Ogni singolo elemento di Midnight Sun trasmette solidità, equilibrio e una piacevole sincerità naif.

 Un 'monumento al buon gusto' che merita un giusto riconoscimento e celebrazione.

La recensione analizza l'album Midnight Sun di Maggie Reilly, sottolineando la qualità delle composizioni e l'eleganza del sound. Nonostante il modesto successo commerciale e i limiti evidenti, l'album si conferma un lavoro onesto e godibile di pop raffinato con influenze celtiche e atmosfere new age. Il brano Every Single Heartbeat è indicato come il punto più alto della produzione solista dell'artista. Un disco da riscoprire per chi apprezza melodie sincere e arrangiamenti curati. Ascolta Midnight Sun e riscopri il raffinato pop di Maggie Reilly.

 il cantautorato di Sweet, infarcito di elettricità ed elettronica come mai era capitato in passato, si emancipa dal format vincente 'un uomo, una chitarra'.

 quando è in stato di grazia Sweet si dimostra ancora una volta un artista capace di provocare la famosa lacrimuccia.

La recensione analizza l'evoluzione musicale di Matthew Sweet con Burnt Up on Re-Entry, evidenziando la transizione dal drone-folk intimista verso sonorità più elettroniche e dinamiche. Pur perdendo parte del fascino minimalista originale, l'album presenta momenti di qualità e sperimentazione che ne fanno un lavoro di interesse per gli appassionati del genere. È sconsigliato come punto di ingresso per nuovi ascoltatori, ma resta un passo importante nel percorso artistico di Boduf Songs. Scopri l'evoluzione sonora di Boduf Songs con Burnt Up on Re-Entry!

 Quando Tori parla di cose che la riguardano da vicino, raramente fallisce.

 Tori Amos è davvero tornata a girare le ostriche nella sabbia per creare perle.

La recensione celebra il ritorno di Tori Amos alle origini artistiche con l’album Unrepentant Geraldines. Dopo un periodo di album meno ispirati, Amos recupera la sua forza narrativa e musicale, attingendo a esperienze personali e affrontando temi come l’età e la sopravvivenza nel mondo dello spettacolo. Nonostante qualche imperfezione nella produzione, il disco mostra una Tori ancora vibrante e creativa, capace di coinvolgere appassionati e nuovi ascoltatori. Scopri il ritorno di Tori Amos con Unrepentant Geraldines e lasciati emozionare!

 I paesaggi vengono disegnati con perizia adoperando acquarelli dalle tonalità tenue e calde.

 Ogni tanto sfuggire allo smog quotidiano e sognare il cosmo è possibile.

Paracosm di Washed Out si distingue per i suoi paesaggi sonori delicati e le atmosfere calde tipiche del chillwave. L'album può non essere rivoluzionario, ma conquista con la sua capacità di trasportare l'ascoltatore lontano dallo stress quotidiano. Le linee vocali, a volte ripetitive, accompagnano basi elettroniche ben costruite. Un lavoro che necessita di attenzione e pazienza per apprezzarne appieno il fascino. Scopri Paracosm e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Mi sentirei un po' una merda a parlare di banalità, superficialità, piattume, mi sentirei veramente una merda...però...beh forse sono una merda.

 Cristo del buon Dio, *UN PO’ DI SPOLIER SCUSA* se la sceneggiatura prevede che una persona prenda fuoco, e la sceneggiatura fa parte di un film di Cronenberg, io non riesco a mandare giù gli effetti speciali di una puntata di Piccoli Brividi, che cazzo.

La recensione esprime delusione verso Maps to the Stars di Cronenberg, giudicandolo poco avvincente e talvolta noioso. Nonostante la solita buona prova degli attori e qualche momento irriverente, la sceneggiatura non convince e alcune scelte, come gli effetti speciali, risultano fuori luogo. Il film tenta di raccontare la decadenza di Hollywood ma non riesce a catturare pienamente l'attenzione. Scopri se Maps to the Stars merita la tua attenzione con la nostra recensione dettagliata!

 "Speranza, impegno civile, satira e sentimenti, i quattro ingredienti principali della poetica e della musica di Antonello Venditti."

 "Un buon disco, il miglior live dell'ultimo grande Venditti. Consigliato per un primo approccio a chi non conosce l'Artista."

Il doppio live 'Da San Siro a Samarcanda' segna la fine del secondo periodo di Antonello Venditti, con 22 brani che riassumono vent'anni di carriera tra impegno civico e sentimenti. Il disco include un inedito di speranza e collaborazioni come quella con Gato Barbieri. Il live cattura un'Italia ancora lontana dalla frenesia dei social, dove la musica univa davvero i fan. Consigliato come introduzione efficace all'artista. Ascolta il live essenziale di Venditti e scopri un viaggio tra impegno e sentimenti.

 "Un disco dolce e freddo, lontano e raggelante come il vento che soffia di continuo citato nel suo titolo."

 "Se sei una persona buona, quando te ne andrai lascerai un alone dorato, una presenza, un profumo che le persone ricorderanno sempre."

La recensione riflette sulla musica di Clouds Collide, progetto solista di Chris Pandolfo, e sull'ultimo album 'Until the Wind Stops Blowing'. Con un tono profondamente emozionale e personale, l'autore collega l'opera al ricordo di Wilhelm, fondatore dell'etichetta Khrysanthoney, recentemente scomparso. Il disco è descritto come un viaggio sonoro malinconico e ipnotico nel post-black metal contaminato di shoegaze, capace di evocare immagini intense e sentimenti profondi. Ascolta 'Until the Wind Stops Blowing' e immergiti in un viaggio sonoro emozionante e profondo.

 Gaber va apprezzato per la schiettezza, per l’immediatezza, per la forza comunicativa, a metà tra poesia e comizi sovversivi.

 Un ascolto profano, da cui sono escluse le prose, perde molto della teatralità di Gaber, ma snellisce il tutto e ci propone molti brani ottimi.

La recensione analizza 'Dialogo tra un impegnato e un non so', album cardine di Giorgio Gaber nel suo percorso di teatro-canzone. Caratterizzato da un linguaggio diretto e ironico, il disco mescola impegno sociale e introspezione con brani divenuti classici. Pur evidenziando qualche limite nella ripetitività e nella durata, l'autore ne apprezza la forza comunicativa e la schiettezza, sottolineandone l'unicità nel panorama musicale. Scopri l'arte teatrale e musicale di Giorgio Gaber con questo album imperdibile.

 "Suttree è anche una storia di sopravvivenza, di chi pur relegato ai margini del creato continua a respirare la sua vita affannosa."

 "Un autore che somma pugni su pugni, senza mai abbandonarsi al sentimentalismo, ma capace di aperture poetiche e immagini di inusitata bellezza."

La recensione celebra 'Suttree' come l'opera più complessa e autobiografica di Cormac McCarthy. Descrive la storia del pescatore antieroe Buddy Suttree che vive ai margini di una Knoxville degradata. Lo stile è denso e ricco di dettagli, con continui flashback e flussi di coscienza. Il romanzo è un'epopea poetica di sopravvivenza e una pietra miliare della letteratura contemporanea, difficile ma imprescindibile. Scopri il capolavoro di McCarthy e immergiti nell'epopea di Suttree.

 Se un disco sprigiona la giusta atmosfera nient'altro conta più.

 Il death metal finlandese è ipnotico ed in quanto tale riesce a catturare l'ascoltatore.

Member of Immortal Damnation, debutto del 1992 dei Purtenance, è un album fondamentale del death metal finlandese. L'atmosfera ipnotica e sinistra, arricchita da influenze doom, cattura l'ascoltatore in un viaggio sonoro unico. L'album è ancora oggi considerato un classico grazie alla sua capacità di evocare sensazioni di alienazione e smarrimento. Nonostante l'evoluzione della band, questo lavoro rimane un punto di riferimento nel panorama metal nordico. Ascolta il capolavoro death metal finlandese e immergiti nella sua atmosfera unica!

 Un campione assoluto, un talento infinito.

 Un mondo magico fatto di danza e musica. Questo film "mette le ali".

La recensione celebra 'Cappello a cilindro', il musical del 1935 con Fred Astaire e Ginger Rogers, evidenziandone la freschezza e modernità nonostante l'età. Fred si distingue per eleganza e talento nel ballo, mentre Ginger rappresenta la femminilità e determinazione. Il film, arricchito dalle musiche di Irving Berlin, è descritto come un’incantevole esperienza romantica e musicale. Guarda Cappello a cilindro e lasciati incantare dal fascino di Astaire e Rogers!

 "Tropical Brainstorm è la mia isola di Ogigia, un posto lontano dal mondo in cui staccare la spina da tutto e da tutti, un rituale, un sortilegio."

 "È riuscita a parlare pulsioni e situazioni piccanti in modo assolutamente aperto, senza nascondersi in metafore ed allusioni, con un'ironia, naturalezza e charme unici."

La recensione celebra Tropical Brainstorm come un'opera unica e irripetibile di Kirsty MacColl, capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio tra Londra, Cuba e Rio. L'album si distingue per atmosfere vivaci e sensuali, ironia raffinata e testi schietti, incarnati da un alter ego femminile forte chiamato Celestine. Un disco amatissimo e riascoltato più volte, considerato un viaggio emozionale e un rifugio personale per l'autore della recensione. Ascolta Tropical Brainstorm e immergiti in un viaggio musicale unico.

 Per me è come frullare delle opere d'arte e berle, per me è stato bellissimo punto e basta.

 Ho provato l'amore, la commozione, il disgusto, ho vissuto assieme al protagonista la sua giornata.

Holy Motors di Leos Carax è un'esperienza cinematografica intensa e non convenzionale che sfida la linearità narrativa. La recensione esplora le emozioni suscitate dal film e la sua forte componente estetica. L'autore invita a vivere il film come un viaggio personale, senza cercare messaggi precisi, apprezzando la fusione di immagini e sensazioni. Scopri l'arte visiva di Holy Motors, lasciati coinvolgere nel suo viaggio unico.

 "Nessun album raggiunge la stessa finezza di quello che in quegli anni facevano i primi della classe, tranne 'Polli di allevamento'."

 "L'attacco al conformismo è il cuore dell'album, che mostra giovani trasformati in 'polli di allevamento' che odiano ormai per frustrazione e non per scelta."

La recensione analizza 'Polli di Allevamento', album del periodo '70-'85 di Giorgio Gaber, considerato il suo capolavoro teatrale. L'album unisce musica e teatro, esprimendo una critica intensa al conformismo e al consumismo, con testi profondi e una forte carica emotiva. L'ascolto a casa può risultare complesso, ma l'omogeneità e la forza dei brani lo rendono un'opera imperdibile. Ascolta 'Polli di Allevamento' per scoprire il capolavoro teatrale di Giorgio Gaber!

 Ieri c'erano tre generazioni e mezzo di persone che ballavano, tutte insieme, tutte sudate, una a fianco dell'altra. A MILANO!

 Moroder c'ha 74 anni: il nonnetto che ti fa ballare tre quarti di Milano.

La recensione descrive il live di Giorgio Moroder nei Giardini Pubblici di Milano come un evento unico che ha unito tre generazioni di fan della disco music. L'autore, pur non essendo un grande fan degli anni '80, riconosce il carisma e la forza di un artista leggendario di 74 anni che fa ballare migliaia di persone nonostante le difficoltà di spazio e affollamento. La serata è un mix di riflessioni personali, situazioni divertenti e ammirazione per Moroder e la sua storia musicale. Scopri la magia di Giorgio Moroder e lasciati trascinare dal suo live leggendario!

 La musica è un fucile caricato di futuro.

 E' semplice, la mamma è l'anarchia e il papà il bicchier di vino e fin qui direi che siamo d'accordo.

La recensione racconta l'emozionante concerto dei Kalashnikov al Laboratorio Anarchico 'La Zona' di Bergamo, un ambiente piccolo ma ricco di energia e attivismo. La band mostra una nuova affinità con la formazione aggiornata, offrendo un mix di classici e omaggi nostalgici. L'acustica e l'atmosfera familiari caratterizzano l'evento, con un pubblico ristretto ma partecipe. L'attesa è rivolta al nuovo album e a future collaborazioni, con un invito a sostenere la realtà locale. Scopri l'energia punk dei Kalashnikov e resta aggiornato sul nuovo album!

 Una piccola gemma pop-soul con un'identità artistico-musicale ben definita e particolare.

 La conclusiva "Play On", perla assoluta del disco, capace di spazzare via l'intera discografia di colleghi ben più famosi.

Il debutto di Paloma Faith, "Do You Want the Truth or Something Beautiful?", è un album pop-soul ricco di teatralità e charme. L'artista britannica unisce eleganza e spontaneità in un lavoro variegato, capace di sorprendere con brani energici e ballate intime. Le doti vocali e l'immagine unica di Paloma emergono con forza, dando vita a una proposta musicale originale e coinvolgente. Ascolta il debutto unico di Paloma Faith e lasciati conquistare dal suo pop-soul teatrale!

 "Frolic crolla il misero stereotipo della ice queen nordica con classe ed esperienza."

 "Un tripudio di suoni, profumi e colori che necessita di un approccio attento, aperto e rilassato."

Anneli Drecker, figura di spicco della scena musicale norvegese, ritorna con 'Frolic', un album elegante e sofisticato che fonde elettronica, world music e atmosfere lounge. Il disco sfata i soliti cliché della musica nordica con un suono caldo e femminile, ricco di influenze celtiche, asiatiche e jazz. Con una produzione raffinata e interpretazioni vocali suggestive, 'Frolic' è un lavoro che richiede e premia un ascolto attento e rilassato. Ascolta ora 'Frolic' di Anneli Drecker e lasciati avvolgere dalla sua raffinata eleganza.

 L’archeologia, di Vecchioni è in questi due primi LP.

 Figlio mio, se devo essere sincero, di tutto quello che c’è qui dentro ho capito ben poco... Una sola cosa ti ammiro: combatti una battaglia perduta.

La recensione analizza i primi due LP di Roberto Vecchioni, 'Parabola' e 'Saldi di fine stagione', considerati acerbi ma ricchi di spunti poetici e sperimentazioni. Emergono temi ricorrenti come il mito e l’amore inteso come assenza, con atmosfere malinconiche e una coerenza artistica già evidente. Il primo LP risulta più ispirato e interessante rispetto al secondo, comunque di buon livello, con brani che anticipano l’evoluzione futura dell’artista. Ascolta i primi LP di Roberto Vecchioni per scoprire la nascita di un grande cantautore.

 Lolli brucia un po' le tappe, non avrà mai un decennio di capolavori, come altri suoi colleghi.

 La copertina, porco cane, che disagio, ragazzi!

La recensione analizza il secondo album di Claudio Lolli, 'Un uomo in crisi', definendolo un lavoro di transizione che segue il primo LP e anticipa il più riuscito 'Canzoni di rabbia'. Pur salvando due brani di alta qualità, l'album soffre di ripetitività, poca ispirazione e concetti non originali. È un disco dagli arrangiamenti coerenti ma con un impatto meno forte rispetto ad altre opere di Lolli e colleghi del periodo. Scopri le sfumature di 'Un uomo in crisi' e approfondisci il viaggio di Claudio Lolli.