‘Unrepentant Geraldines’ segna un’evoluzione verso un sound né troppo artificioso né troppo intimo.

 Dopo anni difficili, finalmente Tori Amos è al meglio, anche se non sarà mai più la ragazza di ‘Under the Pink’.

La recensione valuta 'Unrepentant Geraldines' come un album maturo e positivo nella carriera di Tori Amos, distante dai suoi concept più ambiziosi ma con un sound bilanciato e pulito. Il disco miscela influenze impressioniste e musica da camera. Pur senza sorprendere, l'album rassicura e mostra una cantante ritrovata, particolarmente nel singolo 'Trouble’s Lament'. Un lavoro solido dopo anni di scelte meno fortunate. Scopri Unrepentant Geraldines, una nuova sfumatura nel viaggio di Tori Amos.

 Le influenze si sono amalgamate perfettamente in un magma sonoro che come principio e come fine ha l’integrità.

 Tastiere e solismi vari, richiamano all’attenzione i Deep Purple come nessuno avrebbe saputo fare.

Continuo Renacer torna con 'The Great Escape', un album che perfeziona la fusione tra brutal death e jazz fusion. Il basso preciso, le chitarre sopraffine e le tastiere richiamano influenze anni '70, creando un lavoro strumentale di grande impatto. La produzione è curata e stabile, offrendo un’esperienza coinvolgente e coerente che supera il precedente esordio. Un disco consigliato agli amanti del metal tecnico e delle contaminazioni innovative. Ascolta ora 'The Great Escape' di Continuo Renacer per un viaggio metal unico!

 Hasselhoff punge, graffia, lacera i nostri cuori, senza dimenticarsi il lato più angelico e galante che da sempre lo contraddistingue.

 Un dialogo struggente tra un uomo e una donna in cui si rivendica il diritto ad essere se stessi e a non cambiare mai per compiacere il proprio partner.

La recensione celebra l'album 'Night Rocker' di David Hasselhoff, un'opera rock anni 80 che mette in luce una dimensione musicale poco conosciuta dell'attore celebre di Baywatch. L'autore enfatizza l'intensità emotiva del disco e la duplice natura di Hasselhoff, ruvido fuori ma dolce dentro, evidenziando brani chiave e la produzione tipica dell'epoca. Un inno alla passione musicale e ai valori romantici trattati nei testi che confermano lo spessore artistico del cantante. Ascolta Night Rocker e scopri il lato musicale inedito di David Hasselhoff!

 "The Sea è sicuramente un album nato bene, di ascolto facile e gradevole, con melodie ispirate e una vocalità piacevole e mai prevaricante."

 "Da Sporty Spice a Melanie C, da comprimaria a credibile protagonista della sua storia, senza maschere."

L'album The Sea di Melanie C rappresenta il suo miglior lavoro da solista, con un sound elettronico ben bilanciato e melodie ispirate. L'artista dimostra maturità e personalità, abbandonando le precedenti velleità pop rock in favore di un percorso più raffinato. La vocalità sottile ma espressiva si adatta perfettamente alle atmosfere variate e ben costruite dell'album. Un lavoro consigliato per chi cerca un pop moderno ed equilibrato. Ascolta The Sea e riscopri Melanie C in un ruolo completamente nuovo!

 «Il Fiume», a dispetto delle attese, si rivelò un inaspettato successo, vendendo oltre cinquantamila copie.

 I testi, curati come al solito da Tagliapietra, qui in forma smagliante, sono impegnati ma al tempo stesso non rinunciano alla poesia.

Il Fiume segna il ritorno in grande stile dei Le Orme, una pietra miliare del rock progressivo italiano. L'album del 1996 reintroduce sonorità d'epoca integrate con nuove sperimentazioni, come l'uso del sitar. I testi di Tagliapietra sono poetici e impegnati, rafforzando la qualità del lavoro. Con molteplici brani memorabili, Il Fiume ha rilanciato la band verso una nuova stagione di successi e attività continua. Ascolta ora Il Fiume e riscopri il prog italiano classico e moderno!

 È stupendo ascoltare Robyn Hitchcock e Kimberley Rew che si divertono come due ragazzi alle prime armi.

 Un album da riscoprire, lontano dai cliché delle reunion costruite a tavolino.

Nextdoorland, il terzo album dei Soft Boys uscito dopo una lunga carriera, conferma la freschezza e l'energia della band. Pur distante dai loro lavori anni '80, il disco mescola rock travolgente con testi giocosi e nonsense, curando un sound elettrico vivace. La collaborazione tra Robyn Hitchcock e Kimberley Rew regala un'esperienza sonora che ricorda le cavalcate dei Television di inizio carriera. Un album da riscoprire e valorizzare tra le reunion di qualità. Ascolta Nextdoorland e riscopri il rock vintage dei Soft Boys!

 "My Brother's Ears/My Sister's Eyes è un raggio di sole, un gioiello di dream/indie pop."

 "In giornate tristi quest'opera è come un fulmine a ciel sereno, anzi come un bagliore nella solitudine."

La recensione mette in luce la capacità di Psychic Babble di creare un album ricco di atmosfere sognanti e riflessive, contraddistinto da dolcezza e vivacità. Il progetto solista di Colin Frangicetto si distingue per un sound indie pop intimo e piacevole, ideale per risollevare il morale nelle giornate difficili. L'album del 2011 viene descritto come una vera e propria luce nella solitudine, capace di emozionare e tranquillizzare l'ascoltatore. Scopri l'atmosfera unica di Psychic Babble, ascolta subito l'album!

 Il manico della chitarra di Robbie Basho è quel metafisico ponte che collega il Nord America con l'Estremo Oriente.

 Prima l'anima, poi la tecnica.

La recensione celebra la bellezza esoterica e ancestrale di 'Visions of the Country' di Robbie Basho. L'album fonde country e raga in un'affascinante esplorazione sonora che riflette una profonda connessione con la natura e l'identità spirituale. Malgrado la prematura scomparsa dell'artista, il suo lavoro continua a influenzare chitarristi contemporanei. Il disco, recentemente rimasterizzato, è un invito all'ascolto intimo e autentico, lontano dal virtuosismo fine a sé stesso. Ascolta ora 'Visions of the Country' e scopri la magia acustica di Robbie Basho.

 Musica di addizione, elementi musicali si aggiungono, vengono reiterati, anche la voce ha una funzione costruttiva e si perde nel magma sonoro che lentamente ci sommerge come una nera onda.

 Angoscianti paesaggi dipinti con colori europei dai primi Sonic Youth, le dolorose reiterazioni dei Swans, le mareggiate dei connazionali Ulan Bator, il tribalismo dei Neurosis.

Owun con Le fantôme de Gustav costruisce un viaggio sonoro oscuro e complesso tra post punk e post rock. L'album si distingue per strutture circolari e stratificazioni noise che creano un'atmosfera ipnotica. Le influenze di Neurosis, Sonic Youth e Swans emergono in un paesaggio musicale europeo intenso e coinvolgente. Una proposta che richiede ascolto attento e offre grandi soddisfazioni ai fan del genere. Ascolta ora Le fantôme de Gustav e lasciati avvolgere dal suono tribale di Owun.

 Il terzo album degli Illogicist è uno spettacolo, sempre caratterizzato da testi esistenzialisti e da partiture non convenzionali.

 Questi grandi musicisti riescono a miscelare tutte le loro influenze senza problemi e soprattutto, brillando di luce propria.

La recensione esamina il terzo album degli Illogicist, caratterizzato da un death metal tecnico con influenze thrash e una forte impronta progressiva. Nonostante una prima impressione di poca originalità, la band si distingue per la capacità di integrare influenze diverse con grande maestria. L'album si presenta con registrazioni più cupe e strutture complesse, supportate da eccellenti parti di chitarra, basso e batteria. Illogicist porta alta la bandiera italiana nel panorama mondiale del metal tecnico. Ascolta ora 'The Unconsciousness Of Living' e scopri l'eccellenza del metal tecnico italiano!

 "Questo album raccoglie quattro momenti importanti della produzione gucciniana."

 "L'unico modo per amarsi veramente è amarsi nonostante la noia e le difficoltà quotidiane."

La recensione analizza l'album 'Guccini', evidenziandone la brevità ma anche le profonde riflessioni esistenziali e tematiche sull'amore e il viaggio. L'album non è un capolavoro assoluto, ma offre momenti intensi e brani memorabili come 'Argentina' e 'Gulliver'. Lo stile è autentico e stimolante, ideale per chi ama riflettere sulla musica e sulla vita. Scopri l'autenticità di Guccini in questo album intenso e profondo!

 Terry Riley fa parte della storia perlopiù cancellata dalla memoria, è diventato un personaggio di culto.

 La musica minimale ha come prerogativa la disarmonia che non va confusa con la stonatura, creando un tappeto sonoro complesso e ipnotico.

La recensione celebra Terry Riley come pioniere della tecnica di overdubbing e della musica minimale, sottolineando l'importanza del suo album 'A Rainbow in Curved Air' del 1969. Viene spiegata la complessità e l'innovazione sonora del lavoro, l'uso di strumenti particolari come il Rock-Si-Chord e il Dumbec, e l'influenza su generazioni successive di musicisti rock e sperimentali. L'autore invita a non dimenticare l'importanza storica di Riley e a diffondere la conoscenza della sua arte. Ascolta il capolavoro di Terry Riley e scopri la magia della musica minimale!

 High Society è un album struggente, dolce, sensuale, romantico e autoironico al tempo stesso.

 Sono dischi come questi che ci dicono sappiatevi volervi bene.

High Society di Enon è un album che emoziona e affascina grazie a una miscela di rock melodico, synth e contaminazioni tribali. Dall'intimità delle ballate all'energia del college rock, ogni brano esplora sentimenti profondi con dolcezza e ironia. Un viaggio sonoro raffinato e poetico che invita alla riflessione personale e al godimento estetico. Ascolta High Society di Enon e lasciati trasportare in un universo sonoro unico.

 Il sound torna ad essere vario e allegro come nei primi 3 album.

 Gli A.C.T sono tornati con un disco decisamente ispirato, in equilibrio fra tecnica, melodia e fantasia.

Dopo 8 anni di silenzio, gli svedesi A.C.T tornano con Circus Pandemonium, un album vario e allegro che riprende le sonorità brillanti dei primi lavori. Le prime tracce si distinguono per idee fresche e fusioni inaspettate di generi, mentre la parte centrale è più strumentale. L'album mantiene un equilibrio tra tecnica e melodia, risultando un lavoro ispirato e consigliato sia ai fan sia ai neofiti del prog. Ascolta Circus Pandemonium e riscopri il prog-rock svedese unico e sorprenderai!

 Carnenera, già il nome dice tutto. Basta leggerlo per dedurre il loro sound. Onirico, infernale, dannatamente graziato ed unico.

 L’album è davvero un ottimo esordio... Continuate così!

Carnenera presenta un album di debutto audace e innovativo, caratterizzato da atmosfere oniriche e sperimentali. I brani principali giocano tra momenti strumentali intensi e l'uso unico della free phonetics, in un sound che fonde elementi doom, jazz e psichedelia. Un progetto milanese da tenere d'occhio, capace di coinvolgere grazie alla sua originalità e profondità emotiva. Ascolta Carnenera e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico!

 "All the world will be your enemy, Prince with a Thousand enemies."

 "Noi siamo Efrafa, e nelle nostre convinzioni non facciamo che spingerci autonomamente verso la fine."

Quando potenza sonora e contenuti profondi si fondono, 'Owsla' di Fall of Efrafa emerge come un progetto hardcore intenso e riflessivo. Ispirato a 'Watership Down', il disco affronta tematiche come oppressione, antispecismo e ateismo con liriche dense di allegorie. La musica è un concentrato di riff epici, accelerazioni e incursioni di violino che creano un'atmosfera unica. Il brano finale incarna l'essenza del gruppo, raccontando la caduta di Efrafa come metafora di un futuro da cambiare. Ascolta 'Owsla' e immergiti in una potente allegoria musicale contro l'oppressione.

 "And time is no longer an obstacle, but the means by which the possible is achieved" (Eliane Radigue)

 "Il suono di uno svenimento, di un lento e inesauribile calvario che conduce ad una straniante ipnosi"

Transamorem-Transmortem è una composizione drone di 67 minuti di Eliane Radigue, fatta di un flusso minimale che avvolge e ipnotizza l'ascoltatore. Pubblicata solo nel 2011, è considerata un capolavoro del genere. La musica è meditativa e trascendentale, capace di trasportare in un viaggio sonoro al di fuori del tempo. Da ascoltare al buio per sperimentare appieno la dimensione extra-corporale evocata. Ascolta Transamorem-Transmortem e immergiti nell'ipnosi sonora di Eliane Radigue.

 ‘‘America Oggi’’ è un film che, vestiti e capelli a parte, è invecchiato assai bene.

 È un’opera cinematografica di grande livello capace di non smorzare le attese che avevo covato prima della visione.

La recensione evidenzia come Robert Altman abbia saputo unire magistralmente i racconti di Raymond Carver in un film lungo ma scorrevole. 'America Oggi' dipinge una società complessa e fragile, ancora attuale, con una regia solida e un cast ridotto ma efficace. Nonostante le modifiche ai testi originali, il film mantiene la potenza dei racconti e convince pienamente. Non perdere l'occasione di scoprire questo capolavoro di Robert Altman, guardalo ora!

 "L'apparenza e le definizioni sovente traggono in inganno."

 "Cambiare opinione è una sensazione di superba ebbrezza!"

Native Sons dei The Long Ryders è un album emblematico del movimento Paisley Underground, capace di unire country rock, folk e post punk con grande qualità compositiva. Nonostante la copertina poco attraente, l'album rivela pezzi dal tiro energico e ballate introspective. La recensione sottolinea l'importanza di superare pregiudizi sugli anni '80 e invita ad esplorare questo gioiello poco conosciuto. Esplora Native Sons e riscopri un tesoro nascosto del rock anni '80!

 "Sempre più in basso Venditti con questo nuovo album, il primo ad essere esaltato più nella versione CD."

 "'Eroi minori', dedicata ai ragazzi della scorta di Falcone e di Borsellino, è la mosca bianca, in positivo, del disco."

L'album di Antonello Venditti "Prendilo tu questo frutto amaro" si caratterizza per un insieme di canzoni poco ispirate e auto-copie poco riuscite. Solo "Eroi minori" emerge per il suo impegno sociale legato alla mafia e a Tangentopoli. Nel complesso, l'opera risulta inferiore a lavori precedenti, con testi monotoni e una copertina che riprende una precedente, confermando un momento artistico poco brillante. Scopri perché questo album resta una delle prove meno riuscite di Venditti.