un forte senso morale per trasmettere un messaggio universale contro la violenza e l'abuso di potere. Scopri il potente messaggio di pace e speranza nel capolavoro di Bergman, La Vergogna.

 Una sbilenca corsa nudi nei boschi, delicata ed estatica quanto selvaggia e graffiante, inquietante quanto liberatoria.

 Un disco dalla portata mostruosa, che vive dell’innegabile fascino di una prismatica musica psichedelica.

Is Night People dei Raccoo-oo-oon è un album di psichedelia sperimentale che unisce impulsi tribali e distorsioni caotiche. Il disco combina krautrock, noise e jazz malandato in un'esperienza d'ascolto intensa e liberatoria. Le tracce, spesso improvvisate e indefinite, invitano l'ascoltatore a trovare una propria forma nel caos musicale. È un viaggio difficile ma gratificante, capace di offrire una dissonante catarsi. Scopri l'inquietante fascino di Raccoo-oo-oon e immergiti nel loro mondo sonoro unico.

 Mark Smith è la classica icona che o la si ama o la si odia.

 Questo folle treno in corsa funge da introduzione a tutte le altre meraviglie che riservano i successivi lavori.

La recensione celebra The Fall e il loro album Hex Enduction Hour come pietre miliari del post-punk, evidenziandone l'approccio minimalista e tribale. Mark Smith emerge come un'icona vocale unica, capace di intrecciare riflessioni sociali con suoni innovativi. L'album viene analizzato in dettaglio e riconosciuto come fondamentale per il futuro della band e del genere. Nonostante qualche passaggio meno riuscito, l'opera viene definita un treno in corsa verso ulteriori meraviglie musicali. Scopri l'essenza del post-punk con l'album Hex Enduction Hour dei The Fall!

 “Dobbiamo avere qualcuno da amare. Se non lo abbiamo è come essere morti.”

 “Ho la sensazione che non ci sia niente al mondo che possa veramente durare. So solo che ti amo, tutto il resto non conta.”

La recensione esplora 'La Terra del Desiderio', uno dei primi film di Ingmar Bergman, evidenziandone temi ricorrenti come l'amore, i conflitti tra padre e figlio e le difficoltà della gioventù. Nonostante una produzione modesta, il film mostra già le solide basi stilistiche di Bergman. Sono sottolineate alcune traduzioni italiane fuorvianti e l'importanza di dialoghi intensi e memorabili. Il racconto è un intreccio di sentimenti, drammi familiari e un approccio narrativo attraverso flashback. Scopri la bellezza struggente del primo Bergman e immergiti nei suoi temi senza tempo.

 Una sorta di sciarada per iniziati.

 Il film è freddo e inutilmente intellettualistico.

La recensione definisce L'anno scorso a Marienbad un film freddo, presuntuoso e intellettualistico, privo di uno sviluppo narrativo chiaro. La lentezza esasperante e il manierismo risultano insopportabili. Il recensore attribuisce al film un carattere elitario e snob, lontano dal vero coinvolgimento emotivo e culturale. Considerato uno dei peggiori lavori espressivi di Resnais, è visto come un gioco per cinefili annoiati. Scopri se questo film sperimentale fa davvero per te leggendo la recensione completa!

 “Io sono il simbolo della vita che continua. Desidero tanto questo bambino. Impazzirò se non si sbriga a crescere.”

 “Alle soglie della vita è la storia ben raccontata di tre donne in una stanza d’ospedale. Dove la stanza non è altro che un comodo reparto di ostetricia.”

“Alle soglie della Vita” è un film spesso trascurato di Ingmar Bergman che affronta il tema della nascita intrecciandolo al concetto di mortalità. Il racconto si svolge prevalentemente in una stanza d’ospedale in cui tre donne affrontano esperienze drammatiche e personali. Nonostante la vicinanza temporale a capolavori più noti, il film mantiene un valore e un significato profondo, supportato da interpretazioni brillanti e da una sceneggiatura fluida e intensa. Bergman, pur critico verso il film stesso, offre un prodotto ricco e stimolante. Scopri il Bergman più intimo con 'Alle soglie della Vita'!

 “Owl è un album profondamente terreno e umano, dalle atmosfere rarefatte più che oscure.”

 “I gufi non sono quello che sembrano.”

“Owl” di Steven R. Smith è un album che si discosta dalla psychedelia tradizionale per presentare atmosfere più umane e rarefatte. La combinazione di chitarra e voce, rarissima nella sua produzione, crea un’esperienza musicale intima e riflessiva. Il disco parte da brani dissonanti per poi sfociare in momenti folk e dilatazioni oscure, offrendo un punto di partenza ideale per neofiti interessati alla sua discografia. Ascolta Owl e immergiti in una psychedelia coinvolgente e inaspettata.

 Questo ellepì è un momento mai replicato, se non lo conoscete vi mostrerà un "Another Side of" Donna Summer.

 La voce di Donna spesso salverà canzoni non eccezionali, o renderà unico un brano con strumentazione sofisticata.

La recensione esplora il primo album di Donna Summer, 'Lady of the Night', un lavoro spesso trascurato che anticipa la sua svolta disco. Il disco si distingue per un folk-rock leggero e melodie semplici, evidenziando la voce versatile di Donna e la collaborazione con Moroder. Nonostante la sua scarsa notorietà, l'album ha brani di qualità che mostrano un lato diverso dell'artista, lontano dai futuri successi commerciali. Ascolta 'Lady of the Night' e scopri un lato inedito di Donna Summer!

 Totalmente estraniante tutto quello che produce il saggissimo Jon Hassell.

 L’ambientazione che l’orecchio deve assolutamente vivere, altrimenti non si conosceranno le isole sonore dell’universo.

Vernal Equinox di Jon Hassell è un album rivoluzionario del 1977 che fonde suoni tribali, ambient e world music creando atmosfere surreali e mistiche. Il trombettista esplora territori musicali insoliti, ispirandosi a culture latine, africane e orientali, con un approccio innovativo e visionario. Un lavoro che incanta e coinvolge profondamente, valorizzando ogni sfumatura sonora. L'album è una tappa fondamentale per gli appassionati di musica sperimentale e di mondi sonori alternativi. Ascolta Vernal Equinox e immergiti in un viaggio sonoro unico e visionario!

 “Fanny e Alexander” è un’autobiografia "sognata"; un grande affresco, nel quale più di cinquanta personaggi si muovono in una realtà che, quasi distorta dal ricordo, finisce per diventare sogno.

 La fantasia e la realtà si fondono e si confondono in Alexander, scatenando l’ira incontrollata, e apparentemente ingiustificata, del pastore.

“Fanny e Alexander” di Ingmar Bergman è un affresco autobiografico che miscela realtà, sogno, arte e religione. Racconta la complessa vita della famiglia Ekdahl, esplorando infanzia, magia e rigore luterano con una narrazione intensa e visionaria. Il film è ricco di personaggi, ambientazioni e tematiche che ne fanno un classico imprescindibile del cinema. Guarda “Fanny e Alexander” per immergerti in un capolavoro visionario e autobiografico di Bergman.

 Tony Camonte è un simpatico guascone, irresistibile nel suo saluto sgangherato ed irriverente.

 Non ti impressionare, ti ci abituerai (a vedere il mio sfregio) dice Tony a Poppy la donna del boss.

Scarface (1932) di Howard Hawks è un film pionieristico che ha introdotto per la prima volta sul grande schermo la violenza della malavita organizzata. Paul Muni interpreta magistralmente Tony Camonte, un personaggio ispirato ad Al Capone. Pur datato, il film mantiene un ritmo serrato e offre interpretazioni memorabili. È interessante notare le differenze con il celebre remake di De Palma del 1983, soprattutto nei temi e nella rappresentazione. Guarda l’originale Scarface di Howard Hawks e scopri il capostipite del gangster movie!

 La celebrazione grottesca della decadenza sociale, della vita sofferta e del gioco dell'orrore creato da Blixa & Co. è di forte impatto.

 "Zerstorte Zelle" è il brano più rappresentativo e più epico. Veramente da pelle d’oca, come d’altronde i loro triviali concerti.

La recensione celebra l'album 'Fünf Auf Der Nach Oben Offenen Richterskala' degli Einstürzende Neubauten come una pietra miliare del noise industriale tedesco. Viene sottolineata la forza sonora e teatrale del gruppo, la profondità dei testi in tedesco e l'innovazione musicale che unisce elettronica, metal e musica classica. L'autore apprezza la capacità della band di evocare atmosfere oscure e intense, confermandoli come protagonisti dell'avanguardia sonora. Scopri l'intensità sonora degli Einstürzende Neubauten e immergiti nell'avanguardia industriale tedesca.

 L'ora del lupo è l'ora che va dalla notte profonda all'alba.

 L'ora del lupo è una favola gotica, ricca di immagini evocate dalle tenebre e dal surrealismo.

La recensione esplora 'L'ora del lupo', film di Ingmar Bergman ricco di riferimenti autobiografici e simbolismi gotici. Analizza la genesi dell'opera legata alle paure ancestrali e gli incubi del protagonista, ricollegandola a eventi personali dell'autore. Il racconto si addentra nella complessità psicologica del film, con citazioni e riferimenti incrociati alla filmografia bergmaniana, offrendo un'interpretazione profonda e coinvolgente. Scopri il mistero e l'intensità de L'ora del lupo di Bergman, un capolavoro da non perdere!