"Punto di forza e di debolezza di questo disco il non avere una canzone 'fortissima'."

 "Ogni canzone ha un’atmosfera diversa, forse solo 'Peppino' e 'Settembre' sembrano somigliarsi."

Venditti e segreti (1986) rappresenta un album di transizione nella carriera di Antonello Venditti, che propone canzoni di varia atmosfera senza una hit dominante. La recensione sottolinea la spontaneità delle liriche, il richiamo a tematiche politiche e sociali degli anni '80 e la varietà musicale, pur evidenziando una certa ripetitività lessicale. L'album ottenne grande successo commerciale, pur rimanendo un'opera dal valore medio rispetto ai lavori precedenti. Scopri la profondità di 'Venditti e segreti' e rivivi l'Italia degli anni '80 con Venditti!

 Il terzo capitolo trova qualcosa di più vivace, di più motivato.

 'Compagni a venire' chiude con un finale che non esclude la possibilità di amore, affetto, empatia.

La recensione evidenzia 'Canzoni di rabbia' come il miglior episodio della trilogia esistenziale di Claudio Lolli. L'album rappresenta una parziale redenzione da angosce precedenti, con canzoni divise in due lati tematici: rabbia solitaria e rabbia lucida. Brani come 'Vent’anni', 'Al milite ignoto' e 'Compagni a venire' spiccano per intensità e ispirazione. L’LP chiude con un messaggio di speranza e un invito all'empatia. Ascolta 'Canzoni di rabbia' e scopri il meglio di Claudio Lolli!

 In 22 minuti il giovane newyorkese riesce ad ammaliare, a catturare, a legare a sé l'ascoltatore con una musica altamente ipnotica, seducente e allettante.

 Fantasia for Guitar and Banjo è uno dei più emozionanti e genuini inni folk che siano mai stati creati.

La recensione celebra 'Fantasias For Guitar And Banjo', esordio di Sandy Bull del 1963, come un capolavoro folk innovativo e ipnotico. Bull, virtuoso degli strumenti cordofoni, fonde influenze folk e orientali, anticipando la fusion mondiale. L'album colpisce soprattutto per la suite 'Blend', un pezzo intenso di 22 minuti dominato dall'improvvisazione. Nonostante alcune tracce meno impattanti, l'opera rimane un gioiello troppo poco riconosciuto della musica acustica e folk. Scopri il capolavoro nascosto di Sandy Bull e lasciati incantare dal folk ipnotico!

 «Sono stato partecipi di un concerto memorabile, eccezionalmente bello.»

 «È l’amica transenna a sorreggermi…» - emozione pura e autentica durante l'esibizione.

La recensione descrive con passione e partecipazione il concerto dei Dream Syndicate al Live Club di Trezzo Sull'Adda nel 2014. L'autore racconta dettagliatamente i momenti più intensi e le emozioni suscitate da una performance di oltre due ore, celebrando il trentennale dell'album Medicine Show con una resa musicale impeccabile e coinvolgente. La serata è definita memorabile e di grande impatto emotivo, segnata dall'interazione appassionata del pubblico e dalla classe della band. Scopri l’energia unica dei Dream Syndicate live e lasciati travolgere dal loro rock senza tempo!

 "Guccini è, insieme a Faber, quello che ha reso più morbido l'invecchiamento della sua produzione."

 "Considero forse il testo più bello scritto da Guccini nella sua carriera."

La recensione analizza 'Signora Bovary', album del 1987 di Francesco Guccini, segnando un leggero declino rispetto agli anni settanta. Pur non essendo un capolavoro, contiene brani di qualità come 'Scirocco' e 'Culodritto'. L'autore evidenzia un progressivo appiattimento dello stile ma riconosce momenti di genuina emozione. L'album rappresenta una tappa intermedia prima di ulteriori cali qualitativi nella carriera di Guccini. Ascolta Signora Bovary per scoprire le sfumature della maturità di Guccini.

 "Non sono un cane che corre da voi scodinzolando, con una verità in bocca."

 "Il disco regala alcuni tra i pezzi migliori di Greg degli ultimi 10 anni: la ballata soul 'It Kills' che trascende il dolore dell’assenza."

Dopo 13 anni di assenza, The Afghan Whigs torna con "Do to the Beast", un album che mescola rock, soul e funk in un'atmosfera noir. Greg Dulli conferma la sua abilità nel cantare il dolore e il desiderio, offrendo tracce intense e variegate. Non mancano momenti meno riusciti, ma nel complesso il disco si distacca dall'effetto amarcord e risulta un degno ritorno della storica band. Ascolta "Do to the Beast" e riscopri il fascino noir dei The Afghan Whigs!

 “I fiori devono morire, i bambini che hanno perso il colore, i diamanti del mio viaggio e quando se ne saranno andati voglio essere pietra...”

 “L’ascoltatore è come se oscillasse, come se fluttuasse ammaliato e terrorizzato dai suoni.”

La recensione esalta Schwingungen, album di Ash Ra Tempel guidato da Manuel Gottsching, come un capolavoro del krautrock. L'opera evoca atmosfere crepuscolari e apocalittiche, contrapponendo luce e oscurità. Il lato A alterna brani vocali profondi e struggenti, mentre il lato B è una lunga suite strumentale cosmica. La musica riflette temi di alienazione, natura e urbanizzazione, risultando imprescindibile per gli amanti del genere. Scopri l'ipnotica profondità di Schwingungen, un must per gli amanti del krautrock!

 Questo disco è un concentrato di passione, adrenalina ed energia che solo il punk può darti.

 This is my final backward glance, I've never been much good at saying goodbye. Goodbye.

La recensione celebra Don't Wait Up, l'ultimo album dei Bane, come una degna testimonianza finale di una band storica dell'hardcore melodico. Con passione e sentimento, si sottolinea l'energia, la produzione essenziale e la nostalgia che permeano il disco. L'album è visto come un congedo potente, capace di emozionare e lasciare un segno indelebile. Una festa di addio piena di amicizia, intensità e autenticità. Scopri l'ultimo capitolo della leggendaria band hardcore Bane: non perderti Don't Wait Up!

 Ogni brano è una continua sorpresa, una continua trasformazione, un continuo aprirsi di siparietti musicali.

 Una magica scatola musicale impazzita che spara il suo contenuto nell’aria.

La recensione loda l’album “Bum Bum” di Andromeda Mega Express Orchestra come un’esperienza sorprendente e dinamica, dove ogni brano si trasforma portando l’ascoltatore in un viaggio pieno di personaggi e generi musicali diversi. L’album è descritto come una magica e folle scatola musicale capace di divertire e stupire. Salite a bordo e scoprite questo viaggio musicale unico!

 "Un caleidoscopio di generi perfettamente amalgamati."

 "Il brano più bello che i BBNG abbiano mai fatto... sette minuti di estasi."

La recensione celebra 'III' dei BADBADNOTGOOD come un album sorprendente che unisce jazz, hip-hop e elettronica in modo impeccabile. Il trio canadese dimostra grande maestria musicale creando atmosfere coinvolgenti e variegate. Ogni traccia si distingue per complessità e freschezza, senza mai risultare noiosa. Un lavoro raffinato e potente da non perdere nel panorama musicale del 2014. Ascolta 'III' dei BADBADNOTGOOD e lasciati sorprendere dalla loro fusione di suoni.

 "Bum Bum, un continuo taglia e cuci, un telecomando in tilt."

 "Jazz orchestrale, Carl Sterling, exotica, lounge, spot radiofonici, disco music, elettronica, vecchi vinili, i miei ricordi."

Bum Bum di Andromeda Mega Express Orchestra è un album vibrante e caleidoscopico che mescola jazz orchestrale, elettronica ed elementi di diversi stili musicali. L'ascolto è paragonato a un 'singhiozzo musicale', con continui cambiamenti e un approccio creativo e imprevedibile. L'opera evoca atmosfere retro, ricordi personali e un ricco ventaglio di ispirazioni culturali. Ascolta Bum Bum per un viaggio musicale originale e sorprendente!

 La L.A. Express è protagonista del primo lato del vinile, e si tratta della parte del disco che preferisco.

 Uno dei tanti motivi di interesse per questo disco lo si può trovare nella possibilità di sentire la voce della Mitchell con un timbro ormai maturo su pezzi del primissimo repertorio.

Miles of Aisles cattura un momento cruciale di Joni Mitchell, uscita da un periodo di crisi e ripresa dal vivo con la band The L.A. Express. La parte con la band è la più vivace con arrangiamenti di jazz e r&b, mentre le sezioni acustiche risultano meno coinvolgenti e fedeli alle versioni studio. Il disco è apprezzato per la maturità vocale dell'artista e l'interpretazione di classici, anche se manca un po' di varietà rispetto agli album originali. Nonostante alcune scelte discutibili, rimane un live di qualità che mostra un'importante fase evolutiva di Mitchell. Ascolta Miles of Aisles per scoprire la magia live di Joni Mitchell con The L.A. Express!

 Questo "Eptasystem" è una bella sorpresa in ambito Industrial, godendo di una buona personalità e distaccandosi dalla monotonia di certe release di questo genere.

 Con "Moon Canvas" gli Epta7 regalano una ventata di aria fresca: pur con certi stilemi tipici a cavallo tra thrash ed Industrial, si tratta di un brano armonioso nella semplicità.

Epta7, band di Dublino nata nel 2012, debutta con Eptasystem, un album fresco che fonde Industrial e Thrash metal con personalità e riff potenti. Il disco contiene brani che ricordano Pantera e Testament, ma con un'impronta personale e grintosa, valorizzata da una ritmica precisa e un cantato coinvolgente. Eptasystem si distingue per scaletta azzeccata e freschezza, offrendo un ottimo contributo alla scena metal irlandese. Scopri l'energia degli Epta7 con l'album Eptasystem: un must per gli amanti del metal industrial e thrash!

 Groundhogs è uno di quei nomi che vengono buoni quando si ha voglia di ascoltare del british (rock) blues duro e puro, senza contaminazioni pop o d'altro genere.

 Che grand'uomo il McPhee! Lunga vita a lui e gloria eterna a questo tipo di musica così vera, così onesta, così nobile.

Groundhogs - Split è un album fondamentale per gli appassionati di blues rock britannico puro e duro, guidato da Tony McPhee in gran forma. L'opera mescola suoni grezzi e psichedelici con abilità tecnica e profondità emotiva. Le tracce si distinguono per riff incisivi e atmosfere intense, con una ritmica solida e melodie coinvolgenti. Un disco onesto e vibrante che rende omaggio alle radici del blues, mantenendo viva l'energia del trio in studio. Scopri l'autenticità del blues britannico con l'album Split dei Groundhogs!

 Massimiliano Larocca è un personaggio autentico, con una voce calda e profonda, immediatamente riconoscibile.

 "Qualcuno stanotte" è un incontro riuscito tra heartland rock e cantautorato italiano, unendo visionarietà, romanticismo e salvezza.

Massimiliano Larocca conferma con "Qualcuno stanotte" il suo ruolo da cantautore autentico, capace di coniugare il folk-rock anglosassone con testi italiani intensi e visionari. Il disco si distingue per arrangiamenti curati dalla band Sacri Cuori e per un’evidente ispirazione a grandi autori americani, tradotta con credibilità in italiano. Nonostante qualche pecca nella batteria, l’album si presenta come un invito a un rock che unisce emozione, visioni urbane e speranza. Ascolta ora "Qualcuno stanotte" e scopri il cantautorato italiano più autentico e viscerale.

 Il disco sembra dire molto; succo dell’album è proprio il riprendersi le proprie cose, tornare a vedere la realtà per ciò che è, non per la finzione scenica che ci è (ci sarebbe) tanto piaciuta.

 ‘Casa nuova, casa mia, dove forse qualcuno sta aspettando noi due faremo un viaggio grande intorno al mondo.’

La recensione esalta ‘Hollywood Hollywood’ come un album fondamentale nella carriera di Roberto Vecchioni, che segna la fine della fase dell’amore idealizzato e l’inizio di una nuova maturità emotiva. L’album affronta temi autobiografici con riferimenti al cinema e l’elaborazione di un amore finito male, offrendo brani intensi e ambigui come ‘Dentro agli occhi’ e ‘Sestri Levante’. Il lavoro si presenta come un vero e proprio viaggio introspettivo, tra nostalgia e nuova consapevolezza. Scopri l’intensità e la poesia di Hollywood Hollywood di Vecchioni, un album che parla al cuore.

 I Mogwai hanno ormai un suono ben riconoscibile che i loro ascoltatori non faranno fatica a riconoscere.

 In questo Rave Tapes i soliti scozzesi si mettono a giocare a manipolare le canzoni con l'elettronica, senza che questa risulti mai eccessiva.

La recensione di Rave Tapes dei Mogwai evidenzia un album fedele al loro stile riconoscibile, arricchito da inserimenti elettronici discreti ma efficaci. Nonostante alcune tracce meno incisive, il disco offre momenti di grande atmosfera e spunti interessanti, confermando la band scozzese come una presenza importante nel panorama post-rock. L'uso calibrato dell'elettronica e le parti chitarristiche dimostrano un'evoluzione artistica controllata e apprezzabile. Ascolta Rave Tapes per immergerti nel mondo unico dei Mogwai.

 Lo consiglio pertanto a chi può dedicare del tempo per una lettura costante e a chi è affascinato da una terra incastrata tra oriente ed occidente.

 L'autore ha fatto un lavoro elitario, eccezionale ed originale che merita tutta l'ammirazione del lettore di questo infinito e complesso mosaico.

Il mio nome è Rosso di Orhan Pamuk è un romanzo complesso e stimolante che racconta la tensione tra tradizione artistica turca e innovazioni veneziane nel XVI secolo. La storia si svolge in un clima di intrighi e lotte culturali, narrata attraverso molteplici punti di vista che arricchiscono la profondità dei personaggi. Sebbene la lettura sia impegnativa e lenta, l'opera si distingue per originalità e riflessione sul valore dell'arte come ponte tra culture diverse. Consigliato agli amanti della storia e dell'arte. Scopri un capolavoro che unisce arte e storia in un racconto originale e profondo.

 "Hanno fottuto il tempo, con l'amore", un verso romantico che emoziona profondamente.

 "Il tempo sfuma le mie cose, non quelle amate insieme, quelle son ferme nei tuoi occhi, ed io con loro sto bene."

Il cielo capovolto di Roberto Vecchioni è considerato uno dei migliori album della sua carriera post anni '70, ricco di brani che spaziano tra il mito, l'amore e riflessioni sulla vita. Con una scrittura poetica intensa e momenti di dolce ottimismo, l'album offre tracce memorabili accompagnate da atmosfere profonde e originali. Non mancano pezzi più leggeri e giocosi, mostrando la versatilità del cantautore. Nel complesso, un disco che emoziona e invita a riflettere, giudicato quasi un capolavoro. Ascolta Il cielo capovolto e lasciati coinvolgere dalla poetica di Vecchioni.

 È un mondo questo che mi affascina, dove gente che non ha milioni di fan da accontentare suona buona musica, divertendosi.

 Il singer dei 32 Leaves si fa notare con la sua voce particolare, un semidio che si integra perfettamente con il tiro dell'album.

La recensione esalta l'album 'Welcome To The Fall' dei 32 Leaves, una band statunitense poco conosciuta ma capace di creare un rock autentico e vario. La voce di Greg Norris viene lodata per la sua particolarità e coerenza con il sound dell'album. Ogni brano si distingue, con alcune tracce particolarmente degne di nota come 'Sudden Change' e 'Watching You Disappear'. L'autore sottolinea come la poca fama del gruppo sia dovuta più a mancanza di supporti esterni che a scarsa qualità. Scopri ora il sound autentico e coinvolgente dei 32 Leaves con 'Welcome To The Fall'.