Avviciniamoci al lavello, apriamo delicatamente la scatoletta, facciamo sgocciolare fuori tutto l'olio...

 L'uso pedissequo dell'orchestra e il minutaggio tendono ad amplificare una sensazione di pesantezza data da eccessivi barocchismi.

La recensione analizza 'Fantasma', l'album dei Baustelle caratterizzato da un'imponente orchestra e arrangiamenti curati da Enrico Gabrielli. Pur apprezzando l'evoluzione verso un cantautorato meno mainstream, si evidenzia una certa pesantezza dovuta ai barocchismi e alla durata eccessiva con molti intermezzi. Alcuni brani come "Nessuno" e "Diorama" sono considerati di alto livello, mentre l'album nel complesso risulta dispersivo. Il futuro è visto con ottimismo, auspicando un affinamento della direzione intrapresa. Scopri 'Fantasma' e lasciati coinvolgere dalle atmosfere orchestrali dei Baustelle.

 Molto probabilmente a livello organico ci troviamo dinanzi al migliore album della Band.

 Il consiglio è quello di andare a vedere un concerto dei musicisti, difficilmente si rimarrà delusi.

Il Sabatum Quartet torna con l'album 'Tessere', un’opera che fonde folk popolare con sonorità rock più elettriche e moderne. L’album è omogeneo e variegato, con testi attuali e cover di classici popolari. Si segnala una collaborazione jazz e brani forti come "Tira Nimicu Miu" e "L'Ultima Giocata". Pur mancando di veri classici, il disco conferma la qualità artistica della band, ottima soprattutto nelle esibizioni dal vivo. Ascolta 'Tessere' e scopri l’anima folk rock del Sabatum Quartet!

 La Lee pugnala il violoncello con l'archetto, lo distrugge, lo soffoca, lo sconquassa con una nonchalance da lasciare inebetiti.

 "Ghil" è il risultato di uno sfogo dell'artista, che si è lasciata andare in improvvisazioni derivate dalla solitudine.

Ghil di Okkyung Lee è un album estremo e originale che unisce violoncello, improvvisazione selvaggia e rumori caotici. L'artista trasforma il suo strumento in un mezzo di espressione pura e feroce, capace di coinvolgere e sconvolgere l'ascoltatore. Attraverso suoni brutali, drone e momenti di terrore musicale, il disco si distingue per la sua potenza emotiva e tecnica. Una prova memorabile e insolita nel panorama della musica contemporanea. Ascolta Ghil e immergiti nel violoncello più feroce e sperimentale.

 "Il fascino del non-detto si dissolve..."

 "È un disco che Stevie e Prince avrebbero potuto incidere assieme, ma molto più personale e complesso."

Il disco di debutto 'Instinct' di Niki and the Dove è un viaggio affascinante nella musica elettro-pop ispirata agli anni '80, con influenze che spaziano da Stevie Nicks a Prince. L'album si distingue per la sua originale combinazione di synth, drum machine e arrangiamenti etno-tronici, sostenuti dalla voce ipnotica di Malin Dahlstrom. Un progetto maturo, frutto di anni di collaborazione tra i due artisti, che offre sonorità danzerecce e atmosfere notturne intense. 'Instinct' è consigliato agli amanti del synth-pop e delle sonorità ricercate. Ascolta Instinct e scopri il fascino enigmatico di Niki and the Dove!

 "La band è riuscita ad incorporare anche elementi moderni senza snaturare il proprio sound."

 "I suoni molto compressi e patinati creano un discreto Wall of Sound ma smorzano un po' di personalità al gruppo."

7 Sinners è il tredicesimo album in studio degli Helloween, che conferma la loro posizione nel power metal con una miscela di classicismo e modernità. L'album offre brani tecnicamente validi e melodie catch, anche se alcune tracce risultano meno ispirate e ripetitive. La produzione punta su un suono potente ma meno tagliente rispetto al passato. Nel complesso un disco discreto, apprezzabile ma non memorabile. Ascolta 7 Sinners per scoprire il sound moderno e potente degli Helloween!

 Body Music racconta quello che dovrebbe essere il nuovo corso degli onesti performer da classifica, ovvero il magico connubio fra l’ineccepibile rimando futuristico dell’elettronica, l’edulcorato romanticismo dell’R&B e le bollicine spumeggianti create dal chill-out.

 Probabilmente il perfetto disco estivo, elettronico ma non estremamente danzereccio, rilassante eppure non melenso o soporifero.

Body Music di AlunaGeorge si conferma una delle migliori rivelazioni della scena elettronica inglese recente. Il disco fonde synthpop, chill-out e garage in un perfetto equilibrio tra relax e ritmo, ideale come colonna sonora estiva. Le tracce più note come Attracting Flies e Your Drums, Your Love evidenziano la varietà e la freschezza dell'album. Un mix ricco, caldo e malinconico che rende l'ascolto unico e coinvolgente. Ascolta Body Music di AlunaGeorge e immergiti nell'eleganza elettronica estiva!

 L'album è molto più maturo rispetto al precedente ma il problema di fondo è la fin troppa produzione e l'ingombrante presenza del produttore dr. Luke.

 Last goodbye, una vera e propia bomba che aspetta solo di essere rilasciata come quarto singolo!

Il secondo album di Kesha, Warrior, presenta un sound più maturo e sperimentale rispetto al suo debutto, ma soffre di un'eccessiva produzione. Alcune tracce, come Warrior e Supernatural, spiccano per energia e orecchiabilità, mentre altre risultano prevedibili o riempitive. Il duetto con Iggy Pop è uno dei momenti più riusciti. Nel complesso, un lavoro discreto che non raggiunge il successo di Animal. Scopri Warrior, il nuovo album di Kesha e lasciati sorprendere dalla sua evoluzione musicale!

 "Quando azzeccano la canzone giusta, gli OMAM sono capaci di belle, ma veramente belle cose."

 "My Head Is An Animal affascina per l’intreccio delle voci, la cura e la ricchezza dei suoni (degli episodi migliori)."

La recensione analizza con attenzione 'My Head Is An Animal', album folk-pop degli islandesi Of Monsters And Men. L'autore apprezza il talento, le atmosfere e la ricchezza vocale, ma evidenzia alcune tracce meno coinvolgenti. Le potenzialità sono chiare, anche se l’album a tratti risulta emotivamente stagnante. L’approccio è personale e riflessivo, con speranza in una crescita futura del gruppo. Ascolta My Head Is An Animal e scopri il fascino unico degli Of Monsters And Men!

 Sono in tre ma effettivamente sembrano in otto tale è il groviglio inestricabile di suoni, spigoli, sbuffi, urla e pinzellacchere.

 Quando sembrano del tutto smarrire il controllo riescono miracolosamente a riacciuffare il tutto per i capelli chiudendo spericolatamente il cerchio.

La recensione descrive l'album '385 - Ningen' come una frenesia sonora che unisce funk, noise, prog e jazz-rock. La band giapponese, composta da tre elementi, crea un tessuto sonoro complesso e dinamico che coinvolge l'ascoltatore in un'esperienza intensa e multistrato. L'energia produttiva è paragonata a un'esplosione creativa, con riferimenti coloriti e un tono ironico. La componente sperimentale e la bravura strumentale emergono con forza, rendendo l'album altamente consigliato per chi apprezza l'innovazione musicale. Scopri l’esplosione unica di 385 - Ningen, ascolta ora l’album!

 La loro formula funziona benissimo, specialmente in questo album di debutto.

 È l'unico album dei Rotersand veramente riuscito ed efficace nella sua interezza.

Truth Is Fanatic, album di debutto dei Rotersand, è un progetto di musica elettronica potente e coinvolgente. Il disco miscela futurepop, EBM e techno con atmosfere dark e industriali, mantenendo freschezza e intensità. La traccia 'Merging Oceans' si distingue come punto alto, mentre momenti più riflessivi e melodici arricchiscono la scaletta. Un lavoro apprezzato per la sua energia e qualità sonora. Ascolta Truth Is Fanatic e scopri l'energia unica dei Rotersand!

 Lo sparuto gruppuscolo di sopravvissuti dipinto da Kirkman è una metafora della nostra società, in crisi ma ancora guidata da rancori e invidie.

 Lo zombie diventa incarnazione di un futuro indesiderabile ma ineluttabile, mentre i protagonisti cercano di mantenere un briciolo di umanità.

The Walking Dead di Robert Kirkman è un fumetto di grande successo che esplora il mondo degli zombie ma soprattutto la natura umana in situazioni estreme. Con una trama avvincente e personaggi complessi, il fumetto offre una riflessione profonda sulla società contemporanea e sulle sue crisi. I disegni di Tony Moore e Charlie Adlard contribuiscono a rendere credibile e coinvolgente questa narrazione. Pubblicato in Italia da Saldapress, è un'opera da non perdere per gli amanti del genere horror e sociale. Scopri The Walking Dead e immergiti in un viaggio intenso tra horror e umanità!

 John Mayall decide di regalare un suo diadema al mondo.

 Musica che non ha tempo, soldi spesi molto volentieri.

Jazz Blues Fusion di John Mayall, pubblicato nel 1972, è un capolavoro che fonde jazz e blues in una performance intensa e senza tempo. L'album coinvolge artisti di grande talento e propone sonorità profonde e notturne. È una musica consigliata a tutte le generazioni, da ascoltare con passione e consapevolezza del suo valore artistico. Ascolta ora Jazz Blues Fusion e immergiti nel meglio del jazz & blues.

 Il Sopravvissuto è l'italico disco dell'anno e porcoddio nemmeno lo sanno.

 Se non lo ascoltate più e più volte siete persone bruttissime, peggio dei cavalli.

Il Sopravvissuto di Marnero è un disco italiano del 2013 caratterizzato da una narrazione immaginifica e onirica che attraversa tematiche di naufragi e sopravvivenza. La recensione evidenzia l'originalità del progetto e il valore artistico dei membri della band, sottolineando inoltre un'intensa continuità con album precedenti. Con un tono ironico e schietto, l'autore invita caldamente all'ascolto ripetuto dell'album. Ascolta subito Il Sopravvissuto e scopri l'album indie italiano da non perdere!

 Una palude di oscuro psicho garage, visionario lo-fi folk, maleodorante blues dall’oltretomba.

 "Don't Burn The Witch" è un degenerato folk apocalittico, dei drogati Death in June in versione garage.

Il trio francese Le Pecheur si presenta con il loro album di debutto, Medieval Dreams, un'opera che mescola folk lo-fi, garage psichedelico e blues oscuro. Le tracce sono segnate da un'atmosfera sinistra e malsana, con chitarre riverberate e voce trascinata. Le influenze riconoscibili spaziano dai Birthday Party ai Velvet Underground, creando un quadro sonoro avvolgente e misterioso. Un album originale e affascinante nel panorama underground. Ascolta Medieval Dreams e immergiti nel mondo oscuro di Le Pecheur!

 "Ecco perché 'L'Involucro Vaginale' è un capolavoro."

 "Anche una che fa la pornostar è un'artista. Un'Opera d'Arte Mobile."

La recensione celebra 'L'Involucro Vaginale' come un capolavoro satirico e provocatorio, in cui Giuseppe Simone, Andrea Diprè e ChristianIce creano un’opera che riflette la decadenza sociale italiana con originalità e ironia. Il video accosta musica, riferimenti pop e critica culturale, offrendo una visione pungente e divertente. Viene esaltato il modo in cui l’opera spinge a riflettere su temi attuali e sull’importanza dell’arte contemporanea come specchio della società. Guarda il video e scopri il capolavoro satirico di Giuseppe Simone e Andrea Diprè!

 Il sound dei Dub Colossus è una miscela straordinaria di jazz, funk e reggae con radici autentiche della musica etiope.

 GURAGIGNA è qualcosa di incredibilmente trascinante che apre le porte di un mondo magico e lontano.

L'album 'Addis Through The Looking Glass' dei Dub Colossus fonde Ethio-jazz, funk e reggae in un sound originale e vibrante. Il progetto, guidato da Nick Page, mette in luce talenti come il pianista Samuel Yirga. Il brano 'GURAGIGNA' è particolarmente trascinante, rendendo tutta la raccolta un viaggio musicale affascinante. Consigliato anche per l'esperienza live molto coinvolgente. Ascolta Dub Colossus e lasciati trasportare dall’Ethio-groove unico!

 Basta un fugace sguardo alla splendida copertina per capire cosa ci riserverà questo dischetto del 2011.

 Un piccolo capolavoro che rimarrà a lungo nei cuori degli adepti al culto garage.

La band belga Thee Marvin Gays offre un album intenso e selvaggio di garage punk anni '60 con suoni lo-fi e psichedelia. La recensione sottolinea la freschezza e il grande impatto melodico del disco, definendolo un piccolo capolavoro destinato agli amanti del genere. Ascolta ora il potente garage punk dei Thee Marvin Gays e immergiti nei suoni anni '60!

 Definiti "the lost great psychedelic band", finalmente li ho trovati nel loro unico LP, "A Young Man’s Song".

 E’ una musica che graffia, avvolge, eccita, enfatica nelle parti vocali e spesso estesa per dare il giusto spazio agli assoli.

La recensione celebra l'unico album dei Frumious Bandersnatch come un capolavoro psichedelico poco conosciuto. L'autore sottolinea la potenza e la compattezza sonora, con assoli di chitarra estesi e influenze West Coast. L'album è definito un gioiello dimenticato ma imprescindibile per gli appassionati di rock psichedelico. Brani come "Rosemary's Baby" e "Cheshire" sono particolarmente evidenziati per la loro forza e originalità. Ascolta ora 'A Young Man’s Song' e riscopri un gioiello psichedelico dimenticato!

 "Se i Ramones fossero cresciuti a Nashville invece che nel Queens, probabilmente avrebbero suonato come Jason & The Scorchers."

 "Il country è tornato cosa giovane, viva (e soprattutto... PERICOLOSA), è lo sfogo di quattro ragazzi del 1982 che vanno in cimitero a ridestare suoni che sembravano ormai cadaveri."

La recensione celebra l'EP d'esordio di Jason and The Nashville Scorchers, una combinazione esplosiva di country classico e punk energico. Il testo evoca il ricordo di Hank Williams per sottolineare la continuità e la rinascita di un sound tradizionale reso giovane e ribelle da questa band. L'intensità e l'irriverenza del gruppo traspaiono in ogni traccia, trasformando la musica country in una forma pericolosa e vibrante. Un disco che affascina per passione, storia e innovazione. Scopri l'energia esplosiva che ha rivoluzionato il country con Jason and The Nashville Scorchers!

 Sara negli ultimi due anni è cresciuta molto dal punto di vista artistico e personale e ciò l'ha portata a raggiungere una maturità nel comporre e nel comunicare tale da elevarla al di sopra della media.

 The Blessed Unrest è un disco da ascoltare e da non far passare inosservato, perché in un panorama pop sempre più impregnato di vuoto e spettacolarità fine a se stessa, si sente il bisogno di valorizzare talenti semplici e genuini.

Sara Bareilles torna con The Blessed Unrest, album maturo che evidenzia una crescita artistica e personale. Con brani che spaziano dal pop radiofonico alle ballate intime, il disco si distingue per testi curati e arrangiamenti raffinati. Sebbene non un capolavoro assoluto, è un lavoro onesto e piacevole, perfetto per chi cerca un pop autentico e d'autore. Ascolta The Blessed Unrest e scopri la nuova maturità di Sara Bareilles!