Più che il tesoro però, ad Everett interessa tornare il più presto possibile da sua moglie Penny, prima che si risposi.

 La musica diventa la vera protagonista della scena, tanto da sembrare un musical in alcuni frangenti.

Fratello, dove sei? di Joel ed Ethan Coen è una commedia brillante ambientata durante la Grande Depressione nel Sud degli Stati Uniti. Con un cast di talento e una colonna sonora premiata, il film intreccia riferimenti mitologici con temi di razzismo e politica sociale. La fotografia vintage e il ritmo sostenuto arricchiscono una trama dal tono leggero e divertente, che però appare meno incisiva rispetto ad altri lavori dei Coen. Scopri la divertente avventura dei Coen nella Grande Depressione, con musica e ironia uniche!

 Questo tizio, tale Edgar, era buono o cattivo? Cioè, per me era una merda, delle peggiori, ma per il buon Clint invece?

 E' girato alla Clint, quindi non ti aspetti nulla di che, ma hai un minimo di garanzia sulla qualità.

La recensione esprime confusione e perplessità sul messaggio dato dal film J. Edgar di Clint Eastwood, evidenziando l'ambiguità morale del protagonista. Pur criticando la figura di Edgar Hoover, viene apprezzata la prova attoriale di Leonardo DiCaprio e la garanzia di qualità tipica del regista. Naomi Watts risulta invece poco valorizzata dalla sceneggiatura. In generale il film è godibile ma suscita dubbi etici e interpretativi. Scopri la recensione completa di J. Edgar e valuta tu stesso il film di Clint Eastwood!

 Se vuoi vivere bene devi avere un po’ di James Brown nel sangue, altrimenti sei un cazzo di zombie e non lo sai.

 Addio Tunz Tunz, ritorno alla melodia di un tempo, Voci Daftpunkiane e sintetizzatori al servizio del funky più ballabile del mondo.

La recensione celebra la svolta coraggiosa di Daft Punk, che abbandona la dance elettronica tipica per un funk nostalgico suonato con musicisti reali. L'album viene visto come un miglioramento di "Discovery", con suoni senza tempo e una produzione di qualità superiore. Pur riconoscendo alcuni difetti, inclusa la lunghezza e ripetitività, il giudizio è positivo per il coraggio e la qualità artistica dell'opera. Scopri l’evoluzione sonora dei Daft Punk con Random Access Memories, un album che riscrive la musica dance.

 La Sardegna non è un isola. La Sardegna è un vortice, universale.

 Solo per un motivo. Quello di ricordarci che quella che 'indossiamo' è la nostra vita.

La recensione celebra ‘Ballo a tre passi’ di Salvatore Mereu come un viaggio profondo e simbolico attraverso le stagioni della vita, ambientato in una Sardegna irresistibile e poco conosciuta. Il film divide la narrazione in quattro episodi che rappresentano infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia, esplorando temi come libertà, riflessione e accettazione. È un invito a riconoscere la vita nelle sue sfaccettature e a considerare la Sardegna come metafora universale. Scopri la Sardegna e la vita con ‘Ballo a tre passi’, un film da non perdere!

 "Now What?! ha l’eccellenza e l’eleganza di Perfect Strangers e la libertà selvaggia di Made In Japan."

 Un album sopra le aspettative che dimostra quanto la classe e l’ispirazione possano perdurare anche dopo tanti anni d’attività.

La recensione esamina Now What?!, l'album del 2013 dei Deep Purple, sottolineando la capacità del gruppo di rinnovarsi dopo decenni di carriera. Con arrangiamenti eleganti e una varietà sonora notevole, il disco rende omaggio a Jon Lord e dimostra la tecnica e la classe degli artisti. Un lavoro sopra le aspettative, che miscela esperienza e ispirazione senza scadere nel commerciale. Ascolta Now What?! e scopri il nuovo classico dei Deep Purple!

 Il disco attacca pubblicamente la società civile, disprezzando di tutto: dalle istituzioni, all'aristocrazia fino alla regina Elisabetta II.

 Ondarock lo definì 'il disco che ha fatto esplodere definitivamente il Punk nel Mondo'.

Never Mind The Bollocks, Here’s The Sex Pistols è l'album che ha definito e fatto esplodere il punk nel mondo, con testi provocatori e una critica feroce alla società inglese. Il disco è celebrato per la sua energia e influenza storica, capace di appassionare milioni di ascoltatori e scuotere le fondamenta del rock. Ascolta ora l'album che ha cambiato la storia del punk!

 Can'ti vengono anche scordate, ma contribuiscono all'atmosfera sbarazzina del disco.

 Il suo modo di cantare, con quel non so che di rassicurante, riesce a farti far pace col mondo.

La recensione celebra l'album '2' di Mac DeMarco per la sua autenticità e semplicità musicale. Con circa trenta minuti di melodie sincere e un sound che richiama gli anni Ottanta, DeMarco si presenta come un giovane artista promettente e genuino. Il disco trasmette un'atmosfera rilassata e un approccio spensierato, evidenziato anche dalla sua personalità simpatica e anticonvenzionale. L'album è consigliato sia per l'ascolto che per le sue performance live coinvolgenti. Ascolta l'album '2' di Mac DeMarco e lasciati coinvolgere dalla sua musica autentica.

 Le sorelle Iezzi si sono ritrovate con un brano piacevole, ritmato, adatto a serate estive divertenti.

 'Divertiamoci (perché c’è feeling)' segna il ritorno ai suoni più fortunati che le resero celebri.

Le sorelle Iezzi di Paola & Chiara ritornano con il singolo 'Divertiamoci (perché c'è feeling)', un brano dance-pop con influenze electro e urban. Il pezzo anticipa il loro ottavo album 'Giungla', proponendo un sound fresco e ritmato adatto alle serate estive. Dopo un periodo di risultati deludenti, il duo si riconferma con un gusto musicale che richiama i loro successi dei primi anni 2000. Ascolta il nuovo singolo e preparati all’estate con Paola & Chiara!

 L'America è soltanto business e la figura stessa del protagonista è l'incarnazione di ciò: uccidere è il suo lavoro e per quello deve essere pagato.

 Dominik ha idee e personalità e con 'Killing Them Softly' lo ha di nuovo dimostrato.

Killing Them Softly è un gangster movie diretto da Andrew Dominik che esplora con cinismo la realtà economica e politica americana. Brad Pitt interpreta un killer professionista in un film che miscela thriller, dialoghi brillanti e riflessioni sociali. Nonostante una sceneggiatura a tratti macchinosa e alcune sequenze lunghe, la regia asciutta e l'atmosfera complessa rendono l’opera coinvolgente e stimolante. Il film si distingue per un parallelo tra il crimine e il sistema politico USA, anche se pecca di una definizione chiara del proprio tono. Scopri il lato oscuro dell’America con la nostra recensione di Killing Them Softly!

 I Cauldron Born sono l'incarnazione più totale di tutti i peggiori/migliori cliché dell’heavy metal.

 Un gruppo con una discografia assolutamente stringata, tornato recentemente in attività e appannaggio di pochi.

La recensione analizza con tono ironico ma appassionato l'album ...And Rome Shall Fall dei Cauldron Born, un progetto heavy metal classico e retrò firmato da Howie Bentley. L'album si distingue per le influenze fantasy, la solida tecnica musicale e assoli ben curati, anche se non tutti i brani hanno la stessa intensità. Una proposta di nicchia ideale per gli amanti del metal tradizionale anni '80. Scopri il fascino vintage di Cauldron Born e immergiti nell’epic metal classico!

 Il mood dell'album pare molto avvicinarsi a quelle sensazioni oscure e spesso velenose che la serie tv del Maestro Lynch ci aveva lasciato.

 Musica per orecchie ben allenate al silenzio e all'attesa, musica che si farà amare e vi amerà.

L'album MétaManoir del quartetto francese Dale Cooper Quartet and the Dictaphones evoca le atmosfere oscure e enigmatiche di Twin Peaks, con un mix raffinato di dark jazz e ambient. Le nove tracce conducono l'ascoltatore in un viaggio sonoro tra immagini cinematografiche, solitudine e paesaggi onirici. La produzione curata e le influenze da artisti come Bark Psychosis e Portishead rendono l'ascolto un'esperienza intensa e ipnotica, ideale per amanti della musica contemplativa e dal mood misterioso. Scopri le atmosfere uniche di MétaManoir, perfette per un ascolto profondo e introspettivo.

 E il suono sconfigge il silenzio, il silenzio del deserto, luogo avverso per i più.

 La potenza della musica che si compie nella sua totale perfezione.

La recensione celebra Tinariwen e il loro album Tassili come un potente connubio tra tradizione sahariana e rock psichedelico. Registrato in un paesaggio naturale unico, il disco esprime una rivoluzione culturale e un'identità profonda. Il gruppo ha ottenuto riconoscimenti internazionali pur mantenendo strumenti semplici e radici nomadi. Tassili è un invito a scoprire la musica di un popolo oppresso che rivendica libertà e identità. Ascolta Tassili e immergiti nella magia del blues del deserto.

 Un gruppo che ti strappa sempre e comunque un sorriso è un tesoro prezioso.

 Miele musicale trasformato in dopamina dal cervello.

La recensione celebra la capacità degli Spinto Band di combinare dolcezza e disincanto nel loro album Cool Cocoon. Il concerto a Bologna ha evidenziato la loro passione e giocosità, nonostante il piccolo pubblico. I temi adulti si intrecciano con una musica pop genuina che regala sorrisi e sentimenti contrastanti. Un gruppo considerato un tesoro prezioso per la scena pop alternativa. Scopri la dolcezza e il disincanto di Cool Cocoon: ascolta The Spinto Band ora!

 "33,28 minuti di puro hard rock, dove il chitarrista spadroneggia con i suoi riff e assoli epici."

 "Stargazer è ad unanimità il pezzo forte dell'intera opera: epica, magica... una delle più apprezzate dai fans."

Rainbow Rising è uno degli album hard rock più iconici e influenti degli anni '70. Con la guida del chitarrista Ritchie Blackmore e la voce potente di Ronnie James Dio, l'album fonde riff epici e atmosfere fantasy. L'opera è celebrata per brani leggendari come "Stargazer" e ha influenzato molte band heavy metal successive. Un capolavoro imprescindibile per gli amanti del genere. Ascolta Rainbow Rising e vivi un viaggio epico nel cuore dell’hard rock!

 Un disco solido che vale la pena ascoltare, magari in una sera invernale mentre con il camino acceso si sta a vedere la neve che leggera avvolge il mondo.

 La voce abbandona l’imponenza del cantato lirico per divenire, con una scioltezza impressionante, calda, intima e quasi sussurrata.

La Luna di Sarah Brightman è un album che si conferma all'altezza della sua carriera grazie a una voce eterea e a atmosfere invernali ben costruite. Pur senza innovazioni radicali, il disco offre brani di alta qualità tra pop/new age e influenze classiche. Spiccano collaborazioni con Morricone e omaggi a Beethoven e Handel, con arrangiamenti curati e ballate suggestive. Un ascolto ideale per serate di relax e contemplazione. Scopri l'incanto di La Luna, lasciati trasportare dalla voce unica di Sarah Brightman.

 "I Beatles hanno semplicemente elevato ad arte la musica."

 "Nessun album ebbe un impatto così veloce nel mondo della musica come Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band."

La recensione celebra Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band come un capolavoro dei Beatles, evidenziandone l'innovazione musicale e l'impatto rivoluzionario. L'album unisce orchestrazioni ricche e ritornelli memorabili, rappresentando il culmine creativo della band di Liverpool. Viene sottolineata anche l'importanza della copertina e l'inserimento dei testi nel vinile, elementi pionieristici per l'epoca. Un disco che ha definitivamente elevato la musica a forma d'arte. Ascolta ora Sgt. Peppers e scopri il capolavoro dei Beatles!

 Solar Lovers rimane il migliore e, se vogliamo, il più completo da un punto di vista compositivo.

 Una gemma per ogni vero amante del Doom e, concedetemelo, un disco che esprime tanta bellezza.

Solar Lovers è il secondo album dei Celestial Season, band doom metal olandese, considerato il loro lavoro più completo e compositivo. Il disco fonde atmosfere goth e psichedeliche, con influenze da Black Sabbath e My Dying Bride, offrendo un viaggio sonoro ricco e coinvolgente. Le tracce spiccano per la loro intensità e varietà, con particolari apprezzamenti per l'uso del violino e i riff chitarristici anni '70. Un disco consigliato a chi ama il doom metal autentico e d'atmosfera. Ascolta Solar Lovers e immergiti nelle oscure atmosfere del vero Doom Metal.

 Proprio i refrain caratterizzano uno degli aspetti maggiormente riusciti di questo "Circle".

 Quelli di "Circle" sono gli Amorphis del 2013, con i loro pregi e i loro difetti, capaci di risollevarsi dallo scialbo "The Beginning Of Times", ma non del tutto capaci di reinventarsi.

La recensione analizza 'Circle' degli Amorphis come un album che segna l'evoluzione del gruppo finlandese, passando da un death metal melodico più grezzo a un gothic metal più maturo e variegato. Pur non raggiungendo le vette degli album storici, 'Circle' si distingue per la sua varietà e per alcuni brani riusciti, anche se non privo di momenti meno ispirati. L'album rappresenta una crescita ma non una completa reinvenzione della band. Scopri l'evoluzione degli Amorphis con Circle e immergiti nel metal melodico finlandese!

 Il frontman John O'Daniel non ha problemi a emulare Ian Gillan, aggredendo "Highway Star" dall'inizio alla fine con urla belluine.

 Il migliore "assolo contemporaneo" di chitarre che io conosca, con Davis e Burns che si esibiscono in un assolo parallelo e distintissimo.

Il quarto album dei texani Point Blank segna un passaggio deciso verso un southern rock più duro, eliminando country e swing. Le tracce live, soprattutto la cover energica di "Highway Star", superano in qualità e emozione quelle in studio. La doppia chitarra e la voce di John O'Daniel si distinguono per talento e dinamismo. Un album raro, apprezzato sia per la tecnica che per la potente resa dal vivo. Scopri l'energia pura di Point Blank con "The Hard Way", un classico imperdibile del southern rock!

 Un autentico gioiellino sonoro, un monumentale ponte fra il 'sentiment' dei Settanta e la contemporaneità.

 In un panorama dove fare revival è quasi obbligatorio, i Daft Punk sfornano una piccola Bibbia del buon disco che guarda indietro senza estremizzazioni.

Random Access Memories è un album che abbandona il futurismo elettronico dei Daft Punk per immergersi nel groove e nel calore della disco-funk anni '70. Collaborazioni con leggende come Giorgio Moroder e Nile Rodgers si fondono con sound contemporanei, creando un ponte unico tra passato e presente. L'album celebra con autenticità un'epoca senza scadere nel revival commerciale. Ascolta Random Access Memories e rivivi la magia della disco-funk anni '70 con Daft Punk!